2010 – 2015 Portare la sanità delle Regioni in Europa e nel Mondo, altresì lEuropa e il Mondo nei Sistemi Sanitari delle Regioni italiane, nel quadro di.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Strategia dell’Unione Europea : partenariato nazionale
Advertisements

Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
Cooperazione interregionale (reti e scambi di esperienze) Cooperazione interregionale (reti e scambi di esperienze) Tratto da una presentazione di Manuela.
Le collaborazioni avviate dallAgenzia dellInnovazione con CNR, CRUI, ISS, ENEA e Fondazione Silvio Tronchetti-Provera 21 luglio 2009.
1 Limpegno dellEuropa per le PICCOLE e MEDIE IMPRESE è una realta con Enterprise Europe Network.
Leconomia sociale nelle reti e progetti promossi dalle Regioni italiane Milano, 5 novembre 2011 Rita Porru Leconomia sociale nelle reti e progetti promossi.
PROGRAMMA INTEGRATO ___________________
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
International desk ITALY/SOUTH EAST EUROPE
La nuova politica sanitaria italiana in ambito internazionale Maria Paola Di Martino Information day COLLABORAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE E I PROGRAMMI.
Verso il POR FSE Consiglio Regionale del Veneto
Educazione alla salute ITI “ Pininfarina” 18 novembre 2010
1 Progettare e operare nella scuola dellautonomia Attività di formazione del personale del sistema scolastico Tratto da LA SCUOLA per lo Sviluppo Programma.
INDAGINE Le azioni di coordinamento e supporto delle Regioni Italiane agli Enti Locali per lenergia sostenibile e la protezione del clima Comunità europee.
EUROPA DELLISTRUZIONE: BILANCI E PROSPETTIVE Antonio Giunta La Spada, DGAI - MIUR Bologna 21 Novembre 2005.
LA COOPERAZIONE TERRITORIALE EUROPEA
1 Il progetto nazionale di promozione dellattività fisica: aspetti operativi dott.ssa Lucia De Noni Responsabile del progetto Incontro con i referenti.
1 direzione centrale relazioni int.li, comunitarie e autonomie locali via Udine, 9 Programmazione comunitaria
Piacenza, 20/01/2011 Comune di Genova, Area Sviluppo della Città e Cultura: un modello di gestione.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Bruxelles, 15 maggio 2006 INCONTRO DEGLI STUDENTI DELLUNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CON LE ISTITUZIONI EUROPEE.
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Progetto Capacity SUD Obiettivi e strategie per il Partenariato II Laboratorio Le scelte di policy proposte nella bozza di Accordo di partenariato.
Giunta Regionale d’Abruzzo
Politica di coesione - I nuovi regolamenti comunitari Prospettive per il periodo Paola Bertolissi – Commissione europea DG Occupazione, affari.
Al servizio di gente unica Le opportunità offerte dai Network europei Direzione centrale relazioni internazionali e europee Ufficio di Collegamento di.
The European Learning Network: una rete per la condivisione di nuovi modelli volti a rivitalizzare le aree urbane svantaggiate 11 febbraio 2005 Milano.
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 1 - PROGRAMMAZIONE REGIONALE a cura di Antonio Mastrovincenzo Martedi.
Ministero dello Sviluppo Economico PROGRAMMAZIONE Percorso di confronto partenariale per la redazione della proposta di accordo di partenariato.
incoraggiare la creazione di un ambiente propizio allo sviluppo delle imprese nel settore turistico favorire una migliore cooperazione tra gli Stati membri,
Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Slide 1/15 Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci - Italia Jesi, 6 Aprile 2006Seminario Formazione finanziata,
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
ISTITUTO COMPRENSIVO "L.V.BEETHOVEN" SAN VITALIANO (NA)
Orientamenti generali sulla futura programmazione riferita alle politiche di coesione, fondi strutturali e Horizon 2020 UDINE
WORKSHOP TWENTY TWENTY EUROPEAN POLICIES FOR MENTAL HEALTH Piazza Armerina 23 settembre 2013 La strategia regionale sullinternazionalizzazione in sanità
Il ruolo di Confartigianato nella messa in opera delle politiche europee per le imprese in FVG Verso un nuovo Servizio Europa Udine, 24 settembre 2012.
Il nuovo Servizio Europa di Confartigianato Imprese FVG Trieste, 26 novembre 2012 Ugo Poli Staff Progetto Rete FVG Impresa Donna - Confartigianato Imprese.
Green Partnerships Local Partnerships for Greener Cities and Regions Green Partnerships Sergio Andreis Direttore Lefficienza energetica:
La valutazione del contributo dei progetti MED alla programmazione regionale: la sperimentazione del metodo di lavoro e il caso Lazio La valutazione dei.
Occupazione e innovazione sociale: il programma EaSI
Intelligent Energy Europe Programme opportunità di finanziamento Intelligent Energy Europe Programme opportunità di finanziamento Roma, 24 novembre 2010.
Progettazione Europea sui temi attinenti le politiche di genere e pari opportunità Formagenere Lez. 3 ( docente : Carla Capaldo)
EuroMediterraneo e Società dellInformazione. EUMEDRegNet – Cooperazione nel settore della Società dellInformazione Programma finanziato dallo Strumento.
LE POLITICHE GIOVANILI La Valle dAosta per i giovani.
Azienda La Costigliola Rovolon (Pd), venerdì 1° giugno 2012
Il programma ICT Policy Support, che fa parte del Programma Europeo Competitiveness and Innovation 2007/2013, è uno dei principali strumenti di attuazione.
Nuovo ciclo di programmazione
1 Politiche di Coesione Linee guida della strategia comunitaria Competitività e Occupazione REGIONE UMBRIA Servizio Programmazione strategica.
Regional Policy EUROPEAN COMMISSION 1 Michele Pasca-Raymondo Commissione europea DG Politica Regionale Bruxelles, 28 novembre 2006 Confcommercio International.
Direzione Generale Imprese Direzione Generale Imprese e Industria Commissione Europea Proposta per un Programma quadro per la competitività e linnovazione.
scienza di eccellenza: eccellenze della ricerca scientifica europea
Le politiche europee per le PMI e i programmi di supporto:
Brescia, 12 Aprile 2006 Dott. Flavio Argentesi
P.F. POLITICHE COMUNITARIE LA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI U.E Le priorità della riforma nelle Regioni dell’attuale Ob.2 (FESR)
Istituto nazionale per il Commercio Estero Home PageL’ICE nel mondo Polonia: Fondi Strutturali e Campionato Europeo di Calcio 2012 L’Assistenza.
Progetto “Determinazione a titolo sperimentale dei livelli essenziali delle prestazioni sociali da assicurare ai minori che ricadono sotto la giurisdizione.
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
Commissione Europea Imprese e Industria Le politiche a favore delle PMI e il Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP) Angelo WILLE,
RICERCA E INNOVAZIONE NEL SETTORE SANITARIO: azioni e strumenti di sistema per rilanciare la Regione verso l’Europa Matera, 28 Maggio 2014 Alberto Zanobini.
Dott.ssa Benedetta Dell'Anno
Roma, 22 novembre 2013 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Conferenza Nazionale delle Infrastrutture di Ricerca per le Scienze della Terra Solida.
Programma Operativo FESR 2014/2020
PROGRAMMA EUROPA CREATIVA : SOTTO-PROGRAMMA CULTURA MODENA, 18 FEBBRAIO 2015 Maria Cristina Lacagnina MiBACT.
Il FORMEZ al passo coi tempi. Il Formez domani Il Formez oggi Il Formez ieri.
P.F. POLITICHE COMUNITARIE LA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI U.E Le priorità della riforma nelle Regioni dell’attuale Ob.2 (FESR)
FDL Dipartimento FRS FONDI STRUTTURALI Una risorsa finanziaria importante per lo sviluppo della Regione, del Paese e della Comunità Europea.
I Fondi indiretti all’interno dell’Unione Europea
La Cooperazione Toscana Capitalizzare e Innovare per Crescere I servizi pubblici locali Andrea Sbandati Confservizi Cispel Toscana 1 dicembre 2015.
COOPERAZIONE TERRITORIALE La “Cooperazione territoriale europea” si pone l’obiettivo di rafforzare -la cooperazione transfrontaliera mediante.
Informativa sulle attività dell’Autorità Ambientale 13 Maggio 2016 POR FESR Informativa sulle attività dell’Autorità Ambientale 13 Maggio 2016.
Transcript della presentazione:

2010 – 2015 Portare la sanità delle Regioni in Europa e nel Mondo, altresì lEuropa e il Mondo nei Sistemi Sanitari delle Regioni italiane, nel quadro di una collaborazione sinergica con il Sistema Paese 2010 – 2015 Portare la sanità delle Regioni in Europa e nel Mondo, altresì lEuropa e il Mondo nei Sistemi Sanitari delle Regioni italiane, nel quadro di una collaborazione sinergica con il Sistema Paese 1

Regione capofila - Assegnataria del progetto e del finanziamento Co-coordinatore Gestione amministrativo contabile delle risorse finanziarie Regione VENETO Regione TOSCANA A. ULSS. 10 – Veneto Orientale A.O.U. MEYER 2

3

4

5

6

7

QUALI I PUNTI DI FORZA? … aver proposto ai governi regionali processi di internazionalizzazione in sanità finalizzati a promuovere limmagine dei SSR in Europa e nel mondo e a supportarne lincremento di competitività e attrattività, SSR intesi non solo come sistemi di erogazione di prestazioni sanitarie, ma anche come sistemi capaci di introdurre innovazione e contribuire alla crescita del sistema paese nel suo complesso. Area del network, con la definizione di una rete interregionale di addetti ai lavori tesa a facilitare lattività di supporto e il collegamento interistituzionale, capace di assicurare una partecipazione italiana costante e pro-attiva presso le Commissioni e Gruppi di lavoro Europei ed internazionali su tematiche sanitarie di rilievo (Active Ageing, Direttiva EU, ecc.), con il contributo attivo di esperti regionali. Area dellinformazione e della formazione, con la creazione di reali occasioni per la massima utilizzazione delle opportunità offerte dallattuale Agenda Europea ( ), e dalla futura ( ), in tema di Programmi e Risorse Comunitarie. Area del capitale umano, con lattenzione alla promozione dello sviluppo delle risorse umane impiegate nelle strutture dei Servizi Sanitari Regionali, poiché la capacità di agire in Europa e a livello internazionale è determinata e definita dalla capacità di garantire una presenza continuativa, strutturata, ma soprattutto competente, ai tavoli operativi e decisionali. QUALI GLI STRUMENTI? 8

IL FUTURO? Rafforzare lempowerment del gruppo di esperti delle Regioni e delle ASL coinvolti in questi anni di attività. Consolidare il coordinamento attivato tra le Regioni italiane. Supportare il recepimento e lapplicazione della Direttiva EU. Supportare la partecipazione delle Regioni alle iniziative della Commissione Europea (PPP). Accompagnare la Presidenza italiana in Unione Europea (nellambito della salute), prevista per il II semestre Rafforzare le Regioni sullaccesso ai fondi comunitari, compresi i fondi strutturali e il loro utilizzo (attualmente sottovalutato) in sanità. 9

Grazie per lattenzione 10