MATERIALI NANOGRANULARI

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Corso di Chimica Fisica II 2011 Marina Brustolon
Advertisements

Laboratorio Materiali Micro e Nanostrutturati
Fenomeni di Rilassamento z x y Impulso rf a 90° z B0B0 B0B0 x y x y z.
Sviluppo di tecniche innovative per la fabbricazione di nanofili superconduttivi e caratterizzazione delle relative proprietà strutturali, magnetiche ed.
Interazione tra fotoni ed elettroni nei semiconduttori
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Le pareti di Bloch Al di sotto di una temperatura critica, TC, alcuni materiali possiedono una magnetizzazione spontanea (ferro- e ferrimagnetismo). Questi.
Cos'è un catalizzatore C
129Xe NMR per lo studio di materiali porosi e di polimeri
POSYLIFE Simonutti Research Group
ELETTRICITA’ E MAGNETISMO
Termochimica.
Targhette Polarizzate Attive ( Elettroni / Nuclei ) Fisica Neutrino e Violazioni Parita Fisica del neutrino e Interazioni che Violano Parita Targhette.
Spin e fisica atomica Atomo in un campo magnetico
La corrente elettrica (1/2)
I LABORATORI : LABORATORIO DI METEREOLOGIA (prof. F. Prodi, dott. F. Porcù) LABORATORIO LASER (prof. R. Calabrese, dott. L. Tomassetti) LABORATORIO DI.
Materiali e tecniche per sistemi di conversione fotovoltaica di nuova generazione PRIN 2007 Coordinatore Scientifico Prof. G. Martinelli Università di.
CNR – IMM Bologna R. Angelucci Bologna, 16 Aprile Coordinatore scientifico della ricerca Dr.ssa Marzia Traversa CNR – IMM Lecce MINISTERO DELL'ISTRUZIONE,
Acquisire dimestichezza con il concetto di sezione durto e suo utilizzo nelle leggi di assorbimento delle diverse radiazioni. Messa a punto in termini.
SPETTROSCOPIA.
Resistori non lineari La resistenza elettrica di alcune sostanze (ad es. ossidi e titanati) varia al variare di un parametro fisico (temperatura, tensione,
Lezione 15 Rivelatori a stato solido
CAMPO MAGNETICO GENERATO
 RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI
Magnetismo nella materia
CARATTERIZZAZIONE DOSIMETRICA DI FILM RADIOCROMICI MD-55-2
OSSIDI, FILM SOTTILI, PARTICELLE SUPPORTATE: UN APPROCCIO RAZIONALE ALLA CATALISI E ALLE NANOSTRUTTURE Laboratorio di calcolo di chimica quantistica Cristiana.
INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA CHIMICA
CORSO DI ALTA FORMAZIONE DI 300 ORE LUNIVERSO MENTALE Per dirigenti scolastici e docenti Ente di Formazione accreditato dal MIUR per la formazione del.
Microsistemi e materiali magnetici Parma Ottobre 2003 Materiali nanogranulari ISOAP 1 TEMATICA 1 FIRB Unità : - Politecnico di Torino Torino Napoli.
FIRB projectInnovative Magnetic Materials Structured in Nanoscopic Scale Tematica T1 materiali nanogranulari Unità partner di Napoli L. Lanotte, C. Luponio,
Unita IEN Galileo Ferraris MICROSISTEMI BASATI SU MATERIALI MAGNETICI INNOVATIVI STRUTTURATI SU SCALA NANOSCOPICA Paola Tiberto 1/2.
INFM-NAPOLI PROGETTO DI UN MAGNETOSTRITTOMETRO OTTICO- INTERFEROMETRICO Luciano Lanotte 4/5.
Proprietà magnetiche del cluster carbonilico [Ni 16 Pd 16 (CO) 40 ] 4- T. Shiroka, M. Riccò, S. Carretta Dipartimento di Fisica, Università di Parma e.
INFM-L’AQUILA FILM E MULTISTRATI MAGNETICI Franco Lucari
SISTEMI “EXCHANGE –SPRING”
Laureando: Pierpaolo Lupo
Elettrostatica e magnetostatica nei materiali
Campo di un dipolo magnetico Campo di un dipolo elettrico
Chimica Generale CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE CINETICA CHIMICA Abbiamo visto che la spontaneità delle reazioni chimiche può.
CARICA ELETTRICA strofinato Cariche di due tipi: con seta + Positiva
CORRENTE ELETTRICA Applicando una d.d.p. ai capi di un filo conduttore si produce una corrente elettrica. Il verso della corrente è quello del moto delle.
Misure di trasporto elettronico (Effetto Hall)
Tesi di laurea specialistica in ingegneria meccanica
metalli di transizione
Gas cromatografia: i rivelatori
Lezione 1: Introduzione al corso
Microscopio Elettronico a Scansione
Dai primi esperimenti alla teoria moderna
Cenni teorici. La corrente elettrica dal punto di vista microscopico
Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria elettrica
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAMERINO SCUOLA DI SCIENZE E TECNOLOGIE  PERCORSO ABILITANTE SPECIALE Classe di concorso C320 LABORATORIO MECCANICO TECNOLOGICO.
Spettroscopia di Assorbimento Molecolare
Le forze della fisica ? Le forze della fisica ? Le forze della fisica ? Le forze della fisica ? Le forze della fisica ? Le forze della fisica ? Le forze.
La corrente elettrica continua
Riducendo l’agitazione termica  legami tra molecole più stabili
Tipi di conduttori Elettroliti Composti a struttura ionica
"Metastabilità nei materiali:
Elettrochimica I potenziali di riduzione
Il Magnetismo Gli antichi greci conoscevano già la proprietà della magnetite (un minerale di ferro) di attrarre oggetti di natura ferrosa. Il fenomeno.
Stage presso i Laboratori Nazionali di Legnaro dell’INFN 1-19 Luglio 2002 di Francesca Lobascio IV liceo scientifico Scuola P.P.Rogazionisti.
Sistemi di nanomagneti Sistemi di nanomagneti permetterebbero di superare la densità di informazione considerata attualmente un limite fisico per i mezzi.
P L S F I C A N O Work shop finale pls fisica 29 maggio 2015 unina monte sant’angelo napoli Liceo scientifico-linguistico Cuoco-Campanella Napoli.
IL CAMPO MAGNETICO.
D. Assante, A. G. Chiariello, M. De Magistris, G. Lupò, G. Miano, C. Petrarca, G. Rubinacci Università degli Studi di Napoli Federico II A. Maffucci, A.
Una breve introduzione alla fisica delle particelle elementari
I.C. “A. MANZONI” MESOLA (FE)
CARATTERIZZAZIONE DELLE CONCENTRAZIONI DI PARTICOLATO ATMOSFERICO E DELLE SUE SORGENTI NELL’AREA DI LECCE Daniele Contini Istituto di Scienze dell’Atmosfera.
Proprietà delle soluzioni elettrolitiche
Low Energy Particle Detector: Laser Induced DORELAS Rivelatori a Bassa Soglia di Energia vs Fisica Dai KeV all’eV sguardo d’insieme e prospettive Pompaggio.
Transcript della presentazione:

