Come si diventa esperti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Linee guida per l’insegnamento della matematica nella scuola media
Advertisements

LA NUOVA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Ins. Baragli Maria Grazia
LIMITI:DEFINIZIONI E TEOREMI
Il pensiero – parte seconda
IL RAGIONAMENTO FORMALE
La costruzione e lo sviluppo delle competenze a scuola Prof. Losito
Sommario Nelle lezioni precedenti abbiamo introdotto tutti gli elementi che formano un particolare tipo di linguaggio logico, denominato linguaggio predicativo.
Metodologia come logica della ricerca
didattica orientativa
IMPLICAZIONI DELLA TEORIA DI VYGOTSKY NELL’EDUCAZIONE
A COSA SERVONO LE TEORIE DELLO SVILUPPO
Il ragionamento classico
DIFFICOLTA’ DEL LINGUAGGIO
Intelligenza Artificiale 1 Gestione della conoscenza lezione 8
Sistemi basati su conoscenza Conoscenza e ragionamento Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Il modello formale L 1, L 2, …, L r C 1, C 2, …, C k E Explanandum Explanans Dove: L 1 L 2,..., L r, costituiscono le leggi generali. C 1, C 2,..., C k.
L’albero della conoscenza La V di Gowin
Lo sviluppo Cognitivo.
_La valutazione autentica_
PIANO LAUREE SCIENTIFICHE 2011/2012
Ragionamento di Eleonora Bilotta.
Ragionamento di Eleonora Bilotta.
Soluzione di problemi di Eleonora Bilotta.
Metodo INDUTTIVO e Metodo DEDUTTIVO
CORSO DI MODELLI DI SISTEMI BIOLOGICI LAUREA IN INGEGNERIA CLINICA E BIOMEDICA.
L’indagine OCSE-PISA: il framework e i risultati per la matematica
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente
Le tre dimensioni della conoscenza
LOGICA E MODELLI Logica e modelli nel ragionamento deduttivo A cura di Salvatore MENNITI.
Le simulazioni. Una ipotesi di lavoro
“Ricordare” da un punto di vista psicologico
Ingegneria della conoscenza e sistemi esperti Dario Bianchi, 1999 Conoscenza e ragionamento.
Organizzazione complessa della conoscenza
Prof. Marina BARTOLINI . “Liceo Maccari” Frosinone
Dalla logica naturale alla logica formale
Logica formale e logica discorsiva 2° Lezione
Chomsky La grammatica/sintassi è una proprietà della mente Distinta dalla capacità di comunicare E una facoltà autonoma ed innata La comunicazione è solo.
Riassumendo le teorie sulla comunicazione
Psicologia dell’apprendimento
Jean Piaget.
Psicologia dell'educazione - Prof.ssa Patrizia Selleri
Il metodo scientifico.
ARISTOTELE (logica: sillogismo)
Pensiero, Ragionamento & Intelligenza
Enciclopedia delle Scienze Sociali
1 Nuovo Obbligo Scolastico: Gli Assi Culturali. 2 Asse dei Linguaggi Asse Matematico Asse Scientifico-Tecnologico Asse Storico Sociale.
Modelli mentali P. Johnson-Laird.
Aristotele e la logica L’importanza fondamentale di Aristotele nell’ambito della logica comprende tre campi Quantificatori ( nessuno , qualcuno, tutti.
Iniziamo a lavorare sui concetti Concetto Regolarità percepita in eventi o oggetti, o in testimonianze/simboli/rappresentazioni di eventi o di oggetti,
Problem Solving: capacità di risolvere problemi
Metodologia come logica della ricerca
PERCEZIONE Processo psicologico di creazione di un’immagine interna del mondo esterno.
Psicologia dell'età evolutiva e del ciclo di vita
La matematica ha un senso
Rilevazioni di tipo indiretto e di tipo diretto zRilevazioni di tipo indiretto: ●il comportamento oggetto della ricerca viene riferito all’osservatore.
ARGOMENTAZIONE. ARGOMENTARE Dedurre, ricavare per mezzo di argomenti o da indizi esteriori, Dimostrare con argomenti, con ragioni, addurre argomenti,
Logica A.A Francesco orilia
Psicologia come scienza:
Continua. Il problema dell’induzione Il problema dell'induzione può essere riassunto nella domanda: "siamo giustificati razionalmente a passare dai ripetuti.
AOT Lab Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione Università degli Studi di Parma Intelligenza Artificiale Rappresentazione della Conoscenza e Ragionamento.
I-C-02: La caffettiera del masochista di Donald A. Norman
INDICATORI SOCIALI E VALUTATIVI
Aristotele Poi ch’innalzai un poco più le ciglia,
ANALISI SILLOGISTICA DELLE SENTENZE Nella cultura giuridica occidentale moderna, gli studiosi che si sono occupati dell'applicazione giudiziale del diritto.
APPRENDIMENTO INSEGNAMENTO VALUTAZIONE VALUTAZIONE AUTENTICA E APPRENDERE PER COMPETENZE.
Come si insegna, come si impara Una cultura, un gruppo, per sopravvivere deve trasmettere ai giovani conoscenze e valori ciò avviene in contesti formali.
LETTURA DI UNA FONTE ICONOGRAFICA ALUNNI CLASSI 1 A / 1 B SCUOLA PRIMARIA I.C. “ E. PATTI “ - TRECASTAGNI A.S 2015/16 INS.TE TUCCIO FRANCESCA.
CONDIZIONALE pqp q 1 VV V 2 VF F 3 FV V 4 FF V Sudoku: gioco “logico”
Piaget i 4 fattori permettono il costituirsi di strutture cognitive o sistemi cognitivi che sono di tipo: Sensomotorio (0-18/24 mesi circa) Preoperatorio.
INSIEMI E LOGICA PARTE QUARTA.
Transcript della presentazione:

