Incontro Nazionale Neurofisiologia: Nuove Strategie “Controversie sulla diagnosi e terapia del dolore neuropatico” Palermo, 29-30 novembre 2012 Le metodiche di infusione intratecale sono vantaggiose rispetto alla terapia orale? Si Adamo No Chisari Discussant R.Conti, P. Enea
Premesse: Il Topic R.Conti Palermo, 29-30 novembre 2012
Piramide OMS per la terapia farmacologica del dolore cronico Blocchi neurolitici Impianti intratecali 5% Switching o cambio via di somministrazione 10-20% 3° scalino 75-85% 2° scalino 75-85% 1° scalino
Palermo, 29-30 novembre 2012
Indicazioni al trattamento intratecale Trattamento del dolore benigno maligno Morfina/Ziconotide Trattamento della spasticità Baclofen Palermo, 29-30 novembre 2012
Palermo, 29-30 novembre 2012
Palermo, 29-30 novembre 2012
Criteri di selezione Dolore resistente ai farmaci usati per via sistemica (NRS 4-10) Effetti collaterali inaccettabili( allucinazioni, sedazione eccessiva, confusione, mioclono, costipazione severa…) Necessità associazioni o farmaci ad esclusivo uso it. Spasticità non sufficientemente controllata con Baclofen x os ad alto dosaggio o intollerante alla sua somministrazione sistemica Indisponibilità di altre opzioni terapeutiche causali Favorevole valutazione psicologica del paziente e C.I. No controindicazioni tecn. all’impianto (sepsi,coagulopatie...) Risposta positiva al test di screening( riduzione del 50% del dolore senza effetti collaterali di rilievo verso il farmaco utilizzato per il test) Palermo, 29-30 novembre 2012
Vantaggi sistemi impiantabili Saltare la fase di distribuzione ematica Veicolare il farmaco vicino al recettore Ridurre le dosi dei farmaci Ridurre le concentrazioni plasmatiche e gli effetti collaterali Effetto farmacologico più rapido Aumentata % responder e durata riposta a lungo termine Palermo, 29-30 novembre 2012
Sistemi spinali Palermo, 29-30 novembre 2012
funzioni cognitive preservate di mantenere la propria I dispositivi per la somministrazione intratecale sono costo-efficaci e possono consentire a molti pazienti con funzioni cognitive preservate di mantenere la propria attività lavorativa Bedder e coll. (“Cost analysis of two implantable narcotic delivery systems”, Journal of Pain Symptom Manage, 1991) Hassenbusch e coll. (“Clinical realities and economic considerations: economics of inthratecal therapy”, Journal of Pain Symptom Manage, 1997) Palermo, 29-30 novembre 2012
Complessità dei sistemi Clinica: maggiore intensità assistenziale Tecnica: operatore -dipendente Gestionale Palermo, 29-30 novembre 2012
Gestione del paziente con pompa Rispetto della sterilità( rischio di meningite!) Rifornimenti periodici con aghi appositi e con dispositivi a tre vie per impedire l’introduzione di aria nella pompa Programmabilità con personalizzazione della terapia Palermo, 29-30 novembre 2012
Palermo, 29-30 novembre 2012
In conclusione… I sistemi impiantabili sono da ritenersi un’arma in più nelle mani dello Specialista a patto di rispettare regole basilari: Training medico Selezione e preparazione del paziente Personalizzazione della terapia in base alle reali necessità per offrire una buona QoL con le metodiche più semplici NON basterà ad evitare le complicazioni legate alla procedura ma…. aiuterà a lavorare meglio! Palermo, 29-30 novembre 2012