DIVERSIFICAZIONE DELLA DIDATTICA CON LUTILIZZO DI STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE NEI DSA 25 Gennaio 2010 Dr.ssa Masina Francesca - Neuropsichiatra.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
COMPITI A CASA GENITORI CON IL “COMPITO” DEI COMPITI
Advertisements

Ins. Mazza Mariarosaria
COSA SONO I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO o D. S. A
Percorso Educativo Personalizzato strumenti compensativi: strumenti compensativi: ogni insegnante indicherà gli strumenti compensativi che lo studente.
Scuola e Disturbi Specifici dellApprendimento Indicazioni legislative e operative per la formulazione del Piano Didattico Personalizzato.
didattica Compensativa/Dispensativa per la Lettura e Scrittura
DISTURBI SPECIFICI APPRENDIMENTO D.S.A
I Disturbi Specifici di Apprendimento
D.S.A. - Dove Serve Aiuto? Workshop : “Buone prassi per la condivisione del PEP” “Il ruolo della famiglia nella condivisione e realizzazione del PEP” dr.ssa.
LE STRATEGIE PER LO STUDIO
Che scoperta la scuola! Francesca Cinelli I.C. Barberino di Mugello Prima parte Workshop Convegno: Io parlo straniero. Alfabetizzazione linguistica.
DAI CONTENUTI ALL’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA 3a parte Letizia Carpini.
LA DISLESSIA: DEFINIZIONE
personalizzazione e inclusione
Definizione di D.S.A. dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità
I Disturbi Specifici dell’apprendimento: Dislessia e Disortografia 2
Comprensione del testo
Gli Apprendimenti nella Disabilità uditiva e le Nuove Tecnologie
E possibile distinguere i D.S.A. in Dislessia Dislessia: difficoltà specifica nella lettura. In genere il bambino ha difficoltà a riconoscere e comprendere.
Il materiale per un apprendimento efficace
PROGETTO DISLESSIA Anno scolastico 2011/2012
Piano Didattico Personalizzato
24 Gennaio 2011 DISLESSIA e D.S.A.: Lezione didattica Compensativa/Dispensativa didattica Compensativa/Dispensativa per la Lettura e Scrittura DISLESSIA.
I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO DSA
Istituzione Scolastica Riceve la diagnosi dalla famiglia Protocolla la diagnosi :se da specialista privato indirizza la famiglia allASL di competenza per.
I disturbi specifici dell'apprendimento ed il ruolo della scuola
25/02/ Nuove Tecnologie e Disabilità LE TIC NELLEDUCAZIONE DEI CIECHI INTRODUZIONE Di Luciano Paschetta I.Ri.Fo.R
Il processo di APPRENDIMENTO si compone principalmente di 3 fasi:
I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO - DSA
Lingua italiana per stranieri
COSA FARE, COME AIUTARLO?
ESPERIENZA DIDATTICA Progetto
SCUOLA SENZA FRONTIERE
DSA e strumenti compensativi
Strumenti Compensativi nella didattica quotidiana.
MA COS’E’ LA DISLESSIA? È un Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA). Con questo termine ci si riferisce ai soli disturbi delle abilità scolastiche.
Un progetto di intervento in rete per l’uso efficace degli strumenti compensativi da parte dei bambini con D.S.A. M.Massini, M.Calanca, M.P.Ciancaglioni,
PROBLEMI E “PAROLACCE” Nucleo: Relazioni e Funzioni
I DISTURBI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico Riconosce e definisce la dislessia, la.
I Disturbi specifici di Apprendimento
Nelle classi spesso si presentano problemi di comportamento
a cura di Mariangela Gallo
• Tutti gli alunni dell’IstitutoComprensivo “Mameli”
Il progetto Il progetto prevede le seguenti fasi: Prove d’ingresso
COME RICONOSCERE LA DISLESSIA?……
I disturbi specifici dell’apprendimento Definizione, tipologia, normativa, strumenti compensativi 12 aprile 2011.
Faenza 14 giugno 2007 Lorenzo Caligaris Insegnante di scuola primaria. Pedagogista Giornate di supporto alla formazione dei referenti per la dislessia.
Associazione Grafologica Italiana
STRATEGIE DI AIUTO PER I BAMBINI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Sermide, 16 ottobre 2003.
INDICAZIONI PER I DOCENTI
Come rispondere ai bisogni educativi speciali
Dalla normativa all’individuazione precoce degli indicatori:
DISTURBI SPECIFICI D’APPRENDIMENTO Diagnosi e Strategie d’Aiuto
Esempio di PDP Nome e Cognome Data di nascita Classe
Sulla base di considerazioni di carattere psicopedagogico, propone di adottare le seguenti misure di carattere transitorio, allo scopo di consentire il.
DISTURBO SPECIFICO DELL’APPRENDIMENTO
Cosa sta producendo il gruppo? Individuato e selezionato del Materiale per l’approfondimento della valutazione attraverso incontri specifici con la Dott.ssa.
Costruire il Piano Didattico Personalizzato Dai bisogni al progetto
P IANO A NNUALE D’ I NCLUSIVITÀ ALUNNI Carloforte 09 maggio 2015.
DSA e SCUOLA SECONDARIA
L'educazione all'uso dei software compensativi
C.M. 48del 31 maggio 2012 ISTRUZIONI A CARATTERE PERMANENTE ESAME DI STATO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE.
CORSO DI FORMAZIONE- PRESUPPOSTI TEORICI PER LA STESURA DI UN PDP
“D.S.A…B.E.S.? Di cosa stiamo parlando?” Cos’è un D isturbo S pecifico dell’ A pprendimento? Giovedì 05 novembre 2015 Istituto Comprensivo “G. Carducci”
D.S.A. LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.
D. S. A. SCUOLA PRIMARIA In questa sezione si possono trovare materiali utilizzati e lavori svolti da alcune insegnanti nelle classi con gli alunni. L’
I disturbi specifici di apprendimento. Disturbi di apprendimento Disturbo “non specifico” di apprendimento (learning difficulties) Disturbo “ specifico.
STRUMENTI COMPENSATIVI
PROBLEMATICHE PIU’ RILEVANTI
Transcript della presentazione:

