Nozioni di etologia applicate alla cattura del cane

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
I profili di apprendimento
Advertisements

Isolamento sociale costrutto multidimensionale
Tappe dello sviluppo Sviluppo relazionale Sviluppo motorio
LO SVILUPPO DELLE RELAZIONI
Cosa si intende per EMOZIONE?
IL DISTURBO DI CONDOTTA
I sensi sono strumenti di comunicazione
I processi cognitivi L’Apprendimento
Neuropsicologia delle emozioni
La psicologia in Russia prima della rivoluzione del ‘17
La concezione del bambino
INDICE SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA TEORIA DELL’ATTACCAMENTO
PSICOLOGIA SVILUPPO 1) STUDIO CRESCITA FISICA INCLUSI
III MODULO SESSUALITA E RELAZIONI CON UN PARTNER.
PRIMA ADOLESCENZA Fase della vita: anni
La motivazione.
La motivazione di Eleonora Bilotta
I presupposti del comportamento motivato
Teoria trasformativa: i fondamenti
La sessualità e il piacere
APPRENDIMENTO Definizione. Approcci teorici Implicazioni pratiche.
Disturbo dell’attenzione e Iperattivita’ ADHD
LO SVILUPPO DEL BAMBINO PREMATURO NELLA PRIMA INFANZIA
INDICE CONCEZIONE DI SVILUPPO FASE PRENATALE
Il funzionamento mentale e le condotte criminali
Sorpresa.
Smettere di fumare è difficile in quanto ci troviamo di fronte ad una dipendenza. Nel fumo di tabacco è contenuta infatti la nicotina, in grado di indurre.
Esempio di ricerca eseguita dagli studenti per focalizzare ulteriormente il concetto di schema secondo Piaget per poter poi preparare un discorso e una.
Psicologia dell’apprendimento
Il rapporto uomo-cane secondo un corretto approccio zooantropologico
I “Comportamenti Problema” delle persone con autismo
DOTT.SSA PAOLA CONTARDI PSICOTERAPEUTA PSICOLOGA DELLO SPORT
"vuoto di memoria" - errori di ritenzione e riproduzione quando siamo sotto stress - scarsa produttività quando abbiamo qualche problema - "aver la testa.
Dott.ssa Agosti Annamaria
LO SVILUPPO COMPORTAMENTALE
COMPLESSITA E PROCESSI FORMATIVI COMPLESSITA ED INQUIETUDINE.
6.0 CICLO BIOLOGICO.
LA TERAPIA DEL DOLORE NEL BAMBINO
Comportamento animale
Konrad Lorenz ( ) Niko Tinbergen ( ) Etologia
PSICOLOGIA COGNITIVA E dell’APPRENDIMENTO (6h frontali+18h on line)
COMPAGNI DI SPECIE.
Pisa, 29 giugno 2010 Corso Cani da Macerie
L’empatia.
Essere genitori oggi: il ruolo del padre
Come testimoniato anche dal contesto culturale internazionale è particolarmente urgente una revisione delle logiche e delle modalità progettuali con cui.
“Strategie per implementare l’apprendimento clinico degli studenti del corso di laurea di fisioterapia: opinioni a confronto” Relatore Dott.ssa Costi Stefania.
Perché alcuni bambini non imparano come gli altri?
Un problema o una risorsa?
ALTRI DISTURBI DELL'INFANZIA, DELLA FANCIULLEZZA E DELL'ADOLESCENZA
MATURAZIONE E APPRENDIMENTO Dr.ssa Barbara Arfé Dipartimento di Psicologia e Antropologia Culturale Facoltà di Scienze della Formazione.
PSICOLOGIA dell’APPRENDIMENTO
Magnacca Rossella Tricca Chiara Finaguerra Maria-Augusta
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DIDATTICA SPECIALE A.A. 2010/11 II Semestre.
Perché alcuni bambini non funzionano come gli altri?
La depressione nell’adolescenza
Dott.ssa Gabriella Coi IL TURISMO ACCESSIBILE NELL’ALTOPIANO DEI 7 COMUNI PAROLE… BISOGNI… RISPOSTE… …ALCUNI ESEMPI DI FUNZIONAMENTO “ATIPICO” Marzo-Aprile.
La comunicazione.
Autismo infantile e psicosi precoci
INTRODUZIONE ALLA PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO Federica Fini psicologa –psicoterapeuta U.O di Neuropsichiatria Infantile – Ospedale di Macerata.
Etologia TEORIE MOTIVAZIONALI DELLO SVILUPPO  Studio del comportamento animale in condizioni naturali  Ogni specie possiede: un repertorio di coordinazioni.
Apprendimento.
Motivazione Definizione :ragione per cui un individuo sceglie una attività da praticare, persistendo nell’impegno e vi si dedica con intensità e scrupolosità.
DISTRUBI PERVASIVI DELLO SVILUPPO (DSM IV) SINFROME DA ALTERAZIONE GLOBALE DELLO SVILUPPO PSICOLOGICO (ICD 10) Chiarimenti diagnostici.
PROMUOVERE L’INTERSOGGETTIVITA’ NEI BAMBINI CON AUTISMO E DPS CENTRO EDUCATIVO MINORI “Casa Regina Elena, Una carezza per Carla” Pavone, 10/02/2014.
La crescita del cucciolo d’uomo Luigi Greco www. docenti/unina
2° LEZIONE Il concetto di educazione nel ciclo di vita: paradigmi teorici di riferimento.
1 LA PSICOLOGIA: UNA SCIENZA ESATTA. 2 La psicologia è la scienza che studia il comportamento umano e che cerca di comprendere ed interpretare i processi.
Corso Integrato di Pediatria Generale e Specialistica Lo sviluppo neuropsichico normale.
Transcript della presentazione:

Nozioni di etologia applicate alla cattura del cane Maria Cristina Osella DVM, PhD, Comportamentalista Dipl. ECVBM-CA, Specialista in Sanità Animale ed Igiene degli Allevamenti Associate Researcher IRSEA, France mc.osella@irsea.info 335 6559731 Torino, 18 ottobre 2012 Nozioni di etologia applicate alla cattura del cane 1

Cos’è il comportamento? L’unità funzionale del comportamento è l’azione o schema motorio; le azioni si strutturano in sequenze comportamentali La risposta comportamentale dipende dalla motivazione dell’animale e dall’intensità evocativa dello stimolo Le emozioni modulano i comportamenti, e ne sono influenzate … Progressiva capacità di elaborazione e memorizzazione dei dati (funzioni cognitive)

Interazione tra fattori genetici e ambiente Filogenesi = sviluppo del comportamento attraverso l’evoluzione Ontogenesi = sviluppo del comportamento durante la vita dell’individuo 1. Comportamenti istintivi: risposta immediata (funzione di sopravvivenza) Modelli fissi di azione; possono migliorare con l’apprendimento 2. Comportamenti appresi: compaiono più lentamente, richiedono esperienza, molto più influenzati dall’ambiente, molto flessibili (funzione di adattamento) 3 3

Differenze nel comportamento ? Tutti i cani sono ugualmente in grado di emettere e ricevere segnali tratti dall’etogramma specie-specifico, ma è interessante osservare la modulazione del segnale Test di “personalità” Diversa sensibilità e soglia di reattività agli stressori e capacità di espressione del comportamento 4 4 4

Le fasi di sviluppo del cane Infanzia/adolescenza Periodo prenatale Periodo neonatale Periodo di transizione Periodo di socializzazione Età adulta Geriatria 5

Sviluppo neurologico neonatale sinaptogenesi: sinapsi viene rinforzata da processo retroattivo con trasmissione funzionale su stimolazioni esterne stabilizzazione selettiva periodi critici evidenziati dagli etologi circuiti transitori implicati nei riflessi primari presupposti per l’omeostasi sensoriale, stato di equilibrio con assenza di risposta emozionale al di sotto del livello medio di stimolazione ambientale 6

Periodo di socializzazione Vista e udito funzionali Scodinzolio in situazioni piacevoli (28°g) Impregnazione (da 21°a 90/120° g) Inizio apprendimento inibizione morsi (tra 30 e 35 g) Ricerca olfattiva della sede precedenti deiezioni (tra 40 e 45 g) Maturazione capacità sensoriali e motorie Distacco dalla madre 7

Processo di socializzazione Il processo di socializzazione è caratterizzato dalla strutturazione di 4 elementi fondamentali gli autocontrolli la comunicazione la gerarchizzazione il distacco

Acquisizione degli autocontrolli 1. Inibizione del morso (verso le 5 settimane) Lotta giocosa tra cuccioli, con ringhi e morsi Grida dei cuccioli morsicati e correzione della madre 2. Strutturazione del comportamento con organizzazione sequenziale dei comportamenti stessi Presenza di altri cuccioli della stessa età, della madre e/o di altri cani adulti con espressione comportamentale non deviata è fondamentale per una corretta socializzazione Non intervento dell’uomo!

Acquisizione dei sistemi di comunicazione Canale tattile Canale olfattivo Canale uditivo Canale visivo Canale gustativo Il cucciolo impara a comunicare utilizzando i diversi canali di comunicazione Nel cane la comunicazione è sociale con modulazioni emozionali ed espressioni affettive Affiliazioni?

