Nancy Roper: la teoria Insieme a Winifred W.Logan ed Alison J. Tierney fonda la teoria infermieristica che si basa sulle attività di vita. La teoria viene pubblicata nel 1980 in Gran Bretagna e tradotta successivamente in numerose lingue in quanto facilmente utilizzabile sia nella formazione sia nella pratica.
Nancy Roper: biografia Nasce ad Edimburgo nel 1918 Muore nel 2004 La sua teoria, che nasce dalla teoria della Henderson, è soggetta, durante la sua vita, a continui approfondimenti.
Nancy Roper: la teoria La teoria si basa su 2 modelli concettuali: Modello di vita Modello di nursing
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: Nel Modello di Vita vengono considerate differenti dimensioni fra loro strettamente collegate che concorrono a costituire il complesso fenomeno del VIVERE.
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: Queste dimensioni sono: Durata della vita Dipendenza-indipendenza Circostanze che influenzano la vita L’individualità Le ATTIVITA’ DI VITA
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: 1) durata della vita Nascita Morte
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: 2) Continuum dipendenza-indipendenza Dipendenza Indipendenza
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: 3) Circostanze che influenzano la vita: -fattori fisici -fattori psicologici -fattori ambientali -fattori socio-culturali -fattori politico-economici
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: 4 ) Individualità nel vivere: Ognuno di noi ha un proprio ritmo di sviluppo e l’individualità della persona si riflette sull’esecuzione delle attività di Vita. Possono variare: la frequenza,i luoghi, i tempi, le motivazioni, le conoscenze, le opinioni.
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: 5) LE ATTIVITA’ DI VITA. Sono le molteplici azioni che si compiono nella vita di ogni giorno e per le quali si deve richiedere un aiuto se non si è più in grado di eseguirle autonomamente. Sono parte integrante e quotidiana del complesso processo del vivere.
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: Quali sono le Attività di Vita? 1)sicurezza ambientale 2)comunicazione 3)respirazione 4)alimentazione 5)eliminazione 6)igiene personale e abbigliamento
Nancy Roper: la teoria Il Modello di Vita: 7)temperatura corporea 8)mobilizzazione 9)lavoro e tempo libero 10)sessualità 11)riposo e sonno 12)morte
Nancy Roper: la teoria Quali i punti di contatto e le differenze rispetto la Henderson ? Le attività di vita costituiscono le manifestazioni osservabili dei bisogni fondamentali dell’uomo.
Nancy Roper: la teoria Modello di Nursing. Si basa sul modello di vita e serve per fornire all’infermiera una struttura (sia concettuale che pratica) per assicurare l’assistenza infermieristica alla persona.
Nancy Roper: la teoria Modello di Nursing. Ricalca il modello di vita passo per passo. 1) durata della vita: l’infermiere deve considerare a che livello si trovi la persona. 2)dipendenza-indipendenza: l’infermiere deve valutare il grado di autonomia della persona. 3)fattori che influenzano la vita: l’infermiere deve conoscerli e capire in che modo interferiscono nell’autonomia della persona
Nancy Roper: la teoria 4) individualità nel vivere: l’assistenza infermieristica deve essere individualizzata, personalizzata. 5)attività di vita : l’infermiere interviene quando la persona non è più in grado di svolgere autonomamente le proprie attività di vita.
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Persona : L’UOMO è un sistema vivente formato da distinti elementi organizzati che interagiscono fra di loro e con il mondo circostante.
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Persona : Si può immaginare l’ UOMO come il risultato del rapporto costante di tre entità, distinte ma integrate: entità biologica entità psicologica entità sociale
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Persona : L’azione delle tre entità, distinte ma in continua interazione, porta l’UOMO ad essere UGUALE agli altri uomini per alcuni aspetti, SIMILE agli altri uomini per altri aspetti, DIVERSO da tutti gli altri uomini per altri aspetti ancora (individualità dell’essere umano).
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Ambiente: È costituito dall’insieme di tutte le condizioni, le circostanze e gli influssi che circondano la persona ed agiscono sul suo comportamento. Le condizioni, le circostanze e gli influssi sono di natura biologica, psicologica e sociale.
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Ambiente: L’infermiere non può trascurare il ruolo dell’AMBIENTE. PERSONA e AMBIENTE devono essere egualmente considerati.
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Salute: La SALUTE è essere autonomi nello svolgimento delle attività di vita che quotidianamente ogni persona compie ed avere le conoscenze per partecipare alle scelte di salute.
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Assistenza Infermieristica: Il problema infermieristico : Quando la persona non riesce a svolgere autonomamente le attività di vita per interagire con l’ambiente circostante incontra un problema. Il problema infermieristico è una discrepanza fra ciò che è e ciò che dovrebbe essere rispetto allo svolgimento delle attività di vita.
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Assistenza Infermieristica: Il problema infermieristico : Si possono incontrare tre ordini di problemi: Mancanza di svolgimento dell’attività di vita. Scarso svolgimento dell’attività di vita. Inadeguato svolgimento dell’attività di vita
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Assistenza Infermieristica: Il problema infermieristico : 1)mancanza: totale dipendenza 2)scarsità: fra dipendenza e indipendenza 3)inadeguatezza: autonomia, scarse conoscenze.
N. Roper e il metaparadigma del nursing. Assistenza Infermieristica: Il ruolo dell’INFERMIERE è quello di: 1) sostituirsi alla persona quando è a livello di mancanza 2) aiutare la persona quando è a livello di scarsità 3) informare/educare la persona quando è a livello di inadeguatezza