Counseling motivazionale breve Come aiutare le persone a compiere scelte di salute?
La disponibilità al cambiamento Tale atteggiamento è correlato a due elementi chiave: Limportanza La fiducia
La disponibilità al cambiamento La disponibilità al cambiamento è correlata allimportanza ossia al valore che una persona attribuisce al cambiamento ( se ne vale la pena e se lo desidera veramente) Alla fiducia cioè il grado di certezza e la speranza di riuscire in un determinato comportamento (se ritiene di essere capace e con quali modalità)
Concetti chiave del counseling motivazionale breve: Scambio di informazioni Riduzione delle resistenze
Lo scambio di informazioni È un processo che implica un ascolto esperto, domande accurate ed interventi al momento giusto Linfermiere deve saper trasmettere le conoscenze in modo semplice e chiaro ma anche gestire la componente psicologica della relazione imparando a riconoscere aspetti cognitivi ed emozionali che rappresentano barriere alla comunicazione educativa e utilizzare strategie che riducano le resistenze al cambiamento
Il metodo centrato sullutente Lo scambio informativo deve essere eterocentrato sullutente in modo che egli possa esternare le proprie idee e i propri vissuti emotivi al fine di rinnovare e riorganizzare il proprio punto di vista in base alle sollecitazioni offertegli.
Il colloquio motivazionale 1. Il principio di base del colloquio motivazionale si configura nellincoraggiare la curiosità degli utenti che vengono sollecitati a fare domande e riflessioni personali sul significato che le informazioni ricevute rivestono per loro 2. Nel passaggio informativo la sequenza del colloquio si articola in: 3. Far emergere la disponibilità e linteresse 4. Dare informazioni neutrali e non giudicanti 5. Sostenere la persona nella riflessione e nello sviluppo dellautoconsapevolezza del proprio punto di vista
Che cosa è la resistenza,come si manifesta e quali sono le cause? Sorge quando vi è un disaccordo sul cambiamento di comportamento può manifestarsi come riluttanza o diniego oppure attraverso comportamenti che denotano assenza di ascolto (interrompere o ignorare) Le cause: Conflitto interiore Mancanza di consapevolezza del problema
Che cosa scatena la resistenza? Conflitto interiore Mancanza di consapevolezza del problema
La riduzione delle resistenze Nellinterazione educativa possono emergere diverse resistenze Le resistenze possono essere di natura cognitiva ad esempio idee sbagliate, priorità di interesse,e di natura emozionale ad esempio rabbia, ansia, frustrazione, paura … Altri ostacoli sono la distanza socioculturale, la limitata ricettività dellutente, gli atteggiamenti negativi verso i sanitari, la comprensione e la memoria insufficienti
La riduzione delle resistenze Le resistenze si sviluppano nel rapporto interpersonale anche il professionista può sviluppare resistenze verso certe categorie di utenti se non possiede gli strumenti per identificare e gestire queste difficili e faticose relazioni È responsabilità delloperatore la consapevolezza di avere la possibilità di aumentare o ridurre il livello di resistenza dellutenza che assiste
Gestire le resistenze Prendere coscienza del desiderio di autodeterminazione delle persone pertanto poco efficace risulta la pratica del dare consigli a prescindere da ciò che lutente pensa, rispondere in modo simmetrico ad una eventuale resistenza aumenta la chiusura
Gestire le resistenze Rivalutare la disponibilità, la fiducia,limportanza essi sono due elementi principali affinché il colloquio promuova cambiamento se il professionista si concentra su un aspetto sbagliato o sovrastima o sottostima uno di essi il colloquio non porta ai cambiamenti desiderati, è importante porre attenzione ad ulteriori problemi che mettono in secondo piano la possibilità di agire correttamente
Gestire le resistenze Utilizzare tecniche di ascolto riflessivo consiste nel non insistere sulle ragioni del cambiamento in contrasto con le opinioni dellutente ma nel porsi accanto allutente permette al professionista di dimostrare allutente che si sta comprendendo ciò che egli comunica e lo invita a proseguire