Le informazioni sui mercati e le imprese estere Salerno, 26 ottobre 2006 Intertrade/Camera di Commercio di Salerno
2 Elementi che determinano lo sviluppo allinternazionalizzazione Progresso dei mezzi di comunicazione e trasporto Riduzione delle barriere ai commerci internazionali Sviluppi tecnologici nellindustria e nei servizi Miglioramento del tenore di vita Livellamento dei redditi pro-capite fra i paesi più sviluppati Questi fattori sono alla base di tre distinti ma correlati processi di internazionalizzazione delle imprese Maggiore interdipendenza delle singole economie nazionali, attraverso flussi di scambio di merci e capitali. Crescita dellintensità competitiva tra soggetti imprenditoriali residenti in paesi diversi in competizione per la difesa del mercato nazionale e conquista di quelli esteri. Internazionalizzazione delle strutture di impresa per accrescere la propria catena del valore.
3 Enti ed istituzioni di informazione in Italia e allestero per lexport Istituto nazionale per il commercio estero (ICE) Ambasciate, Consolati italiani allestero Ambasciate, Consolati e/o uffici commerciali esteri in Italia Simest, Finest, Informest Eurosportelli Camere di Commercio e Aziende speciali Centri esteri regionali delle Camere di Commercio Camere di Commercio italiane allestero Camere di Commercio estere in Italia Camere di Commercio miste Consorzi allesportazione Federazioni settoriali delle associazioni di categoria (come, ad esempio, Federtessile, Federlegno, ecc.) Istituti di credito Spedizionieri Riviste specializzate (es. Commercio Internazionale dellIpsoa, Mondo & Mercati de Il Sole 24 Ore) Banche dati Consulenti con provata esperienza e professionalità, specializzati nella materia export Società e/o studi specializzati nellassistenza allinternazionalizzazione
4 Gli organismi per il commercio con lestero Ministero degli Affari Esteri (MAE) Ministero del Commercio Internazionale Ministero dellEconomia e delle Finanze (MdF) (Direzione generale dogane) Banca dItalia e Ufficio Italiano Cambi (Uic) Istituto Nazionale del Commercio con lEstero (ICE) Ministero dello Sviluppo Economico Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Ministero della Salute Ministero delle Infrastrutture Ministero dei Trasporti Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura (CCIAA) Centri regionali per il commercio estero Camere di commercio italiane allestero Camere di commercio straniere in Italia Associazioni di categoria e loro organizzazioni centrali SACE di Roma Simest di Roma Finest di Pordenone Informest di Gorizia
5 Principali motivazioni di internazionalizzazione delle PMI Saturazione dei mercati nazionali. Sovradimensionamento produttivo. Acquisizione risorse a basso costo. Ampliamento del business.
6 Modalità dingresso in un mercato estero Forma Diretta – insider/equity –Esportazione diretta –Delocalizzazione Sole/Joint Venture Forma Indiretta –Cooperazione con società di intermediazione – esportazione indiretta –Concessione di licenze –Franchising
7 Gli attori del mercato Produttori Distributori Broker P.A. nel processo di internazionaliazzazione Utenti
8 Il ruolo della PA nel processo di internazionalizzazione delle PMI Agente catalizzatore e facilitatore dellincontro tra domanda ed offerta Principali strumenti regionali finanziari agevolati offerti dalla PA allinternazionalizzazione delle PMI Diretti: –Piani Regionali per linternazionalizzazione –POR Indiretti: –ICE –SACE –Simest –Istituti finanziari regionali –Istituti di credito convenzionati Principali strumenti normativi della PA per linternazionalizzazione delle PMI Accordi di programma e di associazione in Italia e allestero Organizzazione di missioni allestero SPRINT – Sportelli Regionali per lInternazionalizzazione
