Screening delle sostanze d'abuso: teoria, vantaggi e limiti

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cosa cambia per il laboratorio
Advertisements

ALLEGATO 1 CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELL'IMPORTANZA DELLE
Lassicurazione della qualità come opportunità di sviluppo CONSERVATORIO DI MUSICA ARRIGO BOITO DI PARMA 14 marzo 2009 Metodologie di analisi e di interpretazione.
Alcuni aspetti chiave e preliminari:
Corso “lettura critica” degli studi clinici.
L’articolo scientifico
La sperimentazione clinica
Prevenzione e Sicurezza in Laboratorio
Introduzione alle misure strumentali
Affidabilita` di un’analisi. Specificita`:
DEFINIZIONE TIPOLOGIA MODALITA’ DI RICHIESTA
LA LOGICA DIAGNOSTICA NEL LABORATORIO
ERRORI L'errore è presente in ogni metodo analitico e può essere dovuto a cause diverse. L’errore può essere definito come la differenza tra il valore.
CAMPIONAMENTO Un momento fondamentale di una analisi è rappresentato dal campionamento, generalmente si pensa che i campioni da analizzare siano omogenei.
Introduzione alla farmacologia
Mini-International Neuropsychiatric Interview
LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA
RUOLO DELLA STATISTICA MEDICA nella LAUREA di BASE ed in quella SPECIALISTICA ATTITUDINI CONOSCENZE ABILITÀ
Innanzitutto divertiamoci
VALUTAZIONE DEI RISCHI
IL FOLLOW-UP DEI TUMORI COLORETTALI
IL CAMPIONAMENTO NELLA REVISIONE CONTABILE
Screening. Il termine screening, è un anglicismo utilizzato in medicina, per indicare una strategia (protocollo) di indagini diagnostiche, utilizzate.
SCREENING DEL DIABETE MELLITO TIPO 2 IN MEDICINA GENERALE: UN INTERVENTO PREVENTIVO POSSIBILE. STUDIO IN PROVINCIA DI MATERA R.Tataranno*, medico S.I.M.G.
SCREENING ONCOLOGICI DEFINIRE IL PROFILO ORGANIZZATIVO Workshop SItI - FISM Il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione Cernobbio, 8 novembre 2005 Sandro.
LERRORE IN LABORATORIO GROSSOLANO (per negligenza e/o imperizia) SISTEMATICO (accuratezza) CASUALE (precisione)
APPLICAZIONI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE ALLA MEDICINA
Esperienze di un anno di studi: aspetto clinico, diagnosi e terapia.
METODI E CONTROLLI STATISTICI DI PROCESSO
Parametri farmacocinetici e modelli compartimentali
Codex srl Via B Ricasoli 4/ Genova
Principi e basi della diagnostica virologica
REGIONE EMILIA ROMAGNA Progetti finalizzati alla modernizzazione
Perché Real-Time? Real time PCR Analisi PCR quantitativa
Insegnamento di CHIMICA CLINICA
I valori di riferimento
Indici di valutazione di un Test diagnostico
TRATTAMENTO DEI DATI ANALITICI
LA CLASSIFICAZIONE DIMENSIONI DEL CONCETTO DI CLASSIFICAZIONE (Marradi, ) classificazione a: operazione intellettuale con cui l’estensione di.
Strumenti operativi Si tratta di strumenti la cui finalità è quella di migliorare l’organizzazione dell’assistenza e, di conseguenza, favorire l’erogazione.
RADIOTERAPIA G. Poles Le radiazioni ionizzanti più usate sono :
Lo sviluppo di un nuovo farmaco
I test di screening C.Quercioli
INCONTRO DIBATTITO: «Acqua: Risorsa o Rischio per la Salute?» RELAZIONE “I CONTROLLI SULL’ACQUA DESTINATA AL CONSUMO UMANO: IL RUOLO DELL’AZIENDA SANITARIA»
APPROPRIATEZZA TERAPEUTICA E ADERENZA ALLA TERAPIA
Fondamenti di Bioinformatica e di Biologia di sistemi (c.i. 18 CFU)
La statistica.
CHIMICA ANALITICA CLINICA
Un insieme limitato di misure permette di calcolare soltanto i valori di media e deviazione standard del campione, ed s. E’ però possibile valutare.
Controllo di qualità dei processi e collaudo
SAGGIO IMMUNOCHIMICO CON RIVELAZIONE ELETTROCHIMICA PER LA DETERMINAZIONE DEL p,p’-DDT IN ACQUE REFLUE. Schema della rivelazione in Flusso DDTAc-bTG (bTG:
“L’errore di Laboratorio”
Basi di FarmacoEconomia II
AVVISO Il materiale riportato in queste diapositive è di esclusiva proprietà del Prof. Liborio Stuppia. La pubblicazione.
DIAGNOSTICA CHIMICA PER LA AUTENTICITA’ ALIMENTARE Dott. ssa Mara Miglietta BIOTEC – AGRO C.R. Enea - Trisaia.
La curva di Gauss Prof. Marco Lombardi.
Sistemi di Gestione dei Dati e dei Processi Aziendali Computer-Assisted Audit Technique (CAAT)
CHIMICA ANALITICA CLINICA
TRATTAMENTO STATISTICO DEI DATI ANALITICI
Operazioni di campionamento CAMPIONAMENTO Tutte le operazioni effettuate per ottenere informazioni sul sito /area da monitorare (a parte quelle di analisi)
I problemi degli operatori e dei Servizi la differenziazione dei trattamenti in tempo di crisi Dr Edoardo Cozzolino Direttore Ser.T. 1 ASL di Milano.
TOSSICOLOGIA I test da banco Oppiacei Cocaina Amfetamine MDMA Cannabinoidi Metadone Buprenorfina Ketamina.
Campionamento procedimento attraverso il quale si estrae, da un insieme di unità (popolazione) costituenti l’oggetto delle studio, un numero ridotto di.
4. Controllo Giulio Vidotto Raffaele Cioffi. Indice: 4.1 Strategie generali 4.2 Strategie specifiche 4.3 Ripetizione 4.4 Metodi per aumentare la validità.
La valutazione psicologica delle funzioni cognitive e psicomotorie.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEI
TEST GENETICI  test per identificare il genotipo consulenza genetica (ricerca di mutazioni patologiche, analisi di marcatori per gene tracking) analisi.
VALUTAZIONE DELL’IDONEITA’ A MANSIONI LAVORATIVE A RISCHIO IN BASE ALLA n.99/cu DEL 30 OTTOBRE 2007 (G.U. 15 Novembre 2007 n.266) A.Talarico, R.M.Gaudio,
Accenni di analisi chimica strumentale. L’analisi chimica strumentale persegue gli stessi obiettivi dell’analisi chimica analitica qualitativa e quantitativa,
SAGGI DI ATTIVITA’ ENZIMATICA
Transcript della presentazione:

Screening delle sostanze d'abuso: teoria, vantaggi e limiti SOSTANZE STUPEFACENTI E PSICOTROPE – Procedure per gli accertamenti sanitari sui lavoratori Screening delle sostanze d'abuso: teoria, vantaggi e limiti Dr.ssa Adriana Palla U.O. Biochimica Clinica – Azienda USL 2 Lucca Seminario 13 marzo 2009 – Auditorium di Monte San Quirico

SCREENING in generale: strategia (protocollo) di indagini diagnostiche mirate ad identificare una malattia in una popolazione standard in ambito analitico: insieme di analisi preliminari che determinano, in riferimento a cut-off stabiliti, la positività o la negatività di un dato campione.

Concetti salienti dello screening tossicologico: ANALISI PRELIMINARI CUT-OFF o VALORE SOGLIA INDAGINI QUALITATIVE o SEMI- QUANTITATIVE

Screening sostanze d'abuso Scopo: mettere in evidenza eventuali assuntori di droghe d'abuso Screening analisi preliminari esclusione di campioni negativi (assenza o concentrazione della sostanza o classe di sostanze indagate < cut-off)

Screening Requisiti fondamentali: Analisi di un numero notevole di campioni Rapidità di esecuzione Efficacia Basso costo

TECNICHE ANALITICHE Sono per la maggior parte immunochimiche Si basano sulle proprietà immunogene delle sostanze : un dato analita può comportarsi da antigene e legarsi al proprio anticorpo formando il complesso antigene-anticorpo La determinazione della sostanza interessata (antigene) avviene grazie alla possibilità di rivelare il complesso Ag-Ab attraverso una molecola “tracciante”. .

