Bologna, 27 giugno 2011 QUALITA’ DEL PROGETTO E SICUREZZA NEL CANTIERE un binomio inscindibile per la promozione del settore dei lavori pubblici.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Presentazione Chi siamo, cosa facciamo
Advertisements

Renzo Marin – CRC Veneto Progetto CRC-CNIPA
Dipartimento sui rapporti di lavoro e sulle relazioni industriali
CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
Lo sviluppo del Progetto Capitale umano nei mercati territoriali Fondo di perequazione /09/2010Unioncamere Emilia-Romagna.
Costituzione dell’Osservatorio Società della Salute
ESPERIENZE E STRUMENTI INNOVATIVI PER LO SVILUPPO DELLA CONCILIAZIONE BOLOGNA, 15 FEBBRAIO 2008 Francesca Paron Regione Emilia-Romagna Prospettive attuative.
Scuola della Società Italiana di Statistica Una breve presentazione: passato e prospettive Monica Pratesi | Università di Pisa Direttore della Scuola della.
Formazione Immigrazione Formazione Immigrazione Programma di Formazione Integrata per linnovazione dei processi organizzativi di accoglienza e integrazione.
Palermo, 19 ottobre 2005 Progetto Governance Progetto Pilota Regione Siciliana Kick Off.
QUALITY CENTER NETWORK in Provincia di Modena
Polis Piemonte Linformazione ai cittadini in Piemonte: idee e tecnologie al servizio del territorio Alessandria, 5 ottobre 2011 Camera di Commercio.
Polis Piemonte Linformazione ai cittadini in Piemonte: idee e tecnologie al servizio del territorio Comune di Bra, 15 dicembre 2011 Sala del Consiglio.
Le metodologie dellAccreditamento Istituzionale gestite da un ente terzo e la collaborazione ANMDO - CERMET Convegno BEST PRACTICE DEI SERVIZI ESTERNALIZZATI.
formazione e certificazione
Corso di Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali.
Percorso introduttivo alla statistica ufficiale
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 La Legge Regionale 26 Novembre 2010 N.11 Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione.
ISFOL ROMA novembre 2012 INVECCCHIAMENTO ATTIVO NELLA
Adalberto Casalboni, CISE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo Dipt. di Teoria e Documentazione delle Tradizioni Culturali - O.A.S.S.S. Corso.
Le Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per linfanzia e ladolescenza. Politiche per.
Roma Giancarlo Galardi
Camera di Commercio di Asti Progetto SVIM Sicurezza e Vigilanza del Mercato Asti, 24 maggio 2012.
Seminario sulle politiche giovanili nella provincia di Bologna La proposta di legge regionale e il coordinamento provinciale Provincia di Bologna Gabinetto.
Progetto ChORUS Competenze, Organizzazione, Risorse Umane a Sistema ___________________________________________________________________________________________________________________________________.
A cura di Emilio Gregori Foggia, 12 aprile 2007 Il Sistema Informativo Sociale Regionale della Regione Puglia (SISR)
FORUM PROVINCIALE DEL TERZO SETTORE Le funzioni dellEnte Provincia Prato 24 maggio 2011.
Direzione centrale pianificazione e assetto territorio Ufficio Agenda 21 Forum Agenda 21 Indagine sullattuazione dei processi di Agenda 21 locale nella.
Azioni di riabilitazione ed inclusione sociale in Regione Campania attraverso la green economy Giovanni Bartoli, progetto Pro.P, ISFOL Obiettivi: La realizzazione.
IL PROGETTO LIFE+ GPPINFONET LE ATTIVITA DELLA RETE LIGURE 7 OTTOBRE 2010 FORUM COMPRAVERDE CREMONA- INCONTRO INTERREGIONALE a cura di Nadia Galluzzo-
LA DOCUMENTAZIONE EDUCATIVA Comunicazione, Formazione e Ricerca nel sistema formativo dellEmilia Romagna 5 novembre 2009 Claudia Vescini.
Unione Industriale di Torino LUnione Industriale di Torino è unAssociazione volontaria di Imprese, di livello territoriale, aderente a Confindustria per.
Reggio Emilia 9/11/09C NuovaQuasco - SICO1 Proposta di sperimentazione SICO Daniele Ganapini (NuovaQuasco) In collaborazione con: Ordine degli Ingegneri.
