© Copyright GLP 2003 1. UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO 2 MARCHI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SEAs: Students’ European Awareness
Advertisements

LA TUTELA GIUDIZIARIA DEI MARCHI E DEI MODELLI IN ITALIA E NELL’UE
TESTO UNICO DELLE NORME IN MATERIA INDUSTRIALE, ARTIGIANA E DEI SERVIZI ALLA PRODUZIONE L.R. 28 ottobre 2003, n. 20.
Convegno Disegno europeo, marchio tridimensionale e recepimento della direttiva europea disegni e modelli Giuseppe Bertoli Milano - 29 Ottobre 2002 Vantaggi.
La tutela dell'innovazione nei Paesi Emergenti
/ fax
Periodo: 1 gennaio – 31 ottobre Attività donazione Italia 1 gennaio – 31 ottobre 2001.
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
Modellazione per addizione: denti posteriori
Marketing MARKETING DEL TURISMO Facoltà di Scienze Politiche e
Oggi nel mondo ci sono 195 Stati indipendenti
LO STATO.
GESTIONE DELLA PRODUZIONE
L’Unione Europea e le sue Istituzioni: un’introduzione
EPA 02/03 XIII / 1 LUnione Europea e le sue Istituzioni: unintroduzione un po di storia… alcune informazioni di base sui paesi membri le istituzioni dellUE.
Register.it1 Domain Day 2003 Milano, 13 novembre 2003 Domain Day 2003 Lesperienza di Register.it nei casi di tutela del nome aziendale.
Candidati alladesione Turchia Il 6 ottobre 2004 la Commissione ha dato parere favorevole ad una futura adesione. Nellottobre 2005 sono formalmente iniziati.
1 Le province lombarde e il commercio internazionale. Brescia A cura di Prometeia per Unioncamere Lombardia 10 Maggio 2004 PROMETEIA.
1. 2 CAMERA DI COMMERCIO PESARO E URBINO Elaborazione Servizio Statistica Fonti: ISTAT – Unioncamere – Tagliacarne – Infocamerere – Regione Marche – Comune.
1 Lobiettivo dellimpresa vs la visione La visione dellimpresa riguarda le modalità di sviluppo e il tipo di contributo innovativo che essa si prefigge.
Corso di Informatica per Giurisprudenza Lezione 5
Paolo Angelucci – Presidente Assinform Smau Convegno inaugurale Smau Linnovazione ICT, una leva strategica per la competitività del Sistema Italia.
Retribuzioni, produttività e costo del lavoro: alcuni confronti internazionali Paola Naddeo Ires-Cgil Roma - 8 settembre 2004.
AREE EDIFICABILI Gaetano Di Stefano.
1 EIC IT375 Europa di domani L Europa di domani... Prodotti Industriali ACCORDI di MUTUO RICONOSCIMENTO Nicoletta Marchiandi, Euro Info Centre IT375.
Qualità - 1 / 26 Lezione 1 La qualità del prodotto.
Capitolo 10 La determinazione del prezzo Comprendere e cogliere
IMQ :PROVE E CONTROLLI PER LA QUALITA' E LA SICUREZZA 1 PROCEDURE DI VALUTAZIONE DELLA CONFORMITA : DIRETTIVA DI BASSA TENSIONE NOTA : presentazione realizzata.
Procedure Decisionali La parte del processo di formazione di una politica con la quale le istituzioni che svolgono la funzione legislativa approvano formalmente.
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
TECNOLOGIE DELLINFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE PER LE AZIENDE Materiale di supporto alla didattica.
L’UNIONE EUROPEA LA STORIA.
INPS - COMUNI SERVIZI AL CITTADINO.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
1101 = x 10 x 10 x x 10 x = CORRISPONDENZE
Matteo Massara Andrei Boca
Dr.ssa Maria Antonella Arras
Ad opera di: Matteo Donatelli e Maurizio Di Paolo Presentazione su : Elettropneumatica 1.
C’è / Ci sono Scegli un numero.
WEB, DESIGN E PROPRIETA’ INTELLETTUALE
Centro Nazionale Trapianti Attivitàdonazione al 30 aprile 2004* al 30 aprile 2004* FONTE DATI: Dati Report CIR.
-17 Aspettative economiche – Europa Settembre 2013 Indicatore > +20 Indicatore 0 a +20 Indicatore 0 a -20 Indicatore < -20 Unione Europea Totale: +6 Indicatore.
+21 Aspettative economiche – Europa Dicembre 2013 Indicatore > +20 Indicatore 0 a +20 Indicatore 0 a -20 Indicatore < -20 Unione Europea Totale: +14 Indicatore.
© GfK 2012 | Title of presentation | DD. Month
Pippo.
Distribuzione per causa delle irregolarità al servizio Azienda ATL (Valori assoluti) 1.
L’Unione Europea.
L'Integrazione Europea
I diritti di cui usufruiscono i cittadini dell'Unione Diritto di voto e d'eleggibilità al Parlamento europeo Diritto di petizione dinanzi al Parlamento.
Non possono confonderci! Sergio Lasca Pirelli & C. S.p.A. Bologna – 11 Marzo 2009 Quanto costa NON brevettare!
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
DISEGNI E MODELLI Art. 31 c.p.ind. (Oggetto della registrazione)
Il design: la tutela nella prassi
Ufficio federale della protezione della popolazione UFPP Divisione Istruzione i UFPP 11 Istruzione sui veicoli militari Categorie di.
Lezione 1 Panoramica sui paradigmi di programmazione
La Francia. La posizione della Francia. Le catene montuose. I fiumi.
PGEU La Farmacia e l’Unione Europea, Roma, 13/12/07Giovanni Mancarella 1 Analisi della situazione europea del servizio farmaceutico e prospettive future.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
La geografia della pena di morte
La Proprietà Industriale Il brevetto è l’incentivo affinché le imprese sostengano aleatori ed onerosi investimenti per ricerca e sviluppo, garantendo all’inventore.
Idoneità alla registrazione TITOLO II DIRITTO DEI MARCHI SEZIONE 1 Definizione e acquisizione del marchio comunitario Articolo 4 Segni atti a costituire.
Procedimento di registrazione Domanda all’UIBM o all’UAMI Generalità del richiedente, rappresentazione del marchio, tipologie di prodotti e servizi Esame.
Incontro informativo per gli studenti idonei alla mobilità Erasmus nell’a.a.2016/2017.
MESSICO INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI IN MESSICO PROTEZIONE DELLA PROPRIETA’ INDUSTRIALE ED INTELLETTUALE IN MESSICO Manzato & Associati - Studio Legale.
Milano 4 dicembre Paesi UE, Paesi extra UE, BEI, EBRD, Programmi comunitari IPA ENPI. ANCE Lombardia intende svolgere la propria attività di supporto.
I SEGNI DISTINTIVI Il marchio Seconda Università degli Studi di Napoli Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali Modulo di Diritto commerciale.
Transcript della presentazione:

© Copyright GLP

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO 2 MARCHI

© Copyright GLP 2001 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO PERCHE SI DEPOSITA UN MARCHIO: per creare valore aggiunto per avere una protezione sul nome dellimpresa o sul nome di un prodotto e/o servizio perché non si è costretti ad utilizzarlo subito e nel contempo, per i primi 5 anni, si bloccano i terzi perché si ha data certa di decorrenza del diritto perché si coprono anche settori affini confluenti verso lo stesso tipo di cliente per poter controllare certi mercati per poter dare licenze 3

© Copyright GLP 2001 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO DOVE ESTENDERE I MARCHI: nei paesi ove operiamo nei paesi ove, nei prossimi 3/7 anni, si pensa di operare 4

© Copyright GLP 2001 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO ESTENSIONE MARCHI STATO per STATO MARCHIO INTERNAZIONALE MARCHIO COMUNITARIO Marchio OAPI (Africa) 5

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP Marchio valido se nuovo e di fantasia Marchi deboli e forti

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP John S. Penberton, Atlanta, Georgia 1886 pubblicizzò una nuova bevanda derivata dalle foglie di Coca e noci di Cola.

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP Il marchio Composizione di marchio Lindicazione di registrazione

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP Lestensione del marchio e il problema delle lingue

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP Il marchio supernotorio oltre alle classi rivendicate

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP Il marchio IKEA: parola e grafica La contraffazione del marchio Classi merceologiche diverse Internet

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP

UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO © Copyright GLP

© Copyright GLP 2003 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO 18 DISEGNI o MODELLI

© Copyright GLP 2001 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO PERCHE SI REGISTRA UN MODELLO O UN DISEGNO: per creare valore aggiunto per difendere il proprio contenuto tecnologico per accrescere il proprio potere concorrenziale per controllare certi mercati 19

© Copyright GLP 2001 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO I MODELLI (1) Viene protetto il disegno o modello in quanto caratterizzante un prodotto, o una sua parte, sia esso di origine artigianale o industriale: a ) la caratterizzazione può dipendere da linee, contorni, colori, forma, struttura superficiale, tipologia dei materiali del prodotto stesso e/o del suo ornamento; b ) sono proteggibili i componenti (pezzi di ricambio) di un prodotto complesso; tale protezione è però sospesa in attesa di una precisa norma che deve essere emessa dalla Commissione Europea; c ) qualora il prodotto risulti parte componente di un prodotto complesso, deve possedere in sé i requisiti di validità; d ) sono altresì proteggibili prodotti quali imballaggi, presentazioni, topografie di semiconduttori; e) il prodotto, per essere protetto, anche se parte componente, deve risultare visibile dallutente durante la normale utilizzazione. 20

© Copyright GLP 2001 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO I MODELLI (2) Un disegno o modello, per essere valido deve: a ) essere nuovo; b ) possedere un carattere individuale; c ) non deve possedere caratteristiche estetiche che sono determinate unicamente dalla funzione tecnica del prodotto; d) non deve riprodurre caratteristiche estetiche necessarie allunione con un altro prodotto, ciò purché tale unione non sia connessa con lintercambiabilità in un sistema modulare. 21

© Copyright GLP 2001 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO COME SI ESTENDE UN MODELLO O DISEGNO: STATO per STATO MODELLO INTERNAZIONALE (Benelux, Benin, Bulgaria, Repubblica Popolare Democratica di Corea, Costa dAvorio, Francia, Germania, Grecia, Italia, Liechtenstein, Macedonia, Marocco, Moldavia, Monaco, Mongolia, Romania, Senegal, Slovenia, Suriname, Svizzera, Ungheria e Yugoslavia) più singoli Stati non aderenti alla Convenzione del Modello Internazionale MODELLO COMUNITARIO 22

© Copyright GLP 2003 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO Novità Carattere individualizzante Utilizzatore informato 23

© Copyright GLP 2003 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO Settori affollati Modularità Parti visive 24

© Copyright GLP 2003 UDINE - MILANO - PERUGIA - ZURIGO Arrivederci e Grazie 75