Beni pubblici e risorse comuni

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Fabbisogno delle Professioni Sanitarie a.a. 2012/2013
Advertisements

ECONOMIA INDUSTRIALE (MERCATO, CONCORRENZA, REGOLE) LEZ 2
LAssessore al Bilancio, Finanze e Patrimonio 1. Il Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2009 per il cittadino Fabriano, 20 marzo 2009 Oratorio.
PAUE 0506 IV / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
/ fax
Consumatori, produttori ed efficienza dei mercati
Corso di Scienza delle finanze
per un’agricoltura sostenibile
1 Come spostare traffico dalla gomma alla rotaia Romeo Danielis Università degli Studi Trieste Quali ferrovie a Nord Est. Le proposte.
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
Politica Economica – Micro
Offerta, domanda e politica economica
Lezione 5 I MERCATI FINANZIARI
Mercati finanziari e aspettative
Produzione, tasso di interesse e tasso di cambio
Il mercato dei beni in economia aperta
L’elasticità e le sue applicazioni
Esempi pratici sul mercato del lavoro concorrenziale
Istituzioni di Economia Politica 1
1 Facoltà di Economia U niversità degli Studi di Parma Corso di Economia Industriale Cap. 13 Anno Accademico
1 POLITICHE INDUSTRIALI PER LO SVILUPPO Augusto Ninni Università di Parma a.a
ECONOMIA AMBIENTALE E CULTURALE Lezione dell11 ottobre 2012.
Dipartimento di Ricerca Sociale - Università del Piemonte Orientale 1 Castelli Aperti giugno 2005 Castello di Camino (AL) IL PUBBLICO DI CASTELLI.
EIE 06/07 II / 1 Strumenti delle politiche agricole in economia aperta equilibrio di mercato in economia aperta politiche di un paese importatore politiche.
EIE 0607 V / 1 sussidio unitario fisso allesportazione si avrà commercio se e solo se | P B AUT - P A AUT | > tc - P B = P A + tc – (A è il paese esportatore)
EPA 01/02 VIII /1 Analisi delle relazioni tra produzione, trasformazione e distribuzione in un sistema connesso verticalmente.
Consumatori, produttori ed efficienza dei mercati Il surplus del consumatore Il surplus del produttore
EPA 01/02 VII /1 Relazioni spaziali tra i prezzi Lo spazio: produzione e consumo non avvengono nello stesso punto il prodotto deve essere spostato, con.
CAPITOLO 5 Elasticità.
Il Surplus Del Consumatore e del Produttore
CAPITOLO 4 Il Mercato Si Vendica.
ESERCITAZIONE 2.
IL MERCATO Lezione 2 del modulo introduttivo di Economia politica
_primo_semestre A.A Istituzioni di economia, corso serale1 Primo semestre copertina.
11_economia_settore_pubblico A.A Istituzioni di economia, corso serale1 11 – Beni pubblici e risorse comuni copertina.
11-Economia del settore pubblico Davide VannoniIstituzioni di economia , corso C 1 11 – Beni pubblici e risorse comuni.
17-Imprese e settori Davide VannoniIstituzioni di economia , corso C 1 17 – Concorrenza monopolistica.
Introduzione Davide VannoniIstituzioni di economia 2002/03, corso C 1 Istituzioni di economia, a.a. 2003/04 Corso C Modulo 1 Microeconomia Davide Vannoni.
Primo semestre A.A Istituzioni di economia, corso serale1 Primo semestre.
Economia del settore pubblico 11 A.A Istituzioni di economia, corso serale1 11 – Beni pubblici e risorse comuni.
LEZIONE 3 FALLIMENTI DI MERCATO E BENI PUBBLICI.
Capitolo 10 La determinazione del prezzo Comprendere e cogliere
Concorrenza monopolistica
Lezione 16 Ist. di Economia Politica I – a.a Marco Ziliotti
Corso di politica economica Prof Cuffaro Note per le lezioni
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Lezione n. 09 «Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo». Confucio, V secolo A. C. Anno Accademico
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
Corso di Politica Economica Note (I)
1 Questionario di soddisfazione ATA - a. sc. 2008/09 Il questionario è stato somministrato nel mese di aprile Sono stati restituiti 29 questionari.
La tabella dei voti ECTS Maria Sticchi Damiani Sapienza, Roma 26 settembre
1101 = x 10 x 10 x x 10 x = CORRISPONDENZE
Limpresa in un mercato concorrenziale Lezione 17 Ist. di Economia Politica I – a.a Marco Ziliotti.
1 Lezione 8 Esternalità e beni pubblici ultimo aggiornamento 9 aprile 2010.
Perchè c’è bisogno delle politiche pubbliche?
Bando Pittori e Scultori in Piemonte alla metà del ‘700
Bando Beni in comune. 2ROL - Richieste On Line 3.
Andrea Picistrelli classe 1 a a.s.2013/2014
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
Come studiare le politiche pubbliche
RISORSE COLLETTIVE E BENI PUBBLICI ESCLUDIBILITA’ un bene è escludibile se è possibile escludere un soggetto dal godimento del bene RIVALITA’ un bene è.
Lezione 11 L’EQUILIBRIO NEI MERCATI CONCORRENZIALI NEL BREVE PERIODO
I mercati dei beni e i mercati finanziari: il modello IS-LM
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Free Riding La non escludibilità causa il Il mercato fallisce perché
31 Beni pubblici e esternalità L’argomento: rimedi ai fallimenti del mercato diversi dal potere di monopolio Oggi impareremo i concetti di: beni pubblici.
I compiti dello Stato nella teoria economica. evoluzione del pensiero economico e definizione dell’estensione dei compiti dello stato: riconoscimento.
Transcript della presentazione:

Beni pubblici e risorse comuni Lezione 14 a.a. 2011-2012 Istituzioni di Economia Politica 1 Marco Ziliotti

Agenda Data Ore Lez. Titolo

Breve riassunto Lez. 13: gli effetti “esterni” delle attività economiche Lez. 13: come “internalizzare” le esternalità?

Cosa faremo oggi? Lez. 14: cosa accade quando il mercato non può fornire un prezzo per i beni? Lez. 14: che differenza c’è tra beni pubblici e risorse collettive? Lez. 14: come ridurre i comportamenti opportunistici (free rider)?

La funzione allocativa dei prezzi La maggior parte dei beni, nei nostri sistemi economici, vengono allocati tramite i mercati.  Per questi beni, i prezzi sono il punto di riferimento x venditori e compratori.

Non tutto ha un prezzo Ci sono anche beni gratuiti, però (bella passeggiata in montagna). Per beni gratuiti: mercato non è più guida per allocazione delle risorse. Il prezzo non indica più la disponibilità a pagare da parte del consumatore. Il prezzo non può uguagliare domanda e offerta.

Non tutto ha un prezzo Intervento pubblico In questo caso: può rimediare al fallimento del mercato & aumentare il benessere economico

Efficacia del mercato e tipi di bene Efficacia del mercato dipende dal tipo di bene I vari beni nella nostra economia differiscono per Escludibilità e Rivalità

Diversi tipi di bene Escludibilità  A un individuo può essere impedito l’uso di un bene  Le leggi di solito riconoscono e garantiscono la proprietà privata di un bene

Diversi tipi di beni Rivalità  L’uso di un bene da parte di un individuo ne limita la possibilità materiale di godimento del bene da parte di un altro

Esempio di bene pubblico: un ponte Un ponte separa due sponde di un fiume Data una certa dimensione del ponte, se persone che lo attraversano, congestione: rivalità nel consumo Se c’è un pedaggio per il ponte, chi non paga non attraversa: escludibilità dal consumo

Non rivalità nel consumo Esempio del ponte Accesso libero Rivalità nel consumo Non rivalità nel consumo Tante N. persone Poche

Non escludibilità dal consumo Esempio del ponte Pedaggio Sì No Escludibilità dal consumo Non escludibilità dal consumo Numero di persone dato

Non escludibilità dal consumo Non rivalità nel consumo Pedaggio Esempio del ponte: tabella a doppia entrata Sì No Escludibilità dal consumo Rivalità nel consumo Non escludibilità dal consumo Non rivalità nel consumo Tante N. persone Poche

Esempio del ponte: tabella a doppia entrata Sì No Pedaggio Esempio del ponte: tabella a doppia entrata Sì No Escludibilità dal consumo Rivalità nel consumo (BENI PRIVATI) Non escludibilità dal consumo (RISORSE COLLETTIVE) Non rivalità nel consumo (MONOPOLIO NATURALE) (BENI PUBBLICI) Tante N. persone Poche

Quattro categorie di beni Quattro tipi di beni, a seconda delle caratteristiche Beni privati Beni pubblici Risorse collettive Monopolio naturale

Tipi di bene Beni privati Beni pubblici  Sia escludibili che rivali  Gelati, CD rom Beni pubblici  Né escludibili né rivali  Difesa nazionale, conoscenza scientifica

Tipi di bene Risorse collettive Monopoli naturali  Rivali, ma non escludibili  pesci del mare Monopoli naturali  escludibili ma non rivali  acqua potabile  (rinvio a lezioni sul monopolio)

Beni pubblici ed esternalità Beni non escludibili  tutti ne possono godere senza pagare, p=0  Accesso al bene non può essere limitato; valore privato = 0, valore sociale >0  Ma: costo di produzione >0 (risorse scarse)  E allora, chi lo fornisce, se non è pagato ?  Dunque: esternalità positiva dal bene pubblico (autonomamente, il mercato ne produce troppo poco).

Il problema del free riding Un free rider è una persona che gode del vantaggio di un bene senza pagarne il prezzo In pratica: un “portoghese”

Allora mi conviene NON PAGARE !!! Per costruire il ponte, richiesto un contributo volontario, pari a 10 ….. Il bene è fornito Il bene non è fornito Contribuisco (pago 10) 90 - 10 Non contribuisco (non pago) 100 Allora mi conviene NON PAGARE !!!

Il problema del free riding Poiché beni pubblici non sono escludibili, individuo può rifiutarsi di pagare per il bene, sperando che altri paghino per lui, e ricevendo lo stesso il bene. Ma così facendo, il mercato non li fornisce. IMPORTANTE: La presenza di free riding impedisce al mercato di fornire beni pubblici.

Soluzione del problema di free riding L’amministrazione pubblica può fornire il bene, se i benefici totali superano i costi se è così: valore sociale del bene > 0 Come lo paga ? Facendo pagare le tasse . Esempio: fuochi artificiali del Comune di Moena 500 abitanti; valore per abitante =10 €; costo fuochi = 1000 €. Tassa per abitante imputabile ai fuochi = 2€, copre i costi. Surplus consumatore = 8€ (= 10€ - 2€).

La necessità che sia lo Stato a fornire beni pubblici, il cui costo va finanziato tramite le imposte, rappresenta la giustificazione economica principale per l’esistenza delle imposte (e quindi per la lotta all’evasione fiscale): è lo “Stato minimo”.

Risorse collettive Le risorse collettive non sono escludibili Sono disponibili gratuitamente per chiunque le voglia sfruttare Ma sono rivali: uso di uno ne riduce fruizione possibile per un altro

Esempi di risorse collettive Aria e acqua pulite Strade congestionate Pesci, balene e altri animali selvaggi

Dramma dei terreni di proprietà comune Quando individuo, sfruttando risorsa collettiva, diminuisce possibilità di fruizione per altri si verifica la tragedia dei terreni di proprietà comune.  Le risorse collettive tendono ad essere sfruttate troppo.  Questo crea una esternalità negativa.

Dramma dei terreni di proprietà comune L’amministrazione pubblica può: far pagare un’imposta oppure regolare l’uso delle risorse comuni oppure trasformare la risorsa comune in un bene privato (cioè definendo i diritti di proprietà individuali sul bene).

Importanza dei diritti di proprietà Quando l’assenza dei diritti di proprietà causa fallimenti di mercato, l’intervento pubblico può potenzialmente risolvere il problema in 3 modi: Definendo diritti di proprietà individuali, il che consente al mercato di operare efficacemente. Regolando i comportamenti individuali Fornendo un bene che il mercato non fornisce.

Conclusione I beni differiscono per escludibilità e rivalità. Il mercato funziona bene con i beni privati, sia escludibili che rivali. I beni pubblici non sono né escludibili, né rivali  mercato funziona male. A causa del free riding, è il settore pubblico a fornire i beni pubblici.

Conclusione Le risorse collettive sono rivali ma non escludibili. Poiché gli individui non pagano per l’uso delle risorse collettive, essi tendono a sfruttarle troppo. L’amministrazione pubblica tende a limitare l’uso delle risorse collettive attraverso regolamenti e imposte.