Ciao a tutti Buona lezione.

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Transcript della presentazione:

Ciao a tutti Buona lezione

APPROCCIO E TRATTAMENTO FERITE : APPROCCIO E TRATTAMENTO

DEFINIZIONE : PER FERITA TRAUMATICA SI INTENDE UNA SOLUZIONE DI CONTINUO DELLA CUTE E DEI TESSUTI SOTTOSTANTI, PRODOTTA ACUTAMENTE DA UN AGENTE CAUSALE MECCANICO.

IN BASE AL TIPO E ALLA MORFOLOGIA DELLA LESIONE : FERITA DA TAGLIO FERITA DA PUNTA DA PUNTA E TAGLIO FERITA LACERA O LACERO-CONTUSA FERITA DA ARMA DA FUOCO MORSO

A SECONDA DELLA PROFONDITA: FERITA SUPERFICIALE FERITA PROFONDA FERITA PENETRANTE( IL TRAMITE E’ IN COMUNICAZIONE CON UNA CAVITA’ NATURALE: PERITONEO, SPAZIO PLEURICO) FERITA TRAPASSANTE( A TUTTO SPESSORE, C’E’ UNA LESIONE DI ENTRATA E UNA LESIONE DI USCITA).

PRIMA DI FOCALIZZARE LA TUA ATTENZIONE SU UNA FERITA, SII CERTO DI AVER ESCLUSO PROBLEMATICHE PIU’ GRAVI SINGER, HOLLANDER.

NELL’APPROCCIO ALLE VITTIME DI UN TRAUMA,LE PRIORITA’ SONO DETTATE DALLA VALUTAZIONE ABCDE

LE FERITE COMPLICATE DA EMORRAGIE IMPORTANTI, VANNO TRATTATE IN C : CIRCULATION COMPRESSIONE DIRETTA MEDIANTE TAMPONAMENTO , ELASTO COMPRESSIONE COMPRESSIONE INDIRETTA LACCIO EMOSTATICO

AMPUTAZIONI . TRAUMA AMPUTATIVO: DISTACCO COMPLETO DI UN SEGMENTO CORPOREO DALLA SUA SEDE ANATOMICA. TRAUMA SUB-AMPUTATIVO: DISTACCO PARZIALE CON UNA LESIONE VASCOLARE E/O NERVOSA DI UN SEGMENTO CORPOREO

AMPUTAZIONI RACCOMANDAZIONI: INDISPENSABILE: TUTTE LE PARTI ANATOMICHE RECUPERATE DEVONO ESSERE PORTATE IN PS FONDAMENTALE: LA CORRETTA IRRIGAZIONE E ANTISEPSI DEL MONCONE E DELL’ARTO LESO ESSENZIALE: INVIARE IL PAZIENTE ALLO SPECIALISTA DI RIFERIMENTO.

CORRETTA CONSERVAZIONE DI SEGMENTI AMPUTATI L’ARTO VA POSTO IN BUSTA IMPERMEABILE CHIUSA LA BUSTA CONTENENTE IL SEGMENTO AMPUTATO VA POSTO IN UN CONTENITORE TERMICO CONTENENTE ACQUA E GHIACCIO IN VOLUMI UGUALI LA TEMPERATURA IDEALE DI CONSERVAZIONE DEL MONCONE E’ DI 4°C IL MONCONE VA COPERTO CON GARZE E BENDATO CON UNA BENDA A RETE.

IL TRATTAMENTO DI UNA FERITA INIZIA CON IL PRIMO SOCCORSO CHE HA LO SCOPO DI : IMPEDIRE ULTERIORI PEGGIORAMENTI RIDURRE IN MANIERA SIGNIFICATIVA,SE PRESENTE,LA COMPONENTE BATTERICA E INFIAMMATORIA LOCALE

CON IL TRATTAMENTO DELLE FERITE SI CERCA DI RIPRISTINARE LA CONTINUITA’ TISSUTALE GARANTENDO LE CONDIZIONI OTTIMALI PER FAVORIRE UN NORMALE PROCESSO RIPARATIVO

PRIMO SOCCORSO ALLE FERITE: LE TAPPE AUTOPROTEZIONE PULIZIA E DETERSIONE DISINFEZIONE MEDICAZIONE

Autoprotezione : guanti pulizia : al lavandino con acqua corrente o in assenza con acqua minerale disinfezione: con un disinfettante per cute lesa, preferibilmente non colorato

Medicazione : Provvisoria di copertura : per le ferite o ustioni che richiedono ulteriori interventi in pronto soccorso Definitiva : per le piccole ferite o ustioni che non richiedono ulteriori cure

In pronto soccorso, le tappe : Pulizia ( se non già effettuata) Valutazione e descrizione della ferita Anestesia Irrigazione, ispezione, courettage Sintesi cutanea Medicazione ed eventuale copertura

L’anestetico ideale e modo d’uso: Efficace in tempi rapidi, durata prevedibile Nessuna tossicità per i tessuti infiltrati Applicazione indolore ( scaldare la fiala in un bicchiere con acqua tiepida, poiché le terminazioni nervose sono più sensibili al freddo) Aghi sottili, piccoli boli, infiltrare i margini attraverso il sottocute Spiegare al paziente e distrarlo

Irrigazione : perché? Riduce il grado di contaminazione batterica rimuove dalla ferita eventuali piccoli corpi estranei Sì Soluzione fisiologica Povidone iodino diluito (2cc betadine + 18cc soluzione fisiologica) No!! Clorexidina Perossido di idrogeno (uccide granulociti e fibroblasti e ritarda la guarigione) Soluzione antibiotica

Caratteristiche dell’irrigazione: Aggressiva Abbondante L’acqua del rubinetto è altrettanto efficace della soluzione salina Ferite dello scalpo e del volto, non necessitano di abbondante irrigazione, perché sono a basso rischio

CONSIDERARE I FATTORI CHE POSSONO INFLUENZARE LA GUARIGIONE: MECCANISMO DELLA LESIONE CARATTERISTICHE DELL’ AMBIENTE IN CUI È AVVENUTA TEMPO TRASCORSO ETA’ DEL PAZIENTE CONDIZIONI DI SALUTE FARMACI ASSUNTI

IL LUOGO E LA DINAMICA DELLA LESIONE SONO IMPORTANTI PER STABILIRE IL : GRADO DI CONTAMINAZIONE BATTERICA RISCHIO DI CORPI ESTRANEI RITENUTI POSSIBILITA’ DI LESIONI TENDINEE E/O NERVOSE

QUALI SONO LE FERITE COMPLESSE? ASSOCIATE A FRATTURE ESPOSTE ASSOCIATE A LESIONI TENDINEE ASSOCIATE A LESIONI NERVOSE ASSOCIATE A LESIONI ARTERIOSE FERITE CHE INTERESSANO STRUTTURE QUALI: DOTTI LACRIMALI, PAROTIDI, GENITALI, PERINEO FERITE CON GROSSA PERDITA DI SOSTANZA

Preparazione della cute e dei capelli : Non è necessario eliminare i capelli e i peli prima di trattare una ferita I capelli possono essere accorciati con le forbici Se necessaria la rasatura, evitare il rasoio che aumenta il rischio di infezioni inducendo un trauma per la cute circostante la ferita

Quando sospettare la presenza di un corpo estraneo? Dinamica del trauma vetro che lacera la cute ferita a seguito di caduta su terreno con ghiaia giardinaggio utilizzo di legno, chiodi ecc Obiettività ferite che non guariscono , con dolore e infezione ricorrente

Tutti i corpi estranei vanno rimossi? I corpi estranei che non danno sintomatologia e non sono dannosi per le strutture anatomiche vicine possono essere lasciati in loco Vanno rimossi i corpi estranei reattivi : legno, spine ( visibili con ecografia) Il vetro si identifica nel 90% con rx ( circoscrivere la ferita con graffetta per facilitare la ricerca del c.e.)

Trattamento e guarigione

Prima intenzione : Trattamento attuato per chiudere la ferita, eseguito subito, all’arrivo in PS Vantaggi: migliore risultato estetico e funzionale Svantaggi: maggior rischi di infezione se la ferita è sporca Quando: ferite pulite,occorse da poco tempo, assenza di fattori che favoriscono l’infezione

Prima intenzione differita: Quando: ferite altamente contaminate e che non possono essere ripulite efficacemente Tecnica: separare i margini della ferita con una garza intrisa di fisiologica, per permettere il drenaggio delle secrezioni, applicare un pacchetto di garze e lasciare in sede dai 3 ai 5 giorni, quindi attuare il trattamento di chiusura della ferita Vantaggi: riduzione dell’incidenza di infezioni del 50%

Seconda intenzione: Nessuno trattamento specifico atto a chiudere la ferita. La guarigione avviene con meccanismo fisiologico di formazione della cicatrice Quando: ferite piccole e/o lacere da impedire l’avvicinamento dei margini Tecnica: medicazione con garze grasse per impedire l’essicamento e favorire la riepitelizzazione Svantaggi: tempi di guarigione più lunghi maggiori dimensioni delle cicatrici

Tecniche di chiusura: Sutura : per ferite pulite, occorse entro le 24 ore a seconda del distretto coinvolto: Considerare tipo e dimensione del filo Tipo di sutura Fattore estetico Forze di trazione Tempo di permanenza dei punti

Tecniche di chiusura con metodi alternativi: Steri – Strip Adesivo cutaneo

Steri - Strip Caratteristiche: indolori, atraumatici,non richiedono rimozione di punti e di facile rimozione Indicazioni: ferite superficiali, senza tensione, piatte, senza peli Fondamentali su cute atrofica, dove una sutura classica non ha possibilità di tenuta Controindicazioni: ferite ampie, profonde, in tensione e in aree in movimento

Adesivo cutaneo : Caratteristiche : la colla quando viene a contatto con il tessuto cutaneo umido polimerizza, mantenendo adesi i lembi della ferita fino alla guarigione Indicazioni: ferita lineare,superficiale, poco profonda,pulita, non sanguinante e non in tensione

Qualità specifiche : Pochi secondi per chiudere la ferita Facile da usare Indolore Non richiede medicazioni La resistenza della ferita in prima giornata è pari soltanto al 10 – 15% a quella di una ferita suturata

Come comportarsi dopo l’applicazione dell’adesivo cutaneo? Non grattare la ferita né tirare i piccoli pezzi che si staccano perché la ferita potrebbe riaprirsi Dopo 48 ore l’adesivo può essere bagnato Non è necessario ricoprire la ferita con bendaggi e cerotti a meno che non ci sia il rischio di graffiare l’adesivo Non applicare pomate o altro sulla pellicola

Perché medicare? Proteggere dalla contaminazione Proteggere da eventuali traumi Assorbimento di eventuali essudati Immobilizzare l’eventuale articolazione coinvolta

Protezione delle ferite La ferita deve rimanere moderatamente umida Scoprire una ferita troppo asciutta porta inevitabilmente ad una pericolosa desquamazione Lasciare una ferita troppo umida favorisce la contaminazione degli essudati o dei coaguli

Medicazione di sutura: Pulire la ferita con soluzione fisiologica 0,9% rimuovendo eventuali coaguli Disinfettare con betadine al 10% Tamponare con garza sterile e applicare garza grassa se necessario, effettuare medicazione a piatto Applicare cerotto o benda elastica

Altre medicazioni : Medicazione di ferite trattate con steri – strips I cerotti vanno ricoperti da una medicazione a piatto Vanno sostituiti in terza giornata Medicazione di ferite trattate con colla Non è necessario coprire la ferita con bendaggi e/o cerotti

Cenni sulle medicazioni avanzate Materiale di copertura con caratteristiche di bio – compatibilità Passivi : assorbono gli essudati e proteggono la lesione dagli agenti esterni Interattivi : interagiscono regolando il microambiente della lesione affinchè il processo riparativo venga agevolato Attivi : hanno un ruolo attivo nella riparazione tessutale modificandone talvolta la matrice cellulare

Caratteristiche: Mantengono l’ambiente umido Non contengono elementi tossici Hanno elevata capacità adsorbente Garantiscono una protezione meccanica Sono comode e non dolorose Permettono il monitoraggio del processo riparativo senza rimuovere la medicazione

Tipologia : Alginati Idrocolloidi Idrofibre Idrogel Poliuretano in schiuma Poliuretano in film Medicazioni ipertrofiche

i bendaggi Bendaggio compressivo : Bende e fasce elastiche Bendaggio di fissazione : con bende di garza orlata anelastiche Bendaggio triangolare (usato soprattutto per la spalla) Fasciatura degli arti : fasciatura a spirale scalando ad ogni giro

GRAZIE PER L’ ATTENZIONE