I soggetti tenuti allapplicazione della disciplina dei contratti pubblici
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 2 NEI SETTORI ORDINARI (art. 32 D.lgs. 163/2006) Amministrazioni aggiudicatrici –(amministrazioni dello Stato; –enti pubblici territoriali; –enti pubblici non economici; –organismi di diritto pubblico; –associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti); –centrali di committenza.
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 3 APPLICAZIONE DIFFERENZIATA PER: concessionari di lavori pubblici (che non siano amministrazioni aggiudicatrici) relativamente agli appalti di lavori ; concessionari di servizi (che non siano amministrazioni aggiudicatrici), relativamente ai soli lavori pubblici strumentali al servizio;
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 4 società con capitale pubblico, anche non maggioritario; soggetti privati (relativamente alla realizzazione di lavori pubblici di determinata entità);
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 5 ORGANISMO DI DIRITTO PUBBLICO (Direttiva CE 2004/18 e art. 3 D.lgs. 163/2006) Qualsiasi organismo: a)istituito per soddisfare specificatamente esigenze di interesse generale, aventi carattere non industriale o commerciale; b)dotato di personalità giuridica;
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 6 c) la cui attività sia finanziata in modo maggioritario dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico; oppure, la cui gestione sia soggetta al controllo di questi ultimi; oppure, il cui organo di amministrazione, di direzione o di vigilanza sia costituito da membri dei quali più della metà è designata dallo Stato, dagli enti pubblici territoriali o da altri organismi di diritto pubblico.
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 7 N.B.: 1.I tre requisiti devono concorrere; 2.lo schema formale è neutro rispetto alla qualificazione dellente; 3.il requisito sub a) ha creato problemi interpretativi.
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 8 GLI ENTI AGGIUDICATORI NEI SETTORI SPECIALI (Direttiva CE 2004/17 e art. 207 ss. D.lgs. 163/2006) Amministrazioni aggiudicatrici Imprese pubbliche Soggetti che operano in base a diritti speciali o esclusivi
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 9 IMPRESE PUBBLICHE (art. 2 Direttiva CE 2004/17) Le imprese sulle quali le amministrazioni aggiudicatrici possono esercitare, direttamente o indirettamente, uninfluenza dominante perché ne sono proprietarie, vi hanno una partecipazione finanziaria, o in virtù di norme che disciplinano le imprese in questione.
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 10 La qualificazione di impresa pubblica: prescinde dal fine perseguito In essa assume rilievo fondamentale il legame tra impresa e p.a. dominante
26/10/2009Miriam Allena – SSPL Università di Pavia – Università L. Bocconi, Milano 11 Diritti speciali o esclusivi: (Direttiva 2004/17) diritti che risultano da una autorizzazione conferita da unautorità competente dello Stato membro mediante qualsiasi disposizione legislativa, regolamentare o amministrativa avente effetto di riservare a uno o più enti lesercizio di unattività.