Fabrizio Conti Borsa Italiana S.p.A. Il progetto Anno 2000 di Borsa Italiana S.p.A. Conferenza nazionale sulladeguamento informatico allanno 2000 Roma, giugno 1999
3 Contenuti Obiettivi del progetto Anno 2000 La struttura organizzativa Il piano dei collaudi Il piano di contingency Conclusioni Conferenza Nazionale Anno 2000
4 Contenuti Obiettivi del progetto Anno 2000 La struttura organizzativa Il piano dei collaudi Il piano di contingency Conclusioni Conferenza Nazionale Anno 2000
5 Obiettivi Garantire la regolarità delle infrastrutture preposte alla gestione del mercato Contribuire alla verifica della adeguatezza informatica allanno 2000 del sistema nel suo complesso gli operatori devono poter contrattare gli operatori devono poter ricevere i prezzi e linformativa Confermare laffidabilità dei mercati gestiti da Borsa Italiana anche negli eventi di transizione (Euro, anno 2000,…) Sensibilizzare intermediari ed emittenti Gli obiettivi del progetto Anno 2000
6 Le economie di scala tra i progetti Euro e Anno 2000 Unico intervento sui sistemi informatici (aggiornamento già in ottica Y2K) Struttura organizzativa collaudata Possibilità di replicare modalità di test già collaudate Gli obiettivi del progetto Anno 2000
7 I fattori di complessità Le relazioni esistenti tra gli attori della filiera operativa rendono cruciale la piena compatibilità di ciascuno di essi al fine di poter garantire il corretto funzionamento del sistema nel suo complesso La conformità tecnica (gestione delle date, applicazioni software) è un problema minore rispetto a quello della gestione organizzativa: Cosa abbiamo dimenticato ? Il problema reale riguarda gli aspetti organizzativi/infrastrutturali e il possibile effetto domino Gli obiettivi del progetto Anno 2000
8 Contenuti Obiettivi del progetto Anno 2000 La struttura organizzativa Il piano dei collaudi Il piano di contingency Conclusioni Conferenza Nazionale Anno 2000
9 Borsa Italiana ed i mercati La struttura organizzativa Y2K Steering Committee Relazioni con Società Emittenti Relazioni con Intermediari Relazioni con Istituzioni Aspetti Regolamentari e Legali Aspetti Tecnologici (distinto tra mercati/servizi) Sistemi e procedure connesse alla Vigilanza
10 Borsa Italiana ed i sistemi interni La struttura organizzativa Sistemi Informatici Interni Sistemi connessi alla Vigilanza Mercati Aspetti Regolamentari e Legali Relazioni con i fornitori Sistemi non-IT Y2K Steering Committee
11 Contenuti Obiettivi del progetto Anno 2000 La struttura organizzativa Il piano dei collaudi Il piano di contingency Conclusioni Conferenza Nazionale Anno 2000
12 Ladeguamento dei Sistemi Tecnologici Il piano dei collaudi
13 I collaudi in corso I collaudi attualmente in corso sono di due tipi: collaudi preparatori collaudi ufficiali, concordati con Banca dItalia e con la partecipazione di tutti gli attori della filiera operativa Consentono allintermediario di verificare la propria conformità, testando il ciclo completo del flusso operativo Il piano dei collaudi
14 Contenuti Obiettivi del progetto Anno 2000 La struttura organizzativa Il piano dei collaudi Il piano di contingency Conclusioni Conferenza Nazionale Anno 2000
15 Il modello di riferimento Identificati i processi critici interni a BIt (medie, listino, informativa societaria) sono state predisposte procedure organizzative ed informatiche di contingency Per garantire loperatività degli intermediari che avessero problemi sui propri sistemi, BIt sta predisponendo postazioni distribuite sul territorio attivate su decisione del Crisis Team Il Contingency Plan
16 Le postazioni Al fine di garantire loperatività degli intermediari che avessero problemi sui propri sistemi BIt con SIA sta predisponendo delle postazioni distribuite sul territorio che saranno attivate su decisione del Crisis Team. Il Contingency Plan
17 I sistemi di Disaster Recovery di BIt Il Contingency Plan MTA, RRG, MOT/MPR D.R. MTA RRG MTA Netw DER DDBIDEM Market Informations IDEM MOT MPR D.R. RRG D.R. MOT MPR D.R. IDEM D.R. DDB ISDN Netw DDB MIF Normal SiteDisaster Recovery Site D.R. MIF X. 25 S.T.U. MIF
18 La struttura organizzativa Il Contingency Plan Continuity Team Identifica quali sono i piani di Contingency che è necessario mettere in atto Definisce le strategie di Contingency Valuta il livello di rischio per ciascun piano di Contingency Redige i piani di Contingency Testa i piani di Contingency
19 La struttura organizzativa Il Contingency Plan Crisis Team Diventerà operativo dallultima settimana del 1999 Deciderà quando rendere operativi i piani di Contingency e come attivarli Deciderà quando rendere operativi i piani di Contingency e come attivarli
20 Contenuti Obiettivi del progetto Anno 2000 La struttura organizzativa Il piano dei collaudi Il piano di contingency Conclusioni Conferenza Nazionale Anno 2000
21 Conclusioni Le infrastrutture tecnologiche dei mercati sono pronte al passaggio al nuovo millennio Borsa Italiana sta operando in modo tale da mettere a disposizione degli intermediari un adeguato ambiente in cui testare tutte le procedure interne E necessario agire con consapevolezza e determinazione Conferenza Nazionale Anno Gennaio 2000: Mercato Aperto
22 Dove reperire informazioni Conferenza Nazionale Anno 2000 Sito internet di Borsa Italiana ( dallo scorso mese di febbraio unarea dedicata al progetto anno 2000 Indirizzo di posta elettronica cui inoltrare domande specifiche: Per gli operatori che stanno prendendo parte alle sessioni di collaudo sono stati attivati dei numeri di telefono per ciascun servizio, a cura di SIA