Piano d’azione “EXPO Milano 2015 Mafia Free”
Piano nazionale per la prevenzione in agricoltura e selvicoltura: ruolo del Coordinamento Tecnico Interregionale Prevenzione nei Luoghi di Lavoro Roma,
ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Esperto di E-government dello sviluppo locale (A.A. 2003/2004) Università di Pisa, Facoltà di scienze politiche 14 dicembre 2004 L'amministrazione elettronica.
UN MODO PER COLLABORARE: IL PERCORSO ADOTTIVO NEGLI ACCORDI E NELLE CONVENZIONI PROVINCIALI PER LA COLLABORAZIONE E LINTEGRAZIONE TRA SERVIZI PUBBLICI.
Vignola Patrimonio S.r.l. Società a responsabilità limitata ad integrale partecipazione pubblica comunale Riferimenti normativi: Art C.c. Art. 113.
Struttura, funzioni e compiti degli operatori della rete censuaria
A cura di Andrea Pederzoli NORME STATUTARIE C.O.N.I ASSOCIAZIONI CRONOMETRISTA FEDERAZIONE ASSOCIAZIONE G. VERGANI DI MANTOVA NOVEMBRE 2011 Scuola Federale.
Direzione centrale relazioni internazionali, comunitarie e autonomie locali Servizio rapporti internazionali e partenariato territoriale Interventi regionali.
Programma Triennale per la Trasparenza ed Integrità
21 aprile 2011 Commissione Regionale L.R. 27/ Bilancio delle attività in attuazione del Programma INFEA Percorso di riorganizzazione.
IL NUOVO CONTESTO ECONOMICO Perché Società Globalizzazione dei mercati Elevata competitività Limitate risorse disponibili.
Dipartimento di Giurisprudenza
Assessorato Ambiente e Sviluppo sostenibile Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa Direzione Generale Centrale Organizzazione, Personale,
Assistente Sociale Dirigente dott.ssa Donatella Meletti Varese – 9 ottobre DIREZIONE SOCIALE DIPARTIMENTO SVILUPPO E SUSSIDIARIETA’ A.S.S.I. UNITA’
L’Amministrazione Finanziaria
Agenzia sociale senza scopo di lucro Accreditata da Regione Veneto e Partner della Provincia di Verona per le politiche attive del lavoro e per la ricerca.
Ing. Adriano Cavicchi Dirigente Generale S.I.N.A.P. Sistema Informativo Nazionale degli Appalti Pubblici Forum P.A. 10 maggio 2004.
La dematerializzazione degli atti amministrativi: primo obiettivo il DURC Sottoscrizione del Protocollo di intesa tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni.
Sala Conferenze Le Chiantigiane Il PSR e la Formazione Professionale
LINEE GUIDA PER LE PROCEDURE OPERATIVE. DA SEGUIRE. NELL’ESPLETAMENTO
Politiche Locali (nazionali e internazionali) per la sicurezza urbana Lezione 06 Corso di Formazione in Sicurezza Urbana Milano, 2/5 aprile 2008.
"Sicurezza delle Infrastrutture Critiche: la Sfida Europea"
Forum P.A. – Roma, 13 Maggio 2004 Il Vademecum per l’eLearning nelle P.A., Rosamaria Barrese Il Vademecum per l’eLearning nelle Pubbliche Amministrazioni.
Coordinamento Regionale C.so Allamano, 126/A – Grugliasco (TO) - Tel. 011 –
Amministrazione trasparente
1. Componenti essenziali IL SISTEMA REGIONALE DELLE QUALIFICHE 1. Componenti essenziali Azioni di assistenza tecnica a cura di Aprile-Maggio 2005 DIFFUSIONE.
LA PROPOSTA SEAV A BRESCIA Servizi Europei di Area Vasta
1 IL SISTEMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LA SFIDA DELLA SEMPLIFICAZIONE La formazione della dirigenza locale per la semplificazione SSPAL Scuola Superiore Pubblica.
Istituto Tecnico Economico Amministrazione, finanza e marketing Turismo.
Della FISH Calabria Onlus Relazione a cura di Franca Hyerace Coordinatrice dell’Osservatorio Scuola della Calabria. Lamezia Terme 9 novembre 2006.
PROBLEMI DI GEOINGEGNERIA: LO STOCCAGGIO GEOLOGICO DELLA CO 2 ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA EUROPEA 2009/31/EC Il protocollo di intesa fra il MSE e la Regione.
A.A ottobre 2008 Facoltà di Scienze della Comunicazione Master in Comunicazione nella PA Le politiche attive del lavoro prof. Nedo Fanelli.
Transcript della presentazione:

