Razionalizzazione della spesa telefonica dAteneo Gennaio 2008 Università degli Studi di Milano - Bicocca.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cablaggio strutturato
Advertisements

Con ABILIS si realizzano:
I servizi di connettività per la PA:verso la larga banda
Il Sistema Informatico d’Ateneo
Versione : 1.0 Data: 05/11/2006 MDBAT: 000-AX CNR AREA della RICERCA di BOLOGNA.
LE RETI Modello OSI e TCP/IP LE RETI Modello OSI e TCP/IP Maura Zini.
Informatica Modulo 6 – Voce via internet. VoIP Con Voice over IP (Voce tramite protocollo Internet), acronimo VoIP, si intende una tecnologia che rende.
1 Multimedia Campus: tra tradizione e innovazione TED - Genova, 26 novembre
Exchange Offerta per i Il servizio.
La Larga Banda della Pubblica Amministrazione AlexCurti.it.
Innovazione tecnologica per la nuova ASL Milano Ing
Servizio Sistemi Informativi Ing. Giuseppe Franco Cefalù, 16/12/2006 Presentazione Generale.
1C2GRUPPO : HELPING1. 1C2GRUPPO : HELPING2 Una rete può essere definita un insieme di nodi dislocati in posti differenti, capace di consentire la comunicazione.
La trasmissione delle informazioni può avvenire da un solo utente a molti utenti (tipo Multicast o Broadcast) o da un utente a un altro (tipo peer to.
RETI INFORMATICHE.
LE RETI INFORMATICHE. LE RETI LOCALI La lan (Local Area Network) è costituita da un insieme di nodi, solitamente usata in un edificio solo o in edifici.
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA..
IL NOSTRO LABORATORIO. Di INFORMATICA.. Presentazione: Nel nostro laboratorio abbiamo 24 postazioni con dei computer di tipo Desktop con queste caratteristiche:
LE RETI INFORMATICHE.
Fibra Ottica, Wireless e Satelliti
Il Progetto “Voice over IP a unife”
Alma Mater Studiorum Università di Bologna Facoltà di Economia - Bologna CLEA, CLED, CLEF, CLEM, GLEGI, Serale Prof. Jacopo Di Cocco Economia delle reti:
La telefonia Mobile di Fiba Cisl Prospettive per il futuro.
IDUL 2010 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
Paolo Orazi Resp. Tecnico ITC #
Un progetto di infomobilità per la città di Milano.
Milano, 11 ottobre 2007 Centro Congressi Benetton, Sala BoardOsservatorio Convergenza fisso - mobile Responsabile Guido Salerno Aletta Direttore Progetti.
ANFoV Conference 2005 Milano, 21 giugno 2005 XI Rapporto ANFoV.
Semplice prototipo di Building Automation con una rete Ethernet
Comune di Cento FORUM PA 2010 – Roma 20 maggio 2010 IL VOIP OPENSOURCE CON ASTERISK THINK DIFFERENT.
Lo sviluppo delle telecomunicazioni nel DPEF Roma, 12 giugno 2002.
Univ. Studi di Roma FORO ITALICO Prof. Stefano Razzicchia 1 UNIVERSITA STUDI DI ROMA FORO ITALICO Corso di Laurea Triennale INFORMATICA Lez. 6.
SU BANDA LARGA WIRELESS
POR/FESR 2007/2013 A SSE :III - P ROMOZIONE DELLE ICT A ZIONE :P OTENZIAMENTO, RAZIONALIZZAZIONE E SVILUPPO DELL ' INFRASTRUTTURAZIONE DI TELECOMUNICAZIONE.
TERRAMATICA TLC S.r.l. TERRAMATICA TLC S.r.l. La tua Agenzia ATLANET al servizio del Collegio Periti Italiani La tua Agenzia ATLANET al servizio del Collegio.
Modulo 1 – Reti Informatiche u.d. 4 (syllabus – 1.4.4)
Infrastruttura fisica e logica: valore globale della rete Alessandro Barberi 13 ottobre 2010 CIS Intelligent Systems come pensare.
Alcatel Presentation - DIRCOM - July Provincia di Foggia Presentazione 21 Dicembre 1998 Auditorium Biblioteca Provinciale.
Pianificazione di una rete Lezione 5. Scelta del tipo di rete Le seguenti informazioni servono per determinare se per la propria realtà aziendale è più
SoLo mobile solutions Cost saving principles. In questo modulo vedremo come SoLo Mobile Solutions riduce i costi Cost saving mechanism Raccolta dati Risparmio.
Obbiettivi: - aggregare gli utenti in reti private consortili - creare sinergie con i carriers vicini al territorio ABILIS sviluppa e propone soluzioni.
Il commutatore o SWITCH Gli Switch sono efficienti alternative agli hub, in quanto sono in grado di instradare la trasmissione di un nodo direttamente.
Principi e benefici della Video Sorveglianza su IP.
Fabio Mosconi – Servizio Parcheggi Sosta Vigilanza –
PRESENTAZIONE COLLEGAMENTO VPN.
Summary of H3XX standard characteristics (M) = Mandatory. * For example, the Whiteboarding application. Applicazioni Voice Over IP in Ateneo 1.La rete.
E.Toscana – Progetto RTRT SAT Pisa, 23 Giugno 2006 Il progetto RTRT SAT: gli obiettivi, lo stato di avanzamento, le ipotesi di sviluppo Laura Castellani.
Roma, 9 maggio 2002 Il programma di razionalizzazione della spesa della P.A. Ministero dellEconomia e delle Finanze Il ruolo di Consip e gli sviluppi futuri.
1 COSA SERVE? piano pluriennale di consolidamento dei sistemi informativi esistenti e re-ingegnerizzazione dei processi organizzativi Gli obiettivi di.
LA BANDA LARGA RETE PRIVATA DELLE PUBBLICHE AMMINISTARZIONI DELLEMILIA- ROMAGNA Servizio Informatica Provincia di Ravenna.
Risultati complessivi Diego Ragazzi
Architettura e modelli disponibili. SoLo mobile solutions, architecture Software nei cellulari Appliance presso data centre cliente.
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
La Nuova Rete per le Telecomunicazioni del Porto di Venezia Ing. Alberto Gusella Venezia, 27 marzo 2002.
Networking Specialist
La RETE dell’INAF-Osservatorio Astronomico di PADOVA
Progetto No-Wire. Il progetto No-Wire nasce dalla volontà di sfruttare le nuove tecnologie per la trasmissione e ricezione dei dati informatici, al fine.
Il piano nazionale per la larga banda Emilio Frezza CNIPA Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione.
Reti di computer Condivisione di risorse e
Confronto soluzioni di connettività 23/04/2015 Estensori: L.Cazzani (Referente interna Rete Istituto), F. Fusili (Responsabile esterno Rete Istituto);
Senato della Repubblica-Informatica 1 Anytime, Anywhere La comunicazione mobile al servizio del Senatore.
FITEL Telecomunicazioni Soluzioni per tecnologie informatiche e telecomunicazioni.
Presentazione Servizi. Di Cosa Ci Occupiamo Hera02 cura per le Aziende i seguenti tre assetti: 1 – I servizi di Telecomunicazioni: Connessione Dati verso.
Rete Telematica del CNR Tante cose. Rete Telematica del CNR Collegamenti in fibra spenta, reti MPLS, ponti radio HIPERLAN, ADSL ed alcune CDN. Iren Energia,
“Imagination is more important than knowledge” (Albert Einstein)
Commissione Calcolo e Reti Gruppo Multimediale Stefano Zani, Alfredo Pagano INFN-CNAF Bologna, 3 Marzo 2008.
Tavola Rotonda VOIP INFN - Padova michele.michelotto at pd.infn.it Workshop CCR Maggio 20111michele michelotto - INFN.
La velocità di trasmissione Nelle reti l’unità di misura della velocità di trasmissione è il bit per secondo ( bit/s ). Un mezzo trasmissivo è caratterizzato.
Gruppo Multimedia CCR “Report” Stefano Zani (INFN CNAF) Alfredo Pagano (INFN CNAF) Commissione Calcolo e Reti Roma, Dicembre 2006.
(possibili scenari) Gruppo Multimedia Stefano Zani (INFN CNAF) Commissione Calcolo e Reti Frascati, Dicembre 2007.
Transcript della presentazione:

Razionalizzazione della spesa telefonica dAteneo Gennaio 2008 Università degli Studi di Milano - Bicocca

Sistema telefonico dAteneo - 11 Centrali telefoniche tradizionali di fascia alta (tipo MD110 Ericsson) collegate in rete - Numerazione con radice unica per tutte le sedi - Circa 3000 apparecchi utente connessi - Segreteria telefonica centralizzata - Sistema di registrazione ed accounting centralizzato - Gestione permessi e codici utente - Servizi aggiuntivi utente: inoltro di chiamata, prenotazione su occupato, chiamate di gruppo, deviazione chiamate entranti,… - 11 Centrali telefoniche tradizionali di fascia alta (tipo MD110 Ericsson) collegate in rete - Numerazione con radice unica per tutte le sedi - Circa 3000 apparecchi utente connessi - Segreteria telefonica centralizzata - Sistema di registrazione ed accounting centralizzato - Gestione permessi e codici utente - Servizi aggiuntivi utente: inoltro di chiamata, prenotazione su occupato, chiamate di gruppo, deviazione chiamate entranti,…

STORIA del sistema fonia : acquisizione dellimpianto tramite gara dappalto – 2001: espansione e upgrade tramite perizia di variante suppletiva (finanziaria 2000) – 2004: espansione ai nuovi edifici (acquisto 11 a centrale, connessa tramite protocollo IP) – 2007: ottimizzazione delle risorse tramite ridistribuzione delle 11 centrali esistenti per servire ulteriori 8 nuove sedi, attivazione sedi ad utenza VoIP

U12 U4 U18 HSV U20 VSerena U19 U14 U8 U1 Rete fonia U16 U6 VoIP H.323 Trunk IP PSTN U7 15 canali in/out 30 canali in/out 30 canali input 30 canali output 15 canali output 60 canali in/out PSTN Cavo multicoppia Fibra ottica sm Rete operatori U3 U2 U9 U5 U21 U11 SO VoIP H.323 VoIP H.323 Trunk IP Ponti radio Milano Sondrio Monza

– Linfrastruttura di rete utilizza gli standard di cablaggio strutturato ed è per la gran parte di proprietà dell'Università (fibre ottiche, ponti radio, rame) – Nelle sedi raggiunte da collegamenti geografici tramite linee in affitto da operatori (3 sedi su 18) è attivo il servizio VoIP/IP Telephony con QoS (uso di collegamenti già attivi per la rete dati) – Le dorsali di backbone e di edificio, in fibra ottica, vengono utilizzate sia dagli apparati di rete sia dai centralini telefonici – Il cablaggio orizzontale in rame (prese utente) di tutte le sedi è omogeneo e utilizzabile da qualsiasi terminale in rete, sia esso un computer, un telefono digitale, un terminale VoIP, un fax, una telecamera o un access point wireless – La rete dati di campus è una rete multiservizio ad elevate performance (protocolli IP/MPLS di ultima generazione) progettata e dimensionata per il trasporto di dati/video/voce (triple play) Caratteristiche della rete dati/fonia

Vantaggi e risparmi 1) Nessun costo aggiuntivo per i collegamenti tra le sedi infrastruttura di proprietà per trasporto fonia tradizionale, utilizzo VoIP per le 3 connessioni affittate da operatori (sedi di Monza centro, Faedo Valtellino (SO) e Milano, Via Thomas Mann) 2) Traffico voce tra le varie sedi dellAteneo a costo zero (unico sistema in rete con numerazione a radice unica xxxx) 3) Tutti gli utenti hanno gli stessi servizi indipendentemente dalla dislocazione della sede (architettura integrata fonia tradizionale e VoIP) 4) Risparmio nei costi di gestione (gestione centralizzata) 5) Infrastruttura della rete dati è adeguata per veicolare lintero traffico telefonico

Composizione della spesa del sistema fonia 1) traffico telefonico verso lesterno dellAteneo 2) canoni delle linee PSTN 3) costi di gestione del sistema: -attività di monitoraggio e risoluzione guasti -attività di installazione, configurazione e test -attività di analisi, progettazione e implementazione di nuove funzionalità -gestione utenza (attivazioni, dismissioni, modifiche) -accounting e fatturazione per centri di costo

3) Costi di gestione del sistema Questi costi sono fortemente dipendenti: a) dalla struttura organizzativa, b) dalle competenze tecniche del personale tecnico e quindi dalla tipologia e dal livello di servizio previsto dai contratti di manutenzione. Nel nostro caso, a) la gestione di un proprio magazzino delle parti che si guastano con maggior frequenza, b) lelevata competenza specialistica e la disponibilità, oltre il normale orario di lavoro, del personale tecnico, che quindi può autonomamente provvedere a tutte le operazioni di monitoring, aggiornamento, installazione, configurazione, individuazione dei guasti e sostituzione delle parti, permette di stipulare un contratto di manutenzione del sistema che prevede il minimo livello di servizio consistente nelle sole attività di consegna/ritiro, tramite spedizione da parte del fornitore, delle parti nuove/guaste entro il giorno lavorativo successivo allapertura del guasto, ad un costo pari al 20% - 30% di quello dei contratti più assistiti. Sono inoltre ridotte a zero le spese di consulenza e di outsourcing per attività di analisi, progettazione dellevoluzione del sistema.

2) Costi dei canoni delle linee PSTN Poiché il costo del canone di ogni linea PSTN è fissato dagli operatori (Authority TLC – convenzione Consip), la riduzione della relativa spesa si ottiene solo portando al minimo il n° di linee. Un unico sistema telefonico in rete, ben dimensionato e configurato, permette di minimizzare il numero di linee grazie a: - condivisione delle linee da parte di tutta lutenza - ottimizzazone delle regole e dei percorsi interni tra le sedi per il traffico voce in ingresso e in uscita dallAteneo - ottimizzazione della dislocazione fisica delle linee entranti/uscenti tra le sedi.

Nel 2007, nuova convenzione Consip (Fastweb), il costo del canone per linea è aumentato del 23,4 %

Nel 2007, nuova convenzione Consip (Fastweb), il costo delle tariffe di traffico sono diminuite in media di oltre il 50% (urbane e nazionali) e di circa il 30 % (internazionali)

Diminuzione della spesa del traffico telefonico a fronte dellaumento dellutenza

- Adesione alle convenzioni Consip fin dallinizio, fine del 2000 (tariffe molto favorevoli). - Dallinizio del 2002, con cadenza trimestrale, ai responsabili di ogni struttura e allAmministrazione sono forniti i tabulati dettagliati delle spese relative al traffico telefonico dei singoli interni della struttura e i relativi grafici statistici sullandamento del traffico e della spesa (monitoring della spesa). - Nel corso del 2003 sono stati introdotti i codici personali per bloccare lapparecchio telefonico con varie modalità di utilizzo (limitazione della spesa soprattutto nelle zone comuni). - Sempre nel corso del 2003 è stata introdotta una nuova tipologia di abilitazione alle chiamate che blocca le chiamate ai cellulari, ma permette le telefonate internazionali (sicuramente utile per i fax). - Dal 2005 si utilizzano allinterno del sistema fonia di Ateneo dispositivi per la trasformazione del traffico fisso-mobile, costoso anche in convenzione Consip, in traffico mobile-mobile che ha una tariffa molto più bassa (scontata del il 60 % in Consip 2 - Telecom e del 52,5 % in Consip 3 - Fastweb). Interventi adottati per contenere la spesa sul traffico

Analisi del traffico (dati relativi al 2007)

Analisi spesa traffico (dati relativi al 2007)

Analisi tipo traffico (dati relativi al 2007)

Numeri anno 2007 Impianto 15 sedi geografiche (fibra / ponti radio di proprietà) 3 sedi remote (linee affittate da operatori) 3000 utenze telefoniche 6 linee da 30 canali centralizzate + 24 SIM 11 centrali tradizionali Spese (Iva inclusa) Gestione (manutenzione) ,00 Canoni linee ,70 Traffico (N. Chiamate uscenti: ) ,73 Totale / anno ,43

Stima dei costi della migrazione dellintero sistema fonia alla telefonia VoIP/IP Infrastruttura fisica di rete (geografica e cablaggio negli edifici) : 0,00 Apparati di rete (livello core/distribuzione) : 0,00 Aggiunta porte Power Over Ethernet sugli apparati di rete LAN (livello accesso) : circa 125,00 per porta ,00 per 3000 utenze Estensione h/w e s/w per la gestione VoIP (gateway/gatekeeper) : dipende dalle scelte Terminali VoIP: 100,00 cad ,00 per 3000 utenze Aggiunta gruppi di continuità in tutti I locali tecnici (il funzionamento dei telefoni tradizionali è assicurato da UPS collegati ai centralini) : dipende dal dimensionamento Costi di formazione del personale: 0,00 (tecnologia già utilizzata)

Risparmi sulla spesa telefonica rispetto al sistema attuale spesa per il traffico telefonico verso lesterno dellAteneo: nel breve periodo quasi inalterato (sarebbero a costo 0 le chiamate esterne verso utenti VoIP, attualmente poco numerosi, rimarrebero invariati i costi per le altre tipologie) spesa per i canoni delle linee PSTN: nel breve periodo quasi inalterato (potrà diminuire il n° di linee quando la gran parte delle chiamate esterne sarà verso utenti VoIP) costi di gestione del sistema: inalterati (tutte le attività sono svolte già oggi completamente da personale interno)

Sviluppi futuri Da anni lAteneo investe nellinfrastruttura passiva (cablaggio) e attiva (apparati) della rete dati in vista della convergenza del traffico video- voce-dati Dal 2005, non essendo più strategico acquisire nuovi PABX tradizionali, il sistema fonia è stato esteso alle nuove sedi tramite telefonia IP/VoIP, mantenendo integrazione di gestione del sistema e di servizi allutenza. Questa tendenza sarà mantenuta ed ampliata in futuro La convivenza di telefonia IP/VoIP con quella tradizionale proseguirà probabilmente ancora per qualche anno e comunque fintanto che linvestimento iniziale, ad oggi ancora piuttosto rilevante, relativo alla migrazione completa verso la telefonia IP/VoIP sarà giustificato dal risparmio della spesa telefonica corrente (traffico, canoni, spese di gestione). Si sottolinea che le centrali telefoniche tradizionali, sebbene tecnologicamente superate, offrono tuttora servizi avanzati allutenza, hanno una vita media elevata, una bassa frequenza di guasti e comportano modeste spese di gestione (know-how interno)