8ª ASSEMBLEA PLENARIA ANNUALE 28 maggio 2009 Roma - ITIS Galileo Galilei ASAL - ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DEL LAZIO.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Indicatori per la progettazione
Advertisements

Conferenze di servizio con i D.S. Lazio sett.- ott. 2007
Federazione Italiana Rugby
Il progetto a sostegno delle Sezioni primavera
Collegio unitario 28/9/2010 o.d.g. 1.Approvazione del verbale della seduta precedente 2.Approvazione piano annuale delle attività 3.Approvazione figure.
Enti locali, Scuola, Integrazione   Seminario Nazionale FIRENZE marzo 2012 prima sessione GRANDI CITTA’     Giuliana Pupazzoni USR LIGURIA Giuliana.
DOPO DI NOI FONDAZIONE Convegno SE AVESSI UN MONDO A MISURA DI ME Verso la costituzione di una Fondazione per disabili. Sesto Fiorentino 14 settembre 2007.
1 Istruzione e Formazione Professionale (IFP) UN CONTRIBUTO PER UNA PROPOSTA DI APPROFONDIMENTO Maria Grazia Nardiello.
La riforma a Ca Foscari Roma, Prof. Stefano Gasparri.
Il Progetto GPPinfoNET GPPinfoNET - The Green Public Procurement Information Network è un progetto finanziato dalla CE nellambito del programma LIFE+
1 Istruzione e Formazione Professionale (IFP) Roma, 12 dicembre 2005.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
S.B.Capitanio Risultati Questionario Qualità Genitori Medie a.s Risultato Questionari Genitori medie
Convegno Nazionale AIMC - Acireale, 19 e 20 marzo 2011
Città Metropolitana di Venezia D.L. 95 del 6 Luglio 2012 Rodolfo Viola.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: Formazione per neofiti a.s. 2009/2010
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
Seminario di aggiornamento sul codice etico e sulle linee guida di comportamento della Regione Piemonte per gli enti ed istituti no profit LA RELAZIONE.
Settore Igiene e Sicurezza del Lavoro ASL Roma B M. Giuseppina Bosco Convegno Ligiene del lavoro quale rilevante prevenzione nella pubblica amministrazione.
Seminario Costruire e premiare la qualità della scuola nellottica della riforma Roma maggio 2004 Esperienze di Qualità nella regione Veneto
Il Reference Point nazionale sulla Qualità dellIstruzione e Formazione Professionale Roma 12 febbraio 2008.
La via italiana allinclusione scolastica Valori, problemi, prospettive Seminario Nazionale Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Viale.
C.T.I. Provincia di Treviso
Esperienze di Qualità nella regione Veneto.
Federazione Opere Educative LIBERTÀ QUALITÀ: IL CONTRIBUTO DELLA SCUOLA PARITARIA AL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE È
Ufficio Scolastico Provinciale Treviso 1 Essere rappresentanti nella Scuola Un percorso di studio e condivisione con genitori e docenti Ufficio Scolastico.
Perché le scuole laziali dovrebbero dialogare con la Regione Lazio? Perché la Regione Lazio dovrebbe dialogare con le scuole laziali? Cosa succede con.
6ª ASSEMBLEA PLENARIA ANNUALE 17 MAGGIO 2006 Roma - Istituto di Istruzione Superiore Niccolò Machiavelli ASAL - ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DEL.
7ª ASSEMBLEA PLENARIA ANNUALE 17 OTTOBRE 2007 Roma - Istituto di Istruzione Superiore Niccolò Machiavelli ASAL - ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DEL.
ASAL Associazione Scuole Autonome del Lazio Seminario di approfondimento tecnico Cosa si contratta a scuola? Modalità e criteri applicativi delle nuove.
1 Prendersi cura della comunità: lesperienza della Provincia di Bologna Lizzano in Belvedere 24, 25 marzo 2009.
S. RAVIDA PERCORSI SPERIMENTALI ISTRUZIONE – FORMAZIONE PROFESSIONALE 21 NOVEMBRE 2008 SALA ETNA – LE CIMINIERE CATANIA.
Incontro di coordinamento e programmazione eTwinning INDIRE – via Buonarroti 10, Firenze 12 Settembre 2005.