Bologna, 27 giugno 2011 QUALITA’ DEL PROGETTO E SICUREZZA NEL CANTIERE un binomio inscindibile per la promozione del settore dei lavori pubblici in Emilia-Romagna

Sebastiano Resta - NuovaQuasco I servizi di Nuova Quasco per le Pubbliche Amministrazioni della Regione Emilia-Romagna Sebastiano Resta - NuovaQuasco

La società La società è stata costituita nel 1985, come Centro Servizi Quasco, su iniziativa della Regione Emilia-Romagna, tramite la propria società controllata Ervet Spa. La denominazione NuovaQuasco è stata assunta nel 2003 a seguito della fusione per incorporazione della società Quasap, costituita nel 1998 su iniziativa di Ervet Spa, a seguito della legge regionale n. 108 del 27.07.1996 e con l’incarico della gestione della sede regionale dell’Osservatorio Nazionale facente capo alla Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici.

Nel corso del 2007 la mission e la compagine societaria si è modificata, in osservanza della Legge Regionale n. 20/2007, che ha sancito l’ingresso della Regione Emilia Romagna, quale socio di maggioranza di NuovaQuasco. NuovaQuasco è partecipata da soggetti pubblici e loro forme associative con la Regione Emilia-Romagna come socio di riferimento. Gli altri soci sono attualmente 32 (8 Amministrazioni Municipali, 6 Amministrazioni Provinciali, 8 ACER, 10 altri enti e aziende con sede in Emilia-Romagna).

Nuova Quasco, società con scopi consortili e senza finalità di lucro, si è strutturata ed organizzata per essere un “in house plurisoggettivo”, ossia un soggetto che svolge le proprie attività nei confronti dei soci mediante un controllo coordinato degli stessi, analogo a quello esercitato sui loro servizi. Nello spirito consortile nonché nello spirito dell’ in house providing, Nuova Quasco si propone di fornire servizi strumentali all’attività dei soci per lo svolgimento esternalizzato di funzioni amministrative di loro competenza.

Scopi statutari Le attività principali svolte da Nuova Quasco riguardano: a) la realizzazione e gestione di sistemi informativi e osservatori nei settori: dei lavori pubblici, dei servizi e delle forniture, della sicurezza sul lavoro, delle politiche abitative e della qualità edilizia, dell’ambiente, ivi compresa la gestione dei servizi idrici e di smaltimento rifiuti; b) il supporto tecnico alla gestione del demanio idrico; c) la diffusione dei dati raccolti, anche attraverso la divulgazione di rapporti periodici;

d) la promozione della qualità nella gestione delle procedure di appalto della Regione Emilia-Romagna e delle amministrazioni locali; e) l’attività di formazione e aggiornamento professionale sotto il profilo giuridico, tecnico ed economico, degli operatori pubblici che si occupano degli appalti pubblici, delle politiche ambientali, della sicurezza e delle politiche abitative; f) la partecipazione ai programmi dell’Unione Europea nelle materie di attività della Società.

