Piattaforme abilitanti per griglie computazionali ad alte prestazioni orientate a organizzazioni virtuali scalabili Rimodulazione WP8 High-performance.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
aspetti gestionali e organizzativi
Advertisements

Progetto: MAIS Multichannel Adaptive Information System B. Pernici Milano, 3-4 dicembre 2002.
Classe III A A.s – 2011 Sistemi di Elaborazione e Trasmissione dell’Informazione 4 ore settimanali (2 laboratorio) Docenti Prof. Alberto Ferrari.
Il Consolidamento di Servizi Virtual Server 2005 PierGiorgio Malusardi Evangelist - IT Professional Microsoft.
Linguaggi di programmazione
WebProfessional Web Content Management System
Corso di Laurea in Informatica
Riunione coordinatori Milano, Nov Indice discussione generale exploitation (intervento di ciascuna unità sul futuro delle ricerche MAIS) proposta.
MAIS WP5 Guidelines 4/12/2002. MAIS WP52 Outline Idea guida Ruolo della piattaforma Articolazione WP Relazioni con gli altri WP Linguaggi Tecnologie Responsabilità
Proposta FIRB Programma strategico tecnologie abilitanti per la societa' della conoscenza b) Progetto-obiettivo 2: Reti e netputing - piattaforme abilitanti.
B. Pernici Riunione MAIS 17 e 18 novembre 2004 Agenda Milano, nov
B. Pernici WP2: E-service Riunione MAIS, Nov
Riccardo Torlone RM1, RM3, Polimi, IFAC, CEFRIEL, Engineering, ISUFI
WP5.1 architetture scalabili e flessibili a basso consumo di potenza integrate su chip per web support WP5.1 architetture scalabili e flessibili a basso.
LA POLITICA SPAZIALE EUROPEA: POSIZIONE ITALIANA Ancona, 20 maggio 2005 Ing. Augusto Cramarossa ASI - Unità Strategie e Rapporti Nazionali e Internazionali.
Comitato Tecnico sullInteroperabilità MUR, L. Merola.
Proposta di integrazione e consolidamento delle risorse presenti nellinfrastruttura Grid dellItalia Meridionale (L. Merola, )
Remote file access sulla grid e metodi di interconnesione di rete M. Donatelli, A.Ghiselli e G.Mirabelli Infn-Grid network 24 maggio 2001.
1 Riunione del 29 Marzo 2007 IL PROGETTO SCoPE Prof. Giuseppe Marrucci LAvviso 1575/2004 ed i quattro progetti vincitori Lo stato dellarte del progetto.
1 Riunione del 29 Marzo 2007 IL PROGETTO SCoPE Prof. Guido Russo I lavori Le apparecchiature Il portale.
Struttura dei sistemi operativi (panoramica)
Future Astronomical Software Environment
Scheduling in GrADS Il progetto GrADS (Grid Application Development Software) ha lo scopo di semplificare lo sviluppo di unapplicazione Grid. Tra le funzionalità
INTRODUZIONE AD OMNET++
CAPITOLO 2 INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO JAVA E ALL'AMBIENTE HOTJAVA.
© Copyright FIRB WP0_T03_PI_PRE_Partner meeting 09Gen061 AGENDA PARTNER MEETING 09 Gennaio 2006 (Milano) ARGOMENTOORARIO Welcome coffee14.00 –
XML e la generazione di cataloghi multimediali F. Garzotto, L. Mainetti, P. Paolini Politecnico di Milano HOC - Hypermedia Open Center Dipartimento di.
WP 14 Grid Applications for Geophysics Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV Progetto FIRB Grid.it Documento di rimodulazione.
WP12 Gruppi impegnati Univ. Padova, A. Apostolico,
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR-PRIN Progetto di ricerca Conoscenze scientifiche, sperimentali e tacite.
La facility nazionale Egrid: stato dell'arte Egrid-Team Trieste, 9 ottobre 2004.
Progetto IS-MANET: Infrastrutture software per reti ad-hoc orientate ad ambienti difficili Università di Catania DIIT - Dip. di Ingegneria Informatica.
Università di Roma La Sapienza Dipartimento di Informatica e Sistemistica Progetto IS-MANET WP3: Algoritmi e modelli Milano
M.A.E.A.I. Mobile Agent and Enterprise Architecture Integration Il gestore delle politiche Valerio Siri Reti di Calcolatori LS Docente: Antonio Corradi.
Reti di Calcolatori L-S Un Sistema Decentrato di Allocazione del Carico per Applicazioni di Calcolo Distribuito Mauro Bampo.