1 Servizio programmazione Servizi alla Persona e al cittadino Ufficio Formazione Percorso formativo per i docenti del primo ciclo di istruzione AS
1 Programma Regionale di Iniziative e Interventi in materia di immigrazione – Progetto di Integrazione Sociale e Scolastica IL MONITORAGGIO DEI PROGRAMMI.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica – Ufficio di Statistica -VII.
Arcidiocesi di Monreale
P.A.I PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIONE
La comunicazione tra scuola servizi sociali e socio sanitari Comune di Torreglia.
Le Fondazioni di Partecipazione Costruiamo insieme un nuovo futuro 19 Giugno 2009 VOLTERRA Avv. Massimo Bigoni.
Indicazioni per il curricolo per la scuola dellinfanzia e del primo ciclo distruzione: Iniziative di accompagnamento a livello regionale Presentazione.
CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI Prima riunione Ravenna, 12 novembre 2010.
Caratteristiche del progetto Si sviluppa nel triennio Si realizza per classi parallele E costituito da attività formative e informative E trasversale alle.
FONDAZIONE MINOPRIO Identification Card 22 Maggio 2009
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
1 Questionario di soddisfazione Studenti - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato dal mese di aprile al mese di maggio Sono stati restituiti.
Governo Formazione e struttura
COMITATO DEI GENITORI COS'E' UN COMITATO GENITORI?
I Centri Territoriali Risorse al servizio dello sviluppo della professionalità e delle scuole a cura di Maria Silvia Ghetti Faenza, 13 novembre 2006.
…gemellaggio elettronico delle scuole in Europa e promozione della formazione dei docenti : le azioni in questo campo sosterranno e svilupperanno ulteriormente.
17 aprile 2010 Associazione Nestore Assemblea Ordinaria dei Soci Sala Cinema – 17 aprile 2010.
Costituzione del Centro Commerciale Naturale COMUNE DI ATZARA
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
La storia di un percorso
COORDINAMENTO CAMPANO DEI FAMILIARI DELLE VITTIME
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
ASSEMBLEA PLENARIA 4 dicembre 2014 O.d.g: 1.Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente. 2.Resoconto delle iniziative e attività finora.
LE UNIONI NELLA CITTÀ METROPOLITANA
La partecipazione politica in Italia
Consiglio Generale Regionale 2 marzo 2015 Il progetto Codice Etico Filca Cisl Lombardia.
Panorama internazionale della sorveglianza sui fattori di rischio: la 24 a Conferenza BRFSS (ovvero la nostra gita scolastica ad Atlanta) Roma, 24 maggio.
21 aprile 2011 Commissione Regionale L.R. 27/ Bilancio delle attività in attuazione del Programma INFEA Percorso di riorganizzazione.
Nuovi strumenti di cooperazione per la promozione e l’attuazione dell’e-government Giulio De Petra Direttore dell’Area Innovazione per le Regioni e gli.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Dipartimento per l’istruzione Direzione generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore.
Conferenza di servizio DIRIGENTI E DOCENTI REFERENTI Istituti Scolastici di Primo e Secondo Grado Città e Provincia di Catania.
«Autonomia. Punto e a capo.» Roma, 29 Aprile ITIS “Galileo Galilei” Autonomia e autovalutazione: quali connessioni virtuose?
1 Area promozione e protezione sociale. IL PROCESSO DI REALIZZAZIONE DEI PIANI DI ZONA Informazione ai Consigli Circoscrizionali Trieste, 21 settembre.
IL PARLAMENTO EUROPEO Maggio Rappresentatività Nascita: 1952 Assemblea composta da deputati nominati dai suoi cittadini. 30 marzo 1962: da Assemblea.
La buona scuola 12 ottobre 2015 Incontro per i futuri rappresentanti.
Transcript della presentazione:

