Nelle ultime fasi dell’esperienza, i bambini di quarta e di quinta hanno lavorato insieme, dopo aver svolto separatamente percorsi analoghi per la scoperta delle due diverse modalità di attivazione dei pezzi di nastro. Ogni coppia di bambini ha tagliato due pezzi di nastro e li uniti tra loro, facendo aderire la superficie liscia di uno alla superficie appiccicosa dell'altro. Per riconoscerli quello sopra è stato contrassegnato in verde e quello sotto in rosso.
Dopo aver ricordato con un colloquio collettivo quello che era successo ai nastri strappati dalla stessa superficie o da superfici diverse, è stato chiesto ai bambini di ipotizzare cosa sarebbe accaduto staccando i nastri ed avvicinandoli. 9 bambini hanno previsto che i nastri si sarebbero allontanati (o respinti) mentre 7 hanno previsto che i nastri si sarebbero avvicinati (o attratti). I primi hanno motivato la risposta dicendo che si staccavano da superfici uguali (era pur sempre scotch) mentre i secondi affermavano che non facevano la stessa cosa, perché la superficie appiccicosa di quello sotto in realtà non si attaccava a niente. Verifichiamo provando. Avevano ragione i sostenitori dell'attrazione! Tutti i bambini hanno concordato che i nastri non erano preparati allo stesso modo.
Ogni coppia di bambini ha costruito uno stenditoio rivelatore, sospendendo a una matita infilata in un bicchiere di plastica capovolto due pezzi di nastro che stavano sovrapposti contrassegnati con i colori concordati: verde e rosso.
Una volta costruito lo stenditoio, tutti i bambini sono stati invitati a fare il gioco delle previsioni, dopo aver preparato un'altra coppia di nastri preparati con la solita sovrapposizione e contrassegnati con i colori concordati. Se avvicino rosso con rosso cosa accadrà? E se avvicino verde con verde? E verde con rosso? E rosso con verde?
La maestra è soddisfatta: tutti gli alunni hanno previsto correttamente i comportamenti reciproci dei nastri. Rosso con rosso si respingono.
Verde con verde si respingono
Verde con rosso si attraggono Rosso con verde si attraggono
I bambini sono stati invitati a riportare sulla scheda quello che avevano compreso. La totalità ha spiegato che nastri preparati allo stesso modo si respingono mentre nastri preparati in modo diverso si attraggono.
Ci siamo divertiti a gonfiare palloncini e a legarli a un filo. Poi abbiamo strofinato ben bene due palloncini con i calzettoni di lana (di quelli da montagna!) Ecco il secondo palloncino strofinato con lana
Tutti i bambini prevedono che i due palloncini, avvicinati, si respingeranno, perché sono stati preparati allo stesso modo. Verificano con soddisfazione la loro ipotesi. (Lo spiritoso di turno afferma che si respingono perché puzzano di piedi)
Proviamo a strofinare un palloncino con un foulard di seta. Strofiniamo con la seta il secondo palloncino
Tutti i bambini affermano che i palloncini si respingeranno, perché sono stati preparati allo stesso modo. Proviamo e scopriamo che tutti hanno ragione: i palloncini non vogliono saperne di stare vicini!
Viene chiesto ai bambini cosa dovrebbe accadere se cercassimo di avvicinare il palloncino strofinato con la lana a quello strofinato con la seta. La quasi totalità degli alunni afferma che probabilmente si attrarranno. Uno dice: - Ma non possiamo esserne sicuri, mica sappiamo che la lana e la seta li preparano in modo diverso, tu potresti anche avere voglia di fregarci! Verifichiamo e ... la maestra non voleva imbrogliare: i due palloncini si attraggono perché effettivamente sono stati preparati in modo diverso.
Cosa accadrà se avvicinerò il palloncino al calzino di lana che l'ha strofinato? Quasi tutti affermano che ci sarà attrazione perché sembra la stessa situazione dei due nastri uno sopra l'altro: uno ha dato qualcosa all'altro e l'altro l'ha presa. Perciò adesso sono diversi. Verifichiamo. E' vero!
Funziona anche con la seta. La nostra previsione è esatta.
Abbiamo provato a strofinare cannucce di plastica con materiali diversi. Le cannucce blu sono state strofinate con una borsina di plastica, mentre quelle gialle sono state strofinate con la seta.
Avvicinando le cannucce blu (= attivate con plastica) allo stenditoio rivelatore abbiamo notato che respingevano il nastro verde ed ... ... attraevano il nastro rosso
Avvicinando allo stenditoio le cannucce gialle (= attivate con seta) abbiamo notato che attraevano il nastro verde e... ...respingevano il nastro rosso.
Abbiamo ipotizzato cosa sarebbe accaduto se avessimo posato una delle due cannucce blu (= attivate con plastica) perpendicolarmente sopra due cannucce poste come binario e se avessimo accostato l'altra cannuccia blu. Tutti i bambini hanno correttamente previsto una repulsione... il divertimento maggiore è stato poi quello di far "scappare" la cannuccia distesa avanti e indietro senza farla cadere dai binari!
Abbiamo ipotizzato cosa sarebbe accaduto se avessimo posato una delle due cannucce gialle(= attivate con seta) perpendicolarmente sopra due cannucce poste come binario e se avessimo accostato l'altra cannuccia gialla. Anche in questo caso tutti i bambini hanno correttamente previsto una repulsione.
Ci siamo chiesti: - Cosa accadrà avvicinando la cannuccia blu (= attivata con plastica) alla cannuccia gialla (= attivata con seta) posata sui binari? Anche qui generale corretta previsione di attrazione.
Come controprova abbiamo avvicinato la cannuccia gialla a quella blu posata sui binari. Anche in questo caso le due cannucce si attraevano.
Cosa hanno concluso i bambini con questa esperienza? Ecco le osservazioni raccolte: - la seta e la plastica "lasciano" sulle cannucce strofinate delle cose diverse (Diego afferma di aver interrogato il papà e di sapere che si tratta di cariche elettrostatiche) - cannucce preparate allo stesso modo (con seta) si respingono tra loro e attraggono o respingono i nastri dello stenditoio in modo contrario alle cannucce preparate con plastica - nelle giornate umide questi esperimenti riescono "peggio" - è meglio che siano due persone diverse a strofinare e a toccare le cannucce perché la plastica e la seta lasciano qualcosa anche sulle mani di chi strofina e se è la stessa persona a fare l'esperimento da due parti può finire male