18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Modulo 2 - ICT per leLearning CARLA FALSETTI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
di Marcello Giacomantonio
Advertisements

Flipped Classroom – Flipped Textbook
CENTRO RETE QUALITA' UMBRA
Gli ipertesti del World Wide Web Funzionamento e tecniche di realizzazione a cura di Loris Tissìno (
Italo losero L’utilità del modello SCORM nella realizzazione dei materiali didattici italo losero 25/03/ :17 SCORM.
Blog per lapprendimento della lingua e cultura straniera Maria Gragnaniello, Rita Mazzocco e Gaetano Vergara.
Il docente e le sue competenze nella scuola dell’autonomia
Proposta architettura sistema elearning
Moodle: corso base BENVENUTI!
Le tecnologie informatiche per l'azienda
VERSO UN CURRICOLO PLURILINGUE, il “P. E. L
Dottorato in Società dellInformazione Università degli Studi di Milano-Bicocca Una rete per la scuola in ospedale Andrea Marcante.
FUNZIONI DELLA DOCUMENTAZIONE. E UN PROCESSO DI TRASFORMAZIONE DELLA CONOSCENZA IMPLICITA IN CONOSCENZA ESPLICITA (METACOGNIZIONE)
1 di di 16 CEPIS Il CEPIS, Council of European Professionals Informatics Societies, è la federazione delle associazioni informatiche europee Federa.
Da AICC a SCORM andata e ritorno italo losero 18 aprile 2006.
Repository. Progetto sistema elearning Standard per i sistemi di formazione a distanza Slide 2 Livello di contenuti Gli LMS trattano oggetti a livello.
Realizzazione di materiali didattici scorm per il DIPARTIMENTO DI SCIENZA DEI MATERIALI E INGEGNERIA CHIMICA del Politecnico di Torino Italo losero linKomm.
RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione
WP7.1: dimostratore di eLearning
E-learning e tecnologia dei learning object:
Piattaforma integrata
Apprendimento collaborativo in rete
Daniele De Re - Diego Toninelli
Sistema di supporto E-Learning
I PROFILI DI APPLICAZIONE (Susanna Peruginelli) ICCU Seminario nazionale sui METADATI Roma, 3 Aprile 2001.
Roma, 07 Marzo 2012 Salvatore Marras (diffusione di voci incontrollate) er Pier (progetto, sviluppo e FUFFA-making) Enrico Corso (assistenza tecnica su.
Università degli studi di Bari
Virtual Learning Environments (i. e
Presentazione a cura diSlide n.1 AVIPA 1. Presentazione generale dell'ambiente software Viterbo, 10 Dicembre 2008.
E-learning Introduzione.
Una biblioteca digitale per l e-learning Parma, 26 marzo 2004 E-learning for LIS: a choice of quality?"
Forum PA 2006, Roma, 8-12 maggio eLearning il punto di vista di Regione Veneto.
2 luglio 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Modulo 2 - ICT per leLearning CARLA FALSETTI.
Introduzione Nel mondo Occidentale il Web è largamente accessibile Ora si sta creando un Gap informazionale La possibilità di studiare dove uno vuole sarà
1 Workshop Conclusione Azione Formativa Torino 11 Maggio 2011 Organizzazione dellazione formativa - Il percorso formativo - il calendario - Aspetti organizzativi.
Alma Mater Studiorum – Università di bologna
un esempio di didattica
Moodle, piattaforma Open Source per l’e-learning
Formare le Risorse umane nel tempo della Rete a cura di Alberto Quagliata.
Descrizione Semantica ad Alto Livello di Ambienti Virtuali in X3D
PocketLEZI: Estensione alla multicanalità dell’ambiente Lezi.NET
