AGGIORNAMENTI SUL MARKENTING OPD STATION NIDEK MEDICAL s.r.l. Via Verdi, 17 Settimo Milanese (MI) Tel. 02.3287735 Fax 02.33514431 e-mail : infonmi@nidek.it - WWW.NIDEK.it Milano 23 Febbraio 2010 AGGIORNAMENTI SUL MARKENTING OPD OPD-Station™ Optical Path Difference Cristina Giordano Op CDI – Milano Dr Michele Cervi Nidek Medical
Scopo di questa presentazione Migliorare le conoscenze di che cosa è l’OPD Scan II Migliorare le conoscenza di cosa fa l’OPD Scan II Ma soprattutto: Migliorare la comprensione di qual è il reale potenziale dell’OPD Scan II
Perchè OPD scan II e OPD STATION? PERCHE’ SONO 5 STRUMENTI IN UNO REFRATTOMETRIA Autorefrattometro & autocheratometro TOPOGRAFO CORNEALE ABERROMETRO Totale,Corneale e Interno. PUPILLOMETRO OPD STATION è una piattaforma lavorativa che integra più esami fondamentali 3
OPD Scan II station è uno strumento con un elevato numero di funzioni e di notevole profondità diagnostica,di conseguenza può risultare dispersivo. Fondamentale è quindi capire quali sono le esigenze di chi ci sta di fronte e di conseguenza scegliere il percorso informativo “corretto”. 1- Quali sono le soluzioni tecniche che stanno alla base di uno strumento come l’OPD Scan II? 2- Quali tipi di indagine ci permette l’OPD Scan II ? 3- Quali sono i punti di forza dell’OPD Scan II 4- Qual è il target ideale dell’OPD Scan II?e “PERCHE?”
Quali sono i principi di funzionamento dell’OPD Scan II? Potere Colore -2.00 -1.75 -1.50 -1.25 -1.00 L’OPD scan II si basa sul principio della schiascopia dinamica (unico strumento ad utilizzare questo sistema), alla quale è affiancata la video topografia corneale, Tutto ciò permette di ottenere le misurazioni necessarie in diottrie Indaga su un area di 6mm acquisendo dati su di un totale di 1440 punti Dopo di che associa un colore a ciascuno potere sferico, questo permette di avere i dati che ricerchiamo direttamente in diottrie
OPD Scan II - FUNZIONAMENTO Schiascopia Dinamica Colore -2.00 -1.75 -1.50 -1.50 -1.25 -1.50 -1.25 -1.00 -1.25 -1.00 -0.94 -1.00 Potere -0.50 -1.00 -0.94 -0.50 -0.94 0.00 -0.75 -0.94 -1.00 -0.75 0.00 -1.25 -1.00 -1.00 -1.25 -1.50 -1.25 -1.50 -1.75 -1.50 -2.00 Un colore viene associato a ciascun potere sferico
Tipi di indagine Indagine refrattiva mappa topografiche Permette all’oculista di indagare le eventuali patologia dell’occhio con 2 tipi differenti di indagine. Indagine refrattiva mappa topografiche Indagine aberrometrica mappe aberrometriche In quest’ultimo caso permette di: Analizzare selettivamente le aberrazione dell’occhio (totali,corneali, interne) Analisi della qualità visiva oggettiva Analizzare le singole aberrazioni o gruppi di aberrazioni fino all’ 8° grado Analizzare il potere accomodativo Raccogliere dati attendibili anche in occhi fortemente aberrati Assiale Istantanea Refrattiva Altimetrica OPD Internal OPD Wave Front Zernike PSF
Topografia CORNEAL NAVIGATOR ASSIALE ABERROMETRICA ISTANTANEA REFRATTIVA Software che classifica le singole topografie in indici e classi di probabilità, rispetto alla deviazione standard. ANELLI DI MISURA : 19 verticali, 23 orizzontali AREA DI MISURA : 0.5 - 11 mm. RANGE DI MISURA : 10 - 100 D RANGE ASSE : 0 - 359° PUNTI DI MISURA : > 6.800 ALTIMETRICA TARGET REFRATTIVO DISCO DI PLACIDO
Topografia Nelle valutazioni cliniche per la descrizione di irregolarità di curvature o asimmetrie L’analisi topografica è solitamente utilizzata come screening per la valutazione delle forme distrofiche (cheratocono, degenerazione marginale pellucida) Come screening nei pazienti potenzialmente candidati alla chirurgia refrattiva. . Stephen D. Klice, Michael D. Karon, Michael K. Smolek: Screening Patient With the Corneal Navigator. Journal of Refractive Surgery Vol 21 September/October 2005 Dr. Edoardo Ligabue MD Cristina Giordano Op Milano.
