1 Copyright SDA Bocconi 2009 Programma map 1 edizione Committente - Comune di Barletta.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Piano di Formazione per la Riqualificazione del Personale
Advertisements

Indicatori per la progettazione
Il ruolo degli OIV nella valutazione dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego IL MONITORAGGIO SUI PEG E SUI PIANI DELLA PERFORMANCE NELLE PROVINCE:
I vantaggi della Formazione per gli Enti Locali
Master in Management delle Istituzioni Scolastiche e Formative II edizione ( ) La governance del capitale umano: Il middle management CORSISTI:
UNIONCAMERE EMILIA- ROMAGNA Bologna,15 aprile 2010.
I POLI FORMATIVI REGIONALI: UN MODELLO DI ECCELLENZA PER LEUROPA GIORNATA DI STUDIO E APPROFONDIMENTO ROMA 19 MAGGIO 2009 Centro Congressi Cavour.
Percorso di formazione per componenti Segreterie Sas Complesso Dipartimento Nazionale Formazione.
Lo sviluppo del Progetto Capitale umano nei mercati territoriali Fondo di perequazione /09/2010Unioncamere Emilia-Romagna.
Il progetto SAPA - Diffusione
1 SPEGNETE GRAZIE. 2 MATEMATICA (A-L) a.a Numero di crediti :8 Docente:Prof. Gianni Ricci Periodo di svolgimento del corso: primo semestre.
BUSINESS GAME “Crea la tua Impresa”
Strumenti e percorsi per la protezione civile locale Antonio Triglia - Formez Torino, 28 Giugno 2006 Progetto Sindaci.
PROGRAMMAZIONE TRA AZIENDA SANITARIA E COMUNI
SOCIOLOGIA GENERALE –Coordinate Indirizzo dello studio del dr. A. Mongili: Dipartimento di Ricerche Economiche e Sociali Viale S. Ignazio da Làconi, 78.
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
1 Analisi finanziaria degli enti pubblici Anno Accademico Docenti: Sergio Zucchetti, Gianfranco Rebora, Michelangelo Nigro Il programma e gli.
Corso di Analisi Finanziaria degli Enti Pubblici
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: Formazione per neofiti a.s. 2009/2010
Responsabili URP della Provincia di Lecce Lecce, 24 novembre 2003 La metodologia di formazione In collaborazione con IMPRESA INSIEME Agenzia di Assistenza.
1 A.I.F. VETRINA DELLE ECCELLENZE SEZIONE PROGETTI FORMATIVI Cosenza, 25 Maggio 2007 Corso di formazione per lattivazione ed il miglioramento degli sportelli.
Responsabili URP della Provincia di Lecce Lecce, 6 novembre 2003 La metodologia di formazione In collaborazione con IMPRESA INSIEME Agenzia di Assistenza.
[Proff. U. Croppi, V. Martino, G. Vitiello] IDEAZIONE E GESTIONE DEGLI EVENTI Presentazione del corso.
LA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE Facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione – A.A | Responsabilità sociale dimpresa.
Presentazione del corso Comunicazione dei diritti e della cittadinanza attiva Prof. Marco Binotto Prof.ssa Gaia Peruzzi.
Presentazione del Corso e del Modulo URP e US del non profit
Incontro Informativo per R.S.P.P. e Dirigenti Scolastici Istituti superiori Formazione alla sicurezza – percorsi integrati tra Scuola e Lavoro
MEDIA EDUCATION A Presentazione del corso
Analisi e Contabilita’ dei Costi
Castellanza, 5 ottobre 2010 Innovazione manageriale e tecnologica per lo sviluppo delle performance nella Pubblica Amministrazione Presentazione dellOsservatorio.
Agenda del Tutor (fase 1 + fase 2).
Dipartimento della Funzione Pubblica
INTRODUZIONE 1° lezione 23 settembre 2010 Anno Accademico 2010/2011.
IL SISTEMA FORMATIVO PIAGGIO