UN SEMPLICE PIANO DI MARKETING
Puntoedu ForTIC a.s. 2006/2008 Accesso alla piattaforma:
RICERCA DI MERCATO PER NON ADDETTI
TIC gestione scolastica e circolazione delle informazioni
Il linguaggio delle biblioteche digitali Ravenna, 28–29 marzo 2003 INDICI e integrazione delle risorse Guido Badalamenti - Università di Siena
Lanalisi di settore a cura di Bonucchi & Associati srl Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti potrebbero non essere correttamente.
LA VALUTAZIONE DELLA FAD
Marina RuiTorino 18 marzo 2008 Quale modello sostenibile di produzione e distribuzione dei contenuti didattici? Esperienza dell'Università di Genova: tipicamente.
Tesi di laurea Progettazione di un sistema di e-learning attraverso gli strumenti di learning management e lo standard SCORM Anno Accademico 2004/2005.
Alcune riflessioni sulle iniziative on line nelle scuole superiori Patrizia Nervo 17 ottobre2006.
E Leaning L’evoluzione della formazione a distanza
Le opportunità di marketing per le PMI offerte dal web 2.0 a cura di Bonucchi e associati Srl Questo documento è di supporto a una presentazione verbale.
Learning Objects Alberto Battaggia fonte: Bozza per il testo “Ricercare in rete”, Corrado Patrucco, Pensa Multimedia, 2003.
Copyright 2007, Didael S.r.l. - Tutti i diritti riservati Formal e Informal learning.
E LEANING L’EVOLUZIONE DELLA FORMAZIONE A DISTANZA 1.
Uso e riuso delle risorse digitali del patrimonio culturale nella didattica Vincenza Ferrara II Summer School H-DATA e ICT.
Lo Sharable Content Object Reference Model è un modello che, riferendosi a un insieme di specifiche tecniche correlate, intende fornire un’unica cornice.
Ingegneria del software Modulo 1 -Introduzione al processo software Unità didattica 6 - Gestione della configurazione software Ernesto Damiani Università.
Una magnifica alleanza ! Roberto CHIMENTI Joomladay Roma–19/11/2009 Roberto CHIMENTI Joomladay Roma–19/11/2009 Roberto Chimenti -
SISTEMI DIDATTICI PER L’ E- LEARNING
Servizi Internet Claudia Raibulet
Tecnologie informatiche e didattica Naturale propensione delle nuove generazioni all’uso dei media Indicazioni dell’Europa nella prospettiva del life-long.
Fanelli Claudio - Grosso Silvio E-Learning: metodi, modelli e ambienti per l'apprendimento a distanza E-LEARNING : METODI, MODELLI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO.
PRIMO INCONTRO. Obiettivi per il docente in formazione acquisire la capacità di pianificare attività didattiche che prevedano l'integrazione della LIM.
Forum P.A. – Roma, 13 Maggio 2004 Il Vademecum per l’eLearning nelle P.A., Rosamaria Barrese Il Vademecum per l’eLearning nelle Pubbliche Amministrazioni.
1 E-learning, la nuova frontiera della formazione a distanza: tecnologie, metodi e ambiti applicativi.
PUBBLICAZIONI DIGITALI & E-LEARNING. VISION E MISSION Tutti devono poter apprendere... senza confini geografici, di lingua e di cultura, perché nel mondo.
Progetto Minerva: Un esperienza di apprendimento on-line dr. Guido Righini Istituto di Struttura della Materia – C.N.R. Progetto.
… una soluzione per l’eLearning e la condivisione delle informazioni cos’è la piattaforma Moodle le caratteristiche di Moodle come viene implementata dal.
Transcript della presentazione:

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Modulo 2 - ICT per leLearning CARLA FALSETTI Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE INTERVENTO 2 Gestione di percorsi formativi in e-learning Gli ambienti di apprendimento Gli standard per le-Learning

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Classificazione e valutazione degli ambienti di apprendimento per la formazione in rete (CMS, LMS, LCMS, VC, PLE) Esigenza degli standard ed Enti Gli standard e le specifiche per le-learning (metadata, ims content packaging, scorm, common cartridge) Contenuti Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE E-Learning utilizzare le tecnologie di rete per progettare, distribuire, scegliere, gestire e ampliare lapprendimento Aspetto Didattico Aspetto Tecnologico Elliot Maise

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Aspetto Tecnologico Piattaforme E-Learning Standard 18 giugno 2009 Ancona

Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE CMSLCMSVCLMSPLE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Content Management System Sistema che gestisce lo sviluppo e la strutturazione dei contenuti, lavorando su un database in cui sono archiviati testi, audio, immagini, video. Fonte: Glossario ASFOR CMS

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Content Management System - Esempi Blog Wikipedia Siti Web quotidiani

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Learning Management System Insieme delle funzioni amministrative di una infrastruttura software di e-learning che consentono di gestire attività quali la preparazione dei corsi e dei curricula, la creazione dei cataloghi e dei calendari degli insegnamenti, liscrizione degli studenti, il monitoraggio dello studio, la misurazione e la valutazione dei risultati, la certificazione. Un buon LMS comprende quindi le funzioni che coinvolgono le diverse figure che possono operare nellambiente di formazione distribuita: gli studenti, gli amministratori, i docenti e i tutor Fonte: Glossario ASFOR LMS LMS: deals with all learning activities

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Learning Content Management System Piattaforma software che consente di gestire, in modo integrato ed efficiente le due variabili di un processo formativo: le persone e i contenuti. Gli LCMS sono sistemi capaci di creare, pubblicare e gestire i contenuti formativi, di combinare le dimensioni amministrative e gestionali di un tradizionale LMS (pianificazione dei curricula formativi, processi di iscrizione, registrazione e autorizzazione degli allievi, tracking attività utente) con le componenti di authoring e di riassemblaggio personalizzato di contenuti proprie di un CMS. Fonte: Glossario ASFOR LCMS LCMS: focus on content management and lesson presentation

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE LMS - LCMS

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Virtual Classroom VC

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE PLE Personal Learning Environment

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE PLE Personal Learning Environment Lapproccio learner centered prevede che siano i singoli individui i costruttori del PLE, che contiene sia il deposito complessivo del lavoro svolto e delle conoscenze maturate, sia la fitta rete di connessioni che il soggetto ha intessuto con gli altri

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Valutazione Ambienti di Apprendimento

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Features of Course Management System

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Pluralità di tecnologie Interoperabilità – scambio di dati la capacità di prendere materiali didattici sviluppati in una postazione usando un insieme di strumenti o piattaforme ed utilizzarli in unaltra postazione con un differente set di strumenti o piattaforme

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE È nata quindi lesigenza di elaborare degli standard che definiscano i vari aspetti delle-learning: che vanno dal materiale di apprendimento (LO), al tracciamento e valutazione dello studente, fino alla piattaforma di erogazione dei LO

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Litinerario per la standardizzazione internazionale Pubblicazione Standards Preparazione Standards Specifiche Stakeholders

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Enti che si occupano della preparazione degli standard IEEE LTSC ISO/IEC JTC1 SC36

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Enti che si occupano della preparazione delle specifiche IMS ARIADNE AICC ADL

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Caratteristiche Specifiche - Standard Set di specifiche per la descrizione degli oggetti - Metadata Utilizzo di XML come linguaggio per lo scambio di dati e per la rappresentazione dei Metadata

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Finalità dei Metadata I meta-data sono semplicemente dati sui dati, ovvero delle descrizioni standardizzate del contenuto. I metadata devono riuscire a comunicare oltre che i riferimenti essenziali anche tutta una serie di riferimenti utili per le potenziali applicazioni educative delloggetto di apprendimento in questione.

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Profilo Applicativo Un profilo applicativo (application profile) è un insieme scelto di metadati acquisiti da uno più schemi di specifiche e di standard, combinati insieme e ottimizzati per una particolare esigenza. Nella costruzione di un profilo applicativo: si possono usare elementi provenienti da uno o più schemi di specifiche o di standard; non si possono introdurre elementi originali, inesistenti in altri schemi di specifiche o di standard, a meno di non creare un nuovo schema; si possono raffinare, in senso semanticamente più ristretto, le definizioni di uno schema esistente (ad esempio nel caso in cui il profilo si riferisca ad un dominio molto specifico).

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE LOM IMS Content Packaging SCORM

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE LOM LOM Learning Object Metadata IMS Content Packaging SCORM

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Enti di Standardizzazione sui Metadata Ci sono diversi enti che si occupano della definizione e standardizzazione dei metadata Ariadnehttp:// IMShttp:// Dublin Corehttp://dublincore.org IEEE LTSChttp://ltsc.ieee.org

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Learning Object Metadata document Final LOM draft standard document Tale documento definisce: Learning Object, qualsiasi entità, sia essa fisica o digitale che può essere usata, riutilizzata o a cui si può fare riferimento nell'ambito dell'insegnamento supportato da un mezzo tecnologico. Standard LOM, lo standard che focalizza il set minimo di proprietà che permettono di classificare i Learning Objects al fine di essere poi valutati, localizzati e riutilizzati.

