Regione Siciliana Assessorato per la Sanità Dipartimento Programmazione Strategica Livelli essenziali di Assistenza in Salute Mentale Organizzazione.

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Regione Siciliana Assessorato per la Sanità Dipartimento Programmazione Strategica Livelli essenziali di Assistenza in Salute Mentale Organizzazione dei Servizi nella Regione Sicilia Maurizio D’Arpa PIAZZA ARMERINA 23 SETTEMBRE 2013

Informazioni su : Riferimenti normativi Modello organizzativo La rete dei servizi: - strutture - risorse umane 2

Il quadro normativo di riferimento nazionale Legge n.180/78 DPR 7/4/94 “P.O. Tutela della salute mentale 1994-96” DPR 14/1/97 “Approvazione requisiti strutturali tecnologici ed organizzativi minimi per le attività sanitarie delle strutture pubbliche e private” DPR 10/11/99 “P.O. Tutela della salute mentale 1998-2000” Linee di indirizzo nazionali per la salute mentale - 20/3/2008 3

Il quadro normativo di riferimento regionale D.A. 31/1/97 “ Approvazione del progetto regionale Tutela della salute mentale” D.A. 20/3/98 “Determinazione del numero e della competenza territoriale dei DSM” D.A. 17/6/02 e D.A. 17/4/03 Direttive sull’accreditamento istituzionale D.P.Reg. 18/7/11 Piano della salute 2011-2013 D.A. 27/4/12 Piano Strategico per la salute mentale 4

Lea : Salute Mentale - ambulatoriale e domiciliare - semiresidenziale - residenziale - assistenza ospedaliere

Il modello dipartimentale Azienda Sanitaria Provinciale Azienda USL DIPARTIMENO DI SALUTE MENTALE MODULO MODULO MODULO C.S.M. RETE AMBULATORIALE Componete ospedaliera S.P.D.C Attività Semiresidenziale C.D. Residenziale C.T.A. 5

La rete dei servizi C.S.M. Sede organizzativa e di coordinamento delle attività Svolge Attività psichiatrica ambulatoriale e domiciliare Filtro dei ricoveri Programmazione terapeutica Informazione ed assistenza per i familiari dei pazienti

La rete dei servizi S.P.D.C. Provvede alla cura dei pazienti che necessitano di trattamenti medici con ricovero ospedaliero (volontario o obbligatorio) Assistenza pazienti in condizione di emergenza Collegamento con il pronto soccorso

La rete dei servizi Centro Diurno Funzioni terapeutico-riabilitative (compreso l’intervento farmacologico ) per prevenire e contenere il ricovero Utenti: soggetti con incapacità o difetti gravi nello stabilire validi rapporti interpersonali e sociali 21

Struttura terapeutico riabilitativa residenziale per la La rete dei servizi C. T.A. Struttura terapeutico riabilitativa residenziale per la vecchia e nuova cronicità L’accesso avviene su base di uno specifico programma concordato tra i servizi i pazienti e i familiari tenuto conto: presenza di rilevanti problemi di salute mentale assenza o dannosità della rete familiare o sociale di supporto delle disabilità che non consentono l’autonomia nell’abitare e nelle attività della vita quotidiana L’accesso avviene solo su espressa indicazione del D.S.M. 21

La rete dei servizi ASP CSM CTA SPDC CD Ambulatori Popolazione Situazione dicembre 2010 ASP Popolazione CSM Ambulatori CTA SPDC CD N. utenti in carico AGRIGENTO 455550 6 24 3 – posti 60 3 4 12.686 CALTANISSETTA 275570 2 1 – posti 15 1 1.847 CATANIA 1081915 7 + 4(*) 22 17 – posti 660 7 20.205 ENNA 173723 13 2 – posti 40 1.364 MESSINA 654032 25 (+ 14 STAR) 15.370 PALERMO 1243385 9 5 9 (200) 8 10 21.957 RAGUSA 311770 11 2 (40) 2.373 SIRACUSA 400764 16 7 – posti 146 6.254 TRAPANI 435976 6 – posti 110 8.076 Totale Strutture 42 172 50 – 14 STAR** 35 37 Totale 5.032.685 90.132

Risorse umane dei D.S.M. ASP Psichiatri Psicologi Sociologi   Psichiatri Psicologi Sociologi Pedagogisti Inf. Prof. Terap. Riab Animatore Ass.Soc. Ausiliari TOTALE % delta AG pubbl. 43 9 3 88 1 18 29 191 82% -71 priv. 4 12 10 41 18% totale 47 100 11 19 232 20% 4% 2% 43% 5% 8% CL 17 5 2 65 13 8 111 73% -29 27% 21 6 77 14 20 152 14% 1% 51% 7% 9% 13% CT 82 201 33 370 41% 173 32 16 128 160 528 59% 114 329 36 193 898 37% 21% EN 24 31 81 79% -12 22 26 7 37 15 103 25% 36% 15% ME 91 296 69 510 96% 96 93 302 75 532 17% 3% 57% PA 132 247 30 576 89% -181 74 11% 138 28 267 136 650 RG 25 44 102 62% -46 63 38% 62 165 19% 6% SR 42 95 23 187 66% 98 34% 51 124 54 285 44% TP 39 84 177 -7 107 49 52 284 40% 495 1151 307 2305 70% -60 261 268 279 996 30% 570 134 61 1412 40 271 162 586 3301

Azioni in corso: Differenziazione dei trattamenti terapeutico-riabilitativi residenziali - Programma intensivo (degenza non superiore a 18 mesi) - Programma estensivo (durata non superiore a 36 mesi)

Azioni in corso: Attivazione strutture residenziali dedicate al trattamento di disturbi specifici Standard 10 posti letto per milione di abitanti. Comunità residenziale per il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. Comunità residenziale per il trattamento dei disturbi psicopatologici in adolescenza. Comunità residenziale per adolescenti e giovani adulti con disturbi dello spettro autistico. Comunità residenziale per il trattamento dei disturbi da abuso di alcool. Comunità residenziale per adolescenti e giovani adulti con ritardo mentale e correlati psicopatologici e comportamentali. Comunità residenziale per soggetti con doppia diagnosi.

CRITICITA’ Difficoltà nella definizione della residenzialità leggera socio-riabilitativa Difficoltà di reperimento risorse per supportare le iniziative di inclusione sociale e lavorativa da parte dei DSM Mancata attivazione dei p.l. previsti negli SPDC Esiguità di figure riabilitative nelle strutture pubbliche a ciclo diurno e/o continuativo Non è definito il ruolo dell’Università 21