Il diritto alla riservatezza in relazione ai diritti digitali Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
La Società dell’Informazione A livello mondiale, nell'ultimo decennio, si è parlato di quella attuale come di Società dell'Informazione, sottolineando a più riprese l'importanza della conoscenza e di Internet come mezzo di divulgazione della stessa. Digitalizzazione dell’informazione Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
Finalità dell’informazione Alcuni scienziati sostengono che il futuro sia prevedibile, in termini approssimativi e statistici, se si dispone di un computer abbastanza potente e di dati sufficienti… Raccolta di dati e loro uso: le banche dati. Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
Il trattamento dei dati L'informazione trattata in maniera “automatica” ovvero digitalmente ha comportato da un lato un aumento delle possibilità di diffusione del sapere inteso come scienza, ma anche delle informazioni personali per usi assai meno nobili di quelli prettamente scientifici e culturali. I dati vengono trattati per delle finalità, solo dall’indagine di queste ultime si può determinare la liceità del trattamento. Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
La privacy: un problema di percezione? Orwell parla nel suo 1984 di un “Grande Fratello” che controlla tutto con i suoi occhi elettronici, oggi ai più la parola “Grande Fratello” evoca un programma televisivo con la percezione, quindi, di una scelta giudicata volontaria dei partecipanti di quella trasmissione ad essere monitorati 24 ore su 24. Una domanda che ci si dovrebbe porre è: siamo già tutti “concorrenti” del Grande Fratello? Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
La videosorveglianza (1) Pensiamo al monitoraggio delle telecamere di sorveglianza, molto diffuse tra impianti pubblici ed impianti privati. Lato positivo: una di queste ha consentito per esempio di individuare in breve tempo l'assassina di una ragazza nella metropolitana di Roma. Lato negativo: usi potenzialmente distorti e compressione del diritto alla privacy. Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
La videosorveglianza (2) http://www.garanteprivacy.it/garante/doc.jsp?ID=1002987 L’adozione di sistemi di videosorveglianza è oggi in crescita costante. Questi sistemi trattano dati personali: la voce e l’immagine, infatti, sono da considerarsi, in base alla Direttiva 95/46/CE ed alla normativa italiana, informazioni riferite ad una persona identificata o identificabile. Le dimensioni assunte dal fenomeno, specie negli ultimi anni, e le problematiche che l’utilizzo di nuove tecnologie solleva, hanno spinto il Garante ad intervenire per individuare un punto di equilibrio tra esigenze di sicurezza, prevenzione e repressione dei reati, e diritto alla riservatezza e libertà delle persone. Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
La videosorveglianza (3) Il principio di liceità Il principio di necessità Il principio di proporzionalità Il principio di finalità Tutti questi principi sono paradigmatici e si dovrebbero tenere ben presente nel delineare il quadro dei cd. “diritti digitali” Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
Internet e diritti digitali I casi di bullismo su YouTube I casi di “vendette” personali utilizzando il Web Le intercettazioni ed ancora… …il problema della percezione! Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007 Conclusione Nel film “Matrix” si vede una scena dove viene proposta al protagonista la scelta tra una pillola rossa ed una blu… La stessa scelta è rimessa a tutti noi e non andrebbe mai delegata. Fortunatamente esistono numerose associazioni che si fanno carico di fare informazione, divulgazione e controllo. Isoc Italia (www.isoc.it) e l’associazione Diritti Digitali (www.dirdig.org). Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007
Grazie per l’attenzione ! Per approfondimenti o informazioni potete scrivere a: Alessandro.nicotra@isoc.it Alessandro Nicotra - Udine 4/5/2007