Il punto di vista delloperatore Centro Oncologico Università degli Studi di Trieste Cattedra di Oncologia Medica.

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Il punto di vista dell’operatore
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Il punto di vista delloperatore Centro Oncologico Università degli Studi di Trieste Cattedra di Oncologia Medica

Il Centro Oncologico Inizio attuale Direzione : 1977 Attività Scientifica Attività Didattica Attività Assistenziale Altre Attività

Il Centro Oncologico: la didattica Attività Didattica Università di Trieste Cattedra di Oncologia Medica Scuole di Specialità Chirurgia Toracica Medicina Interna Genetica Ginecologia Dermatologia Igiene Corsi di laurea Medicina e Chirurgia Biotecnologie Infermiere Fisioterapista Ostetrica Tesi di Laurea/Diploma : 30

Il Centro Oncologico: ricerca Attività di Ricerca Trials multicentrici di Fase III in Good Clinical Practice: 87 Studi di Fase II monoistituzionali : 77 Studi di Fase II multicentrici: % finanziata dai privati (media nazionale 77%)

Il Centro Oncologico Anno 1977 vs 2001

Risultati: Giudizio finale complessivo % Soddisfatti

Certificazione di Qualità ISO 9001

La mission Prevenire il cancro Guarire il cancro Alleviare il percorso quando non è guaribile E molto impegnativo e difficile sapere come si fa. In questo contesto è quasi intollerabile occuparsi del quotidiano (pulizie, manutenzioni, carte, regole etc)

Decessi per tumore a Trieste per classi di età, per anno ( ) Abitanti (1997): N° decessi/anno: Potenziali ADI : 30 % (300 circa) Potenziali Hospice : 30 % (300 circa)

L 39/99 (Conversione Dl 450/98) Centro di cure palliative (Hospice) –se non/non più possibile ADI –se la famiglia necessita di un periodo di riposo

Le questioni importanti il modello strutturale dellhospice pubblico/privato/misto la tipologia operativa non troppo - non troppo poco la distribuzione sul territorio accessibilità da parte del malato e della famiglia la rete globale di assistenza Ospedale, MMG, Famiglia, Distretto, Oncologo, ADI, Assistenza Sociale, Volontariato, Hospice

Hospice Oncologico A.S.S. Triestina presso la Casa di Cura Pineta del Carso spa LA CONVENZIONE Tipologia di Intervento concordata –quanto sufficiente e necessario Tariffa iniziale concordata –retta giornaliera (passata da 120 a 250 euro circa) Assistenza –équipe della Casa di Cura – camere a 1 o 2 letti Controllo ricoveri/dimissioni –Centro Oncologico (appropriatezza, formazione)

Hospice a Trieste : Attività ( 1° ricovero 7 settembre 1998) Pazienti di età> 75 anni:40 %

Andamento delle dimissioni %

Valutazione dei Pazienti sul Personale

Qualità dellassistenza

Variazione del punteggio medio della sofferenza Valutazione allingresso e dopo otto giorni

Provenienza dei Pazienti

Il prezzo di una morte dignitosa PeriodoHospice Costo/die Ospedale Costo/die Variazione comparativa % % %

Bilancio corretto ? Assistenza in Hospice –Alta intensità assistenzale bassa tecnologia (DL 39/99) Fabbisogno infermieri 1,5/pl –Pari ad un reparto di Medicina Semi-intensiva, dove il costo è di circa 250 /die Allora non costa di più Ma quandanche fosse La Legge stabilisce cosa, non quanto

Spesa aggiuntiva ? Riduzione decessi in Ospedale E una ridistribuzione di spesa Riconversione di attività del privato (allinterno del tetto )

Sedi di decesso (Trieste, )

E una spesa etica ? Le promesse Ti terremo caldo, asciutto e pulito Provvederemo ad ogni tua esigenza Saremo testimoni della tua paura, del tuo dolore, delle tue vittorie Ascolteremo le tue storie Ricorderemo il tuo passaggio (Byock, 1997; Bretscher, JCO 2000) Le cose da dirsi Perdonami Ti perdono Grazie Ti amo Addio

Il compito dello Stato Sociale Fornire alle persone e alle famiglie gli strumenti perché ciò avvenga nel meno peggiore dei modi possibili Per la salute non si deve spendere poco si deve spendere bene