‘Waste Kuznets curves’ ed efficacia delle politiche Evidenze nel contesto europeo e italiano Massimiliano Mazzanti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
La Curva di Kuznets ambientale
Advertisements

TRASPORTI, LOGISTICA E AMBIENTE FRA REGOLAZIONE E POLITICA INDUSTRIALE Ernesto Cassetta Università degli Studi di Udine Gruppo di Ricerche Industriali.
1 Riflessioni sul futuro della politica di coesione DG Politica regionale Commissione europea.
I giovani anziani in Italia ed Europa: situazione attuale e tendenze di lungo periodo Roberto Leombruni (Labor) Matteo Richiardi (Università Politecnica.
Inquinamento atmosferico e traasporto stradale in Europa. Una analisi di cluster e di regressione tra nazioni e città Romeo Danielis Università degli Studi.
Economia dell’ambiente 1
IL RICICLAGGIO.. Di Giulia a. Alessia t..
Le fonti rinnovabili nella politica energetica italiana Gianni Silvestrini Direttore scientifico del Kyoto Club.
Crescita Economica e Risparmio
Fondazione Lombardia per lAmbiente. Environment in the European Union at the turn of the century (EEA, 2000)
Infrastrutture, risorse e consenso Emma Marcegaglia Vice Presidente di Confindustria Milano, 28 gennaio 2008 Mobility Conference 2008.
Beni culturali: produttività, domanda di lavoro e valore economico
Beni culturali: produttività, intervento pubblico e valore economico.
Crescita i fatti principali
Gubbio, energia e ambiente Dr. Karl-Ludwig Schibel Coordinatore Alleanza per il Clima Italia.
MeMo–It verso il futuro: energia e sviluppo sostenibile
I consumi nei paesi produttori tradizionali: il quadro generale
Rifiuti e politiche ambientali
Competitività e attrattività dei territori italiani: la SICILIA _______________________________ Palermo, 9 giugno 2014 Area PTIE 1.
ZERO WASTE LAZIO GERARCHIA EUROPEA RIFIUTI Direttiva C.E. 98/2008 art. 4 1)PREVENZIONE (riprogettazione prodotti – riduzione.
Verso l’Economia Verde: analisi di scenario per la sostenibilità
Ecobuild 2015 Londra, ExCeL – 3/5 Marzo Cosa é Ecobuild Ecobuild è uno dei maggiori eventi al mondo dedicato al futuro dell’edilizia ecosostenibile,
A fronte di una produttività stagnante, da più parti si dà la colpa alle rigidità del mercato del lavoro invocando maggiore flessibilità. Ma esiste davvero.
Cap. 4, par. 1, 2, 3, 11 e riq. 4.2 (leggere!).
Mario Benassi Copyright
1 La competizione collaborativa per ricostituire il capitale economico e sociale Fabrizio Pezzani Università Bocconi Davide Galli Pierangelo Spano Veronica.
Risorse e fondi. Le politiche dedicate a R&F Innovation Bridging digital divided Technological\innovative dissemination for the enterprises and institutions.
LA STRUTTURA DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE E LE IMPRESE
Vantaggi di questa metodologia Aggiorna in continuo il dataset Permette di visualizzare subito gli effetti delle scelte politiche sul territorio Combina.
Recenti tendenze dei consumi STATI GENERALI DEL VENDING MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 21 novembre 2012 Tutte le elaborazioni.
O SSERVATORIO F EDERALISMO E I MPRESA 2012 Bologna, 18 febbraio 2013 Principali elementi per l’Emilia Romagna.
Introduzione al corso Istituzioni di Economia Politica II Istituzioni di Economia Politica II (CLEA/CLAM )
COESIONE convergenza, competitività, cooperazione Commissione europea Corso di Politiche Economiche Regionali Prof.ssa Cristina Brasili COSLI - A.A
Teorie di Localizzazione. Considerazioni conclusive dello studio sulla Convergenza tra le Regioni Europee Mappa dell’Europa: 1. livelli della ricchezza.
Regioni in crescita, Europa in crescita Gli effetti della politica di coesione Analisi d'impatto – Il valore della politica di coesione Capitolo secondo.
1 Il partenariato pubblico-privato nelle politiche di sviluppo territoriale Il finanziamento dei servizi di rete Laura Raimondo Unità di Valutazione degli.
Regioni in crescita, Europa in crescita Gli effetti della politica di coesione Analisi d'impatto – Il valore della politica di coesione Capitolo secondo.
Le politiche economiche regionali negli Stati membri: il caso dell’Italia Corso di Politiche Economiche Regionali Prof. Cristina Brasili A.A
Copyright © Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile - Via Garigliano, 61/A Roma - Le politiche di gestione dei.
Il POR FESR Liguria Settori chiave La nuova Politica di Coesione richiede alle regioni e agli Stati membri di incanalare gli investimenti comunitari.
La ricerca universitaria al servizio del Paese Pier Ugo Calzolari Convegno “Le università statali nella società della conoscenza” Bologna, 15 marzo 2008.
PROGETTO DI LEGGE DISPOSIZIONI A SOSTEGNO DELL'ECONOMIA CIRCOLARE, DELLA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI URBANI, DEL RIUSO DEI BENI A FINE VITA,
La valutazione delle politiche per l’impiego: gli incentivi alle imprese Pilot Projects to carry out ESF related Counterfactual Impact Evaluations Roma,
La performance delle imprese italiane nel contesto europeo: evidenze dal progetto CompNet Francesca Luchetti Stefania Rossetti Davide Zurlo Workshop Istat.
In un contesto di difficoltà e crisi come quello attuale, il PSR diventa uno strumento importante per lo sviluppo e la crescita economica e sociale del.
Le ricadute economiche del PV in Italia
L’ equilibrio del mercato dei beni: applicazioni Istituzioni di Economia Politica II.
Industria e Servizi: il divario italiano IndustriaServiziIndustriaServizi Totale senza Utilities con P.A. senza P.A. Totale senza Utilities con.
Capitolo 2 Marcella Mulino Marzo Mercato del lavoro: definizioni Le forze di lavoro (L ) comprendono le persone (di 15 anni e più) occupate (N)
CONFARTIGIANATO Imprese Terni Federalismo e Impresa: quale sviluppo economico nell’Italia delle Regioni Federalismo e Impresa Terni, 14 luglio 2010 Luca.
Cambiamenti climatici nel Mediterraneo e in Italia: Scenari attuali e strategie di intervento 2-4 Ottobre 2008, Roma Tavola rotonda: Il clima tra difesa.
La finanza locale Corso di Scienza delle Finanze Cleam, classe 3 Università Bocconi a.a Riccardo Puglisi.
1 INTRODUZIONE ALLA MACROECONOMIA L’argomento: dalla micro- alla macroeconomia Oggi impareremo i concetti di: macroeconomia fenomeni macroeconomici e vedremo.
Sulle determinanti dell’economia sommersa MARIANO BELLA DIRETTORE UFFICIO STUDI CONFCOMMERCIO Roma, 25 luglio 2013 ELABORAZIONI, STIME E PREVISIONI UFFICIO.
Promozione presso le Camere di Commercio dei servizi ICT avanzati resi disponibili dalla banda larga XX-XX Green ICT Insieme di tecnologie, prodotti,
Partecipazione virtuosa alle politiche ed ai programmi europei 79 organizzazioni europee23 Paesi europei. Lavoriamo costantemente attraverso i progetti.
Distu Università di Viterbo 19 ottobre 2011 Il potere di nomina dei partiti in Europa.
Valutazione comparativa della disciplina di Autorizzazione Integrata Ambientale a livello europeo e nazionale: effetti sullo sviluppo industriale del Paese.
LE NAZIONI DEL RICICLO. DUE CONCETTI UN SOLO OBIETTIVO DIFFERENZIARE La raccolta differenziata indica un sistema di raccolta dei rifiuti che prevede una.
Programma Operativo Nazionale Governance e Azioni di Sistema FSE ASSE E: Capacità istituzionale - Obiettivo specifico 5.5: Rafforzare ed integrare.
SPESA SANITARIA E SOSTENIBILITÀ FINANZIARIA Francesca Colombo Head OECD Health Division 10 Dicembre 2015.
A cura di Lorenzo Bacci – IRPET – IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana LE INFRASTRUTTURE TURISTICHE PER UN OFFERTA COMPETITIVA Interventi.
L’economia dei sistemi pensionistici Mauro Marè Antonello Motroni Università della Tuscia e Mefop.
Gruppo 12 Angelo De Rosa Francesco Paolo Desgro Alfonso De Simone Giuseppe Izzo Maria Ilaria Tremolizzo
Politica Economica (DES) Parte I L ezione 2 (Francesco Giavazzi)
Economia delle Risorse Naturali Laura Castelucci a.a. 2014/ 15 – primo semestre Laura Castellucci - Università Roma 1.
Sviluppo, crescita delle imprese, benessere dei cittadini Guido Caselli, Direttore Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna.
ECOMONDO, Rimini 7 Novembre 2008 Life Cycle Assessment per una gestione sostenibile dei rifiuti Ing. Tania Boatto CENTRO STUDI QUALITA’ AMBIENTE Dipartimento.
E U R O PA Intervento Davide Bonagurio.
Transcript della presentazione:

‘Waste Kuznets curves’ ed efficacia delle politiche Evidenze nel contesto europeo e italiano Massimiliano Mazzanti

Il gruppo di ricerca! Valentina Iafolla & Francesco Nicolli (Università di Ferrara) Anna Montini (Università di Bologna) Roberto Zoboli (Univ Cattolica Milano & CERIS CNR Milano)

Temi della presentazione Evidenze –Evidenze sul livello Europeo (EU15) –Evidenze sul livello Italiano (analisi provinciale/spaziale) –Focus su rifiuti urbani Issues –Determinanti delle performance ambientali – generazione e discarica –Disaccoppiamento crescita economica e generazione/smaltimento –Analisi di efficacia delle policy e waste management –Tecnologia e rifiuti

Principi di teoria economica Uso strumenti di policy fiscali per affrontare le esternalità ambientali dovute a discariche ed emissioni: CORREGGERE il MERCATO –Landfill tax Analisi costi benefici: costi sociali non prezzati dal mercato e opportunità uso del suolo –planning territoriale coinvolto –compensazioni necessarie causa NIMBY Cost recovery del servizio integrato dei rifiuti

Contesto di policy / waste management Europa –1994/2003 Packaging Directive –1999/2000 Landfill and incineration directives –2008 new waste framework Directive –Enfasi crescente da smaltimento gestione a prevenzione (riduzione generati) Italia –Processo di transizione (bloccata) verso TIA, con problemi legati al decentramento della policy e natura del ‘tributo’ –Landfill tax regionale EU come recycling society (Belgian presidency 2010) Entro 2013 paesi membri devono presentare un proposal su waste prevention/waste generation

GERARCHIA DEI RIFIUTI Prevention Minimisation Reuse Recycling Energy recovery Disposal most favoured option least favoured option 7

Scenarios: MSW generation and landfilling in the EU-27 Note: Figures from are data from Eurostat. Figures from are projections. BMW = biodegradable municipal waste. Source: EEA (2007).

Generation and landfilling of municipal waste in Italy

La relazione ambiente – crescita economica Degrado Ambientale Reddito pro capite Quali drivers? Policy servono? Rifiuti generati discarica !?

Waste: not less important, and related to climate change   Moving away from landfilling

GHG provenienti dal settore dei rifiuti in EUROPA 15 nel 2005 Fonte: Gugele et al GAS AD EFFETTO SERRA 12

Evidenze su Europa Generazione dei rifiuti Landfill diversion

VALORI PRINCIPALI DEI PAESI UE 15 14

Produzione di rifiuti solidi urbani 15 UE 25, Fonte: Elaborazione personale su dati Eurostat 2007

Conferimento in discarica UE 25, Percentuale dei rifiuti urbani generati Fonte: Elaborazione personale su dati Eurostat

UE 25, Percentuale dei rifiuti urbani generati Incenerimento 17 Fonte: Elaborazione personale su dati Eurostat 2007

Landfilling, incineration and material recovery (EEA, 2009) EEA (2009), Diverting waste from landfill

Letteratura pochi riferimenti empirici su delinking rifiuti (o efficiacia policy) numerosi lavori su valutazione esternalità e scelta modalità di smaltimento ottimali o scelta siti ottimali per discariche (o inceneritori) 19

Letteratura Fisher-Kowalski and Amman (2001): delinking assoluto per rifiuti in discarica, non per generati (paesi OCSE, ’75-’95) elasticità positiva ma < 1 per Johnstone e Labonne (2004) (paesi OCSE, ’80-’00) Karousakis (2006), crescita monotona rifiuti con reddito (paesi OCSE, ’80-’00 4 anni) Mazzanti e Zoboli né delinking assoluto né relativo (paesi EU) 20

Letteratura evidenza di EKC per rifiuti pericolosi nelle contee statunitensi (Wang et al. 1998) Mazzanti et al. 2008, (province italiane, ‘99-’05): solo province + ricche vicine a turning point Hage et al. su raccolta di packaging plastico (282 comuni svedesi): rilevanza di aspetti spaziali e di tariffa basata sul peso dei rifiuti Ham (2009), recycling rates, 388 local authorities 21

Analisi su EU15 22 Var da spiegare Esplicative Economiche, strutturali, di politica

23 Log(RSU-GEN pro capite) it or Log(RSU-LAND pro capite) it = α t + β 1 log (valore aggiunto pro capite) it + β 2 log (valore aggiunto pro capite) 2 it β 3 log(fattori strutturali, es. Densità popolazione) it + β 4 log(policy ambientale) it + ε it

INDICE DI POLICY Fonte: Elaborazione personale su dati Eionet 24

RIFIUTI GENERATI: Variabile Consum0,95***2,59***1,19*** Consum2-0,03***-0,1211***-0,038*** Popdens…Diverse-0,29*** Polind01…Diverse TP [€] ( ♦♦ )44.562( ♦♦ ) ( ♦♦ ) Range consumo Breusch-Pagan test of independence (chi2) 0,0000,00060,000 N. Osservazioni (NxT)156 Modello rifiuti generati 25

RISULTATI DISCARICA Variabile Consum1,49***30,42***4,27*** Consum2-0,10***-1,64***-0,19*** Popdens…Diverse-3,68*** Polind01…Diverse-0,82*** TP [€]1.659,39(♦) ,86( ♦ )47.328,06(♦ ♦ ) Range consumo Breusch-Pagan test of indipendence (chi2) 0,0000,00010,000 N. Osservazioni (NxT)156 RIFIUTI IN DISCARICA: 26

Analisi country based RIFIUTI GENERATI: SUR svincolato 27

RISULTATI SUR (4/4) RIFIUTI IN DISCARICA: SUR svincolato 28

Evidenza ‘media EU’ nasconde specificità nazionali! Relazione reddito/ Rifiuti generati –Austria, Germania, Spagna –UK, Olanda, Portogallo, Grecia –Belgio, Italia, Danimarca, Svezia, Italia, Francia Relazione reddito/ Rifiuti in discarica –Delinking assoluto raggiunto da tutti (Germania leader) –Spagna, Olanda e Danimarca mostrano andamenti meno positivi e possibili ‘recoupling’

Rifiuti generati vs consumo 30

Rifiuti in discarica vs consumo 31

Don’t WASTE policy chances!

– Real and fitted values, Umbrella (US, AUS, CAN, JP)

Real and fitted values, EU North

Evidenza empirica su Italia 103 province italiane, fattori esplicativi per generazione rifiuti e per landfill diversion in Italia Policy/waste management Correlazioni spaziali – rilevanti in un contesto altamente decentralizzato di politica

36 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Anno RSU generati (kg pro capite) RSU smaltiti in discarica (kg pro capite) min 341, Isernia; 372,5 Potenza0, Treviso,Avellino,Bergamo,Lodi,Rieti,Lecco, ecc. max 837,1 Rimini; 813,9 Prato1898,47 Benevento; 1600,71 Crotone

Per capita MSW, 2005 (kg)

Per capita landfilled waste, average (kg)

RSU in discarica in Italia 39 (2006, valori in ton x km 2 ) Fonte: elaborazioni si dati APAT M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy

Separately collected waste, 2005 (%)

Raccolta differenziata di rifiuti urbani nelle regioni italiane Fonte: APAT 2007 RACCOLTA DIFFERENZIATA IN ITALIA 41

Per capita incinerated waste, 2005 (kg) Forti differenze nella strategia di regioni con reddito simile

Population covered by tariff, 2005 (%) TIA, IVA e natura tributaria (sentenza 2009) Processo bloccato? Quali motivazioni Quali effetti? Direzioni alternative?

Municipalities covered by tariff, 2005 (%)

TIA ed IVA La sentenza n.238/2009 della Consulta ha posto fine alla vexata quaestio della natura della TIA consacrandone la natura tributaria e la non assoggettabilità ad IVA. L’interpretazione della normativa vigente della Corte secundum costituzione sconvolge gli apparati di gestione e disciplina finora attuati dagli enti gestori nella convinzione, alimentata anche da indicazioni della A. F., che la TIA si sostanziasse in un operazione imponibile con IVA al 10%. Con riferimento alle prevedibili richieste di ripetizione dell’IVA addebitata in rivalsa da parte dei cittadini, imprese ed autonomi, va rilevato che per giurisprudenza consolidata il rapporto per l’IVA in rivalsa tra il prestatore di servizi ed il fruitore è di mera natura privatistica

Analisi empirica 46 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Ipotesi/quesiti di ricerca –delinking nella relazione fra reddito e rifiuti? assoluto ? relativo ? –quali effetti di altre variabili socio-economiche (es. densità e flussi turistici)? –quali effetti di variabili di management/policy dei rifiuti? raccolta differenziata comuni e popolazione (in provincia) “coperti” dal regime tariffario landfill tax

Analisi empirica 47 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Altri quesiti di ricerca –effetti dovuti a scelte (locali/provinciali) di investimento in discariche o inceneritori? –lock in? –autocorrelazione spaziale in generazione rifiuti o in landfill diversion?

Dati provinciali [ Fonti ] 48 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Panel , 103 province Rifiuti [ APAT ] –RSU generati (kg pro capite) –RSU smaltiti in discarica (kg pro capite) –raccolti in modo differenziato (%) –RSU inceneriti (kg pro capite) –discariche (n) –inceneritori (n)

Dati provinciali [ Fonti ] 49 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Policy rifiuti [ APAT ] –popolazione provinciale coperta da tariffa anziché tassa (%) –comuni in provincia coperti da tariffa anziché tassa (%) –landfill tax (€/kg) Altri dati [ Istat ] –Valore aggiunto (€2000) –Densità (pop/km2) –Presenze turistiche

Modello 50 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Log(RSU-GEN pro capite) it or RSU-LAND pro capite it = α t + β 1 log (valore aggiunto pro capite) it + β 2 log(fattori strutturali) it + β 3 log(fattori di policy ambientale) it + β 4 (altri fattori) it + ε it

Evidenza: RSU generati 51 Variables Waste generated – log log model CONSTANT *** ***0.864* VA0.538***0.480***0.508***0.525***0.458***0.529*** DENSITY0.384***0.232*0.429***0.328***0.362***0.050**0.060*** TOURISM0.112*** SEP-COLLECT0.041*** TAR-POP^0.0004** TAR-MUN^ LANDFILL TAX0.033 NORTH^-0.181*** ISLAND^0.019 SOUTH^-0.093* N824 ModelFEM REM Note: ^ not in log format M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy

Evidenza: RSU in discarica 52 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Variables Landfilled Waste – semi log Model CONSTANT7524.0***7495.4***4477.9***5987.9***5834.4***3092.8***7598.9***3131.9***7271.0*** VA **-340.6**-254.6**-241.8**-244.4***-339.8**-262.0***-301.2*** DENSITY-767.1***-784.5***-795.8***-616.6***-610.9***-41.70*-770.1*** *** TOURISM12.77 SEP-COLLECT-24.93** TAR-POP^-1.079** TAR-MUN^-2.029* LANDFILL TAX39.69 INCarea^ ** NORTH^ ISLAND^ SOUTH^ INCINERATED^-0.353*** N824 ModelFEM REMFEMREMFEM Note: ^ not in log format

Evidenza: analisi spaziale 53 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Moran’s I (contiguity matrix, Queen) Moran’s I (proximity matrix, Euclidean distance) ***0.9279*** *0.1035* Rifiuti generati

Evidenza: analisi spaziale 54 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy LISA (local indicators of spatial association) cluster maps for per capita waste generation

Evidenza: analisi spaziale 55 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Moran’s I (contiguity matrix, Queen) Moran’s I (proximity matrix, Euclidean distance) * * * Rifiuti smaltiti in discarica

Evidenza: analisi spaziale 56 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy LISA (local indicators of spatial association) cluster maps for per capita landfilled waste

Riflessioni conclusive 57 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Rifiuti generati Non vi è evidenza di elasticità negativa fra reddito e rifiuti generati Cmq, elasticità < 1 (delinking relativo) Densità ha effetti positivi e significativi (economie di scala nel management dei rifiuti non creano effetti sperati in aree più densamente popolate)

Riflessioni conclusive 58 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Rifiuti generati Variabili di policy ambientale –non riuscite a ridurre l’ammontare dei rifiuti generati (fino ad ora) (A volte) Semplicistica interpretazione di EKC –non considera che reddito può finanziare un miglior management ambientale e migliori policy

Riflessioni conclusive 59 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Rifiuti generati Effetti spaziali  1999, significativi poi “scompaiono”  progressiva omogeneizzazione nella generazione di rifiuti pro capite  convergenza (non necessariamente un buon segnale)

Riflessioni conclusive 60 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Rifiuti in discarica Mancanza di effetti spaziali  potenzialmente dovuta a policy fortemente decentralizzate (comunali o gruppi di comuni)  province confinanti verosimilmente non si influenzano a vicenda nel landfilling  processo di convergenza in atto (luce in fondo al tunnel?)

Dove sono più diffuse le tariffe, e maggiore è raccolta differenziata, minore conferimento Dubbi su efficacia incentivante landfill tax, in Italia e UK…. –Più ruolo di compensazione ex post danni /gettito, analogie con ‘Aggregate tax’ su scavi Chiaro driver densità di popolazione –Molti siti chiusi per problemi sanitari ma anche per forti costi opportunità finanziari ed occupazionali Inceneritori ovviamente riducono il conferimento Azione di politica Altri drivers Landfill tax bassa rispetto alle gate fees (come in Germania), problema dati!

Mancanza di correlazione spaziale tra province 62 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy  potenzialmente dovuta a policy fortemente decentralizzate  processo di convergenza in atto (luce in fondo al tunnel?)

I rifiuti crescono ancora al crescere del reddito Densità popolazione fa crescere i rifiuti pro capite  progressiva omogeneizzazione nella generazione di rifiuti pro capite (non necessariamente un buon segnale) Anche un waste management virtuoso (TIA, cost recovery, etc..) non pare sufficiente ad invertire la tendenza e diminuire generazione dei rifiuti –Più strumenti economici per mutare il comportamento? –Misure e target di Waste prevention

L’innovazione di processo e prodotto può giocare un ruolo rilevante

Innovation matters Policy matters for innovation in waste Various innovative paths

OECD waste related patent data

Forthcoming, ‘Diverting Waste, the role of Innovations’ Nicolli F. (2010), OECD Environment Directorate

Grafico waste da oecd

US Recovery Act EU Pack beverage Directive DE pack Law EU Pack waste Dir EU Landfill Directive Waste patents, Recycling and municipal Solid Waste. Three years moving average, solid waste on the right axis

Evolution of patent applications, main Offices, Plastic recycling technologies

Share of GDP, total Energy + transport + environmental & resource taxes

Share of GDP, environmental & resource taxes Italy: 2/3 landfill taxes, around 600M€ 1992 Delors white Book!

Strong rationale for environmental fiscal policy/ecological tax reform

Less growth beneficial to the environment but we ve to target environmental efficiency in the long run, New emphasis on a greener economy arises in presence of a deflationary recession –Low current revenue from green tax –It may be used to abate labour taxes, fund innovation, etc.. –Low inflation –Changing relative prices favoring green goods –Supporting Green investments and Sust. Consumption to boost current cycle and rebalance future growth

Evidenza: RSU generati 80 Variables Waste generated – log log model CONSTANT *** ***0.864* VA0.538***0.480***0.508***0.525***0.458***0.529*** DENSITY0.384***0.232*0.429***0.328***0.362***0.050**0.060*** TOURISM0.112*** SEP-COLLECT0.041*** TAR-POP^0.0004** TAR-MUN^ LANDFILL TAX0.033 NORTH^-0.181*** ISLAND^0.019 SOUTH^-0.093* N824 ModelFEM REM Note: ^ not in log format M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy

Evidenza: RSU in discarica 81 M.Mazzanti, A.Montini e F.Nicolli - Evidence on waste generation and landfill diversion from Italy Variables Landfilled Waste – semi log Model CONSTANT7524.0***7495.4***4477.9***5987.9***5834.4***3092.8***7598.9***3131.9***7271.0*** VA **-340.6**-254.6**-241.8**-244.4***-339.8**-262.0***-301.2*** DENSITY-767.1***-784.5***-795.8***-616.6***-610.9***-41.70*-770.1*** *** TOURISM12.77 SEP-COLLECT-24.93** TAR-POP^-1.079** TAR-MUN^-2.029* LANDFILL TAX39.69 INCarea^ ** NORTH^ ISLAND^ SOUTH^ INCINERATED^-0.353*** N824 ModelFEM REMFEMREMFEM Note: ^ not in log format

INDICATORE DI DECOUPLING Indice di decoupling WG Indice di decoupling Landfill 82