Stato del rivelatore SSD 1 Trieste. Stato del rivelatore SSD condizionamento –la completa operatività nelle condizioni di pressione inferiore a quella.

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Stato del rivelatore SSD 1 Trieste

Stato del rivelatore SSD condizionamento –la completa operatività nelle condizioni di pressione inferiore a quella atmosferica ha sinora richiesto la gestione da parte di esperti –la nuova disposizione del sistema di tubi e valvole sul miniframe dovrebbe condurre a soluzione del problema Sistema di alimentazione –nel 2008 tutti i moduli installati e funzionanti –alcuni moduli LV hanno mostrato strano comportamento in particolari configurazioni di trigger: problema individuato, trovata la soluzione e CAEN sta completando la conseguente modifica a tutti i moduli LV. Completa reinstallazione entro maggio 2009 –si stanno acquistandoi filtri di fase richiesti dal CERN –durante tutto il tempo dutilizzo si sono riscontrate delle sporadiche failure spontanee di qualche modulo, ma nessuna failure di sistema messa a punto –completata identificazione dei canali rumorosi o non funzionanti e ottimizzate procedure per monitorare la tensione di svuotamento di alcuni semiladder –common mode, rumore e pedestal si sono mantenuti stabili durante gli shift del 2008 –nello stesso periodo si sono determinati, in 4semiladder e per cause non ancora accertate, dei corti sullalimentazione fra polarità + e -, o verso massa 2 Trieste

–alcuni ladder con moduli SINTEF hanno mostrato graduale aumento di corrente assorbita e sono stati spenti per precauzione, riducendo il numero di moduli operativi all87% del totale –Individuata probabile causa reversibile nelleccessivo valore dellumidità alle condizioni Stato del rivelatore SSD operative. Si raccomanda operatività futura a valori di umidità inferiori al 25%. Ciò permetterà il recupero di gran parte dei ladder SINTEF calibrazione acquisiti 4×10 4 cluster di cosmici buona definizione del charge matching tra segnali dei lati p ed n dei rivelatori - nonostante la scarsa statistica di cosmici acquisiti con campo magnetico a 0,5 T, è evidente, per le tracce ricostruite con TPC ed ITS, laccordo tra i valori di dE misurati con SSD ed i valori più probabili calcolabili per dE su 300 μm di silicio - leffettivo allineamento di SSD è stato controllato tramite il calcolo dei residui su uno dei due strati cilindrici, derivanti dal track-fit su due punti dellaltro strato 3 Trieste

–ladder spenti: 13 su 144 –moduli non funzionanti sui ladder restanti: 65/1698 –percentuale canali di cattiva qualità: 1,5 % –nellimmagine a fianco, in coordinate η, ϕ, il bianco rappresenta lassenza di moduli funzionanti, il verde chiaro la presenza di un modulo funzionante, il verde scuro la presenza di due moduli funzionanti. Stato del rivelatore SSD stato ad ottobre 2008 in corso dopera –estensioni/accorciamenti di cablaggi e ottimizzazioni delle connessioni sui patch-panels del miniframe; test conseguenti –sul FEROM: aggiornamento del firmware attraverso JTAG; implementazione della funzione del test-pulser sul chip HAl25; implementazione della correzione hardware del common- mode 4 Trieste