Kissinger e il kissingerismo La formazione La produzione intellettuale Kissinger e il cold war liberalism Kissinger e la questione europea I quattro cardini del kissingerismo
La formazione Dalla Germania agli Usa Nazionalizzazione in guerra Harvard: The Meaning of History: possibilità vs necessità Government Department: A World Restored: a) politica interna vs politica estera; b) autorappresentazione europea negli anni della guerra fredda
La produzione intellettuale Councils of Foreign Relations: dibattito sulla “rappresaglia massiccia” Nuclear Weapon and Foreign Policy (1957): a) “Guerra nucleare limitata” b) Vs rigidità e vittoria finale; c) vs il “rifiuto assoluto”; d) centralità della politica; e) spendere politicamente l’arma atomica (1945-1949); f) imperativi simbolici e credibilità.
La produzione intellettuale Ossessione per la credibilità e risposta elastica: intellettuale della guerra fredda The Necessity for Choice (1961): a) distinzione principale tra le guerre; b)consiglieri e missile gap: critiche ad Eisenhower; c) investimenti, interventismo e lettura bipolare: risposte consuete
Kissinger e il cold war liberalism La “guerra nucleare limitata” e la campagna elettorale del 1960 Centralità politica: Kissinger Vs Rostow Nation building: anticomunismo vs progresso economico
Kissinger e la questione europea De Gaulle e Brandt: CFR The Troubled Partneship (1964): a) Unilateralismo; b) inaffidabilità e inconsistenza europea; c) gaullismo Asimmetria egemonica
I quattro cardini del kissingerismo Limite: a) cupo pessimismo e fede nel crollo; b) studio e linkage Critica alla burocrazia: a) scontro col congresso; b) contraddizione personale
I quattro cardini del kissingerismo Relativismo e critica al c.w. Liberalism: a) vs. i diritti individuali; b) vs la “giuridificazione” della politica internazionale Stabilità e legittimità: a) ordine e ingiustizia; b) autorappresentazione antiwilsoniana; c) polemica anticontenimento