Attività e servizi prodotti da NQ di “interesse generale” Area “Qualificazione degli appalti pubblici” Opera per la qualificazione delle amministrazioni aggiudicatrici nell’ambito della gestione dei contratti pubblici (lavori, servizi e forniture), monitorando la loro attività, realizzando strumenti e servizi avanzati di supporto, trasferendo conoscenze. Si occupa in particolare della gestione e dello sviluppo del Sistema Informativo Telematico Appalti Regionale Emilia-Romagna che è la piattaforma informatica su cui opera la sezione regionale Emilia-Romagna dell’Osservatorio dell’Autorità per la Vigilanza dei Contratti Pubblici.

Obiettivi In quest’area si realizzano tutte le attività finalizzate all’osservazione, al monitoraggio ed alla qualificazione della domanda e dell’offerta relativa agli appalti ed ai contratti pubblici attraverso attività di ricerca e sviluppo di strumenti innovativi anche volti a supportare la Regione Emilia-Romagna negli adempimenti previsti dagli articoli 6 e 7 della L.R. 11/2010. Si realizzeranno anche servizi avanzati e trasferimento delle conoscenze con iniziative di formazione, informazione ed aggiornamento verso i soci e verso le amministrazioni pubbliche a favore delle quali i soci decidano di realizzare azioni specifiche di supporto con analoghe finalità.

Le attività 1)Progettazione e sviluppo di sistemi informativi per il monitoraggio in tempo reale degli appalti pubblici 2)Realizzazione di servizi avanzati e progetti di ricerca 3)Erogazione di servizi informativi e di supporto tecnico-giuridico alle amministrazioni di diritto pubblico 4)Organizzazione e gestione di iniziative di formazione ed aggiornamento tecnico-giuridico nell’ambito degli approvvigionamenti pubblici di lavori, servizi e forniture 5)Realizzazione e coordinamento di ricerche ed approfondimenti sul mercato regionale (Emilia-Romagna) della domanda e dell’offerta degli approvvigionamenti pubblici di lavori, servizi e forniture 6)Supporto alla Regione Emilia-Romagna per le attività normative nel settore dei contratti pubblici, lavori, servizi e forniture

Area “Qualificazione e sviluppo del costruire”   Opera per la realizzazione e gestione di sistemi informativi e osservatori nei settori della sicurezza sul lavoro, con particolare ma non esclusivo riferimento al settore edile e dell'ambiente. Supporta le Pubbliche Amministrazioni interessate alla definizione di percorsi di miglioramento organizzativo e gestionale, anche al fine di consentirne la certificazione in conformità alle norme di riferimento. Supporta la Regione Emilia-Romagna e le Pubbliche Amministrazioni locali per le attività normative di propria competenza in materia di politiche energetiche con riferimento al settore edilizio.

Obiettivi L’area “Qualificazione e sviluppo del costruire” è stata prevalentemente dedicata a progetti operativi in materia di “Politiche abitative e Qualità edilizia”, “Supporto tecnico alla gestione del demanio idrico” e “Sicurezza sul Lavoro”, in relazione alla L.R. 2/2009, con particolare riferimento all’art. 5 comma g), ma anche relativamente a contesti settoriali esterni alle costruzioni e alla generalità del fenomeno. Un forte impegno è stato inoltre espresso nella “partecipazione ai programmi dell’Unione Europea nelle materie di attività della Società” con progetti riguardanti la sicurezza, la responsabilità sociale nelle costruzioni, l’assistenza tecnica internazionale, nonché con la promozione di candidature d’interesse condiviso con le parti sociali internamente alle attività tecniche svolte al servizio della Regione, in osservanza di specifici protocolli di collaborazione.