Gerarchizzazione Apprendimento regole di accesso al cibo Ordine di precedenza e posture di sottomissione per avvicinarsi al nutrimento Posizionamento sociale Contestuale alla pubertà nel maschio e al secondo estro nella femmina Acquisizione comportamenti sessuali e utilizzo dello spazio, interruzione legame di attaccamento Il cane organizza la vita di branco con regole sociali Il cucciolo deve apprendere le regole per una vita relazionale normale

Periodo neonatale: attaccamento della madre ai cuccioli (0-12° g) Periodo di transizione: attaccamento dei cuccioli alla madre (16°-21° g) Finalità: Sopravvivenza e protezione Fenomeno dell’impregnazione (dal periodo di transizione ai 4 mesi) Esplorazione Acquisizione dei rituali sociali 12

Meccanismi ormonali, affettivi e cognitivi Distacco Segue l’eruzione dei denti da latte (dolore alla poppata), modificazioni morfologiche dei cuccioli Meccanismi ormonali, affettivi e cognitivi Allontanamento: - dei maschi più precoce delle femmine (giochi ed interazioni affettive) – dai luoghi di riposo – divieto di avvicinarsi (pubertà; feromoni sessuali dell’adolescenza?) Dall’attaccamento esclusivo verso la madre all’attaccamento al gruppo sociale sostenuto dai rituali tipici del branco 13

Iper-attaccamento Presupposti etologici Nel cucciolo la formazione del legame di attaccamento, rottura del legame graduale e nuovo legame di attaccamento al gruppo sociale Distacco Attaccamento Attaccamento Eruzione dei denti! Iper-attaccamento Primario “Ansia da separazione” Secondario Per stabilizzare stato emozionale perturbato

Risposte comportamentali ed emozionali diventano disturbi quando troppo intense, prolungate, frequenti, apparente assenza di uno stimolo scatenante, fuori dal contesto Ricombinazione genetica, età diverse, sesso diverso, ambiente diverso?

Frustrazione stato motivazionale che compare quando un animale è impegnato in una sequenza di comportamenti che è incapace di portare a termine a causa di ostacoli fisici o psicologici presenti nell’ambiente Conflitto stato motivazionale nel quale sono simultaneamente presenti tendenze a mettere in atto comportamenti di più tipi

Stato fobico Stato reattivo caratterizzato dall’emissione di risposte di timore e/o di paura in seguito all’esposizione ad uno stimolo o ad uno o più stimoli identificabili Deriva da un processo di sensibilizzazione e si evolve per anticipazione Attenzione: Comportamenti aggressivi per paura oltre che per dominanza…

Stato ansioso Stato reattivo caratterizzato dall’aumento delle probabilità di scatenamento di reazioni emozionali analoghe a quelle della paura, in risposta a variazioni ambientali endogene ed esogene

L’animale reagisce all’ambiente circostante ed influenza il comportamento degli altri Il sistema nervoso “analizza” gli stimoli esterni e li trasforma in impulsi nervosi che rilasciano neurotrasmettitori Percezione, memorizzazione, integrazione dei dati Dati elaborati considerando pulsioni interne e spinte emozionali per guidare le azioni delle unità motorie Qualsiasi perturbazione ad un qualsiasi livello comporta un’alterazione del comportamento

1. Basi della comunicazione Comunicazione verbale, ma non solo! Corretto utilizzo delle parole, della mimica facciale e delle posture Posizione in piedi o accovacciati Inclinazione del busto Traiettoria Sguardo Contiguità e contingenza Significato percepito Intenzioni positive? Interagire soltanto se il cane è calmo e rilassato…

Da Overall, 2000

Da Overall, 2000

2. Basi dell’apprendimento Apprendimento associativo Apprendimento per osservazione Apprendimento sociale

Cos’è l’aggressività? Nel linguaggio comune aggressività è sinonimo di violenza e follia … Aggressività correlata a pericolosità Aggressività è parte integrante delle funzioni comportamentali ed una delle componenti reattive in tutte le specie animali Aggressività = stato reattivo particolare in cui l’organismo ha maggiore tendenza a produrre comportamenti aggressivi

Comportamento agonistico (moduli associati a conflitto) Lotta e predazione, reazioni di difesa e di fuga Tendenza alla dominanza e alla sottomissione Componenti emozionali e cognitive Neurofisiologia Selezione genetica: agisce intensificando o smorzando i moduli comportamentali piuttosto che alterare l’organizzazione di base del comportamento Modificazione della soglia di reattività Ipotalamo laterale per predazione, serotonina in impulsività

La scala di aggressività Morso Colpo secco di denti Ringhio Irrigidimento, fissare Sdraiarsi, zampe in su Accovacciarsi, coda abbassata tra le zampe Strisciare, orecchie indietro Allontanarsi Corpo girato, seduto, muovere la zampa Girare la testa Sbadigliare, battere le palpebre, leccarsi le labbra o il naso (Shepherd, 2002)