L’analisi topografica Durante la valutazione dei casi, pur avvalendoci di mappe topografiche e aberrometriche, talvolta non abbiamo elementi sufficienti per la diagnosi di un cheratocono. Warpage corneali, esiti di CR, DMP, astigmatismi elevati, o edemi locali possono dare falsi positivi.
L’analisi topografica Tuttavia la sola analisi delle mappe topografiche non è sempre esaustiva. Ci sono delle condizioni che possono portare ad aspetti topografici simili.
OPD SCAN II e Corneal Navigator La forma di una cornea ne caratterizza gli aspetti ottici e questi possono essere quantificati con indici numerici paragonati a un range di normalità. Questo sistema è utilizzato dal corneal navigator, un software diagnostico all’interno dell’OPD
Corneal Navigator NRM (Normal). Emmetropia, astigmatismo tra ± 0,50 D. AST (Astigmatism). Astigmatismo superiore allo ± 0,50 D. KCS (Keratoconus suspect). KC (Clinical Keratoconus ). PMD (Pellucid Marginal Degeneration). PKP (Penetreting Keratoplasty). MRS (Myopic Refractive Surgery). HRS (Hyperopic Refractive surgery). OTH (Underclassified variations).
Corneal navigator Indici di forma e di potere INDICI CHERATO REFRATTIVI O INDICI DELLA QUALITA’ OTTICA DELLA CORNEA Valori compresi entro 2 deviazioni standard: NORMALI Valori compresi entro 2-3 deviazioni standard: SOSPETTI Valori maggiori 3 deviazioni standard: ANOMALI
La pupillometria LOS Diametri pupillari Distanza tra i due centri Mesopica Fotopica LOS Line of sight Linea della vista (Fotopica o Mesopica) Diametri pupillari Distanza tra i due centri
La pupillometria Fotopica (rosa) + centro pupilla fotopica Mesopica (azzurro) + centro pupilla mesopica
La pupillometria La pupillometria è fondamentale per : Chirurgia refrattiva allo scopo di scegliere la dimensione della zona ottica su cui laser opererà poi l’ablazione Screening dei pazienti per l’impianto di IOL multifocali Scelta della zona ottica della IOL Scelta della zona ottica della lente a contatto
ESEMPIO: USIAMO LA PUPILLOMETRIA NELLO SCREENING PREOP PER LA CH REFRATTIVA Rilevazione Diametro pupillare
ESEMPIO: USIAMO LA PUPILLOMETRIA NEL POST-OP CH REFRATTIVA PER VALUTARE IL RISULTATO REFRATTIVO Valutazione del risultato refrattivo nella zona pupillare.