Come si diventa esperti. La teoria di Anderson: è stata applicata a diversi domini prevede un’architettura cognitiva chiamata ACT*(Adaptive Control of Thoughts): Memoria dichiarativa:rete semantica di concetti interconnessi, che hanno diversa forza di attivazione Memoria procedurale:un sistema di produzioni Memoria di lavoro: contiene le informazioni attivate in un dato momento. Processo di acquisizione di abilità, come un passaggio dall’uso della conoscenza dichiarativa a procedure automatizzate.

Analogie modelli e insight riveduto Le teorie sulle competenze specifiche, si sono occupate soprattutto dell’applicazione diretta della conoscenza schematica. Le persone sono però capaci di risolvere problemi poco familiari o del tutti nuovi. Creatività per analogia: applicazione di esperienze passate in modo indiretto, per analogia

Mapping analogico Trasferimento della struttura concettuale di un insieme di idee (dominio di base) su un altro insieme di idee (dominio bersaglio) Tecnicamente: Corrispondenza analogico da un dominio all’altro. Es: sistema solare->atomo Confronto trasferimento relazioni trasferimento di parti coerenti ed integrate (principio di sistematicità) es: problema della radiazione di Duncker

Tre differenti tipi di insight Codifica selettiva: comprendere gli aspetti rilevanti del problema e selezionarli Combinazione selettiva: di informazioni apparentemente isolate a formare un tutto coerente Paragone selettivo:collegare informazioni attuali con informazioni già acquisite in passato più usata: la combinazione selettiva.

Ragionamento e processi decisionali La divisione ha a che fare sia con: I raggruppamenti di ricerca degli psicologi cognitivi Che con fondamentali differenze nei meccanismi responsabili di entrambi i comportamenti. I processi di ragionamento e i processi decisionali, sono abilità di importanza fondamentale nel nostro repertorio cognitivo

il ragionamento deduttivo è necessario per: Organizzare piani d’azione, valutare azioni alternative, determinare le conseguenze di assunzioni ed ipotesi, formulare od interpretare istruzioni regole o principi generali; per le discussioni o i processi di negoziazione un mondo in cui non ci fosse la deduzione, sarebbe un mondo privo di scienza, tecnologia, leggi, convenzioni sociali, cultura. (Johnson -Laird)

Forme di ragionamento Tradizionalmente si distinguono tre forme di ragionamento: La deduzione: ricavare conclusioni partendo da premesse date L’induzione: verificare le ipotesi in base ai dati ottenuti L’abduzione: generare l’ipotesi migliore compatibile con i dati esistenti. Nel corso dei secoli il processo di deduzione è stato formalizzato in modo rigoroso tramite la logica. Divisione tra aspetti meccanico-formali e aspetti reali dei processi di deduzione

I settori di indagine nella produzione della conoscenza, presi in considerazione dagli psicologi sono essenzialmente tre: I problemi seriali a tre o più termini: problemi in cui si devono ricavare conclusioni a partire da due o più premesse. Es Carlo è più alto di Giovanni. Il ragionamento condizionale: uso di connessioni tra proposizioni attuate tramite le congiunzioni se…allora se p allora q, P allora q (modus ponens) e i sillogismi categorici: contengono due premesse nelle quali compaiono asserzioni relative a tutti o ad alcuni degli esemplari di una categoria utilizzando i quantificatori es: Socrate