Le attività 1) Progettazione e sviluppo di sistemi informativi e rilevazioni per il monitoraggio dei servizi idrici e smaltimento rifiuti 2) Realizzazione di strumenti metodologici ed operativi finalizzati al miglioramento delle condizioni di sicurezza nei cantieri edili 3) Supporto ai soggetti interessati nella definizione di protocolli d’intesa per la promozione della sicurezza in cantiere 4) Organizzazione e gestione di iniziative di formazione ed aggiornamento tecnico-giuridico nell’ambito della sicurezza e delle politiche ambientali 5) Erogazione di servizi di consulenza per la implementazione di sistemi di gestione per la qualità nel settore della progettazione edilizia 6) Supporto alla Regione Emilia-Romagna per le attività normative di propria competenza nel settore della sicurezza e delle politiche ambientali

Area “Ambiente, energia e territorio”   Opera per la realizzazione e gestione di sistemi informativi e di osservazione inerenti:  il prodotto e il processo edilizio;  i comportamenti degli operatori e le regole del mercato di riferimento;  la valutazione degli impatti reali e potenziali riguardanti la società e il settore a scala locale con particolare riferimento ai problemi abitativi e alle politiche pubbliche in materia di gestione del territorio.

Obiettivi Nell’ambito di quest’area trovano collocazione le attività sviluppate da NuovaQuasco che afferiscono a: - tematiche energetiche, quali il rendimento energetico ed il sistema di certificazione energetica degli edifici, e, più in generale, il ruolo del settore delle costruzioni nell’ambito della pianificazione energetica regionale; -  tematiche ambientali, quali la gestione del ciclo integrato delle acque e dei rifiuti solidi e urbani; -  tematiche organizzativo-gestionali, quali la qualificazione degli strumenti e dei processi di progettazione delle opere pubbliche, con particolare riferimento alle strutture ed alle attività connesse alla validazione del progetto.

Le attività 1) Progettazione e sviluppo di sistemi informativi e rilevazioni per il monitoraggio in tempo reale dell’attività edilizia e dei servizi abitativi 2) Realizzazione di servizi avanzati in materia di soddisfazione dell’utenza di servizi edilizi e di gestione del patrimonio immobiliare 3) Erogazione di servizi avanzati per la ricerca e la documentazione nel settore edilizio d’interesse degli enti locali e di altri operatori convenzionati 4) Organizzazione e gestione di iniziative di formazione ed aggiornamento tecnico-giuridico nell’ambito dell’attività edilizia e dei servizi abitativi 5) Realizzazione e coordinamento per la partecipazione a Programmi Europei di interesse specifico, con iniziative a valenza socio-economico, tecnologico-ambientale, formativo/occupazionale 6) Supporto alla Regione Emilia-Romagna per le attività normative di propria competenza nel settore delle politiche abitative e della qualità edilizia

I servizi Nel perseguimento dei propri obiettivi la Società ricerca e promuove forme di partenariato istituzionale con altri soggetti pubblici, quali, a titolo esemplificativo, università degli studi, suoi dipartimenti e articolazioni, enti di ricerca, camere di commercio, autorità e organismi nazionali ed internazionali. La società può svolgere funzioni amministrative ad essa demandate dalla legge regionale, anche sulla base di accordi o intese con altre Regioni.

A partire da questi punti emerge chiaramente come NuovaQuasco possa svolgere (e stia già svolgendo, per conto degli enti locali), attività significative in materie quali:   il monitoraggio degli appalti pubblici in relazioni a obblighi normativi e accordi di protocollo (per es. SITAR regionale e, a livello provinciale, altri specifici strumenti) attività in materia di sicurezza sul lavoro, con assistenze nel campo del coordinamento e di definizione di linee guida (per es. con l’associazione ITACA osservazione degli scenari e delle politiche abitative (ORSA) in collaborazione con Regione e le Province che, a tale scopo, si sono fra loro fortemente coordinate, o anche con le indagini sulla soddisfazione dell’utente ERP per conto delle ACER       