Tecniche immunochimiche RIA (Radio ImmunoAssay) radioisotopi EIA (Enzyme ImmunoAssay) enzimi FIA (Fluorescence ImmunoAssay) molecole fluorescenti LIA (Luminescence ImmunoAssay)‏ molecole chemiluminescenti

L'introduzione delle tecniche immunochimiche ha permesso l'esecuzione dei test su un numero elevato di campioni in tempi rapidi e quindi ha consentito la realizzazione dello screening tossicologico in genere.

Vantaggi Preparazione del campione: assente Strumentazione: analizzatori di relativa facilità di impiego Addestramento del personale: non è richiesta alta specializzazione Tempi di analisi: brevi Costi: contenuti

Limiti Eterogenicità dell'antisiero Gli anticorpi impiegati possono mostrare affinità anche per sostanze con struttura simile a quella dell'antigene. Un notevole progresso si è avuto passando dall'uso di anticorpi policlonali (eterogenei) a quello di anticorpi monoclonali (derivanti da un unico clone).

I parametri che danno una misura della possibilità da parte dell'antisiero di riconoscere molecole affini all'analita sono la specificità e conseguentemente la cross-reattività.

Cut-off Cut-off: valore al di sotto del quale si è stabilito che la concentrazione dell'analita è ininfluente ai fini clinici o diagnostici tenere ben presente che: non corrisponde alla sensibilità del metodo è un parametro esterno al metodo di analisi, il cui valore viene stabilito a seguito di considerazioni statistiche su campioni di popolazioni

Scelta dei cut-off Tutte le case produttrici riportano nel kit un valore di cut-off analitico che molto spesso è in accordo con quello raccomandato dalla Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA). Sarebbe auspicabile che tutti i laboratori utilizzassero gli stessi valori di cut-off.

La scelta del cut-off condiziona la specificità del metodo analitico SPECIFICITA' :”capacità del test di classificare come negativi coloro che non sono affetti dalla malattia all'interno di una popolazione apparentemente sana” VN/VN + FP

Scelta del metodo L'impiego di un dato metodo analitico è condizionata da: tipo di anticorpo usato, sostanza usata nel materiale di calibrazione cross-reattività range di concentrazione della curva di taratura oltre che dalla valutazione delle performances analitiche

I kit commerciali possiedono anche i loro calibratori. Le curve di calibrazione sono fondamentali nell'assicurare dei risultati di qualità

Risultati La scelta di un dato cut-off (concentrazione soglia) consente di operare la discriminazione tra campioni negativi e positivi risultati qualitativi L'impiego di curve di calibrazione consente l'ottenimento di valori numerici (concentrazione) per ciascun campione risultati semi-quantitativi

Risultati semi-quantitativi Il risultato numerico ottenuto da questo tipo di indagine analitica non rappresenta un valore assoluto della reale concentrazione della sostanza costituente il calibratore ma un valore indicativo corrispondente alla concentrazione delle molecole riconosciute dall'anticorpo (sostanza calibrante + in % variabile altre sostanze riconosciute dal metodo)‏

consentono di discriminare i campioni positivi da quelli negativi I risultati di questo tipo di indagine sono di tipo semi- quantitativo in quanto: consentono di discriminare i campioni positivi da quelli negativi contemporaneamente: consentono di ottenere dati quantitativi che possono essere impiegati per migliorare la diagnosi e la decisione terapeutica

Controllo di Qualità E' importante misurare l'efficienza del proprio sistema analitico quotidianamente. Uno strumento fondamentale è rappresentato dal Controllo di Qualità (Interno ed Esterno).

Conclusioni L'introduzione delle tecniche immunochimiche ha consentito la realizzazione dello screening delle droghe d'abuso (esclusione di campioni negativi in tempi rapidi a partire da un numero notevole di campioni).

Conclusioni Le determinazioni di screening delle sostanze d'abuso sono caratterizzate da una certa incertezza analitica e quindi.....

Conclusioni L'adozione di tali metodiche, in via preliminare, è comunemente accettata purchè l'intero processo sia sostenuto da conoscenze adeguate di: metodo impiegato limiti relativi (cross-reattività)‏ proprietà peculiari delle sostanze e/o delle classi delle sostanze indagate (farmacocinetica, interferenze, ecc.)‏

Conclusioni É importante tenere costantemente sotto controllo il sistema analitico usato mediante l'applicazione di programmi di Controllo di Qualità Interno (CQI) ed Esterno (VEQ). infine da non dimenticare la stretta collaborazione tra la struttura richiedente ed il laboratorio.