La psicologia del ragionamento è organizzata intorno a tre prospettive le teorie delle regole astratte le teorie delle regole concrete le teorie dei modelli mentali

Argomenti o sillogismi condizionali Nulla ne consegue Q Se P, allora Q Affermazione del conseguente Non P Negazione dell’antecedente Non Q Modus tollens P Modus ponens Conclusione Premessa minore Premessa maggiore Argomento

Esempi Inferenze non valide: Affermazione del conseguente: Premesse: Se piove allora Roberto si bagna se P allora Q Roberto si bagna Q Conclusione Perciò Piove P

La teoria della deduzione naturale di Braine(1978) 1 Nelle teorie delle regole astratte, si propone che gli esseri umani ragionino usando un set di regole molto astratte, simili alle regole della logica che possono essere applicate ad ogni dominio di conoscenza. Le teorie delle regole astratte, sono anche chiamate teorie sintattiche poiché le loro regole sono così generali che non tengono conto del contenuto delle premesse ma si limitano a manipolare quei contenuti in modo sintattico Come esempio di questo tipo di teorie prenderemo in considerazione la teoria di Braine.

Teoria di Braine 2 Nella teoria di Braine il ragionamento deduttivo è mediato da regole astratte o schemi. Le premesse di un’argomentazione, possono venire codificate in schemi astratti o regole, da cui possono venire tratte inferenze Vi sono delle strategie per coordinare una catena di inferenze selezionando lo schema che deve essere applicato in ciascun punto del processo di ragionamento Possibili errori durante il ragionamento: errori di comprensione:

Possibili errori Possibili errori durante la fase di ragionamento: errori di comprensione: si verificano quando le premesse o le conclusioni sono fraintese errori di euristiche inadeguate: falliscono le strategie adeguate alla coordinazione di schemi. Il problema è troppo difficile errori di elaborazione: posson essere il risultato di cadute dell’attenzione, di un errore nel mantenere informazioni importanti nella memoria di lavoro.

Il quadro globale della teoria di Braine è che le persone sono per natura dei logici, esposti ad errori nella fase iniziale o terminale Modus Ponens semplice: allora appropriata regola per trattarlo. Se piove Roberto si bagna: se P allora Q piove P Conclusione: Perciò Roberto si bagna Perciò Q

Le teorie delle regole concrete: ed il compito di selezione di Wason (1966) Compito sul modo di ragionare ipotetico- deduttivo molto studiato nelle ricerche sul ragionamento Osservazione interessante differenze nel modo di ragionare tra materiale astratto vs concreto Secondo le teorie delle regole astratte, non si dovrebbero osservare differenze, tra i problemi formulati in modo astratto e concreto es:se un M c’è un P = se stai sveglio fino a notte fonda ti sveglierai tardi

Un esempio: le 4 carte Problema delle 4 carte di Wason (66); Wason e Johnson-Laird (72): compito di selezione: se una carta ha una vocale da una parte ha un numero pari dall’altra: E K 4 7 vanno girate la E e il 7. Ma i soggetti scelgono le carta E e 4 Spiegazione: effetto forte della affermazione del conseguente.   Principio di VERITA’ (economia): si tende a minimizzare il carico della memoria di lavoro rappresentando ciò che è vero, non ciò che è falso

Errori nel compito di selezione Palese predisposizione alla verifica: o tendenza a confermare piuttosto che eliminare le ipotesi commissione: la scelta di q omissione:la mancata scelta di non q ma forse le operazioni formali, possono essere innescate da compiti familiari, sono cioè delle regole pratiche… e non formali

Sviluppo di spiegazioni del compito Tentativo di verificare la regola piuttosto che falsificarla. Comportamento dei soggetti come risultato di una tendenza (bias) al confronto non logico. I soggetti semplicemente sceglierebbero le carte nominate nella regola. Es se c’è una B su un lato, non c’è un 3 sull’altro (% corrette alte P e non Q) favoriti anche dalla negativa esplicita.

