Previsione esercizio finanziario 2015 COMUNE DI AZZATE Previsione esercizio finanziario 2015
QUADRI RIEPILOGATIVI
QUADRI RIEPILOGATIVI ENTRATE
QUADRI RIEPILOGATIVI SPESE
SPESE CORRENTI PER INTERVENTO
SPESE CORRENTI PER INTERVENTO 2013 / 2014/ prev.2015
SPESE CORRENTI PER INTERVENTO In percentuale ( 2015 )
SPESE CORRENTI PER FUNZIONI
SPESE CORRENTI PER FUNZIONI 2013/2014/prev.2015 FUNZIONI
SPESE CORRENTI PER FUNZIONI In percentuale ( prev.2015 )
ENTRATE TRIBUTARIE ENTRATE TRIBUTARIE TOTALE CAT. I IMPOSTE Rendiconto 2013 Rendiconto 2014 Previsione 2015 Imposta Municipale Propria IMU 1.090.928,97 764.316,08 840.000,00 I.C.I recupero evasione 4.364,00 28.818,46 25.000,00 Addizionale I.R.P.E.F 460.000,00 512.000,00 600.000,00 Addiz. sul consumo di energia elettrica 3.478,38 169,40 160,00 Imposta sulla pubblicità 20.400,00 22.400,00 TARES TOTALE CAT. I IMPOSTE 1.579.171,00 1.325.703,94 1.487.560,00 Accertamenti TARSU 70.000,00 TASI - tassa sui servizi 322.206,17 323.000,00 TARI - tassa sui rifiuti 405.196,17 410.000,00 TOTALE CAT. II TASSE 727.402,95 803.000,00 Fondo di solidarità 588.165,66 477.362,79 318.311,00 Tares - Tari 411.000,00 TOTALE CAT. III tributi speciali 999.165,66 TOTALE CATEGORIE I - II - III 2.578.337,01 2.530.469,68 2.608.871,00
ENTRATE TRIBUTARIE
ENTRATE TRIBUTARIE - IUC - Regolamento IUC: modifica Con delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 24.07.2014 era stato approvato: art. 14 “ Assimilazione all’abitazione principale” comma 3.a viene modificato: 3.a) “ L’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del soggetto passivo deve essere compreso nel limite massimo di € 15.000,00”. Abrogare il comma 4 dell’art.9 del Regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale ( IUC ): “ Il Comune di Azzate è compreso nell’elenco dei Comuni Esenti da Imposta per i terreni agricoli in quanto ricadenti in aree montane o di collina.”
TARI Le tariffe approvate entrano in vigore a far data dal 01/01/2015 Le entrate totali del Piano Finanziario sono pari ad € 410.879,90 e sono state imputate come segue: Tariffe fisse nella misura del 70% Tariffe variabili nella misura del 30% Utenze domestiche nella misura del 72% Utenze non domestiche nella misura del 28% I coefficienti delle utenze domestiche sono stati definiti nella misura minima prevista dal legislatore per evitare ulteriore aggravio alle famiglie. I coefficienti per le utenze non domestiche sono stati definiti nella misura massima per quasi tutte le categorie, con la sola eccezione di alcune tipologie definite con coefficiente minimo, tenuto conto del moltiplicatore da applicare al coefficiente, già stabilito in misura elevata dal legislatore, che non considera la realtà economico sociale del comune. Le tariffe approvate entrano in vigore a far data dal 01/01/2015
SCADENZE CONTRIBUTO TARI 2015 Prima rata il 30.09.2015 Seconda rata il 30.11.2015 Terza rata il 30.01.2016 Con facoltà di effettuare il pagamento in unica soluzione con scadenza il 30.09.2015.
IMU - Aliquote - Aliquota ordinaria 10,60‰ Aliquota ridotta 6‰ per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze ( cat. Catastali A1 – A8 – A9 ) - detrazione di € 200,00. Aliquota ridotta 6‰ per gli immobili assimilati all’abitazione principale e le relative pertinenze, così come previsto dall’approvando regolamento Aliquota del 10,60‰ per le abitazioni non locate Aliquota del 10,60‰ per gli immobili di categoria D5 Aliquota del 8,00‰per gli immobili affittati adibiti ad abitazione principale Aliquota de 7,60‰ per i terreni agricoli DECORRENZA 01/01/2015
TASI - Aliquote - Aliquota TASI 2,20‰ per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo e relative pertinenze, con soglia di esenzione per le rendite fino a € 200,00 ( abitazioni e pertinenze ). Aliquota TASI 2,20‰ per gli immobili e relative pertinenze affittati adibiti ad abitazione principale con rendita superiore a € 200,00 – quota a carico del proprietario 70%, quota a carico dell’occupante 30%. DECORRENZA 01/01/2015
IRPEF - Aliquota - L’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF è confermata per l’anno 2015 nella misura dello 0,8 %. Modifica del comma 3 dell’art. 3 “ Determinazione dell’aliquota” del vigente Regolamento comunale per la disciplina della compartecipazione dell’addizionale IRPEF : Art. 3 “ determinazione dell’aliquota “ testo vigente: comma 3: A decorrere dal 1° gennaio 2012 la soglia di esenzione è fissata in € 15.000,00 la soglia di esenzione è da intendersi come limite di reddito al di sotto del quale l’addizionale non è dovuta, mentre nel caso di superamento, l’addizionale è dovuta sul reddito complessivo. Art. 3 “determinazione dell’aliquota” testo modificato: comma 3: A decorrere da 1° gennaio 2015 la soglia di esenzione è fissata in € 10.000,00. La soglia di esenzione è da intendersi come limite di reddito al di sotto del quale l’addizionale non è dovuta, mentre nel caso di superamento, l’addizionale è dovuta sul reddito complessivo.
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE
TRASFERIMENTI DALLO STATO E DA ALTRI ENTI
VERIFICA EQUILIBRI DI BILANCIO ART. 193 d. lg.vo n. 267/2000 Tenuto conto del fatto che il bilancio di previsione per l’anno 2015 viene approvato in data odierna, ed in esso sono verificati gli equilibri previsti dal decreto, non si rende necessario assumere provvedimenti rivolti al riequilibrio della gestione. F I N E
Bilancio di Previsione – Fattori principali - TASI – tributo sui servizi indivisibili tot. € 441.300,00 SERVIZI INDIVISIBILI STANZIAMENTO 2015 Rimozione neve € 40.000 Illuminazione pubblica € 140.000 Serv. manut. strade, verde, cimitero € 50.000 Manut. ord. patrim. Segnaletica € 9.000 Anagrafe, stato civ. elettorale € 55.200 Serv. polizia locale € 97.100
Bilancio di Previsione - Presentazione PATTO di STABILITA’ ( in migliaia €) F.C.D.E. : fondo crediti di dubbia esigibilità Obiett. Iniz. F.C.D.E. Obiett. finale 2015 411,00 36,00 375,00 2016 442,00 40,00 402,00 2017 76,00 366,00