Azienda Zero e 7 Ulss 1. E' istituita, ai sensi dell'articolo 60 dello Statuto, l'Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto, di seguito.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
COSA SUCCEDE IN CLASSE ?. TUTTO INIZIA DA QUI: IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE 133.
Advertisements

TITOLO 3 CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI CAPO III RIDUZIONI DI SPESA. COSTI DEGLI APPARATI 5 dicembre 2011 A cura di Renato Brunetta 9.5 DECRETO MONTI.
Cooperazione Territoriale
Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari Sezione Liguria Borsa e Mercati Finanziari – La comunicazione con gli investitori tra opportunità
Controlli sulle Società Partecipate
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Welfare State “Sistema sociale basato sull’assunzione da parte di uno stato politico di responsabilità primarie per il benessere sociale e individuale.
Città Metropolitana di Venezia D.L. 95 del 6 Luglio 2012 Rodolfo Viola.
1 La fonte regionale il ruolo di Giunta e Consiglio.
LA CONTRATTAZIONE D’ISTITUTO
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
Comma 195. A decorrere dal 1 novembre 2007, i comuni esercitano direttamente, anche in forma associata, o attraverso le comunita' montane, le funzioni.
Il sistema della programmazione
Organizzazione dellUnione europea Direzione Didattica di Cammarata Corso di formazione LEUROPA E LEURO.
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per linfanzia e ladolescenza. Politiche per.
Sulla rinnovazione dei modelli per la rinnovazione della contrattazione pubblica.
1 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario Università
Il D.Lgs. n. 150/2009 – Lecce 1 febbraio 2010 Il D.Lgs. n. 150/2009 Il regolamento dellOrganismo indipendente di valutazione delle performances Prof. Avv.
Relazione finale del Gruppo di lavoro sulle società a partecipazione comunale Bergamo, 21 marzo 2006.
La responsabilità della guida di una sezione Avis Laura Bruno/Franco Cavalli.
1 Prendersi cura della comunità: lesperienza della Provincia di Bologna Lizzano in Belvedere 24, 25 marzo 2009.
Legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16
Assemblea Straordinaria Soci FISM Roma, 29 Gennaio 2011 Casa Comune della Radiologia.
SPENDING REVIEW Come cambia lo Stato sul territorio Province-Unione dei Comuni-Città Metropolitane.
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
Università di Cagliari Il Rettore Discussione preliminare sui principi generali per il nuovo STATUTO Febbraio 2011.
Parere in merito alla congruità del curriculum scientifico o professionale dei titolari di contratti di insegnamento da parte del Nucleo di Valutazione.
Vignola Patrimonio S.r.l. Società a responsabilità limitata ad integrale partecipazione pubblica comunale Riferimenti normativi: Art C.c. Art. 113.
Il Controllo di gestione
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
NELLE SOCIETÀ CHE NON FANNO RICORSO AL MERCATO DEL CAPITALE DI RISCHIO
CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA
ASSEMBLEA INFORMATIVA IN TEMA DI RIFORMA DELL’UNIVERSITA’ DDL GELMINI ART.33 COSTITUZIONE: l’arte e la scienza sono.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
IL CONSIGLIO COMUNALE COMPETENZE E FUNZIONI Rimini 11 gennaio 2014.