Altro compito di selezione (Wason e shapiro 71) Regola: ogni volta che vado a Manchester, viaggio in treno le quattro carte portavano scritto sul lato visibile Manchester (P) Leeds (non-P) Treno (Q) Automobile (non Q) 10/16 soggetti fecero la scelta giusta spiegazione: la storia fornisce una cornice in cui i soggetti possono proiettarsi con un atto di immaginazione e capire la natura condizionale della regola molto più facilmente Ipotesi del suggerimento di memoria che ha portato a due modi di trattare i risultati :uso dell’analogia, regole concrete specifiche per una classe di situazioni

Conferma del materiale concreto Johnson -Laird, Legrenzi, Sonino (1972) Immaginare di essere impiegati delle poste e trovare violazioni alla regola: Se una lettera è chiusa allora ha un francobollo da 50 lire Busta chiusa P Busta aperta non P Busta con francobollo da 40 lire non Q Busta con francobollo da 50 lire Q 21/24 soggetti fecero la scelta corretta. 2/24 diedero la risposta giusta nella versione astratta

Schemi pragmatici di ragionamento Cheng Holyoak, Nisbett e Oliver (1986) hanno sostenuto che gli effetti individuati nella versione concreta del compito di selezione, possono essere spiegati da regole che sono concrete, nel senso di essere sensibili a particolari classi di situazioni es schemi di permesso e obbligo utilizzabili in un’ampia classe di condizioni le regole degli schemi di permesso prendono la forma se un individuo esegue l’azione X allora deve soddisfare la precondizione Y schemi d’obbligo: se si verifica la condizione A allora deve essere eseguita l’azione C possibili errori: legati a situazioni in cui non si hanno schemi

Problemi delle teorie delle regole concrete Non completa Non predittiva Non dice niente sui meccanismi della comprensione e dei limiti di elaborazione Effetto di facilitazione delle esplicite negative vs schema astratto di permesso

Teoria dei modelli mentali per il ragionamento sillogistico Sia la teoria delle regole astratte che delle regole concrete, si sono rivelate particolarmente deboli nel trattare i processi di comprensione Possono essere tratte diverse concettualizzazioni a partire da una situazione descritta verbalmente. Assunzioni errate la teoria dei modelli mentali di Johnson Laird, caratterizza i modelli come entità che hanno la stessa struttura delle situazioni che rappresentano

Modelli mentali 2 Teoria: Gli individui ragionano costruendo una rappresentazione o modello dello stato di cose descritto nelle premesse, basata sia sul significato delle premesse che sulla conoscenza generale sulla base del modello, viene generata una conclusione

Esempio di Modello Mentale La lampada è sulla destra del taccuino il libro è sulla sinistra del taccuino l’orologio è di fronte al libro il vaso è di fronte alla lampada Spazialmente : libro taccuino lampada orologio vaso possibili altre inferenze es: orologio a sinistra del vaso

Ragionamento sillogistico e modelli mentali Proposte avanzate dalla teoria dei modelli sono le seguenti: il ragionamento deduttivo implicata tre stadi di pensiero processo di comprensione delle premesse che porta alla costruzione di un modello o di un insieme di modelli formulazione di una conclusione sulla base dei modelli costruiti Procedura di revisione gli errori si verificano perché le persone hanno una memoria di lavoro limitata:più è il numero di modelli che si devono costruire, più difficile è il problema soprattutto nell’effettuare valutazioni rigorose dei modelli costruiti

Ragionamento sillogistico Sillogismo= consiste di due premesse e una conclusione Tutti gli animali sono mortali tutti gli uomini sono animali tutti gli uomini sono mortali Tutti gli B sono A tutti gli C sono B tutti gli C sono A

Costruire un modello 1 Alcuni artisti sono banchieri alcuni A sono B artista = banchiere 0 artista 0 banchieri 2 Tutti i banchieri sono chimici Tutti i B sono C banchiere = chimico 0 chimico

Costruire un modello 2 Il processo di comprensione deve combinare queste due premesse in un singolo modello: 1 Alcuni artisti sono banchieri alcuni A sono B 2 Tutti banchieri sono chimici Tutti i B sono C possono venir combinate: artista = banchiere = chimico 0artista 0banchiere = chimico 0 chimico

Conclusione Nel sillogismo il compito è quello di collegare il primo e il terzo termine Alcuni artisti sono chimici alcuni A sono C Questa conclusione è compatibile con il nostro modello. Tuttavia le premesse possono essere compatibili con modelli diversi che ci mportano a falsificare la conclusione provvisoria.

Modelli alternativi Tutti gli artisti sono banchieri Tutti gli A sono B Alcuni Banchieri sono chimici Alcuni B sono C Artista = banchiere = chimico 0artista = banchiere = chimico 0 banchiere che suggerisce la conclusione Alcuni artisti sono chimici . Alcuni A sono C

Artista = banchiere 0 chimico 0banchiere = chimico Tutti gli artisti sono banchieri Tutti gli A sono B Alcuni Banchieri sono chimici Alcuni B sono C non c’è conclusione valida