Infiammazione: Quale meccanismo

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Transcript della presentazione:

Infiammazione: Quale meccanismo Riorganizzazione del microcircolo per concentrare in situ Cellule e sostanze per eliminare l’agente lesivo Angioflogosi o Infiammazione Acuta Riorganizzazione del tessuto per Limitare l’agente lesivo Circoscrivere il danno provocato dalla risposta flogistica Istoflogosi o Infiammazione Cronica

STIMOLO LESIVO Angioflogosi  Risoluzione  Istoflogosi (La risposta cronicizza quindi Inf.Cronica)

Infiammazione Cronica Può avvenire in seguito ad una infiammazione acuta non risolta Come Risposta primaria ad agenti patogeni (virus)

ACUTA vs CRONICA ACUTA CRONICA Modificazioni vascolari Vasodilatazione  permeabilità Modificazioni vascolari Minima PMN Macrofagi No replicazione Mononucleati SI replicazione Infiltrato cellulare Minimi Dovuti edema Modificazioni stromali Proliferazione cellulare Fibrosi

Infiammazione Cronica Monociti/Macrofagi Ruolo chiave nell’infiammazione cronica Si riproduce localmente nel sito Produce citochine che recrutano altre cells(linfociti, macrofagi, fibroblasti) Possono presentare gli antigeni ai linfociti T inducendo una risposta specifica che porta alla ipersensibilità

Eliminazione dei rifiutifebbre MONOCITI o …..MACROFAGI? I monociti sono circolanti 24 Sono sensibili ai fattori rilasciati nella zona dell’infiammazione Passano dal circolo allo spazio interstiziale successivamente Ai neutrofili Nello spazio interstiziale si modificano Morfologicamente e funzionalmente: diventano MACROFAGI Svolgono diverse funzioni: Fagocitosi Attività battericida Risposta immune Angiogenesi Fibrosi Coagulazione Eliminazione dei rifiutifebbre

Infiammazione Cronica Caratteristiche Istologiche Mononucleati – macrofagi, linfociti, plasmacellule Distruzione tissutale Fenomeni di guarigione con l’accumulo di fibroblati e fibrosi

Inflammation Chronic Inflammation – Syphilitic Aortitis Lymphocytic chronic inflammatory infiltrate in the wall of the aorta in syphilitic aortitis. Lymphocytes and plasma cells are the typical response to spirochete infections, rather than PMNs.

GRANULOMA

Infiammazione Cronica Macrofagi Vanno incontro a modificazione Cellule Epitelioidi: Cellule Giganti Multinucleate

GRANULOMA

Inflammation Granulomatous Inflammation Granuloma, H&E, showing Langhans giant cells. These multinucleated cells have macrophage markers on their cell surface, and are apparently the result of fusion of individual macrophages. While useful in diagnosing a granuloma, they are not considered the characteristic cell. That honor belongs to the epitheliod histiocyte, which also has macrophage cell surface markers.

Inflammation Granulomatous Inflammation Granuloma, H&E, showing Langhans giant cells. These multinucleated cells have macrophage markers on their cell surface, and are apparently the result of fusion of individual macrophages. While useful in diagnosing a granuloma, they are not considered the characteristic cell. That honor belongs to the epitheliod histiocyte, which also has macrophage cell surface markers.

Inflammation Granulomatous Inflammation Fibroblasts Lymphocytes Macrophages, Epithelioid Cells, and Giant Cells Characteristic arrangement of cells in a granuloma. The extracellular matrix is active in orchestrating the precise alignment of cells. Granulomas often form when indigestible substances are present, such as foreign bodies, or Mycobacteria, which are resistant to oxidative killing. Caseous Necrosis Non-caseating Granuloma Caseating Granuloma

Struttura del granuloma Fibroblasts Lymphocytes Macrophages, Epithelioid Cells, and Giant Cells

Linfociti. Sono presenti nel sangue, negli organi linfoidi primari e secondri Mediano la risposta immunitaria di memoria

Granulomi Immunologici Batteri, funghi virus elminti Zirconio,berillio Sperimentale Ad eziologia ignota Non Immunologici (da corpo estraneo) Silice, talco bentonite

Interazione macrofago – linfocita nell’infiammazione cronica Nell’infiammazione cronica l’accumulo di macrofagi diventa persistente: reclutamento continuo proliferazione locale immobilizzazione I macrofagi e i linfociti attivati si influenzano a vicenda. Linfocita IL-1, TNF attivato Macrofago Altri mediatori dell’infiammazione Presentazione dell’antigene ai linfociti T

Granuloma immunologico: prevalenza di linfociti Granuloma non immunologico: prevalenza di macrofagi

Inflammation Granulomatous Inflammation Tuberculous lung, showing massive destruction by granulomatous inflammation. This type of response is simply the best the body can do, since the inciting organism cannot be removed. Mycobacteria may live for years, perhaps even a lifetime, within granulomas.

Tubercolosi La tubercolosi è dovuta al Mycobacterium Tubercolosis, o bacillo di Kock, Batteri a forma di "bastoncino", Gram positivi, aerobi, asporigeni, immobili e privi di ciglia. Caratteristica è l'acido resistenza, che viene sfruttata nella colorazione di Ziehl-Neelsen.

Tubercolosi Il batterio viene fagocitato dai macrofagi, ma non viene distrutto Rimane residente nel macrofago le cui attività immunomodulanti sono alterate Formazione di un granuloma con necrosi caseosa

cronic inflammation E’ importante definire I meccanismi per le implicazioni cliniche L’amplificazione del fenomeno è la chiave della risposta iniziale L’infiammzione persiste fino a quando non è eliminato lo stimolo iniziale e quando I mediatori sono dispersi o inibiti L’infiammazione è potenzialmente pericolosa e deve essere controllata Le strategie terapeutiche determinano il controllo dei processi pro-infiammatori

Downloaded from: Robbins & Cotran Pathologic Basis of Disease (on 30 March 2006 01:01 PM) © 2005 Elsevier