OPD Scan II - ABERROMETRIA Tecnologia OPD, mappa dei poteri Fronte d’onda Equivalente Espressa in diottrie PSF Fronte d’onda This is an example of the raw data from the photo diodes. In a perfect, aberration free eye these four lines would be horizontal and equidistant. In reality the measured signal is more or less curved like above example. This data is then converted to an refractive power map, covering the whole pupil area with a maxium diameter of 6 mm. (to be extendet in future) As we are scanning over 360 degree in one degree steps, measuring in 4 different diameters we get 360*4=1440 data points. The scale used on this map is in diopters of refractive error and not in microns, as usually used in other aberrometers. Mathematically we can convert and display this as a wavefront map however. Zernike
Le aberrazioni ottiche Le aberrazioni ottiche possono ridurre la qualità della visione e sono causate dall’irregolarità dei mezzi che la radiazione incidente incontra a partire dal film lacrimale fino ai fotorecettori retinici, facendo riferimento ad un modello matematico ideale. Liquido lacrimale Cornea Umor acqueo Cristallino Umor vitreo Retina centrale NO RIFLESSIONE *C. Giordano, A. Mularoni: Aberrometria e lenti a contatto – Aberrometria: principi, strumenti, utilizzo clinico; SOI Novembre 2006
Che cosa è l’aberrometria L’aberrometria indaga sulle aberrazioni ottiche, cioè sui difetti di un sistema ottico. L’occhio non è perfetto, presenta aberrazioni fisiologiche, in alcune situazioni si possono presentare però aberrazioni che si aggiungono a quelle già presenti creando discomfort nella visione
Lo studio aberrometrico Lo studio aberrometrico permette: Analisi della qualità ottica del sistema. Lo studio è finalizzato alla correzione dei difetti ottici presenti (chirurgia refrattiva, chirurgia refrattiva della cataratta, LAC). Evitare di introdurre nuove aberrazioni durante il trattamento correttivo. WAVE FRONT Ideale WAVE FRONT Aberrato
TOTALE. CORNEALE. INTERNA. L’aberrometria Total Wave Front Scomponibili in gruppi attraverso i singoli polinomi di Zernike. Il diametro è modificabile da 3 mm a 6 mm . Gli ordini dei polinomi di Zernike sono selezionabili dal 3° all’8° . Corneal Wave Front Scomponibili in gruppi attraverso i singoli polinomi di Zernike. Il diametro è modificabile da 3 mm a 11 mm . Gli ordini dei polinomi di Zernike sono selezionabili dal 3° all’8° . Internal Wave Front Scomponibili in gruppi attraverso i singoli polinomi di Zernike. Il diametro è modificabile da 3 mm a 6 mm . Gli ordini dei polinomi di Zernike sono selezionabili dal 3° all’8° .
OPD- Scan II e OPD Station aberrometria Fronte d’onda totale OPD Fronte d’onda totale TOTALE = cornea (anteriore e posteriore) , cristallino, corpo vitreo e retina.
OPD- Scan II e opd Station aberrometria Fronte d’onda corneale CORNEA Fronte d’onda corneale CORNEA = Superficie anteriore della cornea
OPD- Scan II e opd Station aberrometria Fronte d’onda interno Internal OPD INTERNAL = Superficie posteriore della cornea, ceristallino, corpo vitreo e retina.
OPD- Scan II e opd Station aberrometria Selezione delle aberrazioni TOTAL SELECTION 2 Aberrazioni di alto ordine Risultato
OPD- Scan II e OPD Station aberrometria Grafico di Zernike Coefficenti RMS per i diversi gruppi di aberrazioni
Mappa assiale LASIK per miopia con astigmatismo miopico
Valutazione aberrometrica nella chirurgia della cataratta PRE-OP POST-OP Questa è la schermata che noi normalmente utilizziamo per l’analisi nel pre e post operatorio.La prima schermata mostra i dati pre-op, mappa OPD: refrazione, mappa interna: errare di defocus, mappa interna nello specifico, aberrazioni di elevato ordine, ad indicare la presenza di cataratta, MTF: entrame le curve di AVERAGE e di HO sono basse, scarsa qualità visiva. La seconda schermata: dati post-op, le mappe si normalizzano e le curve MTF salgono verso la BEST (curva ideale): buona qualità visiva.