Corso di diritto amministrativo a. a. 2014/2015 Prof
S.A. e C.d.A. Commissione redigente 1 Bozza del 7/03/2011Università degli Studi di Trieste.
Assistente Sociale Dirigente dott.ssa Donatella Meletti Varese – 9 ottobre DIREZIONE SOCIALE DIPARTIMENTO SVILUPPO E SUSSIDIARIETA’ A.S.S.I. UNITA’
La mobilità del personale provinciale in ambito regionale alla luce del percorso di elaborazione della proposta di legge regionale di riordino delle funzioni.
Azienda sanitaria unica regionale (ASUR) Aziende Ospedaliere
Le leggi di riordino del SSN:
L’Amministrazione Finanziaria
LA GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELLE AZIENDE SANITARIE
DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI E SCUOLA Accentramento delle funzioni in capo all’amministrazione dello Stato. Esigenza di un intervento del legislatore che.
LE AUTONOMIE TERRITORIALI
Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il DDL S1934 … e il ruolo dei genitoriDDL S1934 A cura di Cinzia Olivieri.
1 Il decentramento delle agevolazioni alle imprese Gli incentivi “regionalizzati”
CHE COS'E' L'AMBITO TERRITORIALE SOCIALE?
Alessandro Beltrami Milano, 14 luglio 2009 art. 77 ter, comma 11, DL 112/ Primo approccio “… la regione, sulla base di criteri stabiliti in sede.
Il Comitato Olimpico Internazionale ed il CONI
Amministrazione trasparente
L’operatore socio-sanitario
comma 1, lett. b) Patto per la Salute
Titolo III Amministrazione Centrale Vigente Art. 38 L’Amministrazione centrale dell’Università è ordinata alla realizzazione dei compiti dell’Ateneo nel.
Il nuovo sistema di Formazione Continua in Medicina
IL DLGS n. 39/2013 Materiale didattico a cura del dott. Arturo Bianco 1.
1 Le norme sul personale del DL n. 223/2006 Materiale didattico a cura del dott. Arturo Bianco.
1 Il regolamento di organizzazione A cura del dott. Arturo Bianco.
La locuzione “pubblica amministrazione” in diritto, identifica l'insieme degli enti pubblici che concorrono all'esercizio ed alle funzioni dell'amministrazione.
Gli Enti Locali: il quadro normativo Insegnamento “Diritto degli Enti Locali” a.a. 2007/2008 Dott. Giovanni Di Pangrazio.
PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE PP.AA - I DOCUMENTI ALLEGATI AL BILANCIO DI PREVISIONE PRIMA DEL D.LGS. 118/2011 -
A.A ottobre 2008 Facoltà di Scienze della Comunicazione Master in Comunicazione nella PA Le politiche attive del lavoro prof. Nedo Fanelli.
POLITICHE DI GENERE SUL TERRITORIO ESPERIENZE A CONFRONTO Attività del Comitato Pari Opportunità dell’Odcec di Firenze 1 aprile 2016 Con il patrocinio.
1 Le Unioni di Comuni Corso di Pubblica Amministrazione e Sviluppo Locale Massimo La Nave.
A.M. Vanti: " I CCM e il CCRQ " Modena 20 ottobre I Comitati Consultivi Misti e il C.C.R.Q. in Emilia-Romagna Anna-Maria Vanti Direzione generale.
Assessorato Politiche per la Salute Assessorato alla Promozione delle Politiche Sociali e di quelle Educative per l’infanzia e l’adolescenza. Politiche.
Convegno “ANCORA NEL LABIRINTO?" Regioni e enti locali piemontesi di fronte a una nuova transizione istituzionale 16 giugno 2014 Matteo Barbero (Regione.
La struttura organizzativa della Cgil e dello Spi Che cos’è lo Spi.
La struttura organizzativa della Cgil e dello Spi Che cos’è lo Spi.
Transcript della presentazione:

Azienda Zero e 7 Ulss 1. E' istituita, ai sensi dell'articolo 60 dello Statuto, l'Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto, di seguito denominata Azienda Zero, ente del Servizio sanitario regionale, dotata di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia amministrativa, organizzativa, contabile e patrimoniale, con sede in Venezia.

L’azienda zero sostituisce la direzione regionale sociosanitaria assorbendone tutte le funzioni! Ci si chiede chi formulerà le delibere di Giunta e se ci saranno ancora! Sarà la struttura di riferimento dell’assessore? Dubitiamo visto che il direttore generale dell’azienda zero risponde direttamente a Zaia ed è autonomo nella gestione!

Azienda Zero e 7 Ulss Art. 2 - Funzioni dell'Azienda Zero. 1. L'Azienda Zero svolge funzioni di programmazione e attuazione sanitaria e socio-sanitaria, coordinamento e governance delle Aziende ULSS e degli altri enti del Servizio sanitario regionale (SSR), nonché le funzioni ad essa attribuite di gestione di attività tecnico-specialistiche, anche di supporto alle Aziende ULSS e agli altri enti del SSR.

Può l’azienda zero svolgere funzioni di programmazione? La programmazione è competenza del Consiglio regionale!!! Fino a dove si può spingere nella governances delle ulss? Cosa significa coordinamento delle ulss? E le ulss perché dovrebbero lasciarsi coordinare dall ‘azienda zero? E chi controllerà il funzionamento dell’azienda zero? Come garantirne la piena trasparenza?

Azienda Zero e 7 Ulss 2. Rientrano nella competenza della Azienda Zero, in particolare: a. la produzione di analisi, valutazioni e proposte a supporto della programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale di competenza della Giunta regionale e del Consiglio regionale; b. la programmazione finanziaria della sanità regionale nel rispetto dei vincoli posti dalla Giunta regionale e dal Consiglio regionale; c. la determinazione degli obiettivi dei Direttori delle Aziende ULSS e degli altri enti del SSR; d. la programmazione, la governance e le politiche relative: • agli acquisti; • alle risorse umane e tecnologiche nonché agli investimenti; • alla formazione del personale del SSR; • all'autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie; e. il sistema degli obiettivi e dei risultati delle Aziende ULSS e degli altri enti del SSR nonché la definizione e il monitoraggio dei costi standard; f l'istituzione dell'Ufficio Relazioni con il Pubblico in materia sanitaria e socio-sanitaria;

Competenza dell’ A.0 b. la programmazione finanziaria della sanità regionale nel rispetto dei vincoli posti dalla Giunta regionale e dal Consiglio regionale; Pensabile che la Giunta e il Consiglio pongano solo «i vincoli» alla programmazione finanziaria… Bisognerebbe riscrivere tutte le leggi regionali di riferimento

Azienda Zero e 7 Ulss g. ì sistemi e i flussi informativi, il sistema di auditing e il controllo intemo; h. il coordinamento degli uffici legali delle Aziende ULSS; i. gli indirizzi in materia contabile delle Aziende ULSS e degli altri enti del SSR; 7. La Giunta regionale, sentita la competente Commissione consiliare, determina annualmente gli indirizzi per l'attività dell'Azienda Zero e ne controlla l'attuazione. e) la redazione del bilancio consolidato preventivo e consuntivo del SSR e dei relativi allegati.

La giunta controlla l’attività dell’azienda zero? Di fatto il consiglio e la commissione quinta sono espropriate anche dal controllo…

Azienda Zero e 7 Ulss 2. Il Direttore generale è il legale rappresentante dell'Azienda Zero, esercita i poteri di direzione, di gestione e di rappresentanza e svolge, altresì, le funzioni di responsabile della GSA. 3. Il rapporto di lavoro del Direttore generale è regolato da un contratto di diritto privato di durata non superiore a cinque anni. 1. Il Collegio sindacale è composto da tre membri nominati dal Direttore generale ai sensi della normativa vigente in materia di Aziende ULSS.

Il GSA deve essere di competenza esclusiva della Regione.. Non di un’azienda!!!! I revisori dei conti nominati dal direttore generale, ma designati dal Presidente della Regione!

Azienda Zero e 7 Ulss 1. La Giunta regionale nomina il Comitato d'indirizzo, composto di cinque membri scelti tra soggetti di specchiata onorabilità rappresentativi dell'intero sistema sanitario regionale e universitario. 2. Il Comitato verifica la conformità dell'azione dell'Azienda Zero alla programmazione sanitaria regionale e ne riferisce alla Giunta regionale.

