La macroregione del Nord Ovest nel 13. 07. 2006 Sestri Levante Il Nord Ovest italiano come attore delle politiche comunitarie. Il progetto della rete delle Province La macroregione del Nord Ovest nel contesto europeo: orizzonti strategici G. Dematteis – EU POLIS – Politecnico e Università di Torino
Due iniziative per un Nord Ovest policentrico TORINO MILANO GENOVA 2010 (Camere di Commercio) Poli urbani principali PROGETTO NORD OVEST (Province in rete) Poli urbani principali, piccole e medie città, territori intermedi sono aspetti complementari del MODELLO DI SVILUPPO POLICENTRICO (Schema di Sviluppo dello Spazio Europeo,1999) NORD OVEST ITALIANO - sviluppo policentrico a scala macroregionale
Lo SSSE: Sviluppo policentrico multiscalare A livello europeo, il policentrismo è visto come modello alternativo di crescita per uno sviluppo regionale più uniforme e competitivo del territorio comunitario; lo SSSE raccomanda la creazione e il consolidamento di più zone di integrazione economica di importanza mondiale (GIZ, Global Integration Zone). (Opzione politica 1, SSSE) A livello interregionale, sono ritenute fondamentali le complementarietà urbane; lo SSSE raccomanda la promozione di un sistema equilibrato di regioni metropolitane e grappoli di città (grandi e piccole) e reti urbane; (Opzioni politiche 2, 4, 5 SSSE) A livello intraregionale, vengono enfatizzate le complementarietà urbane, economiche e funzionali. (Opzioni politica 3, SSSE)
PROBLEMI DIMENSIONALI: GIZ troppo ampie, PIA troppo piccole Scenario volontarista (CRPM, 2002) e MEGA typology (ESPON 1.1.1, 2005) GIZ (Global Integration Zone) Rete di regioni metropolitane interconnesse, che agiscono da interfaccia con l’economia mondiale, per uno sviluppo equilibrato del territorio europeo PIA (Potential Polycentric Integration Areas) Potenziali reti di città e territori, calcolate sommando la popolazione di città contigue che si sovrappongono Fonte: CRPM, 2002 Fonte: ESPON, 2005 PROBLEMI DIMENSIONALI: GIZ troppo ampie, PIA troppo piccole
Una via di mezzo: l’esempio del “Polycentrisme maillé” francese “È un modello policentrico che moltiplica e diversifica i luoghi di polarizzazione come “portes sur l’économie mondiale”, ricomposti in sei grandi “bassins de peuplement, d’organisation et de spècialisation de l’activité économique”, che derivano dall’armatura urbana e dai grandi assi di comunicazione, accorpando (attraverso una cooperazione stabile e l’attivazione di sinergie e complementarietà) le 26 attuali regioni francesi”. (DATAR, Aménager la France de 2020) Fonte: DATAR, 2002
Il policentrismo italiano Sistemi Macroregionali Funzionali in Italia (SiMaF) e connessioni infrastrutturali Potenziali policentrici in Europa (PIA) Fonte: Eu-Polis 2006 (ricerca ITATER della SIU per il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) Fonte: ESPON, 2004
La Macroregionedel Nord Ovest, tra Mediterraneo e Europa Continentale Posizionamento strategico della macroregione Fonte: Eu-Polis 2006 (ricerca ITATER della SIU per il MIIT) Fonte: UE e MIIT
Nodi del Corridoio V Macroregione del Nord Ovest Corridoio V Corridoio 2 Mari Corridoio I ASSE NORD - SUD Apertura della macroregione verso il Nord Europa e verso il Mediterraneo ASSE EST - OVEST Apertura della macroregione verso il Rhône Alpes e verso i Balcani Connessione del nodo milanese con il Nord Est italiano Fonte: ALPENCORS 2005, rielaborazione Eu-Polis
Interreg IIIA Cooperazione Transfrontaliera Italia-Francia ALCOTRA Rafforza la cooperazione transfrontaliera lungo il confine continentale tra Italia (in particolare il Piemonte e la Liguria) con il Rhône Alpes francese. Italia – Svizzera Il programma interessa tutti i territori situati sulla frontiera esterna tra Italia e Svizzera e riguarda un tratto di confine che si estende per 706 chilometri. Fonte: http://ec.europa.eu/regional_policy