Lezione 5 Trasduttori attivi: piezoelettrici termocoppie
Trasduttori attivi Effetto piezoelettrico Effetto termoelettrico Effetto diretto e inverso Sensori di forza, trasduttori di accelerazione, … Comportamento stazionario e dinamico Circuiti ausiliari: elettrometro, amplificatore di carica Effetto termoelettrico Effetto Peltier, Effetto Thomson, Effetto Seebeck Termocoppie
Effetto piezoelettrico
Materiali piezoelettrici Cristallini: quarzo Si O2 sali di Rochelle NaKC4 H4 O6 Ceramici: PZT : titanato-zirconato di piombo Polimeri: PVF2 : polifluoruro di vinile
Effetto piezoelettrico “inverso”
Attuatore piezo
Effetto piezoelettrico “diretto assiale” Q = F da
Effetto piezoelettrico “diretto trasversale” Q = F dt
PZT Titanato-Zirconato di Piombo q > q Curie q < q Curie
PZT Titanato-Zirconato di Piombo Polarizzazione ed orientamento permanente dei dipoli
Sensore di forza
Trasduttori di accelerazione F = m a Q = da F = da m a
Q = da F = da m a
Trasduttori di accelerazione
Trasduttori di accelerazione
Modello elettrico della cella piezo
Modello elettrico della cella piezo
Elettrometro
Elettrometro
Amplificatore di carica
Effetto termoelettrico
Effetto Seebeck
Effetto Seebeck Il valore massimo del coefficiente di Seebeck viene raggiunto dalla coppia "cromo-costantana" che presenta, alle alte temperature, un coefficiente di Seebeck pari a 58 mV/°C.
Effetto Peltier - Effetto Thomson coefficiente di Peltier ( alla temperatura di 100 °C ) p = + 8 mV/°C per la coppia "rame-platino" p = - 30 mV/°C per la coppia "costantana-platino
Effetto Peltier - Effetto Thomson "coefficiente di Thomson" : t = 8 mV/°C per il rame t = - 23 mV/°C per la costantana.
Limite sup. campo di funzionamento la coppia W-Re / W-Re (tungsteno95% - renio5% / tungsteno74% - renio26%) può operare fino a 2300°C.
Funzione di conversione
Funzione di conversione
Funzione di conversione
Funzione di conversione
Collegamento dell’utilizzatore
Collegamento dell’utilizzatore
Collegamento dell’utilizzatore
Collegamento dell’utilizzatore
Collegamento dell’utilizzatore
Creazione del riferimento T2 è necessario un sistema di riferimento che metta a disposizione un “serbatoio di calore” a temperatura T2 conosciuta e fissa!
Collegamento dell’utilizzatore
Collegamento dell’utilizzatore
Collegamento dell’utilizzatore
Creazione del riferimento T2 è necessario un sistema di riferimento che metta a disposizione un “serbatoio di calore” a temperatura T2 conosciuta e fissa!
Collegamento dell’utilizzatore
Collegamento dell’utilizzatore
Correzione del riferimento T1
Conduttori compensati