·        il patrimonio delle risorse ambientali, dai rifiuti fino ad aspetti amministrativi relativi al demanio idrico-fluviale, e quindi finalizzato a un miglior utilizzo e gestione del patrimonio di competenza procedure e strumenti per la qualificazione degli appalti, per es. con l’inserimento di clausole sociali e la promozione d’innovazioni tecnologiche, utilizzo del dispositivo di gestione degli accessi ai cantieri (REPAC)

attività di aggiornamento su tematiche legate agli appalti (FORUM) piuttosto che in altri ambiti quali la certificazione energetica o per la redazione di Protocolli con le forze sociali favorire e assistere le amministrazioni nella partecipazione a progetti con finanziamento europeo, come è stato con i progetti EQUAL dedicati alle donne nelle costruzioni (ACANTO – Provincia di Piacenza) e ai lavoratori extracomunitari in edilizia INSEREG-INSIEME (Provincia di Parma)

Le modalità di erogazione dei servizi Nell’ambito degli obiettivi statutari e della propria struttura organizzativa (aree) NuovaQuasco è in grado di erogare ai soci attività e servizi in varie modalità negli ambiti descritti dall’accordo amministrativo che determina il modo con cui i soci esercitano il controllo analogo previsto dallo statuto. 1. Ricerche su progetto Ogni socio può nell’ambito delle attività e degli obiettivi statutari di NuovaQuasco richiedere supporto per attività di ricerca specifiche che saranno regolate nell’ambito di uno specifico progetto in cui si definiranno modi e costi.

Le modalità di erogazione dei servizi 2. Full Service Appalti È un servizio di base che NuovaQuasco eroga a tutti i soci in abbonamento annuo ed è principalmente finalizzato a trasferire ai soci le conoscenze e le informazioni che la società acquisisce nell’ambito delle attività di ricerca e delle attività di raccolta documentale anche finalizzata all’organizzazione di iniziative di formazione ed aggiornamento, nonché a dare supporto di “Esperto Risponde” sulle stesse materie.

Le modalità di erogazione dei servizi 3. Attività di formazione ed aggiornamento NuovaQuasco organizza seminari, corsi di aggiornamento, corsi per formazione di base e corsi di specializzazione nell’ambito delle materie correlate alle aree di attività, ad esempio: -  Programmazione, progettazione e gestione dei contratti di lavori, forniture e servizi -   Partecipazione pubblico privato -   Contratti misti e multiservizio -   Disciplina urbanistica -   Espropri -  Sicurezza e regolarità del lavoro nell’ambito dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture

Sede legale e amministrativa via Morgagni 6 – 40121 Bologna – Tel 051 6337811 Fax 051 6337814 Amministratore Unico Dott. Gabriele Rossi – 051 6337859 - g.rossi@nuovaquasco.it Direttore Generale Dott. Sebastiano Resta – 051 6337817 – s.resta@nuovaquasco.it Responsabile Area “Qualificazione appalti pubblici” Ing. Massimo Cataldi – 051 6337833 – m.cataldi@nuovaquasco.it Responsabile Area “Qualificazione e sviluppo del costruire” Dott. Daniele Ganapini – 051 6337826 – d.ganapini@nuovaquasco.it Responsabile Area “Ambiente, energia e territorio” Arch. Stefano Stefani – 051 5276569 – s.stefani@nuovaquasco.it   web: www.nuovaquasco.it e-mail: info@nuovaquasco.it Unità Operativa per la gestione della sede regionale dell’Osservatorio dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture via Aldo Moro 30 – 40127 Bologna – Tel 051 6337452 Fax 051 6334128

Sebastiano Resta - NuovaQuasco I servizi di Nuova Quasco per le Pubbliche Amministrazioni della Regione Emilia-Romagna Grazie per l’attenzione Sebastiano Resta - NuovaQuasco