Il comitato verifica la congruità alla programmazione? E il consiglio, la commissione… incredibile! Eventualmente la commissione si potrà servire del comitato…

Azienda Zero e 7 Ulss 3. La dotazione organica definitiva dell'Azienda Zero è approvata dalla Giunta regionale previa corrispondente riduzione della consistenza delle dotazioni organiche da parte degli enti di provenienza del personale con effetto dalla data di trasferimento dello stesso. 4. In sede di programmazione annuale, il Direttore generale dell'Azienda Zero definisce la quota di risorse finanziarie da destinarsi a progetti di innovazione e sviluppo in materia sanitaria.

Ridotte le dotazione organiche di provenienza… e magari saranno sottratti i migliori dalle ulss… Il direttore generale dell’A.0 definisce le quote per l’innovazione e lo sviluppo…. Senza limiti?

Azienda Zero e 7 Ulss 5. L'utilizzo a qualsiasi titolo, da parte dell'Azienda Zero, di beni immobili di proprietà della Regione o di altri enti del SSR, per lo svolgimento delle funzioni attribuite, avviene a titolo gratuito.

Azienda Zero e 7 Ulss A far data dal 1 gennaio 2016, le Aziende ULSS del SSR sono le seguenti Azienda ULSS 1 «Dolomitica» con sede a Belluno; • Azienda ULSS 2 "Marca Trevigiana" con sede a Treviso; • Azienda ULSS 3 "Serenissima" con sede a Venezia; • Azienda ULSS 4 "Polesana" con sede a Rovigo; • Azienda ULSS 5 "Euganea" con sede a Padova; • Azienda ULSS 6 "Berica" con sede a Vicenza; • Azienda ULSS 7 "Scaligera" con sede a Verona. 2. Restano confermati: • Azienda Ospedaliera di Padova; • Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona; • Istituto Oncologico Veneto.

Manca l’azienda zero… Che subordina tutte le altre!

Azienda Zero e 7 Ulss 2. Ogni riferimento nella vigente legislazione regionale al "Direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale" si intende sostituito con quello di "Direttore sanitario".

Colpo mortale all’integrazione socio sanitaria e allo Sviluppo dei servizi nel territorio

Azienda Zero e 7 Ulss 4. Il bacino dell'attuale Azienda ULSS si configura come distretto socio-sanitario. Qualora nelle attuali Aziende ULSS sono presenti più distretti, gli stessi diventano articolazioni organizzative del distretto. 5. Al comma 2 dell'articolo 5, della legge regionale 14 settembre 1994, n. 56 le parole "di una Unità locale sociosanitaria" sono sostituite dalle parole "del distretto". 6.1 Presidenti delle conferenze dei sindaci di cui alla legge regionale 14 settembre 1994, n. 56 costituiscono l'esecutivo dei Sindaci delle Aziende ULSS di cui all'articolo 16, comma 1, al fine di esercitare le funzioni di indirizzo e valutazione per tutto l'ambito delle Aziende ULSS di appartenenza. Abrogato l’Art. 16 – Lr 56/94 Direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale. (43) 1. Il coordinatore dei servizi sociali assume la denominazione di direttore dei servizi sociali e della funzione territoriale. (44) 

Il nuovo piano socio sanitario parla di distretti con ambito di riferimento di 100.000 abitanti, Con la proposta di zaia i distretti comprenderebbero la popolazione anche di 500.000 abitanti (ulss 16) L’esecutivo a base provinciale sarebbe composto da due o tre sindaci, Solo vicenza ne avrebbe quattro… e chioggia?

Azienda Zero e 7 Ulss E’ abrogato l’art. 3 della legge 56 del ‘94 3. Le modifiche degli ambiti territoriali delle unità locali socio-sanitarie e l’individuazione delle aziende ospedaliere di cui ai commi 1 e 2 sono effettuate con legge regionale sentiti gli enti locali interessati. Le modifiche hanno efficacia a partire dal primo gennaio successivo all’entrata in vigore della legge regionale. 

Questo articolo prevede che per portare avanti le proposta di zaia Sull’azienda zero e le 7 ulss bisogna sentire gli enti locali interessati, In questo caso tutti i Comuni !!! Stupisce l’abrogazione dell’articolo!