2.6 Principali caratteristiche di un sistema Linux con kernel aggiornato alla versione 2.6.X Ferrara Francesco Saverio - 566/811 - fsterrar@studenti.unina.it.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Linux Kernel (Hac|Ma)king Come compilarsi da soli il proprio kernel - # make it simple.
Advertisements

UNetbootin Come installare Ubuntu su USB BIONDI FEDERICO 3 AI a.s
AVVIARE IL COMPUTER WINDOWS ‘98 Queta fase è definita BOOTSTRAP
I file system.
Il Consolidamento di Servizi Virtual Server 2005 PierGiorgio Malusardi Evangelist - IT Professional Microsoft.
POSIX Access Control Lists Seminario di Sistemi Operativi mod.B Giacomo Basso 566/538.
CONOSCIAMO IL WINDOWS '95.
Il Sistema Operativo.
1 Approfondimenti su Linux. Corso di SISTEMI OPERATIVI Dipartimento di Informatica e Scienze dellInformazione 2 La storia Il sistema operativo Linux è
Informatica giuridica Hardware e software: glossario Lucio Maggio Anno Accademico 2000/2001.
Sicurezza e Policy in Active Directory
Sicurezza e Policy in Active Directory. Sommario Amministrazione della sicurezza in una rete Windows 2003 Amministrazione della sicurezza in una rete.
Giuseppe Fabio Fortugno.
Operating System Concepts
INTRODUZIONE AI SISTEMI OPERATIVI
Sistema Operativo Preparazione e prima fase di installazione del sistema Reperite tutti i driver più aggiornati per il vostro hardware scaricandoli da.
Il Software: Obiettivi Programmare direttamente la macchina hardware è molto difficile: lutente dovrebbe conoscere lorganizzazione fisica del computer.
Glossario. AGP Accelerated Graphics Port: architettura di bus che permette alle schede grafiche laccesso diretto al bus di sitema (fino a 100MHz), invece.
Windows 2000 supporta i seguenti file system:
Le prestazioni (velocità) di un singolo disco sono limitate dalla tecnologia usata, -per aumentare le prestazioni si può pensare di far operare in parallelo.
Rete Wireless per Informatica Grafica
Uso di openafs Come usare il tool openafs per accedere e gestire i propri files sotto AFS.
Struttura dei sistemi operativi (panoramica)
File System NTFS 5.0 Disco: unità fisica di memorizzazione
I Thread.
Software di base Il sistema operativo è un insieme di programmi che opera sul livello macchina e offre funzionalità di alto livello Es.organizzazione dei.
Linguaggi di programmazione
CAPITOLO 2 INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO JAVA E ALL'AMBIENTE HOTJAVA.
2) Sistemi operativi Lab. Calc. AA2004/05 - cap.2.
1.7 Risorse di sistema Comprendere le risorse di sistema Gestire le risorse di sistema.
Shell: variabili di sistema PATH HOME USER PWD SHELL HOSTNAME … Per visualizzare il valore di tutte le variabili dambiente si usa il comando set.
1 Obiettivi di Windows 2000 Portabilita: scritto in C le chiamate al processore sono isolate codice dipendente dalla piattaforma isolato Estensibilita:
Organizzazione della Memoria (Unix) Text contiene le istruzioni in linguaggio macchina del codice eseguibile, può essere condiviso in caso di processi.
1 LINUX: struttura generale The layers of a UNIX system. User Interface.
SOFTWARE I componenti fisici del calcolatore (unità centrale e periferiche) costituiscono il cosiddetto Hardware (alla lettera, ferramenta). La struttura.
Il nostro computer navigando su Internet è molto esposto a rischio di virus, spyware o hacker che minacciano lintegrità dei nostri dati. Proteggere il.
INTRODUZIONE l sistema operativo è il primo software che lutente utilizza quando accende il computer; 1)Viene caricato nella memoria RAM con loperazione.
Corso base per l’utilizzo del PC e della posta informatica
Software e sistema operativo 19-22/5/08 Informatica applicata B Cristina Bosco.
VIRTUALIZZAZIONE Docente: Marco Sechi Modulo 1.
1 Scheduling in Windows 2000 Un thread entra in modalità kernel e chiama lo scheduler quando: Si blocca su un oggetto di sincronizzazione (semaforo, mutex,
Il linguaggio di programmazione C; Il Sistema Operativo Linux installato, con relativo utilizzo della shell bash attraverso i principali comandi standard.
Il Sistema Operativo (1)
Il kernel di Linux Riferimenti: – (Dzintars Lepešs, University of Latvia)
SIBA Days 2009 – III Edizione Il Servizio di accesso remoto alle risorse informative elettroniche Domenico Lucarella Coordinamento SIBA Università del.