MATERIALI NANOGRANULARI INFM-TO -POLITECNICO MATERIALI NANOGRANULARI Paolo Allia

Materiali nanogranulari Attività Unità di Ricerca "Torino Politecnico"   Attività Unità di Ricerca "Torino Politecnico" Organizzazione L’Unità di ricerca Torino Politecnico opera nei WP1 e WP3 nell’ambito della Tematica T1: Materiali Nanogranulari. L’Unità opera nei seguenti poli: Bologna, Ferrara, L’Aquila, Napoli, Torino, e risulta essere attualmente composta da: 19 ricercatori (Allia, Bisero, Bonetti, Boscherini, Bottoni, Buttino, Campari, Candolfo, Cecchetti, Del Bianco, D’Orazio, Donzelli, Iannotti, Lanotte, Lucari, Matteucci, Mazzetti, Poppi, Ronconi) 2 tecnici (Angeli, Costa) 2 borsisti (Celegato, Hison) Sono direttamente impegnati in attività di ricerca afferenti al Progetto: F. Spizzo (RC/polo di Ferrara); L. Signorini (DR/polo di Bologna) E’ stato bandito e regolarmente espletato nella scorsa primavera il concorso da ricercatore triennale finanziato integralmente dal MIUR ed assegnato all’Unità FIRB. E’ risultata vincitrice la Dott.ssa Lucia Del Bianco, che ha preso servizio presso l’Unità (polo di Bologna) nel settembre u.s.

