Economia delle Aziende Pubbliche Esercizio L Istituto di Ricerche Aziendali G. Zappa Economia delle Aziende Pubbliche.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Bilancio sociale e rendiconti
Advertisements

Il bilancio d’esercizio:
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 3 – PROTOCOLLO DINTESA TRA REGIONE MARCHE E CGIL, CISL E UIL MARCHE.
ropol12 Il Patto di Stabilità dei Comuni per il triennio Problemi e strategie Problemi e strategie Piemonte Pierluigi Ropolo.
Economia delle Aziende Pubbliche 2012 Il problema della competenza Docente: Luisa Cusina.
1 Il Sistema Informativo. 2 E linsieme di tutte le informazioni prodotte nel sistema di impresa, degli strumenti utilizzati per produrle e delle unità
IL BILANCIO DELLENTE LOCALE. Lo schema di bilancio (annuale e pluriennale) e la relazione previsionale e programmatica sono: approvati dalla Giunta Comunale;
La valorizzazione dei movimenti di magazzino
LASPETTO PATRIMONIALE, FINANZIARIO, ECONOMICO DELLA GESTIONE DELLE AZIENDE DEROGAZIONE Nino Rebaudo.
Criteri di valutazione delle Immobilizzazioni Materiali ed Immateriali
1 ASSEMBLEA DEI SOCI 30 aprile 2010 ASSOCIAZIONE LECCHESE PER LAIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ORDINE DEL GIORNO 1. CONTO CONSUNTIVO BILANCIO PREVENTIVO.
CORSO DI RAGIONERIA GENERALE (A-D)
Caso Archimede S.p.A. Parte seconda (segue)
CORSO DI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
CORSO DI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
Provvista di risorse finanziarie
La gestione contabile e fiscale dei Collegi
prof.avv. Giuseppe Zizzo
Il bilancio degli enti locali
LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2009 CORSO DI Analisi.
1 LIUC Università Carlo Cattaneo Facoltà di Economia Laurea specialistica in Amministrazione Aziendale e Libera Professione A.A / 2011 CORSO DI Analisi.
1 IL CONTO DEL BILANCIO Corso di Formazione in materia di Enti Locali Relatore Dott. Vincenzo Accardo Dirigente Area Servizi Finanziari e Patrimoniali.
Entrate ed uscite dei Comuni: analisi delle principali voci e rapporto con la articolazione organizzativa.
Pag. 1 Il bilancio: strumento di analisi per la gestione Robert N. Anthony, Leslie Breitner, Diego M. Macrì © © The McGraw-Hill Companies, Srl., 2004 Bilancio.
Corso di Economia Aziendale
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
I Flussi Della Gestione
FORMAZIONE DEI BILANCI DI ATENEO Pisa 13 Maggio 2011 MANUALE DI AMMINISTRAZIONE Donati Miriana.
IL RENDICONTO FINANZIARIO SECONDO I PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI
Contabilità e Bilancio negli Enti Pubblici
Il programma annuale.
Facoltà di Giurisprudenza Scienze dellAmministrazione Ragioneria delle Amministrazioni Pubbliche. Prof. Leopoldo Varriale Progetto Socio-sanitario 1) PREMESSA.
Il bilancio degli enti locali
LA GESTIONE FINANZIARIA
BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio 2013 a cura di Sonia Dal Degan.
BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO ENTRATE ENTRATE CORRENTI: Le entrate accertate ammontano globalmente a ,02 e concernono: per ,00 le.
PREZZO PROPOSTO € 2.500,00 € 7.500,00 ANELLO ORO BIANCO 18 kt
IL PRINCIPIO CONTABILE GENERALE DELLA COMPETENZA FINANZIARIA POTENZIATA D.LGS. 23 GIUGNO 2011 N. 118 CINZIA SIMEONE.
Realizzato da Leonardo Longhi e Luca Piovani Classe 2^C Liceo Pascal di Manerbio.
Rendiconto RENDICONTO 2005 GESTIONE FINANZIARIA Fondo cassa al 31/12/ ,67 Residui attivi ,49 Residui passivi ,35.
1. 2 Il significativo ammontare dellavanzo 2007 deriva da alcune consistenti entrate una tantum accertate a fine anno e quindi non iscrivibili nel bilancio.
Bilancio di previsione COLLEGIO IPASVI DI VICENZA Vicenza 25 febbraio 2011 BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio 2011.
1. 2 La formazione del Rendiconto della Gestione avviene secondo le disposizioni contenute nel Decreto Legislativo n. 267/ TITOLO VI Rilevazione.
Lart. 8 del regolamento di AFC prevede che il bilancio annuale di previsione 2009 sia formulato in termini di cassa e programmi ed espone lammontare delle.
Comune di Brescia RENDICONTO 2013 ELABORAZIONI GRAFICHE.
Il nuovo ordinamento contabile
Test di apprendimento Esempi attivi attivi I risconti I ratei passivi
COMITATO S. ANTONIO. BILANCIO CANALE CALABRIA ANNO 2013 N° OPER.DATADESCRIZIONEENTRATEUSCITESALDO 130/05/13 RESIDUO ANNO PRECEDENTE 515,50 230/05/13RACCOLTA.
Generale e Contabilità Finanziaria nel sistema informativo pubblico
Il sistema di contabilità pubblico
Programmazione e Controllo nelle Aziende Pubbliche
BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio 2014 a cura di Sonia Dal Degan.
ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI DEL CLUB BUDGET E RENDICONTO ALTRI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI Distretto 2080 Distretto 2080 SIPE 21 marzo 2015.
IL Programma Annuale D. I. 44/2001.
Programmazione e Controllo delle Aziende Turistiche
INTRODUZIONE ALLA FINANZA AZIENDALE
Bilancio consuntivo 2013 a cura di Sonia Dal Degan RENDICONTO GENERALE Esercizio
1 Università Carlo Cattaneo - LIUC Facoltà di Economia Laurea specialistica A/A Analisi Finanziaria degli enti pubblici: Il Bilancio dell’ente.
Comune di Susegana Rendiconto 2014 In sintesi.
Bilancio consuntivo 2014 Comune di Rubiera. BILANCIO CONSUNTIVO 2014.
COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA Servizi Finanziari BILANCIO DI PREVISIONE Esercizio finanziario 2013.
BCA 2g – L.I.L.T. Bilancio Consolidato Enti (Consuntivo) Panoramica Gestioni.
Comune di Sospiro Rendiconto QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA GESTIONE ResiduiCompetenzaTotale Fondo di cassa al 1 gennaio ,75.
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Direzione Affari Ammistrativi Parma, 20 settembre 2010.
_________________________________________. I principali dati finanziari _________________________________________.
COMUNE DI PIANEZZE Il Rendiconto della Gestione - Esercizio
Comune di Marcallo con Casone Consiglio Comunale del 28 Aprile
ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Direzione Affari Ammistrativi Roma, 5 ottobre 2010 Commissione Calcolo e Reti.
Esercizi.
Transcript della presentazione:

Economia delle Aziende Pubbliche Esercizio L Istituto di Ricerche Aziendali G. Zappa Economia delle Aziende Pubbliche

Il comune di Zeta presentava al 31/12/99 la seguente situazione: Esercizio L risultato di amministrazione2.500 fondo cassa1.000 residui attivi finali3.300 residui passivi finaliX 1 Nei due anni successivi si verificarono i seguenti fatti:

Economia delle Aziende Pubbliche Esercizio L ANNO 2000 Stanziamenti di competenza per le entrate Stanziamenti di competenza per le usciteX 2 Cancellazione di residui passivi1.000 Accertamenti Impegni Riscossioni totali Pagamenti totali Residui attivi finaliX 3 Residui passivi finaliX 4 Fondo cassa finaleX 5 Risultato di amministrazione finaleX 6

Economia delle Aziende Pubbliche Esercizio L ANNO 2001 Stanziamenti di competenza per le entrate Stanziamenti di competenza per le usciteX 7 Cancellazione di residui passivi900 Cancellazione di residui attivi1.200 Accertamenti Impegni Riscossioni in c/competenzaX 8 Riscossioni in c/residui800 Pagamenti in c/competenza Pagamenti in c/residui900 Residui attivi finaliX 9 Residui passivi finaliX 10 Fondo cassa finale2.500 Risultato di amministrazione finaleX 11 Si determini il valore delle incognite

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 1 Residui passivi finali 1999: Risultato di amministrazione finale 1999 = fondo cassa finale residui attivi finali 1999 – residui passivi finali 1999 X 1 = 1.800

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 2 Stanziamenti di competenza in uscita In caso di non applicazione del risultato di amministrazione gli stanziamenti di competenza per le uscite sono pari agli stanziamenti di competenza per le entrate In caso di applicazione complessiva dellavanzo di amministrazione gli stanziamenti di competenza per le uscite risultano pari a: stanziamenti di competenza entrate + applicazione avanzo = In generale X

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 3 Residui attivi finali 2000: Residui attivi finali 2000 = residui attivi iniziali accertamenti 2000 – riscossioni totali 2000 X 3 = 2.500

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 4 Residui passivi finali 2000: Residui passivi finali 2000 = residui passivi iniziali impegni 2000 – pagamenti totali 2000 – cancellazione residui passivi 2000 X 4 = 1.800

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 5 Fondo cassa finale 2000: Fondo cassa finale 2000 = fondo cassa iniziale riscossioni totali 2000 – pagamenti totali 2000 X 5 = 3.300

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 6 Risultato di amministrazione finale 2000: Risultato di amministrazione finale = fondo cassa finale residui attivi finali 2000 – residui passivi finali 2000 X 6 = 4.000

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 7 Stanziamenti di competenza in uscita 2001: In caso di non applicazione del risultato di amministrazione gli stanziamenti di competenza per le uscite sono pari agli stanziamenti di competenza per le entrate In caso di applicazione complessiva dellavanzo di amministrazione gli stanziamenti di competenza per le uscite risultano pari a: stanziamenti di competenza entrate + applicazione avanzo = In generale < X 7 <

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 8 Riscossioni in conto competenza 2001: Fondo cassa finale 1998 = fondo cassa iniziale riscossioni in c/competenza riscossioni c/residui 1998 – pagamenti in c/competenza 1998 – pagamenti c/residui 1998 X 8 =

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 9 Residui attivi finali 2001: Residui attivi finali 2001 = residui attivi iniziali accertamenti 2001 – riscossioni c/competenza 2001 – riscossioni c/residui 2001 – cancellazione residui attivi 2001 X 9 = 5.700

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 10 Residui passivi finali 2001: Residui passivi finali 2001 = residui passivi iniziali impegni 2001 – pagamenti c/competenza 2001 – pagamenti c/residui 2001 – cancellazione residui passivi 2001 X 10 = 4.000

Economia delle Aziende Pubbliche Soluzione Esercizio L X 11 Risultato di amministrazione finale 2001: Risultato di amministrazione finale = fondo cassa finale residui attivi finali 2001 – residui passivi finali 2001 X 11 = 4.200