LEZIONE 13 INFORMATICA GENERALE Prof. Luciano Costa
Configurazione di una rete Windows
Amministrazione della rete: web server Apache
Lezione 1 Approccio al sistema operativo : la distribuzione Knoppix Live Cd Knoppix 3.6 Interfacce a caratteri e grafica: console e windows manager File.
Installazione Come tecnico, si potrebbe aver necessità di effettuare una installazione pulita di un sistema operativo. L'esecuzione di una installazione.
Sistema Operativo (Software di base)
Introduzione a Windows Lezione 2 Riccardo Sama' Copyright  Riccardo Sama'
Prima di iniziare… Durata attività: due lezioni frontali + una lezione laboratorio + compiti per casa Prerequisiti: elementi base architettura dei calcolatori.
IV D Mercurio DB Lezione 1
Autori:  Gazzola Alex  Cassol Simone  Kawkab Wassim Data: 14/04/2014 Classe: 3° INF.
Esempio di un volume RAID-5
INTERFACCE Schede elettroniche che permettono al calcolatore di comunicare con le periferiche, che possono essere progettate e costruite in modo molto.
1 Il file system di Unix Caratteristiche generali dei FS comunemente usati da Unix/Linux.
Introduzione Cos’è un sistema operativo ?. Hardware Sistema Operativo Applicazioni È il livello di SW con cui interagisce l’utente e comprende programmi.
Introduzione a Windows Lezione 2 Riccardo Sama' Copyright  Riccardo Sama'
Informatica Lezione 8 Scienze e tecniche psicologiche dello sviluppo e dell'educazione Anno accademico:
1 Sommario degli argomenti  Sistemi operativi: DOS, Unix/Linux,Windows  Word processors: Word  Fogli elettronici: Excel  Reti: TCP/IP, Internet, ftp,
PiattaformePiattaformePiattaformePiattaforme Antonio Cisternino 28 Gennaio 2005 OpenSourceOpenSourceOpenSourceOpenSource e ProprietarieProprietarieProprietarieProprietarie.
Sistema operativo Il sistema operativo è un insieme di programmi che gestiscono tutte le componenti hardware e software di un calcolatore. Spesso si può.
Sistemi operativi di rete Ing. A. Stile – Ing. L. Marchesano – 1/18.
1 Processi e Thread Processi Thread Meccanismi di comunicazione fra processi (IPC) Problemi classici di IPC Scheduling Processi e thread in Unix Processi.
I Sistemi Operativi. Che cosa sono? Il sistema operativo è un software di base che fa funzionare il computer. I Sistemi operativi più importanti sono:
I Sistemi Operativi. Definizione Per Sistemi Operativi (di seguito SO) si intendono quei pacchetti software, a loro volta costituiti da più sottoprogrammi.
Installazione: Kubuntu 8.04 corso linux 2008 RiminiLUG presenta Guida passo-passo all'installazione di Kubuntu questa guida vale anche per l'installazione.
La gestione della rete e dei server. Lista delle attività  Organizzare la rete  Configurare i servizi di base  Creare gli utenti e i gruppi  Condividere.
Transcript della presentazione:

2.6 Principali caratteristiche di un sistema Linux con kernel aggiornato alla versione 2.6.X Ferrara Francesco Saverio - 566/811 - fsterrar@studenti.unina.it Seminario di Sistemi Operativi mod. B Università Federico II - Facoltà di Scienze MM.FF.NN. - Informatica

Argomenti Trattati Supporto Multi Piattaforma Linux Internals File System Dispositivi di I/O Miglioramenti Sicurezza Allegato: Passare al Kernel 2.6 Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Supporto Multi Piattaforma Sistemi Radicati Motorola, Hitachi, NEC, Axis Communication Caratteristica principale: non hanno MMU Processori 64-Bit AMD Opteron, Athlon 64, Hammer, K8 Server Principalmente SMP e NUMA Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2 Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals Ipercarico Scalabilità Directory Sincrone Thread Seqlocks Interattività Futexes Kernel prelazionabile I/O Asincrono Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Ipercarico (hyperthreading) Linux è stato il primo OS a supportare l’ipercarico, o hyperthreading. Hyperthreading: abilità per un singolo processore di mascherarsi in due o più processori. Lo scheduling di Linux 2.6 è stato ottimizzato per l’hyperthreading Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Scalabilità Numero di utenti: Da 65.000 a più di 4.000.000.000 Numero di pid (process id): Da 32.000 a 1.000.000.000 Dimensione file system: Fino a 2 TB Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Directory Sincrone Ogni cambiamento fatto in una directory sincrona viene confermato prima di ritornare il controllo alla processo: Utile per software come i DBMS Minor possibilità di perdere i dati Peggiori prestazioni in termini di tempo Per settare una directory sincrona: chattr +S /path/della/directory Per verificare se un directory è sincrona: lsattr –d /path/della/directory Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Thread Pthread: Posix Thread Thread a livello utente NTPL: Native Thread Posix Library Thread a livello del nucleo I kernel 2.4 non supportano NTPL Linux 2.6 gestisce i thread con un modello 1:1 Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Seqlocks #include <linux/seqlock.h> seqlock_t lock; int variabile_condivisa; seqlock_init(&lock); write_seqlock(&lock); variabile_condivisa++; write_sequnlock(&lock); Proteggono variabili condivise dall’accesso contemporaneo e frequente da parte di più thread. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Interattività Futexes Kernel prelazionabile I/O Asincrono Con maggior velocità di interattività, linux 2.6 si presta a essere un buon SO anche per computer desktop. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Interattività: Futexes Futexes: Fast User-Space Mutexes In programmi multithread, possiamo avere più thread che attendono per lo stesso mutex: non c’è modo di dare la priorità ai compiti più importanti… Con i futexes possiamo dare una priorità ai thread in attesa! Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Interattività: Kernel prelazionabile C’è la possibilità di prelazionare il kernel: Soft real-time più veloce Sono stati inseriti all’interno del kernel dei “punti sicuri” durante i quali può avvenire la prelazione: Ci sono ancora parti del kernel non prelazionabili Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Linux Internals - Interattività: I/O Asincrono Miglior interattività con l’utente Separa l’operazione di I/O dalla funzione che la sta eseguendo Non bloccante Funzioni per l’I/O asincrono: io_setup() io_submit() io_getevents() io_destroy() Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System FS Utilizzati File Sytem /proc & /sys Attributi Estesi Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - FS Utilizzati Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - File System /proc & /sys Proc e Sys non sono memorizzati fisicamente sul disco, ma si trovano in memoria Mantenuti dal kernel Contengono informazioni e statistiche Proc: Contiene informazioni sui processi in esecuzione Sys: Contiene una rappresentazione dell’albero dei dispositivi cosi come lo vede il kernel Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - File System /proc & /sys Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - File System /proc & /sys E’ cambiato il formato del file /proc/meminfo Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - File System /proc & /sys Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - Attributi Estesi Gli attributi estesi sono supportati dai file system ext2 e ext3 Un attributi esteso è una coppia (nome,valore) che contiene informazioni su di un file Ogni file può avere più di un attributo esteso Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - Attributi Estesi Questo è un gestore degli attributi estesi per il sistema operativo OS/2 Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

File System - Attributi Estesi #include <sys/types.h> #include <attr/xattr.h> char file = “seminario.ppt” char nome = “contenuto”; char valore = “introduzione a linux 2.6”; setxattr(file, nome, valore, strlen(valore), 0); Programma che imposta un attributo esteso al file “seminario.ppt”. La coppia rappresentante l’attributo è: (contenuto, introduzione a linux 2.6) Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Dispositivi di I/O Human Interface Devices Media Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Dispositivi di I/O - Human Interface Devices Tastiere con pulsanti speciali Mouse con doppio scroll Touch screen Joystick Dispositivi per non vedenti Il kernel 2.6 è il primo che permette di essere compilato senza il sottosistema di I/O per utenti. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Dispositivi di I/O - Human Interface Devices Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Dispositivi di I/O - Media ALSA (Advanced Linux Sound Architecture) Hardware USB e MIDI Playback e registrazione Full-Duplex Mixing hardware Supporto hardware Webcams Schede radio e TV Videoregistratori digitali Per amanti dei video Supporto per sintonizzatori TV e videocamere V4L (Video4Linux) Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti NFS & IP Compatibilità con Windows Gestione dell’Energia Bus Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - NFS & IP NFSv3 NFSv4 Nuovo!!! Ipsec (ip in versione crittografata) Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - Compatibilità con Windows Supporto per file system microsoft MSDOS FAT16 Windows 9X FAT32 Windows 2k/NT/XP NTFS Adesso Linux può scrivere anche su partizioni NTFS! Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - Compatibilità con Windows Linux 2.6 permette di montare partizioni CIFS che usano il protocollo SMB. Questo protocollo è usato da Windows L’applicativo che sfrutta questa caratteristica del kernel si chiama Samba Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - Gestione dell’Energia APM (Advanced Power Management) Per vecchi computer Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - Gestione dell’Energia ACPI (Advaced Control and Power Interface) Presente in tutti i nuovi portatili Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - Gestione dell’Energia Cambio di frequenza dinamico del processore AMD Mobile AMD Opteron Intel Altri mostrati nella prossima slide… Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - Gestione dell’Energia Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Miglioramenti - Bus Bus Interni Bus Esterni Wireless ISA, PCI, AGP, Legacy Bus Bus Esterni USB (1 e 2), USB-OTG Wireless AX.25, 802.11, Bluetooth, IrDA Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Sicurezza Access Control List stile Posix API di Crittografia Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Sicurezza - Access Control List stile Posix I permessi Unix hanno delle limitazioni Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Sicurezza - Access Control List stile Posix Le ACL permettono di stabilire permessi per determinati utenti e gruppi Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Sicurezza - Access Control List stile Posix Maschera ACL Definisce i permessi massimi degli utenti o gruppi contenuti nella lista Utente diverso Per tutti coloro che non si trovano nella lista Gestione ACL attiva [+] se la lista contiene almeno un elemento [-] se la lista è vuota Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Sicurezza - Access Control List stile Posix Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Sicurezza - API di Crittografia HMAC MD4 MD5 SHA DES AES TEA ARC4 Ed altri… Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Fine Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Link Utili http://www.kernel.org http://www.pluto.linux.it Dove è possibile scaricare un kernel linux http://www.pluto.linux.it Documentazione in italiano per i sistemi linux http://www.linuxdesktop.it Problemi incontrati installando linux http://www.linuxiso.org Dove scaricare una distribuzione linux http://studenti.unina.it/~fsterrar Per scaricare queste slide Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 Nuova installazione Compilazione Scaricare il kernel Configurazione Installazione Reboot Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Nuova installazione Possiamo avere un sistema linux 2.6 installando una qualsiasi delle seguenti versioni (distribuzioni) di linux: Fedora Core Mandrake SuSe Debian Gentoo Linspire Ubuntu …tante altre! Questo è il metodo più semplice… Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione Si può passare al kernel 2.6 senza rimuovere la precedente installazione di linux. Faremo un esempio completo di installazione di un nuovo kernel, ma per sfruttare al massimo le potenzialità di un kernel 2.6 bisogna installare anche programmi come: acpid, setfacl, getfacl, alsamixer, ed altri… Operazioni necessarie: Scaricare il kernel Configurazione Compilazione Installazione Reboot Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Scaricare il kernel Dal sito www.kernel.org possiamo scaricare: La versione completa del nuovo kernel La path di aggiornamento dalla versione precedente Nel nostro esempio useremo la versione completa 2.6.8.1 La prima cosa da fare è decomprimere il kernel appena scaricato… Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Scaricare il kernel Dopo aver scaricato il kernel lo decomprimiamo con il comando: tar xjf nome_kernel.tar.bz2 In alternativa possiamo utilizzare programmi grafici come “Ark” di KDE oppure “File Roller” di Gnome. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Scaricare il kernel Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Configurazione Dopo aver decompresso il kernel dobbiamo configurarlo con il comando: make xconfig In alternativa possiamo usare make menuconfig Oppure make config Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Configurazione Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Configurazione Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Configurazione Dopo aver configurato il kernel a nostro piacimento, dobbiamo salvare la configurazione. Il prossimo passo è la compilazione! Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Compilazione Il comando per compilare il kernel è: make bzImage Per compilare i moduli: make modules Alla fine installeremo i moduli con: make modules_install Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Compilazione Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Compilazione Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Compilazione Uso il comando “su” per cambiare il dominio di protezione da quello dell’utente “saverio” a quello del superutente “root”. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Compilazione Finora abbiamo compilato e installato i moduli del kernel. L’immagine del kernel (bzImage) è stata compilata, ma non ancora abbiamo settato il computer per partire con il nuovo kernel. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Installazione L’immagine del kernel (cioè l’eseguibile) è situato nel nostro caso nella directory: ./arch/i386/boot/bzImage Se avevamo una diversa architettura, bzImage veniva creato in un’altra directory. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Installazione Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Installazione Dobbiamo settare il bootloader in modo che al momento del bootstrap ci permettà di far avviare il computer con il nuovo kernel. Faremo l’esempio con il bootloader LiLo (Linux Loader) presente nella maggior parte delle distribuzioni linux. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Installazione Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Installazione Se al posto di lilo vogliamo usare grup, basterà modificare opportunamente il file /etc/grub.conf Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B

Passare al Kernel 2.6 - Compilazione: Reboot Non ci resta che riavviare il sistema. Il bootloader ci chiederà se vogliamo avviare linux con il kernel vecchio o con il nuovo. In caso di cattivo settaggio del kernel il computer potrebbe non avviarsi: non disperarsi!!! Possiamo utilizzare sempre il vecchio kernel. Ferrara Francesco Saverio: Introduzione a Linux 2.6 - Seminario di Sistemi Operativi mod.B