8.1 La produzione agroalimentare. L’agricoltura è l’insieme delle attività che trasformano l’ambiente naturale per renderlo adatto alla coltivazione e.

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Transcript della presentazione:

8.1 La produzione agroalimentare

L’agricoltura è l’insieme delle attività che trasformano l’ambiente naturale per renderlo adatto alla coltivazione e all’allevamento di animali allo scopo di ottenerne prodotti per l’alimentazione umana. L’agricoltura è andata via via sviluppandosi nella direzione di ottenere maggiori profitti attraverso l’aumento della produzione e la riduzione dei costi della manodopera. Questo tipo di agricoltura, di solito monocolturale, è oggi chiamata agricoltura convenzionale o tradizionale. pag. 112 L’agricoltura convenzionale

Gli obiettivi dell’allevamento condotto con metodi convenzionali sono: -maggiore profitto attraverso le elevate produttività -diminuzione della manodopera Per ottimizzare il processo produttivo animale: -si assiste ad un’elevata specializzazione, es. le aziende per l’allevamento di bovine da latte si sono decisamente differenziate da quelle per l’allevamento dei bovini da carne -si riduce la superficie disponibile per ciascun capo di bestiame -si aggiungono (alle normali razioni di alimenti) mangimi, integratori e sostanze di vario genere, a volte anche non idonee, in grado di aumentare le rese in latte o in carne e abbattere i costi di produzione pag. 113 L’allevamento convenzionale

È un metodo di produzione agricolo basato sulla filosofia di Rudolf Steiner. L’obiettivo è quello di poter fornire alimenti di qualità avendo cura della terra. La biodinamica si basa sui seguenti principi: -la pianta è un’immagine del cosmo. L’agricoltura biodinamica considera la terra e l’uomo come parti integranti del cosmo, sensibili alle sue regole e alle sue influenze -concimare è dare vita al terreno. I fertilizzanti sono preparati a base di humus e di quarzo, opportunamente “dinamizzati” -l’azienda biodinamica deve divenire un’unità autosufficiente, dove terra, vegetazione, animali e uomini sono in perfetto equilibrio, ossia l’azienda deve essere condotta “a ciclo chiuso” È un tipo di agricoltura a basso impatto ambientale. pag. 114 L’agricoltura biodinamica

Si distingue dall’agricoltura convenzionale perché non usa prodotti di sintesi e OGM. È un tipo di agricoltura a basso impatto ambientale. L’agricoltura biologica si basa sui seguenti principi: -salvaguardia degli equilibri dell’ecosistema -il terreno è considerato come fattore di produzione e non come semplice substrato per le piante -il controllo degli insetti dannosi e dei parassiti vegetali è attuato con cultivar resistenti, fitofagi, adeguate potature e concimazioni, ecc. -il controllo delle malerbe si ottiene con assidue lavorazioni del terreno, sfalcio in prefioritura, pascolo, ecc. È un metodo di produzione disciplinato dai Regg. CE 834/07 e 889/08. pag. 115 L’agricoltura biologica

La zootecnia biologica si basa su metodi di allevamento rispettosi dell’ambiente e del benessere animale. Ha le seguenti caratteristiche: -scelta di razze autoctone -divieto di impiego di razze ottenute con metodi di manipolazione genetica -gli animali devono avere a disposizione spazi ampi per muoversi -le dimensioni dell’allevamento devono essere proporzionali al n. di capi -la riproduzione deve essere naturale -sono vietate le mutilazioni agli animali -sono vietate le sostanze stimolanti della crescita -gli animali devono essere nutriti rispettando il loro fabbisogno con prodotti vegetali ottenuti anch’essi con metodo di produzione biologico Agli allevamenti biologici si applicano i Regg. CE 834/07 e 889/08. pag. 116 L’allevamento biologico

Il controllo e la certificazione della produzione biologica è affidato a organismi di certificazione privati, i quali vengono autorizzati dal MiPAAF. Il controllo deve essere effettuato su tutte le fasi del processo produttivo. Il controllo avviene attraverso: -visita ai campi per accertamento dello stato delle colture -verifica delle registrazioni obbligatorie relative ai prodotti utilizzati -verifica della contabilità aziendale -prelievo di campioni da sottoporre ad analisi di laboratorio I prodotti biologici devono indicare sull’etichetta l’ente di certificazione e l’autorizzazione ministeriale. pag. 117 Organismi di controllo del biologico

L’agricoltura integrata è una tecnica di produzione basata sull’adozione di tecniche di coltivazione e di allevamento che prevedono l’utilizzo di prodotti naturali e un limitato impiego di prodotti chimici sintetici. Sono vietati gli OGM. L’agricoltura integrata si inserisce tra l’agricoltura convenzionale e quella biologica. Si tratta di un tipo di agricoltura a basso impatto ambientale. Per questo tipo di agricoltura non esiste una legislazione comunitaria o nazionale di riferimento, ma solo provvedimenti emessi da alcune regioni. pag. 118 L’agricoltura integrata

La politica agricola comune (PAC) è una delle voci comunitarie di maggiore importanza nell’Unione Europea. Nata nell’Europa occidentale nel dopoguerra, oggi si prefigge tre obiettivi strategici, sintetizzati con i termini: food function, rural function e environmental function. pag. 119/1 La PAC

Il Fondo europeo agricolo stimola e incentiva lo sviluppo rurale in una serie di ambiti, quali: -formazione in nuove tecniche agricole e mestieri rurali -modernizzazione degli edifici e dei macchinari agricoli -aiuto alla creazione di strutture per la trasformazione dei prodotti alimentari all’interno delle aziende agricole, per accrescere il valore aggiunto dei prodotti con un conseguente aumento del reddito per gli agricoltori -miglioramento della qualità dei prodotti e commercializzazione di prodotti di qualità -rinnovamento di villaggi e strutture agricole -incentivazione del turismo -tutela e conservazione del patrimonio rurale -misure agroambientali per migliorare l’ambiente pag. 119/2 Lo sviluppo rurale

La multifunzionalità è il carattere fondamentale del nuovo modello della PAC. È incentivato il rapporto di collaborazione tra impresario agricolo e pubbliche amministrazioni. Ambiti della multifunzionalità: -tutela delle risorse naturali -attività funzionali alla sistemazione e alla manutenzione del territorio -promozione delle vocazioni produttive del territorio -tutela dei prodotti tipici -realizzazione dei miglioramenti ambientali -attività di educazione ambientale e alimentare -gestione di centri visita, ecomusei -agricoltura sociale pag. 120 L’agricoltura multifunzionale

L’agriturismo è un’attività di ricezione e ospitalità gestita da un imprenditore agricolo che offre alla sua clientela l’utilizzazione della propria azienda. Le attività che rientrano nell’agriturismo sono: -somministrazione di pasti e bevande, i quali devono essere costituiti prevalentemente da prodotti propri o della zona -degustazione di prodotti aziendali -organizzazione, nell’ambito dell’azienda, di attività ricreative, culturali, ecc. finalizzate alla valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale pag. 121 L’agriturismo