CHI SONO I POTENZIALI UTILIZZATORI DELL’OPD Scan II e OPD STATION Specialisti nei trattamenti refrattivi sia in strutture private sia in strutture pubbliche Specialisti nella chirurgia della cataratta sia privati che pubblici Oculisti che eseguono analisi visive Oculisti che utilizzano frequentemente la topografia Ricercatori Contattologi
Specialisti in refrattiva PRE operatorio: - valutazione patologia - scelta pattern ablativo pesato su ogni singola aberrazione presente POST operatorio: - valutazione della compensazione del difetto refrattivo - valutazione delle possibili Aberrazioni indotte
Specialisti in refrattiva Analisi PRE intervento: Valutare separatamente le Aberrazioni corneali e quelle interne Valutare il peso delle singole aberrazioni (defocus, astigmatismo, Ab.sferica,…) Individuare in modo preciso le aberrazioni causanti maggior disturbo diottrico Simulare la qualità del Visus POST operatorio
Specialisti in refrattiva Analisi POST intervento: Valutare se la compensazione del difetto refrattivo è stata raggiunta Valutare l’induzione di aberrazioni causate dal rimodellamento corneale. Valutare nel tempo l’origine delle diverse complicanze insorte nel sistema diottrico (definire se le problematiche derivino dall’operazione eseguita o magari da problemi di cataratta)
Specialisti in cataratta PRE operatorio: - semplice diagnosi della patologia - scelta della IOL ottimale POST operatorio: - controllo del posizionamento della IOL - identificazione delle possibili problematiche indotte
Specialisti in cataratta Analisi PRE intervento: Attraverso l’analisi dell’accomodazione riusciamo ad ottenere informazioni sullo stato del cristallino Valutando le aberrazioni corneali abbiamo informazioni utili nella scelta della IOL: Asferica: valore di asfericità necessario Torica: valore di compensazione del solo astigmatismo e posizionamento Multifocale: posizione e luce dei fuochi.
Specialisti in cataratta Analisi POST intervento: Valutazione delle problematiche ancora presenti e identificazione delle cause (IOL o problemi corneali) Valutazione del corretto posizionamento della IOL: Tilt - dislocamento, Coma - decentramento extraassiale, Defocalizzazione – decentramento assiale.
SPECIALISTI CHE FANNO ANALISI VISIVA Concetto di un unico strumento per più funzioni incorporate fino a 5 funzioni. Chi vuole dare Plus valore al proprio centro, può acquistare un OPD SCAN II avendo anche un ritorno economico. E’ frequente il caso in cui durante gli esami refrattometrici si evidenzi la necessità anche di procedere ad un esame Topografico. Con l’OPD SCAN II si può procedere immediatamente non dovendo ricorrere ad un altro STRUMENTO
Specialisti che utilizzano la topografia 100% Sia in Ospedale che negli Studi privati Esempio da suggerire agli utilizzatori: Oculisti che fanno circa 600/700 Topografie annue: Esami di Topografia 700x 30 Euro Ticket minimo ad esame totale fatturato 21.000 Euro sufficiente a finanziare un OPD SCAN in 3 4 anni
Contattologi PRE applicazione: - valutazione patologia - scelta RPG con miglior indice di correzione POST applicazione: - valutazione della compensazione del difetto di interesse - valutazione del corretto posizionamento - valutazione delle possibili Aberrazioni indotte
Perche aberrometria e LAC? Le LAC sono da sempre indicate per la correzione delle aberrazioni ottiche corneali.* Soprattutto per le aberrazioni di ordine elevato difficilmente compensabili con lenti oftalmiche.** L’esame aberrometrico viene eseguito in fase pre-applicazione. Durante i controlli di feed-back come monitoraggio della stabilità dei dati nel tempo. *C. Bianchi, M. Campanelli: Diagnosi e terapia delle aberrazioni corneali indotte dale lenti a contatto (transitorie e permanenti) –Contattologia Medica – Edizioni SOI (Novembre 2003) **Pascall Allione et all: Varilux® Physio: tecnologie di punta al servizio della vista – Ottica Fisiopatologica – ISSN 1125-1719 – Anno XI numero 2 giugno 2006 - DOGMA
Efficacia dell’applicazione di LAC? Mappa Pre Mappa Post Differenziale: compensazione delle aberrazioni HO
Adesso che abbiamo individuato chi sono i principali fruitori di OPD Scan II cerchiamo di conoscere meglio i challenger presenti sul mercato! Zeiss I.perimeter Luneau L80 Ziemer Maxwell Z Wave Orb Scan Tracey