Sperimentare in Veneto X E PO Scuola 23/10/2003 Personalizzazione dei Piani di Studio Sperimentazione Regionale DM 100-2002.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Profilo Educativo Culturale Professionale
Advertisements

PIANO REGIONALE DI ATTUAZIONE DELLA RIFORMA
LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’ PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE
Bando regionale primo incontro con le scuole a.s. 2007/2008
PORTFOLIO Grumo Nevano C.D. "Pascoli" Profilo
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Il docente e le sue competenze nella scuola dell’autonomia
La relazione educativa SIS a.a. 2005/06 Funzione docente e organizzazione didattica nella scuola dellautonomia Docente: Alessio Drivet.
QUADRO DI SINTESI Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per lIstruzione Direzione Generale per il personale della scuola PROGETTO NAZIONALE.
Prof.ssa Giuliana Sandrone Università di Bergamo
Dall’ Unità Didattica all’ Unità di Apprendimento
"3 Ellissi: Elementari" E.Chiarenza - S.Carlo TECNOLOGIE I.C.T. PREMESSA CORSO REGIONALE INDIRE - USR per la LOMBARDIA D.M
Corso di formazione CISEM Elena Vaj - Adriana Lafranconi
Il Portfolio delle competenze
Decreto ministeriale n.234 del 23 giugno 2000 G.U. n.198 –
Lavvio della Riforma nelle scuole primarie del Lazio A cura di Giovanna Proietti Ispettrice Tecnica.
D.M Iniziative finalizzate allinnovazione e allintroduzione dellinsegnamento della lingua inglese e dellalfabetizzazione informatica. Intende creare.
La valutazione di sistema nella scuola dellautonomia Itinerari di riflessione sul Progetto FARO e sul nuovo sistema di valutazione nella/della scuola Sebastiano.
I processi di valutazione nella scuola dei Nuovi Ordinamenti Sebastiano Pulvirenti 23 ottobre 2004.
Gli Apprendimenti come si realizzano e cosa producono.
ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO C.M. 28 del 15 marzo 2007.
Tra presente e futuro Scuola elementare “C. e M. Nardi” di Tarquinia
Educazione alla Salute
INDICAZIONI NAZIONALI per i PSP INDICAZIONI PER IL CURRICOLO
La Riforma: obiettivi e strumenti
La dimensione progettuale delle scuole nelleTwinning LAquila – ITIS Amedeo di Savoia Duca DAosta 31 marzo 2006 A. Gabriella Orlando.
Orientamenti nazionali
Direttore Nucleo Formazione e Scuola
PROGETTARE L’IRC NELLA SCUOLA DELLA RIFORMA
Processi innovativi 27 novembre 2003
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
COMPETENZE DISCIPLINARI
Sistema formativo italiano a confronto con sistemi in Europa
INDICAZIONI PER ILCURRICOLO
Il percorso di sperimentazione delle Indicazioni Irc nel Secondo Ciclo Diocesi di Mazara del Vallo 3 settembre 2011 Giordana Cavicchi.
Corso di aggiornamento per Idr Diocesi di Mazara del Vallo
Riforma partecipata Ufficio scolastico regionale Lazio Piano per lattuazione della Riforma Il punto, le prospettive Incontri con i Dirigenti scolastici.
all’Unità di Apprendimento
1 t Cosa significa mettere lapprendimento al centro del sistema? Presentazione del toolkit di ESU (European Students Union) ed EI.
Gli assi culturali, il curricolo e le prove INVALSI
OBIETTIVO: CITTADINANZA EUROPEA LA SCUOLA COME MOTORE DELLO SVILUPPO CULTURALE, ECONOMICO E SOCIALE DEL TERRITORIO Stefana Corsei, IPSCTPS G. Falcone,
Istituto comprensivo “E.Ventimiglia”
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
CORSI DI FORMAZIONE PERSONALE DIRETTIVO SCUOLE CATTOLICHE Seminario Nazionale Roma, 14/02/2003 GESTIONE DELLAUTONOMIA SCOLASTICA Piero Cattaneo Università
UNICAL Progettazione dei percorsi personalizzati di apprendimento
Seminario di studio per gli insegnanti delle scuole in ospedale Roma di ITALO BASSOTTO.
La riforma della scuola
Impianto generale della Riforma Ermanno Puricelli.
Autonomie locali e autonomie scolastiche
Tempi per l’informazione e la formazione
Lettura e Analisi del D.P.R. 275 del 8/3/99
AZIONE AMMINISTRATIVA GESTIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO SERVIZIO NAZIONALE PER LA QUALITA DELL ISTRUZIONE SVILUPPO DELLE TECNOLOGIE DIDATTICHE - MULTIMEDIALITA.
Prof.ssa Giuliana Sandrone Boscarino
Lorganizzazione non è mai neutra È specchio di unidea specifica di scuola Deve essere funzionale: nessuna organizzazione è valida in assoluto ogni organizzazione.
I USR – Emilia Romagna Indicazioni operative per la progettualità d’istituto (POF e Curricolo d’Istituto) e per la valutazione e certificazione delle competenze.
Il D.M. 61/2003 Relatore Prof. Sergio Govi Seminario di formazione sui processi innovativi Montecatini 29 settembre – 2 ottobre 2003.
UCIIM-SICILIA SISTEMA SCUOLA: TRA TRADIZIONE ED INNOVAZIONE GIACOMO TIMPANARO.
SSIS Rovereto, a cura di Ernesto Passante, 9 gennaio modulo trasversale Temi sullAutonomia scolastica modulo trasversale presentazione Le.
Riforma istituti professionali D.P.R. 87/2010
Scuola primaria Contenuti nuovi programmi. Premessa Considerazioni di tipo: 1.Culturale 2.Cognitivo 3.Sociale 4.Etico 5.Psicologico.
INDICAZIONI NAZIONALI 2012.
Il marchio ha una valenza empirica per cui va a misurare le pratiche delle scuole ponendo come centralità la didattica. Innesca un percorso virtuoso di.
Sburocratizzazione e valorizzazione:
Frefrandoc COMITATO PROVINCIALE BARI Relatore prof. Francesco Frezza Prima parte.
Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori COSENZA 14 MAGGIO 2014 Rosalba Candela Presidente nazionale UCIIM.
DSA/BES “ Le istituzioni scolastiche, nel rispetto della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa delle famiglie e delle finalità generali.
Frefrandoc COMITATO PROVINCIALE BARI Terza parte Relatore prof. Francesco Frezza.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
Incontro di presentazione delle scuole del Circolo Didattico “A.Scarpa”
LA VALUTAZIONE.
Transcript della presentazione:

Sperimentare in Veneto X E PO Scuola 23/10/2003 Personalizzazione dei Piani di Studio Sperimentazione Regionale DM

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Sommario Fonti Normative Fonti Normative Formazione integrale della persona Formazione integrale della persona Finalità della personalizzazione Finalità della personalizzazione Programmazione e Piano di Studio Programmazione e Piano di Studio Unità di apprendimento Unità di apprendimento Didattica e metodologia della formazione Didattica e metodologia della formazione

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Fonti Normative Legge 59 / 97 art.21 Autonomia organizzativa e didattica dellIstituzione Scolastica Legge 59 / 97 art.21 Autonomia organizzativa e didattica dellIstituzione Scolastica D.P.R. 275 / 99 art.8 Istituzioni Scolastiche nel quadro dellautonomia - Regolamento D.P.R. 275 / 99 art.8 Istituzioni Scolastiche nel quadro dellautonomia - Regolamento D.I. 234 / 2000 Curricoli dellautonomia delle Istituzioni Scolastiche D.I. 234 / 2000 Curricoli dellautonomia delle Istituzioni Scolastiche D.M. 100 e C.M. 101 / 02 Progetto nazionale di sperimentazione D.M. 100 e C.M. 101 / 02 Progetto nazionale di sperimentazione Legge delega 53 / 03 Norme generali sullistruzione Legge delega 53 / 03 Norme generali sullistruzione

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Formazione integrale della persona Dallio al sé istituzionale Soggetto portatore di diritti / doveri (diritti universali del b.) Dallio al sé istituzionale Soggetto portatore di diritti / doveri (diritti universali del b.) Dallio al sé fisico-corporeo-materiale Relazioni: corpo, ambiente, territorio (spazio / tempo vitale) Dallio al sé fisico-corporeo-materiale Relazioni: corpo, ambiente, territorio (spazio / tempo vitale) Dallio al sé psichico Entità originale unica ed irripetibile – potenzialità plurime Dallio al sé psichico Entità originale unica ed irripetibile – potenzialità plurime Dallio agli altri Rapporti interpersonali – valenza positiva / negativa Dallio agli altri Rapporti interpersonali – valenza positiva / negativa Processo di promozione, valorizzazione, scoperta - realizzazione degli aspetti fondamentali della persona

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Formazione integrale della persona Dallio al noi Vivere in gruppo: regole, dinamiche, ruoli, progetti… identità culturale in comune Dallio al noi Vivere in gruppo: regole, dinamiche, ruoli, progetti… identità culturale in comune Dal noi alla Comunità sociale e civile Intercultura, mondialità, solidarietà Dal noi alla Comunità sociale e civile Intercultura, mondialità, solidarietà Definizione di persona lio con noi lio comunitario

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Finalità della personalizzazione Rispondere allesigenza di percorsi di apprendimento e crescita degli allievi Rispondere allesigenza di percorsi di apprendimento e crescita degli allievi Rispettare le differenze individuali Rispettare le differenze individuali Offrire uguali opportunità di apprendimento Offrire uguali opportunità di apprendimento Contenere il rischio di insuccesso Contenere il rischio di insuccesso Sviluppare lauto-orientamento Sviluppare lauto-orientamento Elevare standard di apprendimento Elevare standard di apprendimento

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Programmazione e PSP Adeguamento del programma nazionale alla situazione locale della scuola / classe Adeguamento del programma nazionale alla situazione locale della scuola / classe Competenza del collegio / gruppo docenti Competenza del collegio / gruppo docenti Libertà didattica Libertà didattica Elaborazione autonoma - responsabile di un piano-progetto di sviluppo personale Elaborazione autonoma - responsabile di un piano-progetto di sviluppo personale Equipe pedagogica genitore – famiglia bambino – bambina Equipe pedagogica genitore – famiglia bambino – bambina Diversità di ruoli Diversità di ruoli Prima Riforma Dopo

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Piano di studio - Struttura

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Piano di studio - Struttura

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Unità di apprendimento … U A 2 U A 3 U A 1 Obiettivi formativi Adatti e significativi per i singoli allievi definiti anche con gli standard di apprendimento relativi a conoscenze e abilità, PECUP OSA Obiettivi formativi Adatti e significativi per i singoli allievi definiti anche con gli standard di apprendimento relativi a conoscenze e abilità, PECUP OSA Competenze degli allievi Attività Metodi Soluzioni organizzative Modalità di verifica

Sperimentare in VenetoX E PO Scuola 23/10/2003 Didattica e metodologia della formazione Promuovere un personale metodo di studio (istruzione, autoformazione) Promuovere un personale metodo di studio (istruzione, autoformazione) Potenzialità dinamiche: Potenzialità dinamiche: Ricezione – Assimilazione Ricezione – Assimilazione Sensibilizzazione – Riflessione Sensibilizzazione – Riflessione Produzione creativa personale / gruppo Produzione creativa personale / gruppo Utilizzazione delle tradizionali e più aggiornate tecniche e tecnologie, modalità operative e varietà di linguaggi.

Sperimentare in Veneto X E PO Scuola 23/10/2003 A cura di Valerio Beghini Dirigente Scolastico I.C. Dossobuono Verona