DIRITTO DELL’ECONOMIA INTRODUZIONE
PARTICOLARITA’ DELLA MATERIA Esistenza o meno di una autonomia scientifica del diritto dell’economia (come il diritto pubblico, privato, penale ecc.) Due concezioni: concezione oggettuale o riduzionistica concezione totalitaria
3 Concezione oggettuale o riduzionistica: il diritto dell’economia ha una mera valenza didattica, in quanto è un ramo di ciascuna delle scienze giuridiche vere e proprie che hanno rilievo per l’economia (diritto pubblico (costituzionale ed amministrativo), privato penale ecc.) che vengono assommate in un unico insegnamento, pur rimanendo ognuna distinta e scientificamente diversa
4 Concezione totalitaria: il diritto dell’economia come scienza che studia tutti i rapporti giuridici a contenuto economico (sia di di diritto pubblico che di di diritto privato) purchè abbiano a che fare con la produzione, la distribuzione e lo scambio di beni e servizi
5 Concezione di Di Gaspare: diritto dell’economia come diritto che studia le istituzioni rilevanti per l’economia e non si ferma agli istituti giuridici. Diritto dell’economia come diritto di secondo livello Gli istituti giuridici sono concetti costruiti secondo il metodo dommatico partendo da una serie di norme giuridiche riguardanti un certo rapporto (esempio di istituto: proprietà, contratto, provvedimento amministrativo, procedimento amministrativo)
5 Il diritto dell'economia studiando le istituzioni e non i singoli istituti ha un proprio oggetto differenziato che possiamo definire come lo studio delle istituzioni fondamentali per l'economia (pubblici poteri, mercato ed impresa), delle relazioni tra le stesse intercorrenti dei loro rapporti con i cittadini, rapporti istituzionali che configurano le posizioni giuridiche fondamentali (in questo caso ovviamente economiche) dei soggetti giuridici.
6 L'oggetto di studio del diritto dell'economia è pertanto costituito dal macro sistema di istituzioni legate da complesse interrelazioni di interdipendenza e di influenza, interconnesse, dunque, e in grado quindi di trasmettersi reciprocamente processi di interazione e retroazioni, non rilevabili con il tradizionale metodo analitico positivista di scomposizione settoriale del diritto vigente.
I profili chiave del diritto dell’economia contemporanea Dallo Stato conformatore allo Stato regolatore Produzione di regole rilevanti per il settore sia da soggetti pubblici che privati Soft Law e Hard Law Denazionalizzazione del diritto dell’economia a favore della dimensione internazionale e di quella locale Dal servizio pubblico al servizio di interesse generale e di interesse economico generale Organizzazione dell’economia in reti: diritto d’accesso in condizioni di trasparenza e non discriminazione