Fonte: Elaborazione C.S. Fipe su dati Enit

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Transcript della presentazione:

Fonte: Elaborazione C.S. Fipe su dati Enit IL VOTO ALL’ITALIA TOTALE VACANZE Fonte: Elaborazione C.S. Fipe su dati Enit

I PUNTI DI FORZA DEL TURISMO ITALIANO TURISTI ABITUALI Fonte: Elaborazione C.S. Fipe su dati Enit

I PUNTI DI FORZA DEL TURISMO ITALIANO CITTA’, OPERE D’ARTE PAESAGGIO, NATURA PASTI, CUCINA ACCOGLIENZA, SIMPATIA VINI ITALIANI () 1999 Variazione rispetto al 1998 1 2 3 4 5 Fonte: Dipartimento del Turismo

INDICE DI TONO PER ARGOMENTO 100 Fonte: Doxa, indagine sulla stampa 1999

IL PATRIMONIO ENOGASTRONOMICO 500 TIPI DI FORMAGGI 300 TIPI DI SALUMI > 2000 ETICHETTE DI VINI 60.000 RICETTE

LE VARIABILI DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO TERRITORIO ACCOGLIENZA UN PRODOTTO CHE TRAE FORZA DALL’INTEGRAZIONE DI PIU’ RISORSE AMBIENTE CULTURA ARTE CLIMA RISORSE ENO- GASTRONOMICHE RELAZIONI UMANE

Trasporti viabilità e accessi alle aree LA RETE DELL’OFFERTA Ricettività Alberghi Agriturismi Residenze rurali e Bed and Breakfast Agricampeggi Enoteche Attività specifiche Punti vendita prodotti tipici PRODOTTI DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO RICETTE VITIVINICOLI AGROALIMENTARI (Salumi, Formaggi, Olio……..) Intermediazione Tour Operator e A.d.V. Agenzie specializzate e group operator Turismo associativo Agricoltura e produzione tipiche Aziende Vitivinicole e Vigne Aziende agroalimen-tari e zone di produzione Trasporti viabilità e accessi alle aree ambiente e territorio Risorse naturali Ris. culturali, artistiche ed architettoniche Ris. sociali, folklore e tradizione Ristorazione Attività integrative Artigianato Animazione Attività commerciali Attività sportive Eventi Attività culturali Fonte: IX rapporto sul turismo

I PRE-REQUISITI DEL TURISMO ENOGASTRONOMICO la definizione del sistema di produzione del valore in ambito turistico a) b) il concetto di rete come forma di collegamento tra imprese o, nel caso del distretto, tra tutti i soggetti dell’offerta c) il concetto di qualità/tipicità dell’area d) il ruolo che l’ambiente enogastronomico, in senso lato, detiene nell’ambito delle politiche da sviluppare

DUE SALTI DA LUOGO DELLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI TIPICHE A DISTRETTO AGRO-ALIMENTARE TIPICO A DISTRETTO TURISTICO ENOGASTRONOMICO

IL DISTRETTO TURISTICO ENOGASTRONOMICO DISTRETTO ENO-GASTRONOMICO DISTRETTO TURISTICO agricole e ambientali cantine, vigne, consorzi, tutela prodotti tipici, ristoranti associazioni categoria, CCIAA, comunità montane, … cultura, arte, tipicità locali alberghi, ristoranti, intermediazione, commercio APT, Assessorato, CCIAA, comunità montane, … LE RISORSE L’OFFERTA ISTITUZIONI LOCALI COMUNITA’ LOCALE

LE STRADE DEL VINO (L. 27 LUGLIO 1999 n. 268) Percorsi segnalati e pubblicizzati con appositi cartelli, lungo i quali insistono valori naturali, culturali, ambientali, vigneti, cantine di aziende agricole singole o associate aperte al pubblico; esse costituiscono strumento attraverso il quale i territori vinicoli e le relative produzioni possono essere divulgati, commercializzati e fruiti in forma di offerta turistica “ ” ART. 5 le disposizioni della […] legge si applicano anche per la realizzazione delle “strade” finalizzate alla valorizzazione, anche congiunta, di altre produzioni di qualità, con particolare riguardo all’olio di oliva ed in genere ai prodotti tipici “ ”

I DUE LIVELLI DELLA QUALITA’ STRADA DEL VINO I DUE LIVELLI DELLA QUALITA’ L’AZIENDA qualità del prodotto offerto qualità dell’accoglienza LA STRADA qualità dell’organizzazione qualità della gestione

LA VERIFICA DEGLI STANDARD STRADA DEL VINO LA VERIFICA DEGLI STANDARD Consorzi di Tutela CCIAA (disciplinare) Associazioni di categoria PRODOTTO Comitato di gestione ACCOGLIENZA

GLI STRUMENTI DI RIFERIMENTO STRADA DEL VINO GLI STRUMENTI DI RIFERIMENTO COMITATO PROMOTORE COMITATO DI GESTIONE IL DISCIPLINARE IL SISTEMA DELLA SEGNALETICA LE GUIDE, IL MATERIALE ILLUSTRATIVO, DIVULGATIVO E PROMOZIONALE