9 Finanziamenti specifici per linternazionalizzazione delle PMI Utilizzo Finanziamenti/Agevolazioni. Per esempio: –Generali: Simest S.p.A. e Finest S.p.A. - Dlgs 143/78 (ex Legge 277/77) – Crediti allesportazione Legge 394/81 – Programmi di penetrazione commerciale Legge 100/90 – Costituzione di imprese allestero Legge 304/90 – Partecipazione a gare internazionali Dlgs 143/98 – Art. 22 c. 5 Studi di prefattibilità, fattibilità e programmi di assistenza tecnica SACE - International Finance Corporation (IFC) - MIGA - Agenzia multilaterale di garanzia per gli investimenti – BEI (Banca Europea per gli Investimenti) – –Per lEuropa dellEst: Programmi PHARE, Twinning, ISPA, Sapard, Cards Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) -
10 Finanziamenti specifici per linternazionalizzazione delle PMI –Per lAsia, lAfrica, larea del Pacifico e lAmerica Latina Asia Invest II – invest/html2002/main.htm Banca Asiatica di Sviluppo – ProInvest – AL Invest III Inter-American Investment Corporation (IIC) - –Programmi per lArea del Mediterraneo FEMIP Fondo Euromediterraneo dinvestimento e di partenariato – MEDA – Euromed Audiovisual Fondo Euromed –POR Campania
11 I distributori Specialistici e tematici Vasta gamma di prodotti informativi Offerta di servizi … sono dei veri e propri supermercati dellinformazione
12 Produttori In Italia I registri ufficiali e il sistema camerale Le associazioni di categoria I gruppi editoriali In Europa I registri ufficiali Agenzie e gruppi privati
13 Le fonti … individuano: Company details Company economic & financial reports Web sources On-line databases. Dialog, Reuters, FAME Product catalogues Journals Newspapers Trade papers EU sources, OJ
14 Dove si ottengono le informazioni … individuano: Business shops (SEN) Chambers of Commerce Libraries (Business Information Centres) European Information Centres Information Brokers (Disclosure, First Contact) Sector specific information services (eg: Planning Exchange, Scottish Trade International) Internet is now the prime source of business information for companies
15 Le tipologie di informazioni disponibili Country analysis & Country risk Company information Basic information Economic & financial information Marketing information Financial information Companies Market Product information Geopolitical information
16 Informazioni sulle imprese … caratteristiche: Constitutes 50% of business information enquiries Chi necessita di company information? * altre imprese * potenziali investitori * potenziali dipendenti * ricercatori di mercato * potenziali clienti (joint ventures, etc) * gruppi editoriali
17 Le caratteristiche delle informazioni sulle imprese … contengono: Information about businesses themselves Companies in same sector & contact details – publishers add value with SIC / region indexes, league tables Products and services Ownership details Credit worthiness – consolidated accounts a problem
18 Le caratteristiche delle informazioni sulle imprese … contengono:
19 Le caratteristiche delle informazioni sulle imprese … contengono:
20 Le caratteristiche delle informazioni sulle imprese … contengono:
21 Le caratteristiche delle informazioni sulle imprese … contengono: Affidabilità
22 Le informazioni di marketing … caratteristiche: Aiutano limprenditore nella pianificazione strategica, eg: sviluppo prodotto, area geografica di interesse, tipologia di investimenti, sviluppo Informazioni sui competitors e sulle esigenze dei consumatori Cosa vendere - volumi e variazioni stagionali Politica dei prezzi Informazioni sui consumatori
23 Le informazioni di marketing … caratteristiche: L analisi di mercato consente di acquisire le principali informazioni economiche e finanziarie che caratterizzano un determinato settore merceologico: Numero delle aziende Distribuzione geografica Segmentazioni per: dimensione (fatturato, dipendenti) risultato d esercizio livello di rischio Abitudini di pagamento Anno di fondazione Forma legale Import/export
24 Le informazioni finanziarie … caratteristiche: Company financials – disclosed results, financial ratios Financial markets – trading of commodities, currencies, company equity The ultimate virtual market, betting on future trends Fast moving, volatile, risky – Barings, derivatives and earthquake in Japan Complex vocabulary and interaction between information elements
Grazie per la cortese attenzione Dr. Camillo Russo