STUDIO OSSERVAZIONALE Sull’UTILIZZO, NEI CENTRI EMATOLOGICI ITALIANI,

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ASSOCIAZIONE NAZIONALE MEDICI CARDIOLOGI OSPEDALIERI (A.N.M.C.O.) SEDE NAZIONALE: FIRENZE - Via La Marmora, 36 - Tel Fax
Advertisements

Le riviste online allOIRM S.Anna Situazione attuale: ogni utente accede come minimo alle riviste della propria affiliazione. Quindi: reparti universitari:
AZIENDA SANITARIA LOCALE LECCE Sintesi dei risultati.
PMI italiane e BASILEA II: impatti di business e soluzioni tecnologiche In collaborazione con:
Tonin D., Rota G., Favero A., Scatà A., Stuto A., Tosolini G.
Nutrizione Ospedaliera Funzionale
LA COMUNICAZIONE TRA MEDICO MEDICINA GENERALE E MEDICO DEU
FOLLOW – UP DEI PAZIENTI CELIACI: SERVE UN REGISTRO NAZIONALE ?
STRUMENTI E METODOLOGIE PER LA VALORIZZAZIONE DELL'INNOVAZIONE Carlo Favaretti Presidente Società Italiana di Health Technology Assessment – SIHTA Direttore.
Utilizzo degli strumenti informativi per la gestione degli acquisti nello scenario della Regione Friuli Venezia Giulia Ing. Claudio Giuricin Dipartimento.
Azienda Sanitaria Locale di Brescia. IL PROTOCOLLO DINTESA PER I DISTURBI SPECIFICI DELLAPPRENDIMENTO Dr.ssa Maria Rosaria Venturini – Responsabile Servizio.
Gli psicologi nel SSR del Friuli Venezia Giulia
PROTIUNURIA NEFROSICA NON IMPUTABILE A SINDROME NEFROSICA
The Ergonomics (or Human Factor)
IDENTIFICAZIONE CORRETTA DEL PAZIENTE IN OSPEDALE
Il processo di HTA per linformatizzazione di prescrizione/somministrazione della terapia e la realizzazione della SUT (Scheda unica di terapia) ….. lesperienza.
Massimo Milli U.O. Cardiologia Santa Maria Nuova Firenze
Follow-up del paziente con scompenso cardiaco cronico
Regione Friuli Venezia Giulia: Sistemi di monitoraggio e iniziative premianti Firenze, 21 novembre 2005 Buone pratiche e promozione dellallattamento materno:
Registro Italiano Swedish Adjustable Gastric Band (SAGB®)
Note organizzative per il corso di Laboratorio di tecniche computazionali Annarita Margiotta.
O.R.So. Osservatorio Rifiuti Sovraregionale Campagna raccolta dati sui rifiuti urbani: Programma e attività sviluppate nel 2012 Beatrice Miorini ARPA FVG.
CORSO di FORMAZIONE LE METODOLOGIE DIDATTICHE: I METODI ATTIVI E IL PROBLEM BASED LEARNING (P.B.L.) Obiettivi formativi Il corso si propone di formare.
ISFOL - Struttura di supporto alla cooperazione transnazionale FSE Roma, 18 maggio 2010 Prima mappatura delle esperienze progettuali per linclusione.
PROGETTO APOGENESI Affidamento dellIncarico di Posizione Organizzativa Mediante lAnalisi del Ruolo Aziendale SETTORE DIREZIONE GENERALE CONCORSO PREMIAMO.
Audit/FsC scompenso cardiaco: aspetti didattici ed organizzativi
Riunione del Comitato Etico 25 febbraio Art. 7 Attività di vigilanza e funzioni di Farmacologia Clinica – Lattività di vigilanza sul concreto procedere.
Proposta di studio FIMUA/SEIFEM
ADHD Iter diagnostico terapeutico
I MARCATORI TUMORALI IN GINECOLOGIA
TELEMEDICINA E NUOVE LINEE GUIDA SUL WEB
A.SS.2 Isontina III CONFERENZA REGIONALE HPH 5 maggio 2011 Monfalcone La rete HPH e il guadagno di salute in tutte le politiche : il valore della rete.
“Osservare per Conoscere”: un’indagine sullo stato di salute della
Q&RQ&R Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico – Vittorio Emanuele Catania Q&RQ&R Unità Operativa per la Qualità e Rischio Clinico 1 Le buone pratiche.
Al servizio di gente unica Campagna informativa nazionale sul corretto uso dei servizi di emergenza urgenza DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA.
Analisi dati Qualità Percepita Centro prelievi del Servizio di Patologia Clinica ed Ematologia.
Nuovi anticoagulanti orali nella fibrillazione atriale non valvolare
La realtà locale Dott. Giorgio Perboni U.O. Malattie Infettive
Le risorse del governo clinico
Assessorato Istruzione Formazione e Cultura. Incontro organizzato dall'Associazione Culturale Amici del Caffè Gambrinus, in collaborazione con: Comune.
Dipartimento dei Servizi
P R O G R A M M A RAZIONALE I GIORNATA (17 giugno 2005)
“competenze” dell’organizzazione (a cura di Cristina Pedroni)
L’ICM E IL PERCORSO DI ELEGGIBILITA’ AL TRAPIANTO DI FEGATO
In questo tutorial viene spiegato come creare un nuovo account di posta elettronica in Windows Live Mail Dalla barra in alto, (scheda Account), selezionare.
IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA PREVENZIONE DELLE CADUTE DR.SSA MARGHERITA DI PIETRO MMG NCP CAVEZZO-MEDOLLA-SAN PROSPERO MIRANDOLA, 27.
Responsabile del Registro Tumori della Provincia di Cremona
Sistema informatizzato per la segnalazione e il follow-up di situazioni pericolose.
Il risk management in sanità
Approfondimento scientifico
CLASSIFICAZIONE ACC-AHA
A.N.I.Ma.S.S. Onlus Associazione Nazionale Italiana Malati Sindrome di Sjogren A.N.I.Ma.S.S. è una associazione di volontariato senza fini di lucro fondata.
Missione del sistema camerale italiano in Messico e Perù 20/27 Giugno 2009.
Progetto “Risk Management” AO “Ospedale di Lecco”
BIBLIOTECA PER L’INFORMAZIONE IN ONCOLOGIA E PUNTO DI INFORMAZIONE ONCOLOGICA un unico modello per realtà diverse Dr.ssa Arianna Burigo Dr.ssa Katia Bianchet.
Dipartimento Patologia Clinica - Cesena U.O. Genetica Medica
Prof. Romano Boni Assistente Silvia Torrani ECONOMIA AZIENDALE AA Note Organizzative.
Controversie nella malattia di Menière Workshop del Gruppo Otologico Piemontese Novara 4 dicembre 2004.
Leonardo M. Fabbri Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Azienda Ospedaliero-Universitaria - Policlinico di Modena Mission del Dipartimento.
Software Gestione Scrutini Primi adempimenti
La Gestione Integrata del Diabete nella Provincia di Modena
IL FINANZIAMENTO DEL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE
nel contesto dell’ Azienda Ospedaliero Universitaria
Approccio multidisciplinare ospedaliero LimitatoEsteso Approccio multidisciplinare territoriale Limitato Centro SM Isolato Centro SM Specializzato Centro.
Dott.ssa Chiara Della Pepa XXIV^ Riunione Nazionale MITO Pisa Dicembre 2014 STUDIO OSSERVAZIONALE RETROSPETTIVO SU OUTCOME E TERAPIA NELLE PAZIENTI.
CATALOGO GIDIF RBM Stelline 18 Marzo Dove eravamo? Assemblea dei Soci Stelline 2015 Obiettivi 1.Aggiornare anagrafica 2. Controllare posseduti e.
Galeone G., Chiarulli E.F., Mastrorosa A., Chiaradia F., Pagliarulo V., Pagliarulo A, De rienzo G. Sezione di Urologia, Dipartimento dell’Emergenze e Trapianti.
La Farmacovigilanza attiva nella Regione Emilia Romagna Area Tematica 2 Indagini sull’appropriatezza e sui determinanti dell’uso dei farmaci in ospedale.
Finalità Riforma del sistema socio-sanitario e agenda digitale in FVG Servizi più accessibili per i cittadini Udine – 16 giugno 2015 Direzione centrale.
Corso di Aggiornamento Dal dato di laboratorio alla conoscenza medica Pisa, Ospedale di Cisanello 6 Maggio Giugno 2014 Aula p.t. - Edificio 10.
Transcript della presentazione:

STUDIO OSSERVAZIONALE Sull’UTILIZZO, NEI CENTRI EMATOLOGICI ITALIANI, della TERAPIA DI COMBINAZIONE NELLE IFI MOLTI DATI MA DI SCARSA QUALITA’ Dr.ssa Anna Candoni

COMBO: PROBLEMI APERTI Studi RETROSPETTIVI e MONOCENTRICI NON COMPARATIVI NON CONFRONTABILI CASISTICHE LIMITATE ed ETEROGENEE FOLLOW UP INADEGUATO NON DATI su SAFETY LA SITUAZIONE IN ITALIA E’ IGNOTA !

OBIETTIVI DELLO STUDIO 1)VALUTARE SE E QUANTO LA TERAPIA DI COMBINAZIONE VIENE USATA IN ITALIA 2)VALUTARE QUALI COMBINAZIONI SONO USATE E IN QUALI CIRCOSTANZE 3)VALUTARNE LA TOLLERABILITA’ E L’ EF-FICACIA

SINTESI STUDIO CENTRI PARTECIPANTI: CENTRI SEIFEM (Coordinatore Studio: Livio Pagano / raccolta dati ed elaborazione: Anna Candoni UD, Morena Caira, RO) PERIODO CONSIDERATO: 2007-2009 (Solo IFI Provate e Probabili) SCHEDA RACCOLTA DATI INVIO CENTRI Rinvio Centro Raccolta Dati (Dr Anna Candoni, Clinica Ematologica, P.le SM Misericordia, Azienda Ospedaliero Universitaria, 33100 Udine, E-mail : candoni.anna@aoud.sanita.fvg.it CONSEGUENZA  NO DATI CREDIBILI RISULTATI DIFFICILI DA INTERPRETARE INADEGUATEZZA DEGLI END POINTS