2005 violenza domestica esperienza del Club di Rovigo Vicenza 19 Novembre 2011
Indagine attraverso i medici di medicina generale Poiché molte richieste di aiuto mascherano in realtà problemi di violenza domestica, abbiamo chiesto ai MMG di compilare uno stampato anonimo volto ad individuare le dimensioni del problema
Obbiettivo avere a livello della provincia un coordinamento di tutte le iniziative a sostegno della donna per orientare chi ne avesse bisogno ed anche gli enti o le strutture.
Indagine attraverso i medici di medicina generale Nr. Assistiti _________di cui donne __________________ Nell'arco dell'anno 2004 ha visitato /contattato donne che hanno riferito / presentato problemi che potrebbero essere riconducibili all'elenco sotto riportato ed imputabili a violenze ( indicare nel modo più approssimativo possibile il numero delle assistite che ha visitato/contattato per i problemi sottoelencati): Lesioni fisiche visibili Nr.____ Contusioni, Nr.____ lacerazioni, Nr.____ bruciature, Nr.____ segni di morsi e fratture - specialmente nella zona degli occhi, naso, denti e mascelle Nr._____ Ferite durante la gravidanza, aborti spontanei, nascite premature Nr._____ Inspiegabile ritardo nel cercare assistenza medica per ferite Nr._____ Ferite multiple a diversi stadi di guarigione Malattie che possono insorgere in situazioni di maltrattamento Nr.___ Malattie da stress come mal di testa, mal di schiena, dolori cronici, disordini gastrointestinali, disordini del sonno, disordini alimentari e affaticamento Nr.___ Condizioni legate a stati dansia: come palpitazioni cardiache, iperventilazione e attacchi di panico. Nr.___ depressione, pensieri e tentativi di suicidio, uso di alcool e altre droghe Effetti sul posto di lavoro Nr.____Perdita di produttività, assenteismo cronico o ritardi molto frequenti, eccessive richieste di tempo libero Richieste di aiuto Nr.______ contatti per problemi di coppia o familiari Nr._____ contatti per dipendenza da alcool e da droghe Nr._____ contatti per consulenze legali Nr._____ contatti per problemi relativi alla salute mentale
Lesioni fisiche visibili Contusioni, lacerazioni, bruciature, segni di morsi e fratture - specialmente nella zona degli occhi, naso, denti e mascelle Ferite durante la gravidanza, aborti spontanei, nascite premature Inspiegabile ritardo nel cercare assistenza medica per ferite Ferite multiple a diversi stadi di guarigione
Malattie che possono insorgere in situazioni di maltrattamento Malattie da stress come mal di testa, mal di schiena, dolori cronici, disordini gastrointestinali, disordini del sonno, disordini alimentari e affaticamento Condizioni legate a stati dansia: come palpitazioni cardiache, iperventilazione e attacchi di panico. Meno frequentemente: depressione, pensieri e tentativi di suicidio, uso di alcool e altre droghe
Effetti sul posto di lavoro Perdita di produttività, assenteismo cronico o ritardi molto frequenti, eccessive richieste di tempo libero Cambio frequente di mansioni nel curriculum lavorativo della donna, o perdita dei lavori precedenti
Richieste di aiuto Per problemi di coppia o familiari Per dipendenza da alcool e da droghe Per consulenze legali Per problemi relativi alla salute mentale
Indagine attraverso i medici di medicina generale Su una popolazione femminile posta sotto la lente dellosservatorio, costituita da circa 5000 donne,ci sono state segnalate dai MMG 100 situazioni riconducibili a violenza ( 2% circa) In particolare 14 contusioni 8 lacerazioni 14 segnalazioni di malattia da stress 15 di stati dansia 6 stati di depressione 25 richieste di aiuto per problemi di coppia 6 consulenze alcol correlate 5 richieste per consulenze legali
In tale occasione è stato indagato anche laspetto psicologico della donna maltrattata evidenziando come spesso la violenza rientra in un copione che prende origine fin dallinfanzia condizionando pesantemente tutte le scelte future
La bambina che cresce in ambiente dove la violenza è routine sviluppa un innalzamento della soglia della paura e della sopportazione, una sorta di assuefazione e, da grande, potrà essere attratta da uomini che riproducono il modello maschile che ha interiorizzato e che ha visto amare dalla propria madre
Un passato familiare pesante che condiziona le scelte e la vita futura della donna,incapace di riconoscere gli abusi che subisce, comportando una progressiva perdita della capacità di critica verso la realtà che sta vivendo,sottovalutando le proprie capacità, ipertrofizzando ogni minimo atteggiamento positivo del partner che diventa una sorta di figlio da proteggere,aiutare, scusare.
. La donna maltrattata diventa cosi incapace di cercare un aiuto che le permetta di uscire dal circolo vizioso della sua vita, incapace di riconoscere le violenze di cui è vittima, convinta che siano i propri comportamenti la causa della violenza subita
Il lavoro ha ottenuto il Premio della Commissione Nazionale Pari Opportunità nel maggio 2006 con un finanziamento che è stato utilizzato dal Comune di Rovigo per attivare uno sportello di ascolto ed accoglienza per le donne con situazioni di disagio personale e/o familiare.
Serata sul Bullismo Mercoledì 18 aprile 2007 per iniziativa della Socia Michela Ballo, psicologa, che collabora con la Polizia di Stato, si è tenuta una relazione su IL Bullismo il dott. Vincenzo Longo, funzionario di Polizia esperto della materia e che ha fatto numerose relazioni nelle scuole di Rovigo e Provincia per cercare di marginare il fenomeno che sta divulgandosi anche nella nostra città. Era presente anche il Questore di Rovigo dott. Massimo Castore.