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Schema Base dei Metadata (1) L'approccio strutturato alla definizione dei metadata suggerisce di raggruppare gli elementi descrittivi di una risorsa didattica, il Learning Object, in categorie significative. Lo schema base consiste di nove categorie: 1.General raggruppa le informazioni che descrivono l'intera risorsa. 2.Lifecycle definisce le caratteristiche relative al ciclo di vita della risorsa. 3.Meta-metadata specifica la tipologia della descrizione stessa (invece che della risorsa che deve essere descritta).

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE 4.Technical descrive i requisiti e le caratteristiche tecniche della risorsa. 5.Educational descrive le caratteristiche didattiche e pedagogiche. 6.Rights specifica i diritti di proprietà intellettuale della risorsa e le condizioni di utilizzo. 7.Relation raggruppa le caratteristiche della risorsa che la legano ad altre risorse. 8.Annotation descrive i commenti sull'uso didattico della risorsa. 9.Classification definisce dove la risorsa viene localizzata in un particolare sistema di classificazione. Schema Base dei Metadata (2)

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE LOMPAD Metadata Editor

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE LOM IMS CP: impacchettamento IMS Content Packaging SCORM

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE IMS

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Lo scopo della specifica IMS CP è focalizzare la definizione dellinteroperabilità tra sistemi in modo tale che possano importare, esportare, aggregare e disaggregare pacchetti di contenuto. IMS CP: impacchettamento Creare un Content Package è un modo per condividere risorse educative. Tutti i file sono immagazzinati in un unico archivio Zip e la struttura standard creata può essere interpretata da un software che gestisca un repository o un LMS.

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE imsmanifest.xml Il manifest è come il talloncino attaccato al lato di un pacco, contiene le seguenti informazioni: Metadata: sul contenuto dellintero CP o su file singoli Resources: quali files sono necessari e dove risiedono nel CP. In questa sessione sono anche definite le dipendenze (ad esempio che una pagina web richiede fogli di stile e alcune immagini per essere visualizzata correttamente Organizations: descrizione di come le risorse individuali sono collegate. Si possono fornire organizzazioni alternative.

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE manifest resource content package

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE imsmanifest.xml

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE LOM SCORM: interazione e sequenzializzazione in un LMS IMS Content Packaging SCORM

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE ADL

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Modello di un LMS secondo SCORM

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Possono essere di tipo: 1. atomico, se consistono in una singola risorsa (o asset); 2. aggregato, se consistono in una collezione di assets. In questo caso i LO vengono definiti SCO (Sharable Content Objects), e rappresentano un insieme di risorse progettato per il raggiungimento di un obiettivo didattico e per lacquisizione di una determinata competenza. I LO secondo SCORM

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE imsmanifest.xml

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Reload

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Riferimenti bibliografici Sabrina Leone - Seminario I metadata - 2 Aprile 2009 Cap. 4 Vademecum per la realizzazione di progetti formativi in modalità e-learning nelle pubbliche amministrazioni II Edizione, CNIPA Final LOM draft standard document, IEEE

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Content Author Carla Falsetti Presentation design Sulmana Ramazzotti

18 giugno 2009 Ancona Corso di Perfezionamento - Ufficio Scolastico Regionale UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Creative Commons license "Some Rights Reserved" You are free: to Share to copy, distribute, display, and perform the work to Remix to make derivative works Under the following conditions: Attribution. You must attribute the work in the manner specified by the author or licensor (but not in any way that suggests that they endorse you or your use of the work). Noncommercial. You may not use this work for commercial purposes. Share Alike. If you alter, transform, or build upon this work, you may distribute the resulting work only under the same or similar license to this one. For any reuse or distribution, you must make clear to others the license terms of this work. Any of the above conditions can be waived if you get permission from the copyright holder. Nothing in this license impairs or restricts the author's moral rights.