Falco di palude Gaia D.
Nome scientifico: Circus aeruginosus Classe: Aves Ordine:Falconiformes Famiglia: Accipitridae Genere: Circus
Dimensioni medie Lunghezza: 48-56 cm Peso: medio 430-1100 g Apertura alare: 115-135cm
Habitat Zone umide interne e di litorale, con sufficienti estensioni di canneti. Anche foraggiere e steppe cerealicole, soprattutto se adiacenti ad ambienti allagati. Generalmente al livello del mare. Anche in praterie d'altitudine durante le migrazioni. Presenza: stagionale
Riproduzione:Sedentario. Nidifica solo in canneti Riproduzione:Sedentario. Nidifica solo in canneti.. Giovani indipendenti a 65-75 giorni. Prima nidificazione a 2-3 anni. Produttività 2. Deposizione delle uova: di 3-8 uova Periodo di incubazione: Depone da marzo ad aprile.. Intervallo di deposizione 2-3 giorni. Incubazione 31-38 giorni per uovo; svolta dalla sola femmina. Periodo d'involo 35-40 giorni
Alimentazione: Piccoli mammiferi, soprattutto roditori Alimentazione: Piccoli mammiferi, soprattutto roditori. Anche pulcini di uccelli acquatici. Più raramente anfibi e pasci. Occasionalmente carogne e resti di prede di altri rapaci. Protezione: Il Falco di palude è specie: nei confronti della quale sono previste misure speciali di conservazione per quanto riguarda l’habitat (Direttiva Uccelli 79/409/CEE, all. I); nei confronti della quale sono richiesti accordi internazionali per la sua conservazione e gestione (Convenzione di Bonn, all. II); rigorosamente protetta (Convenzione di Berna, all. II); particolarmente protetta in Italia (Legge 11 febbraio 1992, n. 157, art. 2). Curiosità: Curiosa la collaborazione di caccia che a volte si instaura tra lui e il falco pellegrino; quest'ultimo distrae gli uccelli sull'acqua che, vedendolo, rimangono in acqua sapendo che caccia in volo; il falco di palude le attacca quindi di sorpresa facendole volare, ed è a questo punto che il falco pellegrino può attaccarle a sua volta. Falco di palude, a dispetto del suo nome italiano, è un’albanella (Genere Circus); delle albanelle infatti mostra alcune caratteristiche quali zampe lunghe e sottili (gialle con unghie nere), coda ed ali lunghe e, in volo, volteggio e scivolata ad ali rialzate (a “V”). Il falco di palude presenta un evidente dimorfismo sessuale sia nelle dimensioni (femmine più grandi) sia nel piumaggio. I maschi adulti hanno ali più sottili, quasi interamente grigie ad eccezione delle punte, nere, e della parte più interna e anteriore (penne copritrici) marrone-crema di sopra, rossiccia di sotto; la coda è grigia, la testa e il petto color crema e il ventre bruno-rossiccio. Le femmine adulte sono quasi interamente marroni con coda più rossiccia, cappuccio, gola e “spalline” color camoscio-crema. I giovani al primo anno di vita, di entrambi i sessi, sono molto simili alle femmine adulte ma, nel complesso, più scuri e uniformi, con iride e becco scuri (negli adulti gialli). I maschi iniziano al secondo anno ad assumere il piumaggio da adulto, acquisito definitivamente solo al quarto inverno.