Creazione di un Network permanente di logistica, infrastrutture di distribuzione e servizi relativi la catena dellagroalimentare dellarea Adriatica 26.
25 ottobre 2002infn1 FIRB-Grid WP3,5 Grid deployment.
E. Ferro / CNAF / 14 febbraio /13 GRID.it servizi di infrastruttura Enrico Ferro INFN-LNL.
Contributo dell’Università degli Studi di Palermo e del CNR Sicilia
La natura della collaborazione
U N INFRASTRUTTURA DI SUPPORTO PER SERVIZI DI FILE HOSTING Matteo Corvaro Matricola Corso di Reti di Calcolatori LS – Prof. A. Corradi A.A.
Scuolambiente – Catania 30 Marzo 2007 Stefano Gazziano – Dip. Fisica e Materiali Nuove tecnologie per la didattica Il contributo di ENEA e CUTGANA per.
Progetto Tango- WP3 Presentazione sulla revisione degli obiettivi e attività già svolte Periodo di riferimento:Novembre - Gennaio Raffaele Bolla.
TANGO - WP4 - Milano - 27 Febbraio 2003 Progetto TANGO Attività WP 4 Test Bed Sperimentali Milano - 27 Febbraio 2003.
Risultati complessivi Diego Ragazzi
Struttura Complessa per la gestione dei Sistemi Informativi Aziendali e Progettazione Reti Informatiche LInformation Technology nel settore sanitario,
Grid Computing: tecnologie abilitanti e applicazioni per eScience MURST Impiego del Fondo Speciale per lo Sviluppo della Ricerca di Interesse Strategico.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
Reti di calcolatori LS Manni Tiziano  IT e nuovi scenari applicativi …  … portabilità dei dati …  … condivisione dati …  … disponibilità.
FESR Trinacria Grid Virtual Laboratory ADAT (Archivi Digitali Antico Testo) Salvatore Scifo TRIGRID Second TriGrid Checkpoint Meeting Catania,
Protocolli e architetture per WIS. Web Information Systems (WIS) Un Web Information System (WIS) usa le tecnologie Web per permettere la fruizione di.
10 azioni per lo scheduling su Grid Uno scheduler per Grid deve selezionare le risorse in un ambiente dove non ha il controllo diretto delle risorse locali,
Forum PA – Roma 12 maggio PEC – Un nuovo servizio per tutti - C. Petrucci Posta Elettronica Certificata Un nuovo servizio per tutti ing. Claudio.
Installation and evaluation of the Globus toolkit Massimo Sgaravatto INFN Padova.
Support for Emulation of Services and Applications in Mobile Environments with Bluetooth Gruppo: Davide Bonomo Salvatore Baglieri Referente: Ing. Dario.
1 Linguaggi: guardando la semantica §esistono un insieme di concetti semantici e di strutture di implementazione in termini dei quali si descrivono in.
Layered Grid Architecture. Application Fabric “Controlling elements locally”: Access to, & control of, resources Connectivity “Talking to Grid elements”:
Standard e strumenti per lo sviluppo del software Marco Carezzano Andrea Andrenacci (ZEROPIU, Business Partner di Telecom Italia) Milano, 2 febbraio 2005.
Forum PA Criteri e metodologie per le linee guida sui progetti di riuso Renzo Marin Progetto CRC – CNIPA/Formez Forum PA – 10 maggio 2005.
Licensed under Creative Commons Attribution 3.0 License / ShareGrid Idee per prospettive future
Un'infrastruttura per il Paese: il progetto SUNFISH Francesco Paolo Schiavo Luca Nicoletti Sede Sogei Roma, 5 Aprile 2016 C.
Il progetto ARTISAN Angelo Frascella – ENEA (8 Luglio 2011)
Insegnamento “Tecniche audiovisive” Corso di Laurea in Ingegneria delle Comunicazioni Yahoo! Widget TV Marco Teodori Assistente Ricercatore - Fondazione.
Domenico Elia1Riunione PRIN STOA-LHC / Bologna Attività per ALICE: sommario e prospettive Domenico Elia Riunione PRIN STOA-LHC Bologna, 18 Giugno.
WP3 Stato avanzamento lavori CTS - Bologna - 27/03/2015.
WP11 Stato avanzamento lavori CTS - Bologna - 27/03/2015.
Fare clic per modificare lo stile del titolo dello schema Fare clic per modificare gli stili del testo dello schema Secondo livello Terzo livello Quarto.
Francesco Meschia I RILASCI DI ICAR INF-3. Il task INF-3 di ICAR Identità digitale federata tra le Regioni Identità digitale a supporto di SPC Identità.
Attività Gruppo Virtualizzazione Andrea Chierici CNAF CCR
Transcript della presentazione:

Piattaforme abilitanti per griglie computazionali ad alte prestazioni orientate a organizzazioni virtuali scalabili Rimodulazione WP8 High-performance Component-based Programming Environment

Obiettivo WP8 definizione, progettazione ed implementazione di un prototipo di ambiente di programmazione –ad alte prestazioni –per ambiente GRID –basato su componenti –per sviluppo di applicazioni complesse di carattere interdisciplinare

Gruppi coinvolti UNIPI (coordinamento workpackage) ISTI (CNR PI) ICAR (CNR NA-PA-CS) UNICAL CEDRM (CNR Roma) IMATI (CNR Ge) UNIMIB

Ambiente di programmazione ambiente classicoambiente –editore, strumenti di compilazione, framework di esecuzione ambiente PSE –PSE toolkit –accesso più user friendly alle caratteristiche dellambiente classico + tecniche classiche PSE

Tecnologia a componenti utilizzata a diversi livelli –utente (programmazione di applicazioni) –progettista dellambiente (programmazione di strumenti) –di sistema (programmazione di macchina astratta portabile) con diritti diversi per utenti diversi

Punto di partenza risultati di progetti precedenti –PQE2000 e ASI-PQE2000 risultati di progetti congiunti –Agenzia2000, 5% 1999 e 5%2000 risultati in letteratura su ambienti di programmazione strutturati e componenti (algorithmical skeleton, design pattern, coordination, components,...)

Attività del WP Riduzione delle attività : 2 attività principali 1.Sviluppo ambiente di programmazione sottoattività relative a librerie e PSE 2.Resource management supporto per ambiente di programmazione

Attività 1: ambiente di programmazione studio modello componenti progettazione ambiente programmazione ad alte prestazioniprogettazione applicazioni testbed integrazione di librerie sviluppo PSE toolkit per ambiente di programmazione

Attività 2: resource management studio di strategie per scelta ottimale di risorse sviluppo di strumenti/infrastrutture di supporto alle strategie di scelta sviluppo di algoritmi/strategie di allocazione e coallocazione di risorse

Applicazioni & librerie non sovrapposizione con WPappl e WP9 Applicazioni –test bed per generare feedbacks verso attività di progettazione dellambiente –gruppi in strettissimo contatto con sviluppatori ambiente Librerie –integrazione completa (definizione meccanismi) –gruppi in strettissimo contatto con sviluppatori ambiente

Esempi interrogazione, semplificazione e compressione parallela di dati volumetrici (IMATI) sviluppo di software per analisi di librerie molecolari virtuali (approcci con reti bayesiane e metodi Monte Carlo) integrazione di librerie scientifiche sfruttando modello a componenti

Attività: scheduling Primo anno –fattibilità, letteratura, progettazione di massima (attualmenti in pieno svolgimento) Secondo anno –progetto architetturale –inizio della fase di prototipazione Terzo anno –trasferimento WP applicativi –versione (beta?) del software

