Famiglie e Psichiatria

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
A.C.A.R. onlus ASSOCIAZIONE CONTO ALLA ROVESCIA 15 – 16 – 17 Febbraio 2008, Laterina (AR) CONTO ALLA ROVESCIA: COMINICIAMO DA QUI… Dai colloqui con due.
Advertisements

I RISCHI DA UFFICIO: IL MOBBING
4 film per 20 mamme sull’orlo di una crisi di nervi
Dott.ssa Carmelina Calabrese
La crisi della coppia dopo l’adozione
COMUNICAZIONE.
PROGETTO INDIVIDUALIZZATO
DISTURBI DA USO DI SOSTANZE
Patrizia Rubbini Paglia Viareggio, 2 Dicembre 2003 LE DINAMICHE FAMILIARI IN SITUAZIONI DI GRAVI PATOLOGIE Divisione di Oncologia Pediatrica, Policlinico.
IL COLLOQUIO CON I GENITORI DELL’ADOLESCENTE
Centro Oncologico “ Ettore M.S. Conti” di Terracina e di Gaeta
Il ruolo dello psicologo
Psicodinamica dello sviluppo delle relazioni famigliari
Corso di formazione sull’osservazione triadica
Oltre la Comunità Terapeutica, la riabilitazione continua.
La relazione comincia…in utero !
Teoria dei sistemi Definizione: Un insieme di oggetti e di relazioni tra gli oggetti e tra i loro attribuiti, in cui gli oggetti sono componenti o parti.
PSICONCOLOGIA E CARCINOMA MAMMARIO
Il triangolo curanti, paziente e famiglia
1 educare oggi : è ancora possibile? Per una autentica educazione.
I counselor realizzano il proprio ruolo professionale,
Che cos’è il disturbo mentale. La schizofrenia come paradigma Parte II
Università degli Studi di Trieste Facoltà di Psicologia Corso di Psichiatria Sociale a.a. 2004/2005 La famiglia e il disturbo mentale grave. Un esempio.
CHE COS’È IL DISTURBO MENTALE Un modello per conoscere PARTE I
Che cosè il disturbo mentale. Un modello per conoscere. Parte I Universit à degli Studi di Trieste Facolt à di Psicologia Corso di Psichiatria Sociale.
PSICOLOGIA DELLA SALUTE L’intervento multidisciplinare in ospedale
La sindrome da burn - out
Modello Assistenziale Pediatrico nel bambino con patologia cronica
U.C.O. di Clinica Psichiatrica
Laccezione positiva del concetto di rischio Il rischio non deve essere visto necessariamente come pericolo o fonte di danno evolutivo Rischio come opportunità
Connubio fra ragione e sentimento
LA SOC. COOP. SOC. “SPAZIO BAMBINI” in ATI con LA SOC. COOP. SOC
La malattia nella famiglia
"vuoto di memoria" - errori di ritenzione e riproduzione quando siamo sotto stress - scarsa produttività quando abbiamo qualche problema - "aver la testa.
Fattori di rischio evolutivo in ambito emotivo
UNO PIU’ UNO NON FA DUE. La Collaborazione tra Psicologo, Avvocato e Cliente nella riorganizzazione dei Legami Familiari Parma, 5 dicembre 2012 gruppo.
LE DINAMICHE RELAZIONALI IN SITUAZIONI DI GRAVI PATOLOGIE
Psicoterapia Letteralmente : Curare la mente
IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino - IST Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro Largo R osanna Benzi , GENOVA.
che cos’è il disturbo mentale? un modello per conoscere
Università degli Studi di Trieste Facoltà di Psicologia
“L’IMPORTANZA DEL GRUPPO DEI PARI NELLA CRESCITA” 18 febbraio 2014 ISC SUD SAN BENEDETTO DEL TRONTO Dott. ROBERTO GIOSTRA PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA.
COMPORTAMENTI PROBLEMA E ALLEANZE PSICOEDUCATIVE
L’APPROCCIO SISTEMICO-RELAZIONALE: tra pragmatica e semantica
Il sostegno al familiare
L’equipe della comunità psichiatrica come fattore terapeutico
ALTRI DISTURBI DELL'INFANZIA, DELLA FANCIULLEZZA E DELL'ADOLESCENZA
Università degli Studi di Macerata Facoltà di Scienze della formazione
Le donne come popolazione migrante
Famiglia Multiproblematica
Riabilitazione “Non esistono dati per sostenere che un metodo riabilitativo sia migliore di altri. Ciò che è certo è che il b. con s. di Down ha bisogno.
Il colloquio in contesti relazionali diversi
La depressione nell’adolescenza
Sociologia della malattia Antonio Maturo
Famiglia e disturbi psicologici. Famiglia Pedagogia Psicologia Sociologia Psicanalisi, Scuola di Palo Alto Marx, Durkheim hhh.
“Formarsi alla relazione” con il paziente con patologia cronica
Lo studio della famiglia
Antropologia medica. Le origini L’Antropologia medica si sviluppa nel periodo successivo alle seconda guerra mondiale, a partire da un interesse per le.
prof.ssa Giovanna Mirra
Gli studi epidemiologici evidenziano che generalmente il 20% della popolazione, nel corso del tempo, manifesta difficoltà coniugali, mentre il tasso di.
Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete Caterina Pozzi.
AUTISMO: STRATEGIE - RISORSE E “ATTEGIAMENTO CULTURALE” Ass. “Oltre l’Autismo” e Centro Servizi Autismo C.T.S. Centro Territoriale di Servizi per le disabilità.
GLI INTERVENTI NELLA CLINICA DELLO SVILUPPO.  Presa in carico congiunta  bambino+genitori  Clinici differenti (problema dell’alleanza, delle identificazioni)
Disturbi pervasivi dello sviluppo Dott.ssa Alice Sanguigni Psichiatra-Psicoterapeuta.
IL PUNTO D’ASCOLTO. IL PUNTO D’ASCOLTO PER IL SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’
I° Istituto d’Istruzione Superiore “L. DA VINCI – G. GALILEI” “DIRITTI A SCUOLA” – Progetto C Sportello di “ASCOLTO PSICOLOGICO” per gli studenti appartenenti.
Maternità psichica- processo evolutivo e momento di responsabilità collettiva: il percorso nell’Ambulatorio dello psicologo D.ssa Anna Franca Distretto.
ESEMPIO ASSESSMENT. Matteo  14 anni.  Prima superiore, non va bene a scuola, non ricorda le cose anche se dice di studiare.  Insegnanti riferiscono.
FAMIGLIAe DISTURBI PSICOLOGICI Andrea Spiga 5D Pedagogico.
Seminario La Bottega del possibile ADOLESCENZA E DISABILITA’ approfondimenti educativi per una comunità inclusiva Arezzo 7 novembre 2015 Ore
Transcript della presentazione:

Famiglie e Psichiatria Culture di malattia Biologica: individuo,esclusione,colpa Psicanalitica: simbiosi materna, colpa Sistemica: relazioni, colpa?, manipolazione

Famiglie e Psichiatria Antipsichiatrica: rivoluzione ideologica Psicoeducativa : informazione, normalizzazione Salute mentale : collaborazione fra soggetti

Famiglie e D.S.M. Quale relazione? Carico : oggettivo e soggettivo Sofferenza personale Controparte o risorsa Contesto operativo o riduzionismo medico

Famiglie e D.S.M. Quale relazione? Deistituzionalizzazione Indice Prognostico

Famiglia e Disturbo Immagini di malattia Incomprensibile Inguaribile Pericolosa Vergognosa Improduttiva

Famiglia e Disturbo Immagini di malattia Alterazione individuale Cura monoprofessionale Delega al Tecnico preferenza al privato

Famiglie e D.S.M. Carico soggettivo Angoscia, Perdita Colpa Vergogna, Stigma Impotenza Isolamento Rifiuto

Famiglie e D.S.M. confronto tra culture Emergere dei vissuti Aspettative Emozioni negative Conflitti Disinvestimenti

Famiglie e D.S.M. Strategie di affrontamento Preoccupazioni costruttive Rete sociale Benessere familiare Coping delle crisi Aspettative equilibrate Ambiente stabile comunicazione

Famiglie e D.S.M. Strategie di affrontamento Collaborazione con i servizi Tempo di contatto Autoaiuto Segnali podromici Tempi lunghi Ruolo genitoriale

Comunicazione intrafamiliare 5 assiomi di Bateson Alta Emotività espressa : criticismo ostilità ipercoinvolgimento affettivo Bassa emotività espressa: partecipazione af. commenti positivi

Informazione per Esordi accogliere l’angoscia, confrontarsi informare sul disturbo psicotico la cura : azioni del D.S.M. il decorso : azioni della famiglia

Terapia Sistemica Allargare relazione duale Origini multiple SISTEMA : insieme stabile di esseri viventi con obiettivo comune : tende alla omeostasi, ad automantenersi fino al limite dell’autodist. : all’interno non si può non comunicare ( 5 assiomi di Bateson ) : il comportamento di ogni membro determina ed è determinato da quello degli altri, in causalità circolare, corresponsabilità : il contesto dei comportamenti da loro un significato a priori diverso che in altri contesti

Terapia Sistemica : dal sintomo isolato al comportamento relazionale con significato comunicativo : il ciclo vitale dei membri li pone in lotta fra dipendenza e separazione : i membri meno sani tendono a triangolare fuori dalla coppia : il membro ammalato è il capro espiatorio del sistema : ogni famiglia ed ogni equipe curante è un sistema

Schizofrenia secondo la sistemica Famiglie invischiate: pseudo mutualità interna e pseudo ostilità esterna, intrusività, non confini individuali Omeostasi prevale su autonomia : squalifica affettiva del cambiamento Schemi di funzionamento rigidi Comunicazione: prevalgono problemi di relazione sui contenuti; non metacomunicazione ( doppio legame ) Triangolazione perversa e negata : non confini generazionali Controreazioni : il sintomo si sposta Ipotesi trigenerazionale : elementi di altri sistemi entrano nel sistema familiare

Elementi di tecnica sistemica Agganciare l’inviante: è in difficoltà, perciò collaborativo Intervista come ipotizzazione circolare neutrale: ogni membro ha diritto/capacità per definire il problema Narrazione (costruttivista ) della storia familiare per ricostruirla anche nei suoi segreti Esplicitare l’implicito Connotare (ridefinire) positivamente Contratto terapeutico: aggancio su elementi concordati Seduta come contesto di apprendimento Modifica di modalità comunicative disfunzionali, senza minacce al sist. (colpevolizzazioni, frontalizzazioni)

Elementi di tecnica sistemica Collocarsi fra omeostasi e cambiamento Prescrizione paradossale del sintomo Non ripetere un strategia fallita Ciclo prefissato di incontri per togliere il sintomo: modifica del contesto senza cronicizzazione Coterapeuta per controllare i vari movimenti relazionali analogici nel sistema