Corso di Laurea Magistrale in EDITORIA E GIORNALISMO
FONDAMENTI DI MANAGEMENT curriculum TURISMO (9 CFU) A.A prof.ssa Francesca Simeoni.
A cura di Emilio Gregori Foggia, 12 aprile 2007 Il Sistema Informativo Sociale Regionale della Regione Puglia (SISR)
Lorientamento, gli orientatori CORSO DI FORMAZIONE PER I REFERENTI DELLORIENTAMENTO dicembre febbraio 2007.
INTRODUZIONE GENERALE Finalità ed Obiettivi del corso.
Executive Master in Management delle Amministrazioni Pubbliche Roma, 11 luglio 2012.
1 UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA DIREZIONE GENERALE PROGETTO DIGITALE SEMINARIO DI AVVIO DELLE ATTIVITA SPERIMENTALI.
La sperimentazione presso la Provincia di Pistoia Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei sistemi territoriali.
1 Unità locali EQUAL RESTORE sintesi della ricerca.
Dipartimento di Economia
II° modulo: progettazione e gestione di unorganizzazione culturale 3a lezione: cenni sugli aspetti giuridici, amministrativi e fiscali 1.Collaborazione.
E-government e cambiamento della PA italiana: i fattori critici di successo Ezio Lattanzio Verona, 26 febbraio 2007.
Lezioni di Economia Aziendale tenute dal Prof. Claudio Amoroso 1 RELAZIONE FINALE CORSO Dr. Claudio Amoroso Riccione 2 dicembre 2011.
Introduzione al corso 1° lezione 24 settembre 2009 Anno Accademico 2009/2010.
Una nuova proposta di piano dei conti d’Ateneo
Area Innovazione Sociale 1 1 IV ConferenzaPAR Bologna, 20 gennaio 2012 Raffaele Tomba Il Bilancio sociale di ambito distrettuale Agenzia sanitaria e sociale.
La Pubblica Amministrazione e lo sviluppo delle reti locali. Nuovi modelli organizzativi Fabio Campetti Linnovazione delle politiche pubbliche: lesperienza.
G. Gamba – Vice Presidente della Provincia di Torino
CONVEGNO PATTO DI STABILITÀ E GOVERNO LOCALE
LA CONTABILITA’ AMBIENTALE L’ESPERIENZA LIFE-CLEAR
Il Piano di Zona nel sistema di governance locale: fasi, organi, attori 1 1.
IL PROGETTO COMPETENZE 17 dicembre 2002 CINECA - Casalecchio di Reno.
Corsi di informatica ICCARBONERA.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
L'AUTOVALUTAZIONE PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE  
I soggetti attivi nel progetto Soggetti aderenti alla rete DCE Creattività 84 (37 enti pubblici, 47 privati) 49 partner finanziatori 25 partner sostenitori.
Fse C1 - azioni di sistema formazione continua: dalla pianificazione al controllo NUOVE COMPETENZE PER COMPETERE Francesca Gazzola Formazione Unindustria.
PROPOSTE FORMATIVE Seminario specialistico Ramo Vita ROMA, Luglio 2011.
Dirigente Scolastico Lombardia
Progetto “Il Lavoro Pubblico che cambia – Linea Telelavoro” Napoli, 16 Dicembre 2004 Incontro di presentazione degli studi di fattibilità SMART Sviluppo.
2005 la riforma della Politica di sviluppo rurale per il Regolamento (CE) 1290/05 Introduzione di due strumenti finanziari Fondo Europeo Agricolo.
Un nuovo modello di governo della formazione territoriale Sviluppo di un servizio di formazione continua sul territorio Ufficio Formazione.
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI NOLA GIOVEDI’ 29 OTTOBRE 2015 IL SISTEMA DEI CONTROLLI RELATORE: DR. GIACOMO CACCHIONE 1.
Armonizzazione dei “sistemi contabili” Documento Unico di Programmazione Ragioneria Generale.
LA NUOVA NORMATIVA SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE.
Transcript della presentazione:

1 Copyright SDA Bocconi 2009 Programma map 1 edizione Committente - Comune di Barletta

2 programma MODULO INTRODUTTIVO DataDocenteTema 17 dicembre 2009Roberto CottaTeam building, lavoro in squadra e leadership La costruzione del clima daula La comunicazione nelle organizzazionei complesse 12 gennaio 2010Giovanni FostiIl contesto istituzionale e ambientale Le condizioni di efficacia, di efficienza e di economicità per gli enti pubblici La creazione di valore nei processi tipici delle Pubbliche Amministrazioni Analisi dellambiente e definizione della strategia di un ente locale

3 programma WORKSHOP DataDocenteTema 28 gennaio 2010 (ore 16 – 19)Giovanni Valotti Fannulloni si diventa: attuare la legge 15/09 per motivare i dipendenti pubblici

4 programma SECONDO MODULO – LA DIMENSIONE ECONOMICO E FINANZIARIA DataDocenteTema 2 febbraio 2010Daniela Preite Programmazione e controllo strategico: la definizione della rotta aziendale Il Controllo di Gestione, il PEG e la negoziazione degli obiettivi Lorientamento ai risultati e le modalità del loro controllo Limpiego delle informazioni economiche nelle decisioni. 3 febbraio 2010Daniela Preite La gestione economico-finanziaria e il bilancio: le informazioni chiave offerte dai prospetti sintetici La contabilità analitica Il sistema degli indicatori e i processi di reporting 22 febbraio 2010Fabio Amatucci Analisi dei fabbisogni finanziari dellente I vincoli imposti dal patto di stabilità La gestione strategica delle entrate Gli strumenti di finanziamento dellente

5 programma ACTION LEARNING DataDocenteTema 8 marzo 2010Filippo Giordano Applicazione degli strumenti manageriali a progetti di interesse del Comune di Barletta 1^ fase: impostazione dei progetti (la strutturazione del PEG per progetti) VALUTAZIONE INTERMEDIA IN DISTANCE

6 programma TERZO MODULO – LA GESTIONE PER PROGETTI DataDocenteTema 22 marzo 2010Fabio Amatucci Il project finance per il finanziamento degli investimenti pubblici Il quadro normativo di riferimento La strutturazione della gara Project finance e leasing immobiliare in costruendo Discussione di alcuni casi di PF realizzati in regione Puglia 9 aprile 2010Veronica Vecchi Le valutazioni economico e finanziarie a supporto delle scelte di finanziamento e di investimento nellente locale La costruzione dei flussi di cassa rilevanti e gli indicatori 26 aprile 2010Marco Sampietro Il project management : strategie, logiche e strumenti Il project management come cultura dazienda Esercitazione

7 programma ACTION LEARNING DataDocenteTema 10 maggio 2010Filippo Giordano Applicazione degli strumenti manageriali a progetti di interesse del Comune di Barletta 2^ fase: impostazione dei progetti (strutturazione, condizioni di finanziabilità del progetto e la valutazione economico - finanziaria) VALUTAZIONE INTERMEDIA IN DISTANCE

8 programma QUARTO MODULO – LE RISORSE UMANE DataDocenteTema 24 maggio 2010Raffaella Saporito Gli assetti organizzativi dellente locale Le politiche di gestione del personale Il processo di valutazione come elemento di sviluppo organizzativo: ruoli, metodi, strumenti e le fasi della valutazione 25 maggio 2010Alessandra Saggin La concretizzazione dellautonomia del dirigente nel rispetto degli indirizzi politici I contenuti della professionalità dirigenziale: la ricerca di un equilibrio tra competenze specialistiche e gestionali Le abilità e i comportamenti dirigenziali: la leadership e i modelli di ruolo

9 programma QUINTO MODULO – LAGENDA DELLE RIFORME ISTITUZIONALI, IL GRUPPO PUBBLICO E LA GESTIONE DEI SERVIZI DataDocenteTema giugnoMaria Francesca Sicilia Lente locale e il gruppo pubblico La gestione e il monitoraggio delle partecipate giugno/luglioManuela Brusoni La gestione strategica dei fornitori e delle gare per laffidamento della gestione dei servizi pubblici e per gli acquisti Esercitazione luglioPierangelo Spano La legge 42/09 e la prospettiva del federalismo fiscale per gli enti locali: valutazioni dei possibili effetti sullautonomia finanizaria e sulla perequazione delle risorse