L'attività dell'Unità di Ricerca durante il primo anno è stata principalmente concentrata sulle seguenti linee di azione, dettagliate nelle relazioni di ciascuna sede che seguono questa introduzione.   1) Proprietà magnetiche dei sistemi nanogranulari prodotti mediante condensazione in gas inerte (IGC). Tale attività è riferita alla sede di Bologna ed è attualmente svolta in collaborazione con l’Unità FIRB/Fiorani dell’ Istituto di Struttura della Materia (ISM) del CNR di Roma-Montelibretti. 2) Studio di materiali magnetici ad alta anisotropia per registrazione magnetica ad alta densità con particolare attenzione per il sistema Co(Cr)Pt prodotto mediante PLD. L'attività di ricerca, che viene effettuata integralmente presso l’istituto ISM, si avvale della collaborazione scientifica di Lucia Del Bianco presso la sede di Bologna.. 3a) Preparazione di nanoparticelle di Ni mediante reazioni chimiche e 3b) Produzione di materiali nanocompositi costituiti da particelle magnetiche uniformemente distribuite in matrice elastomerica 3b) Caratterizzazione magnetica dei materiali compositi di cui sopra e studio degli effetti sulle proprietà magnetiche collegati alla dimensione, preorientazione e forma delle particelle magnetiche 3c) Modellistica ed applicazioni in sensori ed attuatori delle proprietà elastomagnetiche dei suddetti compositi Queste attività [3a-5] sono riferite alla sede di Napoli. 4) Studio e modellizzazione delle curve di magnetoresistenza isotropa negativa in sistemi a range di correlazione magnetica nanometrica. Questa attività è riferita alla sede di Torino. 5a) Effetti della cinetica con cui vengono effettuati i trattamenti termici sulle proprietà magnetiche e magnetoresistive dei materiali granulari. 5b) Studio di film metallici granulari in prossimità della transizione tra comportamento superparamagnetico e comportamento ferromagnetico. 5c) Studio dell’effetto della dispersione dimensionale dei nanocristalli magnetici nei sistemi granulari sulla dipendenza del campo coercitivo dalla temperatura.

5d) Effetto delle interazioni magnetiche tra particelle sulle proprietà magnetiche e magnetoresistive. 5e) Dipendenza delle proprietà magnetiche e magnetoresistive dalla concentrazione delle specie magnetiche. 5f) Studio della struttura magnetica dei sistemi granulari mediante spettroscopia Mössbauer e diffrattometria neutronica a basso angolo con neutroni polarizzati e non. Queste attività [5a-5f] sono riferite alla sede di Ferrara.   6) Film e multistrati magnetici con comportamento di sistemi di nanoparticelle per applicazioni alla registrazione magnetica ad alta densità. Questa attività è riferita alla sede dell'Aquila. Apparecchiature sperimentali acquisite sui fondi specificamente assegnati: Magnetometro SQUID (DC SQUID MPMS-XL 5 Tesla ) della Quantum Design dotato di sonda per misure di magnetoresistenza, collocato presso il polo di Ferrara. Il relativo ordine d’acquisto è stato inviato in primavera ed è stato espletato. Lo SQUID è stato ricevuto dal polo di Ferrara e sta per raggiungere la condizione di operatività (il collaudo è programmato per il 27 ottobre 2003).

