LA GLOBALIZZAZIONE DELLE FABBRICHE
Dalla fine del '900 l'industria ebbe un' evoluzione e si espanse la fabbricazione in tutto il mondo. Si prendono pezzi fabbricati in vari paesi per poi assemblarli insieme e venderli.
L'industrializzazione L'industrializzazione è un processo attraverso il quale una società si trasforma in un sistema economico industriale, con modi diversi in altre aree del pianeta.
Perchè le industrie si trasformano? 1 I regolamenti le leggi di un paese possono spingere a produrre altrove. 2 La strategia del basso costo si basa sulla gestione di una azienda per ottenere un vantaggio, basandosi sul prezzo più economico.
LA DELOCALIZZAZIONE La delocalizzazione è la produzione di un oggetto in paesi diversi. Il mercato globale, ha consentito di pensare a nuove funzioni produttive. È un fenomeno per il quale le aziende scelgono di produrre i propri elementi in paesi con costi più bassi.
Le ragioni della delocalizzazione sono molte e tutte legate alla convenienza economica. Per esempio la produzione in paesi dove la mano d'opera è maggiore rispetto ad altri, e realizzati in luoghi in cui il costo del lavoro sia minimo, per esempio la Cina. In luoghi dove il paese è poco sviluppato e molte più persone fanno lavora anche per molte ore a bassi costi. Avere così grande potenza per cui è possibile "staccare" una parte di una certa produzione e realizzarla altrove.
Lo sfruttamento Le fabbriche italiane, verso la fine degli anni ’80, cominciarono a richiedere manodopera flessibile a basso costo, e lo sfruttamento di donne e bambini aumentò, superando quello realizzato durante la rivoluzione industriale inglese.
NIKE Molte industrie si sono sviluppate grazie alla globalizzazione, come per esempio la Nike che produce prodotti sportivi in molti Stati. Questa è una delle aziende che sfrutta persone povere, comprendendo anche bambini.
FIAT All'inizio degli anni 90 la Fiat impostò un piano per globalizzarsi: Si sarebbe diffusa nei paesi in via di sviluppo. Avrebbe prodotto un unico modello di base di autovettura per tutti i paesi emergenti: la Palio, la cosiddetta world car. Ora la Fiat è una produttrice mondiale.