8ª ASSEMBLEA PLENARIA ANNUALE 28 maggio 2009 Roma - ITIS Galileo Galilei ASAL - ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DEL LAZIO

Una breve galleria degli ultimi 18 mesi di attività: Convegno sull'obbligo scolastico (Cerini, Cogliati, Savino, Barbati...) Convegno sulla buona autonomia (Paletta e altri) Convegno sul merito a scuola (Abravanel, Cipollone, Losito) Assistenza alle scuole sul contratto Multiservizi Sostegno alle scuole sui pignoramenti Equitalia-Gerit Rappresentanza e sostegno alle scuole per la ristorazione scolastica in autogestione (Roma) Audizione alla Camera dei Deputati del 17 febbraio 2009 Lettera a genitori del 19 maggio... L'Asal esiste, è vicina alle scuole, esprime posizioni sempre dalla parte dell'autonomia scolastica

[Dalla relazione programmatica svolta di fronte alla 7ª Assemblea plenaria] Obiettivi e priorità: 1.Diffusione delle Reti che aderiscono allAsal; 2.Promozione delle Consulte Territoriali; 3.Raccordo con gli altri organismi sul territorio nazionale 4.Iniziative di stimolo e di formazione: –Sull obbligo scolastico e sul curricolo delle scuole autonome; –Nuovi confronti in Europa; –Convegno nazionale sul 2° Ciclo; 5.Aumentare il valore aggiunto dellAdesione allAsal; 6.… [Aspettiamo contributi]

1° Obiettivo: Estensioni reti territoriali Abbiamo centrato lobiettivo al di là delle nostre aspettative: Nellottobre del 2007 allAsal aderivano 7 reti, oggi sono 15. Siamo passati da 136 a 243 scuole aderenti allAsal in forma organizzata. A Roma le reti Asal coprono 14 municipi su 19. Molte scuole degli altri municipi aderiscono come scuole singole. Il modello laziale dellarticolazione in reti della nostra associazione è unico in Italia e ha suscitato un grande interesse da parte delle altre associazioni

2° Obiettivo: Promuove la formazione di Consulte e accordi territoriali tra reti Asal e EELL CONSEGUITO SOLO IN PARTE Il cambio di governo in molti municipi ha bloccato i processi che si erano avviati: Reti che hanno raggiunto accordi formalizzati con i loro municipi: 6° e 7° municipio, 15° municipio, 12° municipio, 13° municipio (…) LAsal sostiene inoltre la Consulta dei dirigenti delle scuole superiori della provincia di Roma. I dirigenti di due scuole aderenti fanno parte della giunta della Consulta

3° Obiettivo: Raccordo nazionale Rapporti frequenti e intensi. Purtroppo ancora non abbiamo un organismo nazionale Negli ultimi 18 mesi ci sono stati ben 4 incontri nazionali: A Corzano, a Milano e 2 a Roma (lultimo il 21 gennaio 2009) Ci sono però diverse valutazioni dei presidenti delle ASA esistenti che hanno finora impedito una rapida convergenza: 1.Natura dellorganismo nazionale (Federazione o Conferenza delle ASA). Cè di mezzo il federalismo… 2.Voto proporzionale alla rappresentatività o voto capitario

4° Obiettivo: Iniziative di stimolo e formazione Quattro grandi convegni che hanno avuto un grande successo (Obbligo distruzione, Autonomia e governo delle scuole, merito, istruzione tecnica e professionale

5° Obiettivo: Aumentare il valore aggiunto dellAsal OBIETTIVO CERTAMENTE CENTRATO 1.Asal come coordinamento tra reti; 2.Questione multiservizi; 3.Questione refezione scolastica; 4.Consulenza quotidiana (è allo studio una convenzione con uno studio legale di Roma…)

Obiettivi e priorità per il prossimo anno 1.Diffusione e promozione dellAsal con particolare attenzione per le province minori; 2.Riconoscimento delle reti territoriali (distacchi, risorse, funzioni istituzionali…) 3.Impegno sulle risorse alle scuole; 4.Sostegno alle scuole per la gestione dei contratti di servizio e per il contenzioso; 5.Costruzione di un organismo nazionale anche a costo di incominciare con alcune regioni. 6.Iniziative di stimolo e di formazione: –Sul ddl Aprea e sui progetti di legge collegati; –Sulla valutazione e sulla certificazione delle competenze –Sulla scuola media; –Un forum dei membri dei consigli di istituto 7.… [Per il resto dovremo seguire lo sviluppo degli eventi]

APPROVAZIONE DEL RENDICONTO ECONOMICO AL 24/5/2009