DIVERSIFICAZIONE DELLA DIDATTICA CON LUTILIZZO DI STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE NEI DSA 25 Gennaio 2010 Dr.ssa Masina Francesca - Neuropsichiatra Infantile

QUADERNO/ BUSTA DEGLI AIUTI

Obiettivi: favorire la memorizzazione della corretta scrittura favorire la memorizzazione della corretta scrittura Favorire la consapevolezza delle difficoltà personali Favorire la consapevolezza delle difficoltà personali Abituare alluso di strategie individuali per superare le difficoltà Abituare alluso di strategie individuali per superare le difficoltà Cosè: è un quadernone individuale, da tenere a portata di mano per la consultazione: è uno strumento il cui uso comincia in prima e continua nelle classi successive. Con il raggiungimento di nuove conoscenze e nuove capacità, Il quaderno viene man mano integrato e modificato. Cosa può contenere: striscia dellalfabeto nei diversi caratteri Schede con regole grammaticali, ortografiche, verbi ecc.. Schede con regole matematiche, formule ecc Le schede possono essere preparate dalle insegnanti o si utilizzano anche schede già Pronte proposte nel libro Dislessia, strumenti compensativi edito Da Libri Liberi, Firenze.

Quando usare la busta degli aiuti: A scuola, prima per imparare ad usarla poi con esercizi specifici A scuola, in piccoli gruppi A casa, per copiature, autodettati, scrittura autonoma. Come usare la busta: La busta accompagnerà lalunno negli anni scolastici Il contenuto cambierà, e sarà in parte comune a tutti, in parte Individualizzato Come usarla in prima: per favorire la discriminazione uditiva: leggere il contenuto delle schede facendo attenzione al suono e mettendo in risalto laspetto fono-grafico (corrispondenza suono-segno) per favorire la discrimininazione visiva Usare le schede per cercare la giusta scrittura durante esercizi di dettatura Usarle per scrivere frasi