10 programma ACTION LEARNING DataDocenteTema settembreFilippo Giordano Applicazione degli strumenti manageriali a progetti di interesse del Comune di Barletta 3^ fase: impostazione dei progetti (condizioni di implementabilità dei progetti ) VALUTAZIONE INTERMEDIA IN DISTANCE

11 programma QUINTO MODULO – LO SVILUPPO LOCALE DataDocenteTema settembreVeronica Vecchi e Manuela Brusoni Gli strumenti di public management per lo sviluppo del territorio I gap della competitività Bridging the gap ottobreVeronica Vecchi I fondi strutturali e i fondi settoriali La gestione strategica dei finanziamenti comunitari La buona proposta progettuale La rendicontazione dei progetti finanziati

12 programma ACTION LEARNING DataDocenteTema novembreFilippo Giordano Applicazione degli strumenti manageriali a progetti di interesse del Comune di Barletta 4^ fase: impostazione dei progetti (la gestione e la valutazione dei progetti ) VALUTAZIONE INTERMEDIA IN DISTANCE

13 programma MODULO CONCLUSIVO DataDocenteTema dicembreVeronica Vecchi e Manuela Brusoni Discussione e presentazione, con la dirigenza dellente, dei progetti realizzati Follow up sui principali contenuti del corso VALUTAZIONE FINALE

14 Didattica & organizzazione

15 Laction learning Al fine di garantire il trasferimento concreto degli strumenti di management allinterno dellorganizzazione sono previste quattro giornate di action learning, gestite da un unico docente, per assicurare massima continuità, che hanno lobiettivo di verificare le modalità e le condizioni di applicazione degli strumenti manageriali appresi ad alcuni progetti strategici di interesse dellEnte Il Committente definisce con il Coordinatore del percorso 7/8 idee progettuali di interesse strategico per lente che verranno utilizzate come ambito di applicazione degli strumenti manageriali appresi Tali idee progettuali saranno sviluppate con particolare riferimento ai seguenti ambiti: raccordo con il PEG, elementi di finanziabilità e sostenibilità, condizioni di implementazione e implicazioni gestionali

16 La valutazione Durante il percorso sono previsti 4 momenti di valutazione intermedia da realizzarsi in distance, sulla base di una prova definita da parte del Coordinatore del percorso e del Committente E inoltre prevista la predisposizione di un diario di bordo che potrà essere utilizzato da tutti i partecipanti per individuare le conoscenze sviluppate durante il corso, la loro rilevanza rispetto allorganizzazione e gli strumenti e le logiche immediatamente utilizzabili una volta rientrati in ufficio Al termine del corso è previsto un momenti di follow up, finalizzato a presentare loutput delle giornate daula dedicate allaction learning e a effettuare un bilancio del percorso, che sarà reso possibile dalla compilazione da parte di ciascun partecipante del diario di bordo

17 Piattaforma virtuale & attrezzature Sarà attivata una piattaforma virtuale come spazio di lavoro, di discussione e di scambio di documenti Tutti i materiali didattici saranno messi a disposizione sulla piattaforma Sulla piattaforma potranno essere messi a disposizione da parte del committente documenti di interesse per i partecipanti e correlati ai temi della formazione Laula dovrà essere dotata di lavagna a fogli mobili e video propiettore

18 testimonianze Nellambito del percorso formativo è previsto un forte coinvolgimento dei dirigenti responsabili dei servizi dellAmministrazione, al file di orientare i docenti sui temi più rilevanti per il Committente. E inoltre previsto il coinvolgimento dei dirigenti responsabili dei servizi nel corso del programma, attraverso testimonianze dirette o la predisposizione di mini casi con i docenti per la discussione daula. Il Coordinatore e il Committente definiranno per ciascuna lezione le modalità di coinvolgimento nella didattica dei dirigenti

19 Orario delle lezioni Ore 9.00 – –Pausa caffè: – –Pausa pranzo: – Ore – Nota per il Committente: la maggior parte dei docenti arriverà la sera prima con lultimo volo da Milano e ripartirà con lultimo volo da Bari