L’ARTE PALEOCRISTIANA LE CATACOMBE Le prime immagini legate al cristianesimo sono le pitture che decorano le catacombe, i luoghi sotterranei dove i cristiani svolgevano i loro riti religiosi
L’ARTE PALEOCRISTIANA
L’ARTE PALEOCRISTIANA
L’ARTE PALEOCRISTIANA
L’ARTE PALEOCRISTIANA L’ARTE PALEOCRISTIANA USA I SIMBOLI L’arte figurativa dei primi cristiani è fatta di immagini riprese dall’arte romana, usate però come simboli per esprimere concetti religiosi: mentre l’arte romana rappresenta la realtà, quella paleocristiana richiama il soprannaturale. La vite rappresenta il culto di bacco, è il simbolo di Cristo che ha detto “ Io sono la vite”
L’ARTE PALEOCRISTIANA L’ARTE PALEOCRISTIANA USA I SIMBOLI Le lettere greche chi e rho incrociate formano il nome di Cristo e ne sono il simbolo.
L’ARTE PALEOCRISTIANA L’ARTE PALEOCRISTIANA USA I SIMBOLI La colomba è il simbolo dello Spirito Santo, citato nel Vangelo secondo Matteo.
L’ARTE PALEOCRISTIANA L’ARTE PALEOCRISTIANA USA I SIMBOLI L’agnello già animale sacrificale in Oriente, diventa il simbolo del sacrificio di Cristo.
L’ARTE PALEOCRISTIANA L’ARTE PALEOCRISTIANA USA I SIMBOLI Il Buon Pastore mostra come l’immagine del dio Ermes, protettore delle greggi, con un agnello sulle spalle, è diventato il simbolo di Cristo che, come un buon pastore, si prende cura della pecorella smarrita.
L’ARTE PALEOCRISTIANA L’ARTE PALEOCRISTIANA USA I SIMBOLI Altri simboli… il pesce, l’ancora, il pavone, il pellicano…
L’ARTE PALEOCRISTIANA LA BASILICA ROMANA BASILICA ULPIA Pianta. Nella basilica romana ci sono due absidi. Dall’ingresso, che è sul lato maggiore, si può andare liberamente a destra o sinistra per svolgere funzioni civili come l’amministrazione della giustizia e gli incontri d’affari
L’ARTE PALEOCRISTIANA LA BASILICA ROMANA BASILICA ULPIA Ricostruzione
L’ARTE PALEOCRISTIANA LA BASILICA CRISTIANA E IL BATTISTERO Dopo l’Editto di Costantino, a Roma vengono costruite le prime basiliche, come San Pietro, demolita e ricostruita nel XVI sec., e i primi battisteri.
L’ARTE PALEOCRISTIANA LA BASILICA CRISTIANA E IL BATTISTERO Nascono due diversi tipi di edifici uno a pianta basilicale e uno a pianta centrale. Se i due bracci del transetto sono più corti delle navate, la basilica si dice a croce latina, tipologia diffusa soprattutto in Occidente; se sono uguali e si innestano al centro delle navate, invece, si parla di edificio a croce greca, secondo una consuetudine diffusa soprattutto nell'Oriente cristiano. Se, infine, nella croce latina, il transetto è posto a circa 2/3 del corpo longitudinale, si parla di croce immissa (dal latino immittere, mettere dentro, cioè inserita all'interno); se è in fondo, di croce commissa (dal latino committere, mettere insieme) o di pianta a “T” (tau).
L’ARTE PALEOCRISTIANA LA BASILICA CRISTIANA E IL BATTISTERO PIANTE DELLE CHIESE Sono principalmente di due tipi: basilicale e centrale. La pianta basilicale si compone di un braccio più lungo, la navata principale in cui si inserisce un braccio trasversale chiamato transetto. La pianta assume la forma di una croce latina. La pianta centrale a croce greca ( i bracci sono di lunghezza uguale) poligonale o circolare è stata utilizzata soprattutto in oriente. Pianta a croce latina della basilica di San Francesco ad Assisi (XIII secolo) Pianta a croce latina della chiesa di santa Maria delle grazie a Cortona (XVI secolo) Pianta a croce greca della chiesa di San Ciriaco ad Ancona (XI-XIII secolo) Pianta a croce greca della chiesa di San Sebastiano a Mantova (XV secolo) Battistero di Parma a pianta poligonale (XII-XIII secolo) Mausoleo di Santa Costanza a Roma a pianta centrale (IV secolo)
L’ARTE PALEOCRISTIANA IL BATTISTERO Battistero di Pisa Battistero di Firenze Battistero di Parma Fonti battesimali
L’ACHITETTURA ROMANICA