Una presentazione di: Rodolfo Calanca R. Calanca, ottobre 2010.

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Una presentazione di: Rodolfo Calanca R. Calanca, ottobre 2010

EAN nasce da una “costola” del PLANETARY RESEARCH TEAM  Il Planetary Research Team si costituisce nel 2005 a seguito di accese discussioni con Giovanni Anselmi, direttore della rivista COELUM. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

Attivare progetti ad alto contenuto tecnico/scientifico Creare materiale pubblicabile per la rivista EAN – European Astrosky Network Gli scopi del Planetary Team nel 2005: R. Calanca, ottobre 2010

Ho coinvolto alcuni amatori evoluti Ho proposto dei progetti divulgativi di successo EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 COME HO FATTO NASCERE IL PLANETARY TEAM:

Nel 2006: lo studio della parallasse di Vesta, in collaborazione con l’associazione ARECA della Réunion Nel 2007 ho lanciato, con grande successo, l’osservazione dei transiti di pianeti extrasolari EAN – European Astrosky Network ESEMPI DI PROGETTI DEL PLANETARY TEAM R. Calanca, ottobre 2010

 Il “progetto Vesta” ha coinvolto numerosi astrofili italiani e dell’isola de la Réunion EAN – European Astrosky Network PROGETTI DEL PLANETARY TEAM LA PARALLASSE DI VESTA R. Calanca, ottobre 2010

EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 PROGETTI DEL PLANETARY TEAM LA PARALLASSE DI VESTA In questo video, realizzato da Mogi Vicentini per il Planetario di Milano, è mostrata la semplice tecnica utilizzata per determinare, con una buona precisione, la parallasse di un oggetto del Sistema Solare. Nel caso del progetto Vesta, gli osservatori erano in Italia e all’isola de la Réunion.

 Nel mese di luglio 2007 lanciammo una campagna osservativa di transiti di pianeti extrasolari: aderirono alcune decine di amatori con risultati di notevole interesse scientifico! EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 PROGETTI DEL PLANETARY TEAM TRANSITI DI PIANETI EXTRASOLARI

EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 PROGETTI DEL PLANETARY TEAM TRANSITI DI PIANETI EXTRASOLARI A sinistra due curve di transiti extrasolari ottenute nel 2007: in alto, transito di TrES-2b del 31 luglio 2007 all’Osserv. di REMANZACCO; sotto, transito di WASP-1b del 14 settembre 2007 all’Osserv. Di MONTE D’ARIA, Tolentino, MC.

Per illustrare i progetti proposti dal Team, furono pubblicati numerosi articoli su COELUM: EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

 Il Progetto di maggior successo: SEARCH THE SKY!, le curve di luce di transiti extrasolari EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

Agli inizi del 2008 esco da COELUM, perché consideravo conclusa quell’esperienza. I miei obiettivi erano, e sono, molto diversi da quelli della rivista Decido di fondare EAN EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

 Il gruppo fondatore di EAN (15 marzo 2008) all’Osservatorio di S. Giovanni Persiceto: da sinistra, Rodolfo Calanca, Gianclaudio Ciampechini, Angelo Angeletti, Alberto Villa, Enzo Rossi, Francesco Barabucci, Mirko Villi, in ginocchio: Fabiano Barabucci; in seconda fila: Gilberto Forni e Valentino Luppi; in terza fila: Gimmi Ratto, Paolo Bacci. R. Calanca, ottobre 2010 EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

PERCHE’ FAR NASCERE UNA WEB COMMUNITY? QUAL’E’ IL SENSO DI QUESTA OPERAZIONE? GLI ENTI GIA’ ESISTENTI NON COPRONO TUTTE LE ESIGENZE CULTURALI E SCIENTIFICHE DELL’AMBIENTE ASTRONOMICO? EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

In Italia non esistono gruppi di “liberi pensatori” che propongono idee innovative nel settore astronomico. E’ fondamentale che le idee e le proposte siano veicolate con gli strumenti messi a disposizione dal web. UAI, INAF sono enti strutturalmente di vecchia concezione, poco flessibili e a basso tasso di innovazione. R. Calanca, ottobre 2010 EAN – European Astrosky Network RISPOSTE:

 1) rilancio e rafforzamento delle attività in collaborazione e a sostegno delle associazioni locali di astrofili; 2) realizzazione dell'Osservatorio nazionale degli astrofili a Forca Canapine; 3) potenziamento delle attività di ricerca e di formazione scientifica degli Osservatori italiani non professionali; 4)maggiore capillarizzazione della lotta all'inquinamento luminoso. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 LE IDEE DEL NUOVO PRESIDENTE UAI:

 Nulla di nuovo nel programma di Di Sora. Sono esattamente le stesso cose dette e ripetute da tutti i presidenti negli ultimi 30 anni e puntualmente disattese.  L’unica novità, il progetto che davvero interessa l’UAI, è l’Osservatorio “Nazionale”: MA CHE COSA SE NE FA L’UAI DI UN TELESCOPIO DI 1 METRO? EAN – European Astrosky Network COMMENTO ALLE IDEE DEL NUOVO PRESIDENTE UAI: R. Calanca, ottobre 2010

EAN È la ricerca di una risposta costruttiva alla crisi la comunicazione scientifica è mal gestita Crisi culturale Inadeguatezza e autoreferenzialità delle organizzazioni astronomiche nazionali LO STATO DELL’ASTRONOMIA NAZIONALE NELLA SECONDA META’ DEL DECENNIO EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

Cos’è EAN ? Un laboratorio di sperimentazione Un’incubatrice di idee culturali, commerciali e scientifiche EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010

Didattica Divulgazione, Comunicazione Ricerca Scientifica EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 E’ UN LABORATORIO DI SPERIMENTAZIONE

Progetto “Caccia alla cometa” Corsi “professionali” Corsi in video EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 Didattica Laboratorio sperimentazione R. Calanca, ottobre 2010

 “Caccia alla cometa!” è un progetto dalle straordinarie potenzialità didattiche. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 CACCIA ALLA COMETA! Didattica

 Una proficua collaborazione con l’Osservatorio INAF di Bologna e l’associazione SOFOS ci consente di promuovere corsi con sede a Loiano. Per la prima volta un telescopio professionale, il 152cm “CASSINI”, sarà utilizzato a sostegno di corsi rivolti agli amatori! EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 ORGANIZZAZIONE DI CORSI “PROFESSIONALI” DI ASTRONOMIA Didattica

 E' in fase di studio la realizzazione di un videocorso di astronomia, che sarà gestito da Angelo Angeletti. L’idea è di dividerlo in tre aree tematiche:  a) gestione osservatori e planetari  b) Elementi di astronomia generale  c) Programmi e tecniche di ricerca per amatori evoluti  Ogni area tematica si svilupperà in 10 lezioni video di 1h 30m ciascuna. Orientativamente, 15 ore per ogni area tematica; 45 ore l'intero corso. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 VIDEOCORSO DI ASTRONOMIA Didattica

Progetto “Terre del cielo” TG Astronomico sul web Newsletter Eventi in streaming Archivio video commenti a libri antichi di astronomia Progetto “Sidereus” Festival dell’astronomia Convegni misti amatori/professionisti EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 Laboratorio sperimentazione Divulgazione comunicazione

 Osservazione in diretta web, da un Osservatorio professionale, del transito di un pianeta extrasolare. A sinistra, il video dell’osservazione del transito di GJ1214b del 10 luglio 2010 al 152cm dell’Osservatorio di Loiano, con il commento del prof. Corrado Bartolini. EAN – European Astrosky Network PROGETTO “TERRE DEL CIELO” R. Calanca, ottobre 2010 Divulgazione comunicazione

 Uno dei progetti di punta di EAN è la realizzazione di un TG sul web che, con cadenza settimanale, darà informazioni sulle attività astronomiche nazionali. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 IL TG ASTRONOMICO Divulgazione comunicazione

Un progetto di elevata valenza culturale è la mostra di carte antiche della Luna, dal Seicento al Novecento. Si terrà nel 2011 a Salerno e sarà curata dallo scrivente. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 PROGETTO DELLA MOSTRA: “I VOLTI DI SELENE” Il video si riferisce ad una mostra che Si è tenuta presso ASLA (MO) nel 2002 ed è stata curata dallo scrivente. In esposizione preziosissimi libri antichi di astronomia Divulgazione comunicazione

EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 MOSTRA: “I VOLTI DI SELENE” Utilizzo questo bel video di Mogi Vicentini sulle mappe selenografiche, (realizzato per il Planetario di Milano) al fine di illustrare al meglio il progetto della mostra: “I VOLTI DI SELENE” Divulgazione comunicazione

 Un tale archivio non è mai stato proposto prima. Può rivelarsi preziosissimo, sia a livello di documentazione didattica, sia per la promozione e la salvaguardia del libro antico. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 PROGETTO EAN: CREAZIONE DI UN ARCHIVIO VIDEO SU YOUTUBE DI LIBRI ANTICHI DI ASTRONOMIA Divulgazione comunicazione

 E’ dal 2005 che il TEAM prima e, successivamente, EAN, pubblica una Newsletter informativa ormai arrivata al n  La mailing list comprende oltre 1200 indirizzi italiani e 600 stranieri. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 LE NEWSLETTER EAN: UNO STRUMENTO FONDAMENTALE Divulgazione comunicazione

 Il progetto è relativo al censimento delle (poche) copie ancora esistenti della prima edizione del Sidereus Nuncius.  Il video qui a fianco è di Mogi Vicentini e mostra i satelliti Medicei osservati da Galileo EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 PROGETTO “SIDEREUS” EAN – European Astrosky Network Divulgazione comunicazione

 Convegni di astronomia con professionisti e amatori EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 CONVEGNI EAN A sinistra il prof. Cesare Barbieri durante il Meeting EAN del 15 maggio scorso a S. Giovanni Persiceto Divulgazione comunicazione

 Stiamo valutando la possibilità di organizzare la Festa del Patrono degli astronomi, S. Domenico, l’8 agosto, che si potrebbe estendere fino a comprendere il 10 agosto, S. Lorenzo. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 UN’IDEA: IL FESTIVAL DELL’ASTRONOMIA Divulgazione comunicazione

Progetto “Urania Global Village” Scansione di campi stellari per la ricerca transiti extrasolari Sperimentazione CCD / CMOS EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 Ricerca scientifica Laboratorio sperimentazione R. Calanca, ottobre 2010

 Da tempo EAN sta studiando la possibilità di gestire una serie di telescopi remoti da utilizzare in programmi di ricerca mirati.  Il progetto, che è stato denominato URANIA Global Village, sta ora decollando grazie alla costituzione di un team qualificato, del quale fanno parte esperti del calibro di Salvo Massaro (autore della nuova versione del software RICERCA 4, e Marco Thomas (co-titolare della RP ASTRO. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 Progetto “Urania Global Village” Ricerca scientifica

 Esempio di automazione e remotizzazione delle funzioni di gestione di un osservatorio astronomico EAN – European Astrosky Network Progetto “Urania Global Village” R. Calanca, ottobre 2010 Questo bel video illustra l’automazione del piccolo osservatorio di Jacky Françoise dell’Associazione ARECA de la Réunion Ricerca scientifica

EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 Progetto “Urania Global Village” Ecco dove saranno installati i telescopi EAN Ricerca scientifica

 E’ un genere di ricerca alla portata di piccoli telescopi. I campi sotto controllo costante possono comprendere migliaia di stelle. EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 Ricerca scientifica Scansione campi stellari alla ricerca di pianeti in transito

 Uno dei settori tecnologici di maggior interesse riguarda le applicazioni dei sensori digitali in tecnologia CCD e CMOS. Uno studio in corso è relativo all’utilizzo dei CMOS (digicam tipo Canon EOS) nelle riprese dei transiti extrasolari. EAN – European Astrosky Network Sperimentazione tecnologica R. Calanca, ottobre 2010 STUDI TECNOLOGICI: CCD E CMOS IN ASTRONOMIA

Realizzazione di un’unità osservativa automatica in gestione remota TG ASTRONOMICO sul web Spazi pubblicitari su Newsletter e sito EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010 Incubatrice di idee ed applicazioni commerciali TECNOLOGIE ED ASPETTI COMMERCIALI Alcuni progetti EAN hanno interessanti aspetti commerciali:

EAN – European Astrosky Network R. Calanca, ottobre 2010