Primo anno (dettaglio) studio/individuazione del modello a componenti da adottare: - Coinvolti tutti i gruppi, in particolare UNIPI, ISTI, CEDRM, UNICAL e ICAR inizio della progettazione dello schema architetturale di massima dell'ambiente - UNIPI, ISTI individuazione delle applicazioni e delle librerie da utilizzare come testbed - IMATI, ICAR, UNIMB studio di strategie di allocazione delle risorse in grado di supportare il modello di programmazione dell'ambiente - UNIPI, ISTI studio delle caratteristiche di un PSE toolkit da sviluppare sopra all'ambiente di programmazione - UNICAL, ICAR

Secondo anno (dettaglio) completamento della progettazione dello schema di realizzazione dell'ambiente e inizio della fase di codifica - DIPISA, ISTI, ICAR, CEDRM sviluppo di applicazioni/librerie con la metodologia definita dall'ambiente e con le parti dell'ambiente via via disponibili con feedback sull'attivita' di progettazione e realizzazione dell'ambiente - IMATI, UNIMIB, ICAR completamento della progettazione del PSE toolkit ed inzio della fase di codifica - UNICAL, ICAR sviluppo strumenti/infrastrutture di supporto alle strategia di scelta delle risorse - ISTI sviluppo di algoritmi/strategie di allocazione e coallocazione di risorse - ISTI

Terzo anno (dettaglio) completamento dell'ambiente di programmazione (versione alfa/1) - DIPISA, ISTI, ICAR, CEDRM porting delle applicazioni/librerie sull'ambiente - ICAR, IMATI, UNIMIB consolidamento delle strategie di resource management per l'ambiente - ISTI realizzazione di prototipi di PSE sull'ambiente di programmazione o che comunque sfruttino la metodologia di progetto e implementazione dell'ambiente - UNICAL, ICAR

Sinergie con altri WP WP1&WP2 –modello di utilizzo di rete WP3/5 –deployment di griglia & meccanismi WP4 –meccanismi di sicurezza per ambiente

Sinergie con altri WP (2) WP6 –knowledge discovery per resource management WP7 –portali ed ambienti di programmazione WP9 –integrazione di librerie WP appl –metodologie, strumenti e case studies

Sinergie (assessed) WP1&2 –riunioni per definire coordinamento (fatte) WP3&5 –incontri per discussione caratteristiche (progettati) WP6 –riunioni per definire coordinamento (fatte) WPappl –cooperazione metodologica prima dei tools (progettata)

Deliverable (primo anno) Sostanzialmente –rassegne (critiche) –studi di fattibilità –progetti di massima frutto dellattività di studio –delle varie componenti WP8 base per lattività di codifica & sperimentazione del 2o anno

Deliverable (dettaglio) Descrizione del modello di componenti da adottare all'interno del progetto/workpackage (WP8 component model) Responsabilità UNIPI Previsto per Dicembre 2003 Progetto architetturale di massima dell'ambiente di programmazione a componenti, per griglia e alte prestazioni (WP8 programming environment architectural design 0.1) Responsabilità UNIPI Previsto per Marzo 2004 Caratteristiche di un PSE toolkit per alte prestazioni, a componenti, sviluppato in sinergia con l'ambiente di programmazione WP8 (PSE toolkit) Responsabilità UNICAL Previsto per Dicembre 2003

Deliverable (dettaglio (2)) Strategie di allocazione delle risorse per il supporto dell'ambiente di programmazione e PSE toolkit (Resource policy and tools) Responsabilità ISTI Previsto per Dicembre 2003 Strategie per l'integrazione di librerie in ambienti a componenti (Component based library intergration/interoperability) Responsabilità ICAR (+IMATI) Previsto per Dicembre 2003 Strategie per lo sviluppo in ambienti a componenti di applicazioni parallele complesse con struttura irregolare e requisiti di alte prestazioni rispetto a diversi parametri architetturali (CPU, memoria, I/O). (Component based development of irregular applications) Responsabilità IMATI Previsto per Dicembre 2003

Attività in corso Divisione del lavoro in 4 task principali divisione logica ( amministrativa) ogni task: –1 coordinatore/responsabile attività di collegamento –personale di gruppi diversi interfaccia elettronica (mailing list, etc.) –al lavoro da aprile/maggio –assessment dei goal e avvio del lavoro già fatta

Task Task 1 –analisi dei requisiti di ambiente a componenti per ambiente di programmazione Task 2 –analisi delle proposte di componenti esistenti Task 3 –resource management per ambienti avanzati di programmazione Task 4 –supporti di ambienti avanzati di programmazione strutturati a componenti LIB & PSE toolkit

Task: obiettivi estate –checkpoint autunno –task 1 2 e 4 convergono al modello di componenti WP8 –task 3 contribuisce principalemente alla parte supporto contributo essenziale ai deliverable del primo anno

Finanziamenti & contratti Finanziamenti –rimodulati in base alle riduzioni di budget –e in base alla ristrutturazione degli obiettivi Contratti –giovani ricercatori (main resources) –contratti & Co.co.co (risorse addizionali)

ICAR 1467 Keuro CSNAPACEDR M ISTIUNIPIIMAUNIMI Totale Keuro o anno o anno o anno Task principale PSE Toolkit Integr. librerie Impl. Ambiente + librerie Sviluppo modello compo- nenti Res. manag. + ambiente Sviluppo ambiente Integr. librerie Integr. Librerie

Tipo contrattoNoUnitàDurataStato Giovani ricercatori 1 ISTI3 anniPartiti 1 maggio UNIPI3 anniPartiti 1 maggio ICAR-PA3 anni6 m.u. Nel primo anno 1 ICAR-NA3 anni6 m.u. Nel primo anno Assegni di ricerca 1 UNIMIB Da assegnare 2 ISTI1 annoPartiti 1/05/03 e 1/06/03 2 IMA3 anniDa assegnare Co.co.co 1 ICAR-NA 3 m.u. nel primo anno 1 ICAR-CS 6 m.u. nel primo anno 1 ICAR-PA 4. m.u. nel primo anno 1 CEDRM 2 m.u. nel primo anno

Ambiente di programmazione Parallel component framework Parallel component repository Parallel appl. programmer PSE toolkit Basic component repository Scripting framework Standard GRID services (abstract machine) Appl. component repository

Ambiente di programmazione (2) programmatore sceglie componenti –per strutturare comportamento concorrente della propria applicazione framework a componenti –implementa scelte concorrenti in parallelo O distribuito a seconda della disponibilità di risorse –anche dinamicamente

Componente parallela Pipeline a due stadi in out stadio1 stadio2 g f f ° g istanziazione ma anche compilazione (tecniche statiche o dinamiche)

Componente parallela (2) esecuzione sulla griglia –acquisizione risorse, scheduling attività ottimizzazione tipiche della forma parallela –bilanciamento (statico/dinamico) sugli stadi f ° g

Componente // (hint opt.) parametri funzionali (concorrenza!) –codice/componente stadio, canali I/O parametri di ottimizzazione (opzionali) –requisiti stadio, politiche di bilanciamento (farm lento, raggruppa,...),... Pipeline a due stadi in out stadio1 stadio2

Basic component (es.1) Gestione dati condivisi fra processi distribuiti politiche di caching dimensione dei dati allocazione iniziale (o di default) XDR (marshalling& unmarshalling) tipo dei dati

Basic component (es. 2) Canale di comunicazione Sincronia Capacità Mittente Destinatario Protocollo di trasporto Politiche di bufferizzazione Politiche di combining

Scripting di componenti modo effettivo per la combinazione di componenti implementativi –facility per il programmatore –target degli strumenti di compilazione &/o implementazione dei livelli superiori in parte sostituisce ed in parte integra il framework dove vivono i componenti livelli scriptability diversi per utenti diversi

PSE toolkit Ambiente di programmazione GRID (tutto quanto fa griglia, hw, sw, mw...) Ambiente programmazione (editing di componenti + comandi di esecuzione)