Embriologia Si origina in corrispondenza del forame cieco linguale, discende anteriormente all’osso ioide, sotto la cartilagine cricoide, sino alla.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CARATTERI BASILARI DELLE NEOPLASIE
Advertisements

“STUDIO MULTICENTRICO RETROSPETTIVO SUL CARCINOMA INCIDENTALE
I tumori neuroendocrini: “una realtà sommersa” EPIDEMIOLOGIA
CISTI DEL PANCREAS.
POLMONE Unità Strutturali
Ruolo metabolico degli ormoni tiroidei
MILZA ANOMALIE CONGENITE Aplasia
L’apparato endocrino insieme al sistema nervoso coordina e controlla le attività cellulari e il metabolismo, ma con meccanismi e tempi diversi: veloci.
Hotel Belvedere - 19 giugno 2004
Hotel Belvedere - 19 giugno 2004
5 aprile Hotel Belvedere – Belvedere M.mo (CS)
CHIRURGIA DEL CARCINOMA DELLA TIROIDE stato dell’ arte
“Istituto Ninetta Rosano - Clinica Tricarico”
Il Follow-up del Carcinoma Tiroideo
GOBLET CELL CARCINOIDE DELL’APPENDICE
fibre, proteoglicani, glicoproteine
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Adenoipofisi.
Tiroide.
Ghiandole endocrine varie
Adenoipofisi.
SEMEIOTICA E FISIOPATOLOGIA DEL COLLO
L’ecocolordoppler nello studio della patologia tiroidea
LARINGE.
Società Napoletana di Chirurgia (S.Na.C.) - 15 maggio 2007
GOZZO SEMPLICE NODULARE (DIFFUSO, UNI-,MULTI-NODULARE, CISTICO)
3° Confronto interistituzionale in patologia mammaria da screening
PARATIROIDI Quattro ghiandole, possibili variazioni di numero, in meno ed in più, nel 10% della popolazione. Derivano da: III tasca branchiale 2 inferiori.
CLASSIFICAZIONE ISTOLOGICA
NEOPLASIE ENDOCRINE MULTIPLE Tipo 1
Esame Istologico n° Paziente R. A. M a.32 Il campione inviato per esame istologico estemporaneo è costituito.
SISTEMA ENDOCRINO Il Sistema endocrino è costituito da cellule e ghiandole secernenti ormoni. Gli ormoni sono messaggeri chimici immessi direttamente.
INQUADRAMENTO CLINICO DELLE TIREOPATIE
NEOPLASIE MALIGNE DELLA TIROIDE
cartilagine connettivo a carattere “solido”
APPROFONDIMENTO  L’IPOTIROIDISMO
Istituto Ninetta Rosano-Clinica Tricarico
Ecografia ad alta definizione
PARAGANGLIOMA PRIMITIVO
Malattie della Tiroide I Carcinomi
Fisiologia della tiroide
UNIVERSITA’ DI CATANIA
LEZIONI DI CLINICA CHIRURGICA GENERALE
Tiroide La tiroide è formata da due lobi laterali uniti da un segmento trasversale (istmo) che si continua con una propaggine (lobo piramidale) aderente.
CARCINOMA MIDOLLARE DELLA TIROIDE
FISIOPATOLOGIA DELLA TIROIDE
Apparato Riproduttivo Femminile
Il Nodulo Tiroideo dalla Diagnosi ... alla Terapia
Apparato emo-linfatico
Carcinoma neuroendocrino a grandi cellule
IL TRATTAMENTO RADIOMETABOLICO DELL’IPERTIROIDISMO
Tiroide 12x.
La TIROIDE.
Linee Guida e Profili nella Diagnosi delle Malattie Tiroidee
Tonaca propria Esofago di Barrett Complicanza dell’esofagite da reflusso causata in genere da un’ernia iatale Metaplasia intestinale.
G. Vita, R. Chiacchio, A.V. Lalinga, P. Siciliano, D. De Sanctis
Tonaca propria Foveole gastriche Ghiandole fundiche.
Hotel Belvedere – 9 aprile 2005
LA TIROIDE.
Ruolo metabolico degli ormoni tiroidei Gli ormoni tiroidei producono un aumento generalizzato del metabolismo Gli ormoni tiroidei producono un aumento.
nella giovane adolescente Patrizia Vianelli e Cristina Angeletti
Sistema Endocrino II PARTE.
VALUTAZIONE DEL BAMBINO CON PROBLEMI TIROIDEI
Il rene.
Apparato endocrino.
Tiroide S. Beninati.
Transcript della presentazione:

Embriologia Si origina in corrispondenza del forame cieco linguale, discende anteriormente all’osso ioide, sotto la cartilagine cricoide, sino alla trachea: dotto tireo glosso. Il dotto successivamente si oblitera lasciando come residuo il lobo piramidale; la ghiandola si espande lateralmente all’istmo formando i due lobi. Microscopica Struttura follicolare rivestita da un unico strato di: cellule follicolari, in attività secretoria : cellule alte, colloide pallida con bordi indentati; inattive: cellule basse, colloide densa eosinofila. Immuno: tireoglobulina +, CK +, EMA+, vimentina+ cellule parafollicolari : cellule C neuroendocrine , derivate dalla cresta neurale, sono in posizione intrafollicolare, localizzate prevalentemente nella porzione media e superiore dei lobi laterali in posizione centrale. Immuno: cromogranina A + B+, sinaptofisina+, calcitonina+

Tiroidite acuta Tiroidite subacuta, granulomatosa, di De Quervain Tiroidite subacuta linfocitaria Tiroidite di Hashimoto Tiroidite di Riedel

Iperplasia nodulare detta anche Gozzo multinodulare, è la patologia più frequente della tiroide, 5% adulti. Si presenta in forma : Endemica, in aree a basso contenuto di iodio nelle acque, scarsa secrezione di ormone tiroideo causata da deficienza di iodio, determina aumento della secrezione di TSH, prima iperplasia poi atrofia delle cellule follicolari con accumulo di colloide Sporadica, patogenesi sconosciuta, rapporto F:M = 8:1, soggetti eutiroidei. Macro: aumento di volume asimmetrico, multinodulare, con profilo deformato, compressione della trachea, aree cistiche, emorragiche, fibrosi, calcificazioni. Micro: aspetti variabili, follicoli piccoli, grandi, cistici, tireociti appiattiti o iperplastici, talora cellule di Hurtle, papille, focolai di tiroidite, la rottura dei follicoli determina flogosi granulomatosa con istiociti e cellule giganti. E’ stato ipotizzato che la crescita del gozzo multinodulare derivi da “proliferazione secondaria”di focolai solidi o microfollicolari. dd. nodulo dominante dell’iperplasia nodulare ed adenoma Iperplasia nodulare: nodulo dominante è uno di più noduli, la capsula è incompleta, la dimensione dei follicoli è variabile, non vi è compressione del parenchima. Adenoma: nodulo unico, è circondato da una capsula completa, follicoli di minori dimensioni, compressione del parenchima.