LABORATORIO curricolare di SCIENZE I CINQUE SENSI LABORATORIO curricolare di SCIENZE
Classi PRIME Scuola PRIMARIA I.C.S. “L. VAN BEETHOVEN” Anno scolastico 2012/13 Realizzato da: Ins. PERRETTA ANNALISA
LA VISTA Per vedere io uso gli OCCHI. Con gli occhi vedo i COLORI, distinguo le FORME e le DIMENSIONI degli oggetti. Gli occhi sono l’organo di senso della vista.
L’UDITO Per sentire io uso le ORECCHIE. Con le orecchie io ascolto i SUONI, i RUMORI, le VOCI. Le orecchie sono l’organo di senso dell’udito.
IL GUSTO Per gustare i sapori io uso le LINGUA. Attraverso la bocca introduco i cibi e la lingua mi fa scoprire i SAPORI. La lingua è l’organo di senso del gusto.
IL GUSTO I cibi possono avere sapore DOLCE, SALATO, AMARO, ACIDO.
Per annusare io uso il NASO. L’OLFATTO Per annusare io uso il NASO. Con il naso posso sentire i PROFUMI, le PUZZE, gli ODORI, gli AROMI. Il naso è l’organo di senso dell’olfatto.
L’OLFATTO Intorno a me ci sono cose riconoscibili per il loro ODORE BUONO o CATTIVO.
Per toccare io uso la PELLE. La pelle è l’organo di senso del tatto. IL TATTO Per toccare io uso la PELLE. Con le mani posso scoprire se un oggetto è LISCIO, RUVIDO, CALDO, FREDDO, MORBIDO, DURO, PUNGENTE. La pelle è l’organo di senso del tatto.
IL TATTO Con le mani posso TOCCARE, PRENDERE, ACCAREZZARE, SFIORARE, STRINGERE.
IL TATTO Con questa “scatola magica” abbiamo indovinato gli oggetti nascosti usando il TATTO. Toccando questo oggetto ho sentito la sua morbidezza, la sua forma, il suo calore.
I cinque sensi ci aiutano a conoscere il mondo circostante L’argomento di studio che abbiamo affrontato in questo periodo riguarda i cinque sensi mediante i quali conosciamo il mondo che ci circonda. Attraverso esempi pratici e sperimentazioni dirette, abbiamo: - imparato a riconoscere le percezioni gustative e olfattive: dolce- salato, amaro- acido, piccante, insapore di alcuni alimenti collegati o meno ad odori più o meno gradevoli o sgradevoli; - imparato a riconoscere gli oggetti al tatto: liscio, ruvido, freddo, caldo, leggero.... A classificare gli oggetti tenendo conto del materiale di cui sono fatti; - imparato a riconoscere attraverso l’udito gli eventi sonori prodotti dagli oggetti o da persone. A riconoscere i versi degli animali; - imparato con la vista a riconoscere ed a classificare gli oggetti in base al colore, forma, grandezza.
«La storia di Marilu’ e… i cinque sensi» I nostri «CUCCIOLI» all’opera sull’ ascolto del libro: « La storia di Marilù e i cinque sensi»
Marilù è una bambina molto curiosa e il suo migliore amico è un Albero parlante che, attraverso le filastrocche, risponderà alle domande sui cinque srnsi che la bambina si pone. N el bosco , incontrerà tanti buffi personaggi: prima un occhio, poi un orecchio e poi ancora un dito, una bocca e un naso, ciascuno sicuro di essere il più importante tra tutti i sensi. L’albero delle filastrocche aiuterà Marilù a capire che tutti i sensi sono importanti perché ci aiutano a capire il mondo circostante.
…ed ecco la nostra Marilù !
…Marilù facendo una passeggiata nel bosco per vedere le farfalle arcobalene incontra il Signor Occhio…
…si rimise in cammino e mentre ascoltava i rimori del bosco gli si presentò il signor Orecchio….
…Cammina cammina guarda un po’ chi spunta da un morbido cespuglio…è il Signor Dito!
…stanca del troppo cammino Marilù si riposa su un grosso sasso, ma lì vicino cresceva una siepe con tante fragoline profumate e gustose…..ed indovina un po’ chi le si presenta davanti? Si, sono un naso ed una bocca che vogliono convincerla di essere loro i sensi più importanti!
Il libro dei sensi: lavori in corso…
LA VISTA
L’OLFATTO
IL TATTO
L’UDITO
IL GUSTO
Marilù , che è una bambina sveglia , comprende che in quella piacevole passeggiata nel bosco tutti i sensi hanno avuto la stessa importanza per farle conoscere il mondo circostante e quindi sono tutti indispensabili! Ed insieme a tutti loro fa un bel girotondo.
GRAZIE