IL DIALETTO FERRARESE Lavoro di gruppo, gruppo 4, componenti: Sara de Benito, Mitch Harley, Juan María Jiménez, Laura Zaragoza.
Dialetto ferrarese (frarés) Il ferrarese è un dialetto di tipo gallo-italico della lingua emiliano-romagnola parlato nella provincia di Ferrara e nella Transpadana Ferrarese. È abbastanza simile ad altri dialetti dell'emiliano sia nel lessico che nella forma. A causa della sua posizione geografica, Ferrara ha subito diversi influssi linguistici dal Veneto che ne hanno modificato la pronuncia.
Dialetto ferrarese(frarés) GRAMMATICA Indicativo Presente verbo essere : (la a si elide secondo il contesto) Mi a son (mi son) ---------------- Io sono Ti a tié (ti tié) --------------------- Tu sei Lu l'è -------------------------------- Lui/lei è Nu a sen (nu sen) --------------- Noi siamo Vu a sié (vu si) ------------------- Voi siete Lor i è ------------------------------ Loro sono
Dialetto ferrarese (frarés) GRAMMATICA Indicativo Presente verbo avere : (la a e la n si elidono secondo il contesto) Mi a gò (mi gò) --------------------- Io ho Ti at gà (tit'gà) ---------------------- Tu hai Lu al gà (lu'l gà) -------------------- Lui/Lei ha Nu a gaven (nu gaven) ---------- Noi abbiamo Vu a gavé (vu gavé) -------------- Voi avete Lor i gà ------------------------------- Loro hanno
Frasi di modi di dire ferraresi Esar indrè cumpàgn a il bal dal can. (Essere indietro come le palle del cane). Esar andà a scòla dal bidell. (Essere andati a scuola dal bidello). Andar a lett coi pui. (Andare a letto con i polli). Andar a pampògn. (Andare a pampògne).
Proverbi ferraresi A m'è drè gnir su i bilìn dlà cresma! Mi tornano su i dolci della cresima! Al gat inguantà an ciapa brisa pontag. Il gatto con i guanti non prende i topi. An s'pol brisa aver galina, ov e cul cald. Non si possono avere gallina, uovo e culo caldo. pagar e murir a s'è sempar in temp. Per pagare e morire c'è sempre tempo.
Proverbi ferraresi Ciapa sù e porta a cà. Prendi e porta a casa. Mei i bragh roti in t'al cul che al cul rot in t'i bragh. Meglio avere i pantaloni rotti nel culo che il culo rotto nei pantaloni (Equivalente a “L'abito non fa il monaco”) Piutost che gnent, l'è mei piutost! Piuttosto di nulla, è meglio piuttosto.
DOMANDE 1.- Si parla veramente il dialetto Ferrarese? 2.- Si puoi capire il dialetto Ferrarese anche sei d’altra città d’Italia. 3.- Quante persone conosci che parlano il dialetto? 4.- Hai studiato questo dialetto a scuola? 5.- Quale è la caratteristica principale del dialetto? 6.- Si deve promuovere il insegnamento di questo dialetto? 7.- Che parole sono del dialetto?
Risposte sul dialetto ferrarese
Si parla ogni momento il dialetto Ferrarese? ○ No, in città di solito no, forse in campagna ● No, definitivamente no. ○ No, in città in ogni momento no solo diciamo qualche parole ma in campagna si, soprattutto la gente anziana. ● No, non c’è una conversazione lunga, ma si un intercalare.
Si puoi capire il dialetto Ferrarese anche sei d’altra città d’Italia? No, ci sono delle parole che possono essere simile, ma non si puoi capire tutto. No, è stretto il nostro dialetto
Quante persone conosci che parlano il dialetto? ○ Tante persone conoscono il dialetto ma preferiscono parlare l’italiano, perché il dialetto per si sente bruto. ● Molte, specialmente il vicinato, le persone anziane e le che abitano fuori città. ○ Io conosco 4 persone che parlano solo in dialetto. ● Tante, soprattutto tra amici.
Hai studiato questo dialetto a scuola? ○ Mai, solo a casa.
Quale è la caratteristica principale del dialetto? ○ Le parole sono talliate verso a le fine e la “L” e la “S” sono molto pronunciate • È pieno di apostrofo e accenti ○ La cadenza
Si deve promuovere il insegnamento di questo dialetto? Nella scuola no però è giusto che sia tramandato di generazione in generazione. ○ Si, altamente va perso. • No, è abbastanza diffuso per me che abito in campagna. ○ Per me si è la nostra lingua alle fine.
Che parole sono del dialetto? ● Soprattutto le parolacce come “ maial” o “Dio ma” e anche i detti, uno che mi piace molto è : “Mei catar che perdare”. ○ Una parole molto usate per me è scolta invece di “ascolta” un detto che mi piace è: “un oc in eiel al n’anzul” ● Del ferrarese quello che si sente di piu sono tutti i santi, anche io dico molto: “Boia” “vaca boia” e “ezà” . ○ I detti come : “A sé vist po’ pin e po’ vod” o “ chi va all mulin all sin farina”
Conclusione: Il dialetto è una lingua diversa del italiano. Il dialetto è esclusivo e caratteristico di qualche città, e solo si parla parole concrete, non ci sono conversazione lunghe, sopra tutto in città. Le persone che parlano speso questo dialetto, sono le persone anziane e quelle chi vivono in campagna. Si impara nella famiglia o tra gli amici, perche non si studia nella scuola. La cadenza è diversa da un dialetto a altro, in questo ci mancano le vocale finale delle parole.