  Attività di ricerca Presso la sede di Torino dell'Unità denominata "Torino Politecnico" viene svolta nell'ambito della Tematica 1 (Materiali nanostrutturati) la seguente attività di ricerca: Studio e modellizzazione delle curve di magnetoresistenza isotropa negativa in sistemi a range di correlazione magnetica nanometrica. Si è sviluppata, in questo scorcio del I anno di progetto, una proficua attività di interpretazione dei fenomeni di magnetotrasporto dovuti all’esistenza di una lunghezza di coerenza magnetica su scala nanometrica, che risulta pertanto essere dello stesso ordine di grandezza del cammino libero medio degli elettroni. L’attenzione è stata e sarà rivolta ai sistemi denotati da una frustrazione magnetica sulla scala del nanometro: fra questi, i tipici sistemi nanoparticellari bimetallici in cui le nanoparticelle interagiscono tramite deboli interazioni a lungo raggio (prodotti in forma bulk e caratterizzati dall’Unità FIRB/IEN); o i sistemi core-shell prodotti in questa stessa Unità FIRB (polo di Bologna); o i film sottili prodotti in questa stessa Unità FIRB (polo di Ferrara). Oltre che su questi sistemi, l’attenzione è stata e sarà rivolta verso i ferromagneti frustrati che mostrano omogeneità composizionale e nanogranularità magnetica (a causa di interazioni magnetiche dui scambio in forte competizione). Questi sistemi possono rivelarsi interessanti per applicazioni alla sensoristica. Vengono riportati, a titolo d'esempio, alcuni risultati significativi. Nella prima Figura, viene stabilito un confronto fra lunghezze di correlazione in Au70Fe30 (nota dal PRA ELTMAG concluso nel 2002) e core-shell Fe-FeO (attività specifica del present progetto FIRB). Si evince chiaramente che la lunghezza di correlazione magnetica, nei sistemi core-shell, è essenzialmente determinata dalla dimensione delle nanoparticelle e non dipende sostanzialmente dalla temperatura.

  Nella Figura successiva è riportato l'andamento del campo di correlazione H* di un tipico sistema core-shell Fe-FeOin funzione della temperatura. Il campo H* è una misura del campo magnetico esterno necessario a distruggere la correlazione magnetica tra momenti magnetici adiacenti. Nei sistemui core-shell il campo H* è una debole funzione crescente di T. Il comportamento di H* con la temperatura può essere efficacemente confrontato con l'andamento della suscettività ad alto campo (intorno a 50 kOe) dello stesso sistema core-shell Fe-FeO. Anche questo parametro, che misura il grado di disordine di tipo spin-glass dei momenti magnetici presenti nelle shell di ossido, è una funzione debolmente crescente della temperatura, e risulta quindi significativamente correlato con il campo H*.

  Nelle Figure successive è illustratro l'andamento caratteristici delle curve di resistenza isotropa negativa in sistemi ferromagnetici frustrati con lunghezza nanometrica di correlazione di spin. Tale andamento è interessante dal punto di vista applicativo (sensori di campo magnetico). Nella prima Figura è mostrato il comportamento lineare della magnetoresistenza di prossimità in funzione del campo magnetico applicato nel ferromagnete frustrato Cu60Fe20Ni20 a temperatura ambiente: Nella seconda Figura è invece mostrato l'andamento lineare della magnetoresistenza di prossimità in funzione del campo magnetico applicato nel ferromagnete frustrato Au70Fe30 a temperatura ambiente, che ne mette in risalto le potenzialità quale elemento sensore di elevati campi magnetici.

  Prospettive a breve: si tenterà di pervenire ad una descrizione coerente ed unitaria del fenomeno della magnetoresistenza gigante o di prossimità in sistemi nanogranulari di ogni genere (in cui la conduzione elettrica è di tipo ohmico o avviene attraverso fenomeni di hopping). Tale descrizione si baserà sull’analisi sistematica di combinazioni di misure di magnetoresistenza e magnetizzazione.

I risultati ottenuti nelle varie filiere sono apparsi sui seguenti articoli (pubblicati o in corso di pubblicazione):   P.Allia, M. Coisson, P. Tiberto, F. Vinai Effects of quenching and annealing on the high-temperature magnetic properties of rapidly quenched Au80Fe20 alloy J. Magn. Magn. Mater., in corso di pubblicazione P. Allia, M. Coisson, J. Moya, P. Tiberto, F. Vinai Granular Metallic Systems as Interacting Superparamagnets: Anhysteretic Magnetization and Hysteresis Loops J.Magn.Magn.Mat. 254-255, 143-148 (2003) F.Spizzo, E. Angeli, D. Bisero, F. Ronconi, P. Vavassori, P.Allia, V. Selvaggini, M.Coisson, P.Tiberto, F.Vinai GMR as a Function of Temperature in FeAg granular Samples: Effect of Magnetic Interactions J. Magn. Magn. Mat. 262, 88-91 (2003) L. Lanotte, G. Ausanio, C. Hison, V. Iannotti, C. Luponio, C. Luponio Jr. State Of The Art And Development Trends Of Novel Nanostructured Elastomagnetic Composites (relazione su invito) Proceedings of the 2nd International Workshop on Amorphous and Nanostructured Magnetic Materials, Iasi, September 15-17, 2003, in corso di pubblicazione F. Spizzo, E. Angeli, D. Bisero, A. Da Re, F. Ronconi, P. Vavassori, I. Bergenti, A. Deriu, A. Hoell, H. J. Lauter: “SANS measurements with polarised neutrons on FeAg magnetic granular samples: compositional and magnetic morphology” J. Magn. Magn. Mater., 262 (2003) 124 F. Spizzo, F. Ronconi, F. Albertini, F. Casoli, L. Pareti, G. Turilli, A. Mazuelas, C. Ferrero, G. Ghiringhelli, A. Tagliaferri, H. Metzger: “Size and ordering of sputtered Co nanoparticles in Co/Cu multilayers” Nuclear instruments and methods B, 200 (2003) 142 F.Spizzo, E.Angeli, D.Bisero, A.Da Re, F.Ronconi, P.Vavassori, I.Bergenti, A.Deriu, A.Hoell: “Small-angle neutron scattering measurements with polarised neutrons on Fe-Ag magnetic granular systems” J. Appl. Crystal., 36 (2003) 826  D. Bisero, E. Angeli, L. Pizzo, F. Spizzo, P. Vavassori and F. Ronconi: “Transport properties and magnetic disorder/order transition in FexAg100-x films” J. Magn. Magn. Mater., 262 (2003) 84 D. Bisero, E. Angeli, F. Spizzo, P. Vavassori, and F. Ronconi: “Coercive field vs temperature in Fe/Ag nanogranular films” J. Magn. Magn. Mater., 262 (2003) 116

P. Vavassori, E. Angeli, D. Bisero, F. Spizzo, F P. Vavassori, E. Angeli, D. Bisero, F. Spizzo, F. Ronconi: “Spin-dependent transport in granular films with mixed length-scale magnetic coherence” J. Magn. Magn. Mater., 262 (2003) 52   P. Vavassori, F. Spizzo, E. Angeli, D. Bisero, and F. Ronconi: “Evolution from multilayer to granular behaviour via Cobalt layers fragmentation in Co/Cu multilayers” J. Magn. Magn. Mater., 262 (2003) 120 F.Spizzo, E.Angeli, D.Bisero, A.Da Re, F.Ronconi, P.Vavassori, I.Bergenti, A.Deriu, A. Hoell: “FeAg magnetic granular systems: a sans study with polarised neutrons” Physica B, 335 (2003) 119 G. Albanese, A. Deriu, J. Moya, E. Angeli, D. Bisero, A. Da Re, F. Ronconi, F. Spizzo, P. Vavassori, M. Baricco, E. Bosco: “Mössbauer investigation of Au/Fe alloys with giant magnetoresistance properties” J. Magn. Magn. Mater., in print F.Spizzo, E.Angeli, D.Bisero, A.Da Re, F.Ronconi, P.Vavassori: “Mössbauer investigation of sputtered FexAg100-x